Superg di Bansko alla Vonn, Dada 3a a7 centesimi
di Silvia Sardi
Quello che era il tallone d'achille è diventato un podio. Dada Merighetti ce l'ha fatto a salire sul podio anche in superg, terza a Bansko a 7 centesimi dalla Vonn nell'ultimo superg prima delle finali di Schladming. Finalmente il superg è diventato amico di Dada. Era nell'aria, era nelle sue corde, ma c'era sempre qualcosa che la frenava. E invece oggi Dada, scesa con il pettorale 2, pista liscia e perfetta, è scesa grintosa e caparbia, s'è ritrovata la Dada gigantista (perchè oggi anche se a 80 km/h bisognava farli girare gli sci come un gigante), la Dada che nel 2003 arrivava seconda in gigante. A Miss Kildow che ha chiuso in 1.15.66 ha pagato solo 7 centesimi, 2 alla Weiraither. "I miei allenatori ultimamente mi dicono che sembro che stia scendendo in moto, e oggi qualcuno mi ha detto di lasciare la moto in garage. O quantomeno di stare attenta alle pedivelle..." scherza così Dada al traguardo del superg. Felice, gioiosa, le mancava solo questo posticino sul podio: "sono veramente felice oggi, mi mancava il terzo posto per completare il podio. Ma oggi partendo con il pettorale 2 è stato tutto più facile: pista liscia e non segnata. Una pista davvero tosta dove bisognava lavorarla da cima a fondo, senza sosta, curvoni da gigantone". Giù dal podio Tina Maze, quarta per la quarta volta in stagione, poi Martina Schild, Maria Riesch, Lara Gut, Julia Mancuso, Nicole Hosp e Anna Fenninger. Proprio questo 10/o posto permette all'austriaca di tenere aperto, almeno matematicamente, il discorso per la coppa di superg, ma visto il vantaggio di 94 punti alla Vonn basterà andare a punti durante la gara finale. Buone le altre azzurre: 12a Elena Curtoni che in superg quest'anno sta facendo vedere di essere in forma, 14a Hanna Schnarf, 22a Verena Stuffer molto veloce nel primo tratto, 31a Camilla Borsotti, 35a Lucia Recchia, mentre sono uscite Elena FAnchini e Franscesa Marsaglia.
(domenica 26 febbraio 2012)
(domenica 26 febbraio 2012)