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[ 05/02/2021 ] - Dominik Paris torna a vincere: trionfo in discesa a Garmisch
28 dicembre 2019: ultima delle 18 vittorie di Dominik Paris in Coppa del Mondo, sulla amata Stelvio di Bormio. Poi, poche settimane dopo, il terribile infortunio in allenamento a pochi giorni da Kitz.Questa mattina sulla Kandahar di Garmisch Partenkirchen il campione della Val d'Ultimo torna al successo, il 19/o in carriera, il primo a Garmisch, buttandosi alle spalle il 2020, e dando continuità al podio di Kitz dove era stato terzo e al quarto di Bormio.Tra l'altro con questa vittoria (n.15 in discesa), Paris aggancia al quarto posto due leggende come Franz Heinzer ed Hermann Maier nella classifica dei plurivincitori in discesa.Sceso con il pettorale #5, Paris era vicinissimo al leader provvisorio Beat Feuz, pettorale rosso di specialità, fino a circa 50" di gara, per poi fare una linea stretta e veloce e un ottimo tratto finale, passando davanti allo svizzero per 37 centesimi.Gara più corta del solito, con partenza ribassata nella zona del Troegelhang perchè nella zona di partenza originale non c'era spazio abbastanza per garantire sicurezza in ottica coronavirus, infatti Paris chiude in 1:33.81.Il fondo ha tenuto, nonostante le preoccupazioni dei giorni scorsi.Terzo gradino del podio per Matthias Mayer a 4 decimi, così come scivola alle spalle dei primi Max Franz, il più veloce nella prima prova e tra i pochi a recuperare in fondo.L'austriaco spinge in quinta posizione un eccellente Christof Innerhofer, molto veloce in alto: il campione di Gais ha poi commesso un errore a metà tracciato allungando la linea e chiudendo a 72 centesimi da Paris. In ottica Mondiali rimane una prova molto convincente per Christof.Completano la top10 Janka 6/o a +1.02, Ganong 7/o a +1.10, Odermatt 8/o a +1.12: bravissimo lo svizzero con il pettorale #20, cogliendo il miglior risultato in carriera in discesa, un segnale forte per la Coppa...del prossimo anno perchè al momento Pinturault sembra irraggiungibile.Infine Hemetsberger 9/o a +1.15 e Clarey 10/o a +1.18.Brutta caduta sul salto ... (continua)

[ 04/02/2021 ] - Garmisch: Franz firma l'unica prova discesa, azzurri incollati
E' dell'austriaco Max Franz il miglior tempo nell'unica prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in programma domani, venerdì, a Garmisch Partenkirchen.Unica prova prevista dopo la cancellazione di ieri per pioggia e temperature elevate che stanno colpendo la località bavarese e che hanno anche questa mattina costretto la giuria ad un rinvio di mezz'ora della partenza.L'austriaco Franz ha concluso con il tempo di 1.34.98 precedendo di 29 centesimi il padrone di casa il tedesco Josef Ferstl. Ad inseguire ben tre azzurri: terzo tempo per Dominik Paris a 63 centesimi precedendo il compagno di squadra Christof Innerhofer in ritardo di 81 centesimi e sesto Emanuele Buzzi a +1.33. Nel mezzo quinto tempo per l'austriaco Matthias Mayer (+1.14). Quattordicesimo tempo per Matteo Marsaglia , fuori dai top30 Riccardo Tonetti. Nella prova odierna e domani come apripista c'è l'azzurro Mattia Casse per il quale si vuole valutare la sua condizione in previsione di una eventuale convocazione in vista del Mondiale di Cortina.Quella odierna è stata una prova che ha visto il ritorno alle competizioni di diversi infortunati tra i quali Dressen, Hintermann, Sejersted (caduto oggi) e Mauro Caviezel (annunciato per il superg)Domani meteo permettendo il via alla discesa libera (inizio ore 11.30 con diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 01/02/2021 ] - Garmisch: gli azzurri per la tappa veloce, Mattia Casse apripista
Garmisch-Partenkirchen dopo le donne si appresta ad ospitare un altro week end di coppa del mondo. Questa volta di scena, meteo permettendo gli uomini con un superG e la discesa libera programmati per venerdì 5 e sabato 6 febbraio e preceduti dalle due prove della discesa del 3 e 4 febbraio.Sono nove i convocati dal dt Alberto Ghidoni e dal ds Massimo Rinaldi: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Matteo Marsaglia, Florian Schieder, Riccardo Tonetti, Guglielmo Bosca (al rientro dopo l'infortunio al ginocchio destro nella prima prova della discesa di Bormio), Nicolò Molteni e Pietro Zazzi.E' convocato come apripista anche Mattia Casse che torna ad "annusare" aria di Coppa dopo l'infortunio dello scorso novembre a Cervinia, quando il piemontese si ruppe l'astragalo del piede sinistro, incidente molto fastidioso per un atleta che proprio nella scorsa stagione era riuscito ad esprimere i migliori risultati della carriera.La Kandahar di Garmisch ha regalato all'Italia 20 podi nella storia della Coppa del mondo, di cui però solo tre vittorie: Innerhofer in discesa nel 2013, Werner Perathoner nel 1996 in superG e Patrick Holzer, sempre in superG, nel 1992. Ci sono poi 9 secondi posti, l'ultimo in ordine temporale è quello di Dominik Paris nella discesa del 2018, e 8 terzi posti. Curiosità: uno dei terzi posti fu di Alberto Ghidoni, l'attuale dt della Nazionale, nel superG del 1987.circus si presenta al doppio appuntamento di Garmisch con una classifica di discesa piuttosto stretta e guidata da Beat Feuz con 326 punti, contro i 298 di Matthias Mayer e i 217 di Johan Clarey. Paris è quinto con 188 punti. In superG guida Vincent Kriechmayr con 241 punti, davanti a Mauro Caviezel con 225 e ad Alexander Aamodt Kilde con 172. Gli ultimi due sono entrambi infortunati e fermi ai box, per cui altri nomi potranno subentrare nella top 3. Il primo degli azzurri è Christof Innerhofer 11/o con 87 punti. (continua)

