Trofeo Topolino: Austria protagonista
Svezia, Austria, Germania e Norvegia: anche nella seconda ed ultima giornata di gare del 48° Trofeo Topolino Sci, a brindare sono le regine dello sci alpino europeo, che hanno animato le nevi trentine della Panarotta (Valsugana), per il terzo anno consecutivo sede della massima rassegna internazionale dedicata alle giovani promesse dello sci.
Una vittoria ciascuna, dunque, per Austria, Germania, Svezia e Norvegia, ai vertici della classifica per nazioni, mai incerta come quest’anno, con la sola Italia (comunque ottimo argento nel gigante Allieve grazie a Valentina Cillara Rossi) esclusa dalla festa. La vittoria finale è andata all’Austria, che ha dominato la classifica per nazioni, davanti a Germania ed Italia, quest’ultima vincitrice della passata edizione.
Al via, anche oggi, c’erano ben 352 atleti, in rappresentanza di 47 diverse nazioni e di tutti e cinque i continenti. Un felice mix di agonismo e colore, per quella che si è presentata ancora una volta come une vivace festa dello sport, tra gioie e delusioni, ovvero l’essenza dello sport stesso. Festa in tutto e per tutto, senza ombra di dubbio, lo è stata per l’austriaco Mathias Graf che, dopo aver dominato il gigante Ragazzi di ieri, si è brillantemente ripetuto oggi, salendo sul gradino più alto del podio della Combirace (un misto di porte da slalom gigante e speciale). Una vittoria a dir poco netta la sua, capace di staccare di ben 2'04 lo sloveno Job Rupnik, anch’egli alla seconda medaglia in due giorni (argento anche ieri in gigante). Terzo lo slovacco Samuel Senkar, con il lecchese Giacomo Rigamonti buon quinto, a 72 centesimi dal podio.
Gioia bis, quindi, per l’austriaco Graf, così come per il norvegese Henrik Kristoffersen, un nuovo Kietil Andre Aamodt, capace di vincere tra le "rapid gates" dello speciale ieri, per poi ripetersi brillantemente oggi tra le porte larghe dello slalom gigante Allievi.
Davvero nulla da fare per i suoi rivali; quarto, ad un soffio dal podio, il bellunese di Sappada Emanuele Buzzi, autore di uno straordinario recupero nella seconda manche, protagonista di una prova che avrebbe meritato una medaglia ma comunque uscito tra gli applausi del pubblico e dei compagni. Kristoffersen padrone del gigante Allievi, emulato al femminile dalla svedese Lisa Blomqvist, che ha preceduto di oltre 2 secondi Valentina Cillara Rossi, che nella seconda manche ha fallito l’assalto all’oro, confermandosi comunque ai vertici dopo l’argento conquistato l’anno scorso sempre nel gigante Allieve, quella che è sua specialità. La vittoria tedesca, invece, è arrivata nella gara Ragazzi femminile, grazie ad Elisabeth Willibald, che ha preceduto di 51 centesimi la svizzera Stella Fronzaroli, già sul podio ieri nello slalom gigante (allora fu bronzo).
La sorpresa, invece, è rappresentata dal terzo posto di un’atleta della Repubblica d’Andorra, Carmina Pallas, che si è concessa il lusso di battere l’austriaca Nina Ortlieb, figlia del campione del mondo ed olimpico di discesa libera Patrick Ortlieb, presente a bordo pista ad incitare la figlia (anche Patrick partecipò al Topolino, terzo nello slalom gigante del 1982). La migliore azzurra, in questo caso, è la cuneese Marta Bassino, oro ieri in gigante ed oggi comunque ottima sesta, mentre la friulana Arianna Stocco è nona.
Un mondiale, insomma, in tutto e per tutto, con la cerimonia ufficiale di premiazione in centro a Pergine a chiudere la 48.a edizione del Trofeo Topolino Sci, organizzato ancora una volta dall’oliato comitato presieduto da Mauro Detassis, in sella alla rassegna Walt Disney ormai dal lontano 1989 e pronto a traghettarla verso lo storico traguardo delle 50 edizioni.
