Svedese Lindell-Vikarby trionfa sull'Olympia
LIVE DA CORTINA d'AMPEZZO
Parla svedese il super-g di Cortina d'Ampezzo. Questa volta però non è la solita Anja Paerson a iscrivere il suo nome nell'albo d'oro dell'Olympia delle Tofane, ma la graziosa biondina Jessica Lindell-Vikarby. La 24enne originaria di Huddinge, coglie oggi nel terzo super-g della stagione e il penultimo prima del Mondiale di Val d'Isere, il primo successo in carriera. Per la ex campionessa mondiale junior del 2003 si tratta del secondo podio in carriera in questa specialità dopo il terzo posto dello scorso anno a Lake Louise. Il super-g odierno è quello che gli organizzatori ampezzani erano stati costretti ad annullare giovedì scorso per il maltempo. Oggi, in una giornata di grazia, dal punto di vista meterologico, favoriti sono stati soprattutto i pettorali più bassi, complice un sole caldo che ha ulteriormente riscaldato la pista. Tra le migliori cinque, infatti, tutte avevano un numero di partenza inferiore al numero 11. La vincitrice svedese ha concluso la sua prova con ampio distacco rispetto alla seconda piazzata, la 19enne austriaca Anna Fenninger (+0.81 centesimi di ritardo) al primo podio in carriera. Terza si è piazzata la svizzera Andrea Dettling (+0.87), anche lei una neofita del podio. Nella giornata della Lindell-Vikarby sorride un pò anche la nostra Nadia Fanchini. La 22enne di Montecampione chiude questa tre giorni a Cortina d'Ampezzo con un quinto posto incoraggiante, a sette centesimi dal podio, che le consente però di mantenere il pettorale rosso di leader della specialità che deteneva in coabitazione con la svizzera Fabienne Suter. La svizzera, infatti, non è andata oltre la quindicesima piazza. "L'ordine d'arrivo conferma che i primi pettorali hanno fatto la differenza - spiega la bresciana - Non mi sembra di avere sciato male, però questa neve non teneva, era troppo morbida per le mie caratteristiche. Penso tuttavia di avere fatto una buona gara dopo una paio di prove che non erano andate troppo bene. Adesso voglio solamente andare forte per arrivare al super-g in Val d'Isère, pronta a lottare per una medaglia". Anche le altre dirette concorrenti per la conquista della coppa di specialità hanno concluso alle spalle della bresciana. Lindsey Vonn, è giunta settima, mentre Maria Riesch è rimasta vittima di una caduta senza conseguenze. Problemi anche per Anja Paerson che non ha terminato la sua prova, in conseguenza dei problemi fisici di questi due giorni al ginocchio sinistro. Per trovare invece un'altra azzurra in graduatoria tra le migliori trenta bisogna scendere fino al 23/o posto di Lucia Recchia ed il 30/o di Wendy Siorpaes. Fuori dalle trenta Camilla Alfieri, Daniela Merighetti, Verena Stuffer, Johanna Schnarf e Francesca Marsaglia. Daniela Ceccareli è stata, invece, squalificata dopo aver concluso con un tempo molto alto. Il circuito di coppa del mondo al femminile si traferisce ora a Garmisch, dove sono in programma uno slalom venerdì, seguito da una super-g sabato. Prove quest'ultime che serviranno per testare i nuovi tracciati del Mondiale 2011.
(lunedì 26 gennaio 2009)
Parla svedese il super-g di Cortina d'Ampezzo. Questa volta però non è la solita Anja Paerson a iscrivere il suo nome nell'albo d'oro dell'Olympia delle Tofane, ma la graziosa biondina Jessica Lindell-Vikarby. La 24enne originaria di Huddinge, coglie oggi nel terzo super-g della stagione e il penultimo prima del Mondiale di Val d'Isere, il primo successo in carriera. Per la ex campionessa mondiale junior del 2003 si tratta del secondo podio in carriera in questa specialità dopo il terzo posto dello scorso anno a Lake Louise. Il super-g odierno è quello che gli organizzatori ampezzani erano stati costretti ad annullare giovedì scorso per il maltempo. Oggi, in una giornata di grazia, dal punto di vista meterologico, favoriti sono stati soprattutto i pettorali più bassi, complice un sole caldo che ha ulteriormente riscaldato la pista. Tra le migliori cinque, infatti, tutte avevano un numero di partenza inferiore al numero 11. La vincitrice svedese ha concluso la sua prova con ampio distacco rispetto alla seconda piazzata, la 19enne austriaca Anna Fenninger (+0.81 centesimi di ritardo) al primo podio in carriera. Terza si è piazzata la svizzera Andrea Dettling (+0.87), anche lei una neofita del podio. Nella giornata della Lindell-Vikarby sorride un pò anche la nostra Nadia Fanchini. La 22enne di Montecampione chiude questa tre giorni a Cortina d'Ampezzo con un quinto posto incoraggiante, a sette centesimi dal podio, che le consente però di mantenere il pettorale rosso di leader della specialità che deteneva in coabitazione con la svizzera Fabienne Suter. La svizzera, infatti, non è andata oltre la quindicesima piazza. "L'ordine d'arrivo conferma che i primi pettorali hanno fatto la differenza - spiega la bresciana - Non mi sembra di avere sciato male, però questa neve non teneva, era troppo morbida per le mie caratteristiche. Penso tuttavia di avere fatto una buona gara dopo una paio di prove che non erano andate troppo bene. Adesso voglio solamente andare forte per arrivare al super-g in Val d'Isère, pronta a lottare per una medaglia". Anche le altre dirette concorrenti per la conquista della coppa di specialità hanno concluso alle spalle della bresciana. Lindsey Vonn, è giunta settima, mentre Maria Riesch è rimasta vittima di una caduta senza conseguenze. Problemi anche per Anja Paerson che non ha terminato la sua prova, in conseguenza dei problemi fisici di questi due giorni al ginocchio sinistro. Per trovare invece un'altra azzurra in graduatoria tra le migliori trenta bisogna scendere fino al 23/o posto di Lucia Recchia ed il 30/o di Wendy Siorpaes. Fuori dalle trenta Camilla Alfieri, Daniela Merighetti, Verena Stuffer, Johanna Schnarf e Francesca Marsaglia. Daniela Ceccareli è stata, invece, squalificata dopo aver concluso con un tempo molto alto. Il circuito di coppa del mondo al femminile si traferisce ora a Garmisch, dove sono in programma uno slalom venerdì, seguito da una super-g sabato. Prove quest'ultime che serviranno per testare i nuovi tracciati del Mondiale 2011.
(lunedì 26 gennaio 2009)