[ 28/01/2021 ] - Cortina 2021: -10 giorni al primo mondiale mediatico della storia
A 10 giorni dal via del Mondiale di Cortina d'Ampezzo 2021 conferenza stampa online in diretta web dall'Olympia delle Tofane per presentare ufficialmente la rassegna iridata. Dal parterre d'arrivo delle Tofane i moderatori Zoran Filicic e Stefania Berbenni hanno illustrato il Mondiale al via il 7 febbraio con alcuni ospiti ad iniziare dal sindaco Gianpietro Ghedina, il Commissario del Governo per Cortina 2021 Valerio Toniolo, Giuseppe Pierro Capo del Dipartimento dello Sport per la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Flavio Roda Presidente Fisi, Alberto Ghezze Direttore Area Sport Cortina e Alessandro Benetton Presidente della Fondazione Cortina 2021.E' stato fatto il punto sulle ultimi preparativi della rassegna iridata che vedrà a Cortina la disputa di 13 gare con circa 700 atleti in rappresentanza di 70 nazioni. Sulle piste iridate saranno all'opera oltre 500 persone impegnate per l'allestimento dei tracciati di gara che saranno tre: Olympia delle Tofane, Vertigine (Discesa, SuperG e Giganti) e Col Druscié (slalom) e 1 dedicata alle qualificazioni (Cinque Torri). Sono 3.500 le persone coinvolte nell’evento, tra addetti ai lavori, volontari e membri delle Federazioni, 550 i media accreditati. Sono 140 le telecamere posate per la produzione televisiva dell’intero evento, 90 delle quali funzionanti in contemporanea che trasmetteranno le immagini a oltre 500 milioni di telespettatori. Nasce anche il Virtual Media Centre, piattaforma tecnologica che consentirà a tutti i media accreditati e a quelli registrati di fruire di una serie di contenuti esclusivi. Uno strumento che agevolerà il lavoro anche degli organi di informazione che non saranno sul posto. Foto, video, quotes, link per seguire le conferenze stampa (con possibilità di effettuare domande) e molto altro.Il messaggio sportivo è stato portato via web da Sofia Goggia per le donne e Christof Innerhofer per gli uomini in rappresentanza di tutti gli atleti italiani e stranieri.E' stato ricordato anche che ... (continua)

[ 27/01/2021 ] - Cortina 2021: l'Italia del Mondiale, quartetti quasi fatti
Alla vigilia del mondiale casalingo di Cortina 2021, domani saranno dieci giorni al via, si delineano ormai i quartetti azzurri per le varie specialità. Una scelta comunque non particolarmente impegnativa per gli staff tecnici visti i risultati ottenuti fino ad oggi in coppa del mondo, anche se mancano ancora due tappe per gli uomini (Chamonix e Garmisch)  e una per le donne (Garmisch). Abbiamo quindi cercato di fare il punto sulla situazione in Casa Italia con i papabili per la rassegna iridata ampezzana.Nel settore maschile le scelte sono gioco forza dettate anche dall'esiguità degli atleti a disposizione in alcune specialità, soprattutto velocità, ma anche di risultati vedi il gigante. Andando con ordine nella velocità il quintetto del superG i nomi sono certamente quelli di Paris campione uscente, Innerhofer, Marsaglia, Buzzi e Tonetti con Franzoni a giocarsela. Gli stessi quattro (Paris, Innerhofer, Marsaglia e Buzzi) dovrebbero essere schierati anche in discesa, anche se resta una porta aperta per Florian Schieder che rispetto a Buzzi vanta il risultato utile di Kitzbuehel. Bisognerà vedere cosa accadrà a Garmisch. Nello slalom tre posti sono ad appannaggio certo di Vinatzer, Moelgg, Gross e Maurberger con Razzoli che potrebbe giocarsela a Chamonix proprio con quest'ultimo. In gigante la situazione più difficille di scelta vista la carenza di risultati di un certo peso dei nostri atleti. Nel quartetto posto certo per De Aliprandini, Moelgg e Borsotti con Tonetti e Maurberger a giocarsela nelle scelte dei tecnici. Nel parallelo abbiamo il solo Maurberger nei top30 atleti e dunque mano ancora libera per lo staff azzurro, mentre in combinata alpina Paris e Innerhofer dovrebbero essere della partita insieme molto probabilmente a Tonetti e ad un quarto ancora da individuare.Nel settore femminile anche qui velocità e gigante con quartetti ormai definiti. In discesa Goggia, Brignone, Elena Curtoni e Laura Pirovano (fresca del 4/o posto di Crans Montana) sono ormai ... (continua)

