Alain Baxter si ritira
Lo slalomista scozzese Alain Baxter ha annunciato il ritiro dall'attività agonistica. Alain, classe 1973, ha esordito in Coppa del Mondo nel febbraio 1996, in gigante ad Hinterstoder, collezionando complessivamente 88 presenze nel circuito maggiore. Deve però aspettare il nuovo millennio per conquistare i primi punti, nel novembre 2000, in quella che sarà la sua stagione migliore di sempre: alcuni piazzamenti, tre risultati nei top10 e un podio sfiorato che gli permettono di chiudere 11/o nella classifica finale di specialità. Proprio il 4/o posto ad Are nelle finali 2001 sarà il suo miglior risultato di sempre in Coppa.
Ma certamente la sua carriera agonistica è caratterizzata dai Giochi Olimpici di Salt Lake City 2002: a sorpresa Alain chiude lo slalom al 3/o posto alle spalle dei transalpini Vidal e Amiez conquistando uno storico bronzo. Poco dopo Baxter viene trovato positivo alle analisi anti-doping per la metanfetamina: il Comitato Olimpico congela risultato e medaglia. Lo slalomista presenta ricorso sostenendo che la sostanza proibita era contenuta in uno spray nasale ma, nell'ottobre dello stesso anno, il CIO conferma la squalifica e revoca la medaglia.
Nelle stagioni successive non riesce più a trovare la forma migliore e i risultati scarseggiano: conquista gli ultimi punti a Chamonix nel gennaio del 2005, e nelle ultime tre stagioni gareggia senza riuscire mai a finire nei top30.
Veterano della squadra nazionale di cui fa parte anche il fratello minore Noel, è stato Campione Nazionale di slalom nel 2001 e nel 2004, di gigante nel 1996 e nel 2001. Nel suo sito personale questa mattina ha scritto: "...dalla prossima settimana mi lancerò di una nuova avventura, la Alain Baxter Sport Limited, dove lavorerò con i media e in generale mi occuperò di consulenza sportiva...lo sci alpino sarà sempre una parte importante della mia vita, mi ha dato la possibilità di vivere un'esperienza fantastica e mi ha dato tanti meravigliosi amici..."
(giovedì 2 aprile 2009)
Ma certamente la sua carriera agonistica è caratterizzata dai Giochi Olimpici di Salt Lake City 2002: a sorpresa Alain chiude lo slalom al 3/o posto alle spalle dei transalpini Vidal e Amiez conquistando uno storico bronzo. Poco dopo Baxter viene trovato positivo alle analisi anti-doping per la metanfetamina: il Comitato Olimpico congela risultato e medaglia. Lo slalomista presenta ricorso sostenendo che la sostanza proibita era contenuta in uno spray nasale ma, nell'ottobre dello stesso anno, il CIO conferma la squalifica e revoca la medaglia.
Nelle stagioni successive non riesce più a trovare la forma migliore e i risultati scarseggiano: conquista gli ultimi punti a Chamonix nel gennaio del 2005, e nelle ultime tre stagioni gareggia senza riuscire mai a finire nei top30.
Veterano della squadra nazionale di cui fa parte anche il fratello minore Noel, è stato Campione Nazionale di slalom nel 2001 e nel 2004, di gigante nel 1996 e nel 2001. Nel suo sito personale questa mattina ha scritto: "...dalla prossima settimana mi lancerò di una nuova avventura, la Alain Baxter Sport Limited, dove lavorerò con i media e in generale mi occuperò di consulenza sportiva...lo sci alpino sarà sempre una parte importante della mia vita, mi ha dato la possibilità di vivere un'esperienza fantastica e mi ha dato tanti meravigliosi amici..."
(giovedì 2 aprile 2009)