Isere: Aufdenblatten è supergigante.Fanchini 5/a
Quattro anni fa Fraenzi Aufdenblatten conquistava in Val d'Isere il 4/o posto in superg, e fino a oggi è stato il suo miglior risultato nella specialità. Ma questa mattina la 28enne di Zermatt si è regalata una splendida vittoria nel secondo superg stagionale. Trionfo per Fraenzi e gran successo di squadra per le elvetiche: Nadia Styger chiude 2/a a 23 centesimi, Fabienne Suter 4/a, Dominique Gisin e Martina Schild appaiate in 6/a posizione. Cinque atlete nei primi sette posti con le sole Vonn e Fanchini a rompere la sequenza rossocrociata. Vonn e Fanchini: la prima quasi "delusa" da un terzo tempo che è in realtà l'ennesima superba prestazione, in particolare nella parte bassa dopo un tratto centrale con qualche sbavatura. Ma non può lamentarsi l'americana perchè i 60 punti odierni sono ben più degli 11 conquistati dalla rivale Riesch che viene quindi staccata in classifica generale. La tedesca, pettorale 15, è stata fermata perchè nel frattempo era caduta la Paerson. Tornata al cancelletto è partita dopo la 21/a ma non ha chiuso solo 20/a. Tornando alle posizioni di testa si allarga il sorriso nel vedere il nome di Nadia Fanchini: finalmente rivediamo la bresciana di Montecampione nei posti che le competono, ovvero tra le più brave e veloci al mondo. Oggi Nadia sembra tornata essere quella che era fino ad Are e non l'atleta in difficoltà di questa prima parte di stagione. Lei ha tutto per essere costantemente tra le grandi.
Bisogna scorrere fino al limite della zona punti per trovare le altre azzurre: Lucia Mazzotti 24/a, Wendy Siorpaes 25/a e Lucia Recchia 27/a. Fuori dalle 30 Daniela Merighetti 32/a, Elena Fanchini 35/a, Johanna Schnarf 40/a, Francesca Marsaglia 41/a, Federica Brignone 50/a, terz'ultima con 5" di ritardo.
Brutta caduta per Marie Marchand-Arvier: la francese, pettorale n.20, ha perso il controllo nella parte finale della OK, a pochi metri dal traguardo, ultima curva. Marie ha perso la linee ideale, è scivolata ed è stata catapultata sul manto nevoso reso durissimo delle gelide temperature di questi giorni. Cadendo ha battuto spalle e testa: la gara è stata a lungo interrotta per soccorrere l'atleta transalpina. Per fortuna le primissime informazioni sembrano essere tranquillizzanti: l'atleta è stata portata in una struttura vicina al parterre per controlli e accertamenti ma il momento non è stato necessario il ricovero ospedaliero.
Qualche giorno di pausa Natalia per la Coppa, ma già il 28 tutti a Lienz dove son in programma un gigante e uno slalom.
(domenica 20 dicembre 2009)
Bisogna scorrere fino al limite della zona punti per trovare le altre azzurre: Lucia Mazzotti 24/a, Wendy Siorpaes 25/a e Lucia Recchia 27/a. Fuori dalle 30 Daniela Merighetti 32/a, Elena Fanchini 35/a, Johanna Schnarf 40/a, Francesca Marsaglia 41/a, Federica Brignone 50/a, terz'ultima con 5" di ritardo.
Brutta caduta per Marie Marchand-Arvier: la francese, pettorale n.20, ha perso il controllo nella parte finale della OK, a pochi metri dal traguardo, ultima curva. Marie ha perso la linee ideale, è scivolata ed è stata catapultata sul manto nevoso reso durissimo delle gelide temperature di questi giorni. Cadendo ha battuto spalle e testa: la gara è stata a lungo interrotta per soccorrere l'atleta transalpina. Per fortuna le primissime informazioni sembrano essere tranquillizzanti: l'atleta è stata portata in una struttura vicina al parterre per controlli e accertamenti ma il momento non è stato necessario il ricovero ospedaliero.
Qualche giorno di pausa Natalia per la Coppa, ma già il 28 tutti a Lienz dove son in programma un gigante e uno slalom.
(domenica 20 dicembre 2009)