Val di Fassa:risveglio di Fede Brignone, suo il superG, coppetta a Gut
Dopo oltre un anno di assenza dal gradino più alto del podio torna al successo in coppa del mondo Federica Brignone. Dopo le due gare di discesa non proprio eccellenti la carabiniera di La Salle interpreta al meglio il tracciato fassano cogliendo così il 16/o successo in carriera diventando con Deborah Compagnoni la donna italiana più vincente dello sci nostrano ed eguaglia Karen Putzer con 4 vittorie in questa specialità in carriera. Era da Sochi - 2 febbraio 2020 - in combinata, e dal 2 febbraio 2020 in superG che l'azzurra non saliva sul primo gradino del podio.
Alla spalle dell'azzurra si accomoda sul secondo gradino del podio con 59 centesimi di ritardo l'elvetica Lara Gut-Behrami che non riesce a ripetere la splendida doppietta di discesa di ieri e venerdì, ma con questo risultato si porta a casa la sua terza coppa di specialità (2014-2016 e 2021) con una gara di anticipo. davanti a lei solo Lindsey Vonn e Katja Sainzinger a quota 5 e Carol Merle a 4.
Terza ancora una elvetica Corinne Suter, sempre pericolosa quest'anno, finita dietro alla collega di squadra a 72 centesimi dalla Brignone.
Peccato per Elena Curtoni finita quarta a soli 6 centesimi dalla Suter per un podio che poteva essere quest'oggi alla sua portata. Quinta una altrettanto brava Francesca Marsaglia, 5 centesimi più indietro della sua compagna di squadra a precedere Marta Bassino. Perde tantissimo nel tratto finale la piemontese, sempre avanti a Brignone per tre quarti di gara , ma poi costretta ad accontentarsi del 6/o posto a 86 centesimi dalla vetta complice forse qualche linea toppo ampia nel piano finale.
Gara interrotta a lungo per la bruttissima caduta della norvegese Kajsa Vickoff Lie, finita dopo un pauroso volo nelle reti tra urla strazianti dopo la brutta torsione di un ginocchio. La giovane norvegese è stata immediatamente soccorsa e trasportata via in elicottero verso l'Ospedale di Trento per tutti gli accertamenti medici del caso. Un infortunio che comunque pare essere molto grave e che potrebbe precludere alla conclusione anticipata della sua stagione. Interruzione successiva anche per un altro grave infortunio che ha visto coinvolta l'austriaca Rosina Schneeberger, finita anche lei nelle reti dopo una bruttissima caduta.
Ora il circo rosa si sposta in Slovacchia, a casa di Petra Vlhova, oggi fuori dalle top15 (+2.66), per un week end dedicato alla discipline tecniche - un gigante ed uno slalom - dove la padrona di casa cercherà di ritornare in vetta alla graduatoria generale scalzando l'attuale leader Lara Gut-Behrami.
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(domenica 28 febbraio 2021)