Olimpiadi 2026: si chiude la visita del CIO
a cura della redazione
Si è chiusa sabato con la conferenza stampa a Palazzo Marino, a Milano, la settimana di visita della Commissione di Valutazione del CIO per la candidatura di Milano Cortina ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali 2026.
In mattinata c'era stato l'epilogo del Seminario iniziato venerdì a Palazzo Reale, con un significativo scambio di presenti 'olimpici' tra la delegazione internazionale guidata da Octavian Morariu e la squadra italiana coinvolta nel progetto, guidata dal Presidente del CONI, Giovanni Malagò, dal Segretario Generale Carlo Mornati e dai rappresentanti delle città e delle Regioni.
Alla conferenza stampa hanno partecipato, in qualità di relatori, oltre al Presidente Malagò anche i Sindaci di Milano e Cortina, Giuseppe Sala e Gianpietro Ghedina, i Governatori di Lombardia e Veneto, Attilio Fontana e Luca Zaia, il Presidente della Commissione, Morariu e il Direttore Esecutivo dei Giochi Olimpici del CIO, Christophe Dubi.
Prima della conferenza stampa è stato rivelato dal CIO l'esito del sondaggio legato al gradimento della candidatura che ha confermato, come sottolineato da Morariu, l'entusiasmo percepito durante la visita: l'83% degli italiani è a favore della candidatura. Nello specifico l'81% della popolazione della Lombardia (l'87% a Milano), e l'80% di quella in Veneto, con l'85% complessivo nel resto del Paese.
Un gradimento che è ulteriormente cresciuto nei primi mesi del 2019.
Il Presidente Malagò - dall'alto di questo importante riscontro - ha espresso la soddisfazione del gruppo di lavoro al termine di una settimana di visite, iniziata a Venezia e chiusa a Milano, dopo aver attraversato Cortina, Anterselva, Baselga di Pinè, Tesero, Predazzo, Livigno e Bormio.
"Per la prima volta due città mettono i nomi e la faccia in questa candidatura. Abbiamo iniziato tempo fa, non molto tempo ma con una logica chirurgica: abbiamo studiato e individuato le condizioni migliori affinché il nostro Paese potesse essere competitivo per ospitare i Giochi Olimpici. Il risultato finale è stato quello di unire due fantastiche Regioni e abbiamo proposto un mix speciale, una peculiare combinazione di bellezza tradizione. Oggettivamente queste nostre realtà rappresentano un Unicum nel panorama mondiale. Ringrazio tutti i partner e il nostro splendido gruppo. Sono orgoglioso del supporto del Governo, che si è convinto giorno dopo giorno su questo tipo di bid a basso costo che al tempo stesso ha deciso di utilizzare al 100% le opportunità offerte dall’agenda 2020 grazie ad essa siamo qui e ci siamo candidati. Abbiamo scelto di andare dove ci sono già venues che hanno fatto la storia di singole discipline, come Anterselva, Val di Fiemme e Cortina unendole alla tradizione di altre location. L’Italia ha dimostrato di avere una tradizione nell’ospitare manifestazioni internazionali e speriamo che questa tradizione continui con Milano Cortina".
Sensazioni positive confermate dalle parole del Presidente della Commissione di Valutazione del CIO, Octavian Morariu: "Siamo soddisfatti, la candidatura è costruita sui dettami dell'Agenda 2020, che punta a ridurre i costi e ottimizzare la sostenibilità. E' un progetto straordinario, il team italiano ci ha messo moltissima passione, ha saputo sfruttare ed esaltare la grande esperienza di cui dispone. Tutto questo rende la candidatura Milano Cortina molto solida".
Intanto nei giorni scorsi il Governo aveva firmato le garanzie finanziarie a sostegno della candidatura, era stato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti, a comunicare la decisione del Governo, e sulla candidatura era intervenuto anche il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
La decisione arriverà il 24 giugno nella Sessione del CIO a Losanna.
(lunedì 8 aprile 2019)