Il principe Hubertus a 50 anni ci prova ancora
LIVE DA VAL D'ISERE
Non è mai troppo tardi. E' con questo motto che il principe Hubertus von Hohenlohe a 50 anni non si da per vinto e va alla caccia di un posto per il gigante maschile iridato. Domani il Principe Hubertus Rudolph von Hohenlohe parteciperà, sulla pista La Daille, alle qualificazioni per il gigante maschile in programma venerdì sulla Bellevarde. Hubertus, figlio di Ira von Furstenberg e del principe Alfons, nipote dell'ex imperatore del Messico Massimiliano d'Asburgo, è stato nel 1981 il fondatore della federazione messicana di sci - che rapprresenta anche in questa occasione - dopo l'abbandono del sodalizio del Liechtestein, suo paese natale. La sua prima gara di coppa del mondo si svolse proprio qui a Val d'Isere nel 1981. La sua carriera agonistica è proseguita fino al 1988, per poi dedicarsi sempre di più all'arte (fotografia). Dal 1992 è poi approdato nuovamente in coppa del mondo. Il miglior piazzamento è stato un quinto posto nella combinata di Madonna di Campiglio nel 1982 e ha partecipato anche due Olimpiadi: Sarayevo 1984 e Lillehammer 1994. Il miglior piazzamento ai mondiali è stato il 27/o posto a Sestriere '97. Nel 2006 fu escluso dalla squadra del comitato olimpico messicano partecipante ai Giochi Olimpici di Torino. Una delusione per Hubertus, nipote del compianto avvocato Gianni Agnelli, tra i fautori della rassegna a cinque cerchi nella città piemontese. Agli ultimi mondiali disputati dal nobile messicano, quelli di Bormio 2005, aveva conquistato il 38imo posto nella discesa libera, a poco più di 14 secondi da Bode Miller. Personaggio molto noto alle cronache mondane, soprattutto tedesche ed austriache, Hubertus si presenta a questa rassegna con la sua carica di simpatia e per questo non possiamo che fargli un grande: in bocca al lupo!
(mercoledì 11 febbraio 2009)
Non è mai troppo tardi. E' con questo motto che il principe Hubertus von Hohenlohe a 50 anni non si da per vinto e va alla caccia di un posto per il gigante maschile iridato. Domani il Principe Hubertus Rudolph von Hohenlohe parteciperà, sulla pista La Daille, alle qualificazioni per il gigante maschile in programma venerdì sulla Bellevarde. Hubertus, figlio di Ira von Furstenberg e del principe Alfons, nipote dell'ex imperatore del Messico Massimiliano d'Asburgo, è stato nel 1981 il fondatore della federazione messicana di sci - che rapprresenta anche in questa occasione - dopo l'abbandono del sodalizio del Liechtestein, suo paese natale. La sua prima gara di coppa del mondo si svolse proprio qui a Val d'Isere nel 1981. La sua carriera agonistica è proseguita fino al 1988, per poi dedicarsi sempre di più all'arte (fotografia). Dal 1992 è poi approdato nuovamente in coppa del mondo. Il miglior piazzamento è stato un quinto posto nella combinata di Madonna di Campiglio nel 1982 e ha partecipato anche due Olimpiadi: Sarayevo 1984 e Lillehammer 1994. Il miglior piazzamento ai mondiali è stato il 27/o posto a Sestriere '97. Nel 2006 fu escluso dalla squadra del comitato olimpico messicano partecipante ai Giochi Olimpici di Torino. Una delusione per Hubertus, nipote del compianto avvocato Gianni Agnelli, tra i fautori della rassegna a cinque cerchi nella città piemontese. Agli ultimi mondiali disputati dal nobile messicano, quelli di Bormio 2005, aveva conquistato il 38imo posto nella discesa libera, a poco più di 14 secondi da Bode Miller. Personaggio molto noto alle cronache mondane, soprattutto tedesche ed austriache, Hubertus si presenta a questa rassegna con la sua carica di simpatia e per questo non possiamo che fargli un grande: in bocca al lupo!
(mercoledì 11 febbraio 2009)