Info: www.trofeotopolino.net
(domenica 22 febbraio 2009)
Una vittoria ciascuna, dunque, per Austria, Germania, Svezia e Norvegia, ai vertici della classifica per nazioni, mai incerta come quest’anno, con la sola Italia (comunque ottimo argento nel gigante Allieve grazie a Valentina Cillara Rossi) esclusa dalla festa. La vittoria finale è andata all’Austria, che ha dominato la classifica per nazioni, davanti a Germania ed Italia, quest’ultima vincitrice della passata edizione.
Al via, anche oggi, c’erano ben 352 atleti, in rappresentanza di 47 diverse nazioni e di tutti e cinque i continenti. Un felice mix di agonismo e colore, per quella che si è presentata ancora una volta come une vivace festa dello sport, tra gioie e delusioni, ovvero l’essenza dello sport stesso. Festa in tutto e per tutto, senza ombra di dubbio, lo è stata per l’austriaco Mathias Graf che, dopo aver dominato il gigante Ragazzi di ieri, si è brillantemente ripetuto oggi, salendo sul gradino più alto del podio della Combirace (un misto di porte da slalom gigante e speciale). Una vittoria a dir poco netta la sua, capace di staccare di ben 2'04 lo sloveno Job Rupnik, anch’egli alla seconda medaglia in due giorni (argento anche ieri in gigante). Terzo lo slovacco Samuel Senkar, con il lecchese Giacomo Rigamonti buon quinto, a 72 centesimi dal podio.
Gioia bis, quindi, per l’austriaco Graf, così come per il norvegese Henrik Kristoffersen, un nuovo Kietil Andre Aamodt, capace di vincere tra le "rapid gates" dello speciale ieri, per poi ripetersi brillantemente oggi tra le porte larghe dello slalom gigante Allievi.
Davvero nulla da fare per i suoi rivali; quarto, ad un soffio dal podio, il bellunese di Sappada Emanuele Buzzi, autore di uno straordinario recupero nella seconda manche, protagonista di una prova che avrebbe meritato una medaglia ma comunque uscito tra gli applausi del pubblico e dei compagni. Kristoffersen padrone del gigante Allievi, emulato al femminile dalla svedese Lisa Blomqvist, che ha preceduto di oltre 2 secondi Valentina Cillara Rossi, che nella seconda manche ha fallito l’assalto all’oro, confermandosi comunque ai vertici dopo l’argento conquistato l’anno scorso sempre nel gigante Allieve, quella che è sua specialità. La vittoria tedesca, invece, è arrivata nella gara Ragazzi femminile, grazie ad Elisabeth Willibald, che ha preceduto di 51 centesimi la svizzera Stella Fronzaroli, già sul podio ieri nello slalom gigante (allora fu bronzo).
La sorpresa, invece, è rappresentata dal terzo posto di un’atleta della Repubblica d’Andorra, Carmina Pallas, che si è concessa il lusso di battere l’austriaca Nina Ortlieb, figlia del campione del mondo ed olimpico di discesa libera Patrick Ortlieb, presente a bordo pista ad incitare la figlia (anche Patrick partecipò al Topolino, terzo nello slalom gigante del 1982). La migliore azzurra, in questo caso, è la cuneese Marta Bassino, oro ieri in gigante ed oggi comunque ottima sesta, mentre la friulana Arianna Stocco è nona.
Un mondiale, insomma, in tutto e per tutto, con la cerimonia ufficiale di premiazione in centro a Pergine a chiudere la 48.a edizione del Trofeo Topolino Sci, organizzato ancora una volta dall’oliato comitato presieduto da Mauro Detassis, in sella alla rassegna Walt Disney ormai dal lontano 1989 e pronto a traghettarla verso lo storico traguardo delle 50 edizioni.
Info: www.trofeotopolino.net
(domenica 22 febbraio 2009)