[ 25/01/2021 ] - Lizeroux annuncia il ritiro, a Schladming l'ultima gara
Oggi pomeriggio sono bastate due parole via social - "The End" - per sintetizzare un passo così difficile: Julien Lizeroux si ritira dall'agonismo, saluta il Circo Bianco e domani a Schladming, sulla mitica 'Planai', disputerà la sua 172/esima e ultima gara!Il tutto corredato da un simpatico video dove Julien - sulle note di 'The End' dei Doors , accompagnato dalla fidanzata Tessa Worley, campionessa del gigante francese femminile, annuncia la fine della carriera.Lizeroux è il veterano più veterano del Circo Bianco, l'unico regolarmente al via classe 1979, a 41 anni, 4 mesi e 20 giorni oggi !Con il 12/o posto a Schaldming un anno fa era diventato il più anziano di sempre ad andare a punti tra i rapid gates, a 40 anni e 4 mesi...e fu anche l'ultimo risultato a punti, difficile quindi sintetizzare una carriera così lunga, partendo dal suo debutto in Coppa del Mondo, che arriva proprio all'alba del nuovo millennio, a Kitzbuehel nel gennaio del 2000, per poi andare a punti per la prima volta nella stagione successiva a Madonna di Campiglio con un bel 15/o posto.Con la gara di domani Julien chiuderà un cerchio lungo ben 21 anni...serve dire altro?Nelle stagioni 2008/2009 e 2009/2010 conquista i migliori risultati della carriera con 3 vittorie (Adelboden, Kitzbuehel, Kranjska Gora) e altri 5 podi, lasciando un segno nella specialità.E poi i risultati ai grandi eventi, con 4 pettorali ai Giochi Olimpici (slalom e combinata a Vancouver 2010, slalom a Sochi 2014 e una medaglia di legno a PyeongChang 2018 in parallelo), e due argenti in Mondiali, entrambi nell'appuntamento 'di casa' a Val d'Isere 2009, in slalom e supercombinata.Julien ha passato momenti difficili lottando con gli infortuni, come nel novembre 2001 ad Aspen, quando si infortunò gravemente rimanendo un anno lontano dalle piste, e 'soffrendo' poi non poco nelle due stagioni successive, dove non riuscì a conquistare neanche un punto.Poi nel gennaio 2005 nello slalom di Chamonix, si infortunò nuovamente e così di ... (continua)

[ 25/01/2021 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg maschile
22/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 7 superg della stagione 113/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 2) Mayer M. 2019: 1) Ferstl J. 2) Clarey J. 3) Paris D. 2018: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Mayer M. 2017: 1) Mayer M. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2016: 1) Svindal A. 2) Weibrecht A. 3) Reichelt H. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Jean-Baptiste Grange (2); Beat Feuz (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); 7/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 18/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 12/o in superg 394/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 79/a in superg per Marco Odermatt è il 9/o podio della carriera, il 2/o in superg per Matthias Mayer è il 33/o podio della carriera, il 16/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 4/o in 1.13.17, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 269; Svizzera 121; Francia 96; Germania 87; Italia 64; Canada 63; Svezia 16; U.S.A. 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.29 [#18] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#3] - 1997 ; James Crawford ... (continua)

[ 25/01/2021 ] - Innerhofer: "Due gare dove ho fatto molto con la testa!"
Ecco le parle di Christof Innerhofer al termine del superg di Kitzbuehel, chiuso al quarto poso a 4 centesimi dal podio: "Sapevo di aver fatto una buona prova, non perfetta ma buona, perchè sapevo di aver perso qualcosa nella parte iniziale. Ho cercato di prendere dei rischi e vengo premiato da un buon piazzamento. Il tracciato è come lo avevo immaginato durante la ricognizione, c'erano quattro passaggi difficili e bisognava rischiare. Questo superg è così, è molto difficile ed oggi la pista era molto ghiacciata, per cui è difficile avere buona sensazioni.Il mio fisico? In queste due gare ho fatto il 50% con la testa, di solito si fa l'80% con le gambe e il resto con la testa! Mi sono detto: 'devi andare a tutto ed essere aggressivo'!" (continua)

[ 25/01/2021 ] - Superg di Kitz: Inner ancora ai piedi del podio,vince Kriechmayr
Vittoria austriaca nel superg di Kitzbuehel che chiude la lunga tappa tirolese, anche se non potrà essere festeggiata a causa del lockdown in vigore in tutta l'Austria.Vincent Kriechmayr vince in 1:12.58, sciando meglio di tutti anche se non privo di sbavature, a riprova di una tracciato e di una pista davvero difficili, in cui non era facile fare tutto bene, tanto che al traguardo pochi erano soddisfatti della propria prova.Questo superg si conferma uno dei più belli e difficili, con partenza alla fine della stradina della discesa, sull'Alte Schneise. Ogni tratto o quasi della pista nasconde una insidia, ma oggi era fondamentale il tratto che precede l'Hausbergkante, due porte in cui era difficile fare la linea senza perdere velocità prima di saltare e di invertire sulla traversa. Tracciato molto mosso con fondo ghiacciato.Ne esce una classifica non troppo corta con i primi 5 in 7 decimi e gli altri decisamente più staccati (Crawford 6/o a +1.11 con il pettorale #28) e non è un caso che i primi 5 in classifica stiano nei primi 9 a partire.Infatti oggi i pettorali bassi sono stati favoriti dalle condizioni di luce, da una visibilità che è andata peggiorando con le nuvole che hanno coperto il sole e appiattito tutto.Marco Odermatt è stato ottimo sulla traversa e chiude secondo a +0.12, ma era in testa all'ultimo intermedio, mentre Mayer completa il trionfo austriaco con il terzo gradino del podio, indovinando anche lui il tratto finale.Così come ieri in discesa anche oggi rimane ai piedi del podio uno straordinario Christof Innerhofer, per soli 4 centesimi: il campione di Gais è sceso per secondo, ha commesso qualche imperfezione, ma ha saputo fare velocità e sfruttare la luce. Un weekend da cui 'Inner' esce sicuramente motivato e rilanciato nonostante i problemi fisici (covid)L'Austria si esalta anche con il 5/o tempo di Walder e il 7/o di Babinsky (#32), piazzando 4 atleti nei primi 7 sulla pista del mito.Tante difficoltà, tanti errori, tante uscite: Feuz salta ... (continua)

[ 24/01/2021 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2 - discesa maschile
21/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 8 discese della stagione 112/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2020: 1) Mayer M. 2) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Jean-Baptiste Grange (2); Beat Feuz (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); 15/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 12/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 50/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 38/o in discesa 145/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 56/a in discesa per Johan Clarey è il 8/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Matthias Mayer è il 32/o podio della carriera, il 16/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 4/o in 1.56.15, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 107 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 179; Svizzera 147; Francia 141; Italia 107; Germania 99; U.S.A. 29; Norvegia 20; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.30 [#26] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.10 [#16] - 1997 ; segnano o eguagliano il ... (continua)

[ 24/01/2021 ] - Kitzbuehel: Beat Feuz bissa sulla Streif con Innerhofer 4/o, Paris 7/o
Bis di Beat Feuz sulla Streif di Kitzbuehel. La discesa libera dell'81o Hahnenkamm Trophy, slittata di un giorno causa maltempo, se la aggiudica l'elvetico dopo il successo di venerdì nella discesa recupero di Wengen. Per Feuz una discesa forse non all'altezza di quella di venerdì, ma comunque sufficiente per portare a casa questa storica doppietta sulla Streif  riuscita nel recente passato ad altri sei: Luc Alphand (1995) oltre ad Heinzer (1992), Wirnsberger, Zurbriggen, Walcher e Schranz. Per il 33enne elvetico si tratta della 14/a vittoria in coppa del mondo. Alle sue spalle 2/o c'è il francese Johan Clarey staccato di soli 17 centesimi, diventato in assoluto anche il più anziano velocista su un podio di coppa in discesa con 40 anni compiuti da meno di un mese. Terzo termina il padrone di casa Matthias Mayer a 38 centesimi.Ai piedi del podio, mancato per 48 centesimi, il migliore degli azzurri Christof Innerhofer, abile anche a sfruttare una finestra di luce e perfetta visibilità concessa ai pettorali più bassi. Il velocista pusterese è capace di interpretare decisamente meglio questa Streif rispetto a venerdì. Perde come al solito nella stradina, sempre indigesta all'altoatesino, riesce poi a recuperare qualcosa, ma deve comunque accomodarsi ai piedi del podio. Alle spalle di Inner i due tedeschi Romed Baumann (5/o) e Andreas Sander (6/o) a precedere il nostro Dominik Paris.Nulla da fare per il carabiniere della Val d'Ultimo impossibilitato a ripetere il podio di venerdì concludendo 7/o a +1.18 penalizzato anche dalla visibilità. Salta meno alla Mausefalle il campione altoatesino, riesce a recuperare qualcosa nel tratto centrale, ma poi qualche leggera sbavatura e la visibilità non delle migliori rispetto ai primi pettorali lo hanno purtroppo relegato lontano dal podio. Ottimo il 14/o posto dell'altoatesino Florian Schieder abile a concludere 14/o a +1.43. Più attardato, invece, Matteo Marsaglia finito fuori dai top25 come pure Emanuele Buzzi che non marca ... (continua)

[ 22/01/2021 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 1 - discesa maschile
20/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 8 discese della stagione 111/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Mayer M. 2) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. 2016: 1) Fill P. 2) Feuz B. 3) Janka C. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Henrik Kristoffersen (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); 14/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 11/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 49/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 37/o in discesa 144/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 55/a in discesa per Matthias Mayer è il 31/o podio della carriera, il 15/o in discesa per Dominik Paris è il 38/o podio della carriera, il 24/o in discesa l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 158; Francia 150; Svizzera 149; Germania 119; Italia 80; U.S.A. 43; Norvegia 13; Slovenia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.16 [#22] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.7 [#10] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], ... (continua)

[ 22/01/2021 ] - Kitzbuehel: Paris è 3/o sulla silenziosa Streif, vince Beat Feuz
Il Re della prima discesa libera di Kitzbuehel è l'elvetico Beat Feuz. Nel silenzio irreale di una Streif, senza le decine di migliaia di fans normalmente presenti causa norme anticovid, il 33enne elvetico porta a casa il successo nella prima delle due discese in programma sulle nevi del Tirolo, quella cancellata lo scorso fine settimana per Covid a Wengen. Una discesa contraddistinta però da diverse interruzioni per cadute e poi per il vento che ha interrotto più volte a lungo la gara per poi terminare anticipatamente, ma valida, dopo i primi 30 atleti scesi. Per Feuz si tratta del 14/o centro in carriera (undicesimo in discesa), il primo sulla Streif, a poco più di un anno dall'ultima vittoria di Wengen.Gara stratosferica per il campione di Schangnau, sceso con il pettorale 5, che ha abbassato di oltre due secondi il miglior tempo delle prove di ieri e tenendo poi tutti alle spalle compreso l'austriaco Matthias Mayer, il vincitore della passata edizione, 2/o e il nostro Dominik Paris 3/o. L'austriaco paga solo 16 centesimi con una gara corsa pressochè alla pari con lo svizzero, mentre il nostro Paris accusa 56 centesimi.Un grande Dominik Paris sotto ogni punto di vista che ritorna sulla Streif dopo l'assenza di un anno esatto dall'infortunio e riesce a strappare con tanta grinta questo importante primo podio stagionale. Fino al canalino il velocista azzurro è risultato il migliore, per poi perdere nel tratto centrale ed andando però poi a recuperare qualche centesimo nel finale, con una punta di oltre 146 km/h nello schuss del traguardo, consentendogli così di salire su questo podio, lui che qui ha vinto tre volte in discesa (ed una in superG) sempre negli anni dispari. "La Streif è così, ci sono passaggi tosti e pericolosi e non si può sbagliare - ha dichiarato al traguardo Domme - Qui se prendi rischi puoi sbagliare è quello che rende questa pista così unica.La gara non è finita ma dopo un anno preciso dall'infortunio tornare sul podio o vicino è qualcosa che ... (continua)

[ 21/01/2021 ] - Dominik Paris: "Conosco questa pista, ma non vuol dire che sia facile"
Un quarto posto per Dominik Paris al suo ritorno sulla Streif dopo un anno di assenza causa infortunio, per altro arrivato proprio lo scorso anno alla viglia di questa gara, stanno dando delle buone indicazioni al velocista azzurro. Ieri il carabiniere della Val d'Ultimo ha studiato il tracciato concludendo però nelle retrovie, mentre quest'oggi la musica è cambiata. "Penso di avere fatto un passo in avanti rispetto a mercoledì -spiega al traguardo Domme - Ho provato a spingere maggiormente soprattutto nella parte alta e in quella centrale, sotto devo ancora raddrizzare qualche curva e curare meglio qualche movimento. Le condizioni sono un po' diverse dal solito perchè fa caldo e c'è tanta umidità. Le gare di Bormio mi hanno dato quella fiducia che cercavo, ultimamente sono riuscito ad allenarmi tanto, qui c'è sempre un'emozione diversa rispetto ad altre piste, certamente conoscere bene i segreti di un tracciato come questo mi aiuta, anche se non vuol dire che è più facile".  Prima ed unica prova, invece, per Christof Innerhofer aggregatosi alla squadra all'ultimo minuto a causa di un problema di "salute". Il finanziere di Gais però paga la carenza di allenamento di questi ultimi giorni.  "Sicuramente sono sceso soprattutto per capire le mie condizioni fisiche - spiega Inner - la pista è bella anche se la neve è più facile. A me manca la gamba, il fiato, l'aggressività, prima di arrivare sul muro finale è cambiato il passaggio, perchè ci sono due curve che girano maggiormente rispetto al passato. Oggi ho osservato soprattutto i cambiamenti, ci mettiamo in gioco come sempre ma qua per me l'obiettivo è soprattutto quello di fare chilometri".Un secondo posto sulla Streif seppur in allenamento per Matteo Marsaglia non meraviglia certo. Su questo tracciato il velocista di Sansicario si è sempre esaltato, soprattutto in prova. "Ho quasi meno problemi a scendere dalla Streif - dice con una vena di ironia Marsaglia - piuttosto che a stare in piedi. Dopo Bormio mi sono ... (continua)

[ 21/01/2021 ] - Kitzbuehel: Austria avanti in prova, ma 2/o c'è Marsaglia e 4/o Paris
E' un austriaco a guidare la classifica in questa seconda ed ultima prova cronometrata della discesa libera di coppa del mondo a Kitzbuehel. Su una Streif priva di pubblico, ma perfetta sotto ogni aspetto, il più veloce è stato Vincent Kriechmayr, ma leggermente più lento rispetto al tempo di ieri, chiudendo in 1.55.48. L'austriaco ha preceduto di 44 centesimi il nostro Matteo Marsaglia, abile ad inserirsi su una pista che lui molto ama. Terzo a 45centesimi un altro austriaco, Max Franz. Più staccato, quarto, il nostro Dominik Paris, partito per primo, che paga un distacco più consistente, 84 centesimi. Una prova decisamente migliore quella del carabiniere rispetto a ieri chiusa fuori dai top30. Quinto chiude a +1.10 Carlo Janka. Indietro quest'oggi il più veloce di ieri, lo statunitense Ryan Cochran-Sigle, finito ad oltre due secondi, subito davanti al superstite della pattuglia norvegese Kjetil Jansrud. anche lui decisamente attardato, come pure Hannes Reichelt. terzo ieri in prova ed oggi ad oltre  secondi.Gli altri azzurri: dopo Marsaglia e Paris il migliore è Florian Schieder, pettorale 55, 16/o a +2.10. Finisce ad oltre tre secondi Christof Innerhofer, ieri assente nelle prima prova dopo il siparietto sulla sua positività presunta e poi smentita da un test molecolare effettuato dalla Fisi, che gli ha consentito di raggiungere Kitzbuehel per effettuare questa prova. Il finanziere di Gais conclude a 39/o a +3.04, segno che gli manca un po' di allenamento sulle gambe dopo Bormio. Più indietro ad oltre quattro secondi Davide Cazzaniga, Emanuele Buzzi, alzatosi prima del traguardo, e il giovane Pietro Zazzi.Qualche problema lo ha provocato l'ultimo salto prima del traguardo costato una caduta spettacolare al francese Johan Clarey, finito nelle reti, ma poi rialzatosi immediatamente senza apparenti conseguenze. Per la gara di domani ha garantito Hannes Trinkl, il vice di Markus Waldner assente causa coronavirus, il dente sarà limato per evitare ulteriori ... (continua)

[ 20/01/2021 ] - Kitzbuehel: Cochran-Siegle il più veloce in 1a prova, italiani lontani
E' dello statunitense Ryan Cochran-Siegle il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel. Lo statunitense ha concluso la sua prova con il tempo di 1.56.89 precedendo 35 centesimi il suo connazionale Travis Ganong e di 55 centesimi il padrone di casa Hannes Reichelt.Una giornata di sole ha accolto il circo bianco su una Streif desolatamente vuota, priva di tribune e di pubblico come da protocolli anti covid. Al via si sono presentati 57 atleti dei 59 iscritti.Italiani quest'oggi molto lontani, tutti fuori dai top30. Il migliore è stato Matteo Marsaglia 31/o a +2.01, più attardato Dominik Paris che torna su questo tracciato dopo due anni dopo che lo scorso anno alla vigilia di questo evento, durante un allenamento a Kirchberg, fu costretto da un grave infortunio a fermarsi per tutta la stagione. Il carabiniere forestale ha concluso 36/o a +2.36. Oltre la quarantesima piazza Emanuele Buzzi, Florian Schieder, Davide Cazzaniga e Pietro Zazzi. Non ha preso il via Chrisof Innerhofer dopo la sua mancata convocazione per misteriosi motivi e poi riaggregato dopo aver riscontrato la sua negatività al coronoavirus con un tampone molecolare nella giornata di ieri.Domani appuntamento con la seconda ed ultima prova cronometrata sulla Streif (ore 11.30). Il programma di Kitzbuehel resta confermato anche se da sabato il temòpo è dato in peggioramento. In programma ci sono due discese libere, una recupero di quella cancellata a Wengen (venerdì e sabato) e un superG (domenica). (continua)

[ 19/01/2021 ] - Innerhofer negativo al test covid
Nel primo pomeriggio di oggi la FISI ha comunicato che Christof Innerhofer, non convocato per la trasferta di Kitz, è risultato negativo al test PCR.Dunque il 36enne di Gais non è positivo al covid19, e in queste ore si sta valutando la sua partenza verso il Tirolo: le prime prove sono in programma domani mattina, necessarie per partecipare alle due discese di venerdì e sabato, però Inner potrebbe partecipare anche solo al superg di domenica. (continua)

[ 18/01/2021 ] - I 6 Azzurri all'attacco della Streif. Non ci sarà Innerhofer
Sono sei gli azzurri convocati per l'impegnativa tappa di Kitzbuehel, dove sono in programma due discese e un superg.Saranno al via: Emanuele Buzzi, Davide Cazzaniga, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Florian Schieder e Pietro Zazzi.Sarà sicuramente un week-end speciale per Paris, che torna a Kitzbuehel, una delle piste che ama di più e dove ha vinto tre volte in discesa (2013, 2017 e 2019) e una in superG (2015), curiosamente sempre negli anni dispari.Lo scorso anno il carabiniere della Val d'Ultimo non prese parte alle gare perché si infortunò nei giorni precedenti, proprio durante un allenamento in vista dell'Hahnenkamm.Non è stato convocato Christof Innerhofer: mancano conferme ufficiali ma quasi certamente il nostro velocista ha contratto il covid19 e dovrà rinunciare alla tappa. (continua)

[ 03/01/2021 ] - Paris, Inner & co in allenamento sulla Stelvio
Senza gli infortunati Mattia Casse, Alexander Prast e Guglielmo Bosca, la squadra di velocità maschile di Coppa del mondo si ritrova nuovamente a Bormio, che recentemente ha ospitato una discesa e un supergigante di Coppa del mondo, per un raduno che si conclude mercoledì 6 gennaio.Il direttore tecnico Alberto Ghidoni ha convocato Christof Innerhofer, Dominik Paris, Matteo Marsaglia, Emanuele Buzzi, Pietro Zazzi e Florian Schieder, presenti anche gli allenatori Christian Corradino, Raimund Plancker, Michael Gufler e Walter Ronconi.Il prossimo appuntamento è fissato  con le due discese di Wengen di venerdì 15 e sabato 16 gennaio.Bosca è caduto nella prima prova riportando un trauma distorsivo al ginocchio destro che richiederà riposo e terapie, come ha spiegato lo stesso Guglielmo via social:"Il mio 2020 è finito proprio di m... Ci ho messo qualche giorno a smaltire un po' il nervoso ma ora eccomi qua deciso a ripartire. Puntavo molto sulle gare di Bormio, finalmente stavo bene ed ero pronto ad un grande risultato. Purtroppo però una caduta durante la prima prova mi ha messo fuori gioco. Sarò costretto a saltare qualche altra tappa ma non è finita qua, continuerò a combattere per tornare presto competitivo in pista." (continua)

[ 30/12/2020 ] - Paris: "ho riprovato divertimento nel lanciarmi in pista"
Ecco le parole di Dominik Paris dopo il quarto posto nella discesa maschile di Bormio: "Ho provato ad andare oltre i limiti, quando scendevo mi sentivo sempre più sicuro e mi ha fatto bene al cuore. Aspettavo questa giornata, finalmente ho riprovato soddisfazione e divertimento nel lanciarmi in pista e non insicurezza. Il distacco dal primo posto è di 13 centesimi ma oggi non mi fa male, vince la felicità. E' un giorno positivo, pochi centesimi di distacco ci stanno, ho sbagliato qualcosina lungo la Carcentina e qui è molto difficile. Hanno lavorato tantissimo gli addetti alla pista, la traccia era ottima, in qualche parte della pista gli sci sbattevano di più rispetto ad altre, l'importante era ritrovare la fiducia. Rispetto al supergigante ho avuto due giorni di prove per capire bene dove e come migliorare, in supergigante invece è tutto più improvvisato, devo ancora lavorarci sopra".Christof Innerhofer, 11/o: "Dopo gare come quelle di martedì, siamo noi atleti i più tristi perchè quando ti alleni 360 giorni e senti un feeling così brutto, ci rimani male. Bisognava reagire, non volevo finisse così, sono partito con le idee molto chiare anche se sapevo che non erano le condizioni ideali per me, con quella neve così aggressiva nella zona centrale. Però mi sono reso immediatamente conto che avevo feeling sugli sci, sentivo la velocità. E' un passo importante, potevo limare qualche decimo come alla Carcentina dove ho lasciato 3-4 decimi, forse sul muro finale ero un po' troppo rotondo, comunque c'è stata una buona reazione". (continua)

[ 30/12/2020 ] - Discesa tirata sulla Stelvio: vince Mayer, Paris 4/o
L'austriaco Matthias Mayer torna alla vittoria, la quarta nell'anno solare 2020, la 10/a in carriera, domando la Stelvio di Bormio in 1:57.32, in una gara tiratissima con i primi 10 racchiusi in 6 decimi.Così è durata solo due atleti la leadership di Kriechmayr, sceso con il #11, che aveva superato di soli 2 centesimi lo svizzero Kryenbuehl, e a sua volta si è visto superare dal connazionale Mayer di soli 4 centesimi.Dunque il podio è tutto racchiuso in 6 centesimi, dopo quasi due minuti su una pista tecnica, difficile e spettacolare.I tre la davanti hanno atteso con trepidazione la discesa di Dominik Paris, pettorale 15 e plurivincitore sul tracciato valtellinese: il nostro campione che sia in prova sia in superg era stato lontano dai migliori, ha tirato fuori tutta la sua classe sciando bene alla Rocca e al Sertorelli, commettendo qualche sbavatura di troppo alla Carcentina, arrivando al penultimo intermedio con 29 centesimi poi ridotti a 13 sul traguardo.Una prova che vale il quarto posto, un risultato ottimo e incoraggiante, soprattutto per la fiducia, in vista della prossime gare.Deciso passo in avanti anche per Christof Innerhofer, ieri lontanissimo dai migliori, oggi invece decisamente grintoso, e undicesimo sul traguardo a +0.63, subito alle spalle di Beat Feuz.Ancora una top10 e una buona gara per Caviezel, Kilde e Cochran-siegle, vincitore ieri, rispettivamente quinto, sesto e settimo. Così in classifica di specialità Kilde mantiene il pettorale rosso con 190 punti, 32 punti più di Mayer, Kilde torna a guidare anche in generale perchè i 40 punti odierni gli permettono di scavalcare Pinturault per soli 3 punti.Buona prova anche per Matteo Marsaglia 15/o a +1.20, fuori dalla zona punti Buzzi e Cazzaniga mentre non chiude la prova Zazzi, all'esordio in discesa.Rispetto a ieri un deciso segnale di riscatto per gli azzurri che però, nel complesso, chiudono il 2020 con un solo podio (Vinatzer in slalom) prima di Capodanno, e non accadeva da più di 20 anni.Ora ... (continua)

[ 29/12/2020 ] - Paris: "non riesco ancora a trovare fluidità"
Ecco le parole di Dominik Paris e Christof Innerhofer al termine del superg di Bormio.Paris, 18/o: "La pista è bella - ha spiegato il campione della Val d'Ultimo -, gli addetti alla pista hanno fatto un gran lavoro dopo la nevicata dell'altro giorno. La mia prestazione non è stata un granchè, non riesco ancora a trovare grande fluidità. Spero che con l'arrivo del 2021 le cose migliorino per tutti, sotto ogni punto di vista. Cerco di lavorare ogni giorno al meglio per ritrovare la sicurezza nei miei mezzi, che non sta ancora arrivando. Adesso mi concentro sulla discesa di mercoledì, con l'obiettivo di fare un po' meglio. Cerco di lavorare ogni giorno al meglio per trovare la sensazione migliore, ma non arriva ancora". Innerhofer, 31/o: "La mia discesa è stato un disastro dalla terza porta in poi - ha detto Christof Innerhofer -. Non sono riuscito a trovare gli appoggi e i collegamenti. Zero sensazioni, bruttissimo. In quindici anni non ho mai avuto sensazioni così brutte. Questo non è sciare, è molto lontano. E' stata solo fatica per scendere, ma non sono riuscito a tirare una curva. Una cosa bruttissima. Io penso di aver bisogno di fare tanto gigante. Quest'estate abbiamo sciato tantissimo con la squadra, abbiamo fatto un lavoro che forse non avevamo mai fatto e voglio ringraziare lo staff per questo. Però adesso devo sistemare qualcosa che non va". (continua)

[ 29/12/2020 ] - Bormio: Cochran-Siegle domina il superg.Male gli Azzurri
Dopo il secondo posto in Val Gardena in discesa e gli ottimi tempi delle prove, Ryan Cochran-Siegle si era candidato ancora una volta per il podio e per il successo, e finalmente oggi, sulla Stelvio di Bormio, l'americano classe 1992 ha disegnato una prova davvero ottima, perdendo qualcosa solo nel finale, e chiudendo davanti a tutti in 1:29.43.Solo Kriechmayer (+0.79) e Sejersted (+0.94) sono riusciti a rimanere sotto il secondo di distacco dall'americano e salgono con lui sul podio, mentre uno dei più attesi, Aleksander Kilde, rimane ai piedi del podio con +1.18 di distacco.Buon 5/o tempo per Mauro Caviezel che dopo il successo in Isere si conferma nei primi posti della specialità, in ottica classifica generale buon 9/o posto per Marco Odermatt.Completano la top10 Jansrud 6/o, Baumann 7/o, Kryenbuehel 8/o, Mayer 10/o staccato di +1.53.Male gli Azzurri con Dominik Paris 16/o a +2.02, per lo più accumulato nella prima parte di gara, ancor più indietro Buzzi e Innerhofer, oltre la ventesima posizione dopo i primi 30 atleti.Unica nota positiva Pietro Zazzi, pettorale #50: bormino, sulla difficile pista di casa ha debuttato in Coppa del Mondo chiudendo con il 36/o tempo a +3.35Male anche Feuz, staccato di 3 secondi.Domani alle 11.30 è in programma la discesa libera; non ci sarà Jansrud che non ha disputato le due prove per indisposizione.(in aggiornamento) (continua)

[ 27/12/2020 ] - Bormio: è ancora Cochran-Siegle il più veloce in prova
L'americano Ryan Cochran-Siegle, già primo nella prova inaugurale di ieri, si è ripetuto oggi facendo segnare il miglior tempo anche nella seconda prova cronometrata e dimostrando di essere in gran spolvero su una Stelvio in condizioni pressoché perfette.Cochran-Siegle ha chiuso la prova in 1:58.38, tempo molto simile a quello di ieri, precedendo l'austriaco Vincent Kriechmayr, staccato di 30 centesimi. Terza piazza a pari merito per l'austriaco Mathias Mayer, tra i più veloci anche ieri, e il francese Brice Roger, staccati di 34 centesimi.Quinta piazza per un altro transalpino Matthieu Bailet, a +1.06, e sesto un ottimo Dominik Paris, a +1.20, che sta ritrovando le sensazioni giuste su quella che è la 'sua' pista avendo vinto le ultime quattro discese disputate sul tracciato bormino.Bene anche Christof Innerhofer, 16/o  a +1.80 dal leader, e grande seconda prova per l'esordiente Pietro Zazzi, ventiseienne bormino del Reit Ski Team che ha strappato il 18/o tempo a +1.93 da Cochran-Siegle, e Florian Schieder, 20/o a +2.12.Tra gli azzurri, non è invece partito Guglielmo Bosca che, caduto sabato nella prima prova della discesa, si è procurato un trauma distorsivo al ginocchio destro con possibili lesioni. Il 27enne milanese dell’Esercito sarà sottoposto nei prossimi giorni ad ulteriori esami da parte della Commissione medica FISI che valuterà come trattare il trauma dell'azzurro. Ecco le parole degli azzurri. Dominik Paris: "La pista è tosta, molto difficile, è più lucida rispetto a ieri, devo ancora trovare l’equilibrio giusto. Nella prima prova ho sciato male, oggi è andata meglio, ho trovato un po’ di fiducia in più per mollare gli sci. Ma non sono ancora al top per questa pista, vediamo se riesco a fare ancora un piccolo step in gara. Pressione? No, la pressione è poca...sto cercando ancora di sciare veloce e di trovare quelle belle sensazioni che ti permettono di andar forte e di divertirti nel contempo. Ora faccio ancora un po' di fatica però ogni giorno la ... (continua)

[ 26/12/2020 ] - Stelvio: Cochran-Siegle sfreccia in prova
Saslong e Stelvio: due piste davvero differenti sulle quali gli uomini-jet si misura a pochi giorni di distanza, e tra i più in forma continua a esserci l'americano Ryan Cochran-Siegle, 'il re delle prove', che però finalmente in Val Gardena è riuscito a salire sul podio della discesa.Il Circo Bianco fa tappa in Alta Valtellina per la classica discesa sulla tecnicissima Stelvio e Cochran-Siegle vola in 1:58.63, 58 centesimi più veloce di Aleksander Kilde, due volte vincitore in Gardena, segue poi Mayer a +0.61 e Goldberg a +0.79, il più veloce nella prima prova sulla Saslong.Si alzano i distacchi con il francese Nils Allegre a +1.46, poi Bailet, Rogentin, Mauro Caviezel, Clarey e Innerhofer a chiudere la top10 con +2.24 di ritardo, pagando molto nel tratto alto.Appena fuori dalla top10 Beat Feuz a +2.30, poi Matteo Marsaglia 12/o a +2.33, bene Davide Cazzaniga 16/o a +2.73 con il #43.Nascosto Dominik Paris 28/o a +3.66, plurivincitore su questo tracciato.Domani seconda prova alle 11.30, lunedì la gara, con un po' di attenzione al meteo che non dà notizie positive per la giornata di gara. (continua)

[ 23/12/2020 ] - Gli uomini jet Azzurri verso Bormio, possibile esordio per Zazzi
Dominik Paris guida la pattuglia italiana impegnata lunedì 28 e martedì 29 dicembre sulla mitica pista Stelvio nella discesa e nel supergigante maschile. Il campione della Val d'Ultimo vanta addirittura sei trionfi (cinque in discesa e uno in supergigante) e insieme a lui saranno presenti Christof Innerhofer (re in discesa nel 2008, secondo in discesa nel 2018 e terzo in discesa nel 2010), Florian Schieder, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Davide Cazzaniga, Riccardo Tonetti e Pietro Zazzi.Le convocazioni ufficiali saranno rifinite dopo le prove, per Pietro Zazzi potrebbe essere l'esordio in Coppa del Mondo; Pietro vanta un 10/o posto in Coppa Europa in superg conquistato a Santa Caterina un anno fa, e un quarto posto in discesa ottenuto lo scorso 15 dicembre.Il programma della manifestazione si aprirà sabato 26 e domenica 27 dicembre con le due prove ufficiali alle ore 11.30, stesso orario anche per le giornate di gare.Nel frattempo la pista di gara è stata preparata grazie al sapiente lavoro eseguito dagli uomini di Chicco Pedrini coordinati dai direttori di pista Omar Galli e Tino Pietrogiovanna."Sulla pista sono state posizionate le reti A e B – dice Omar Galli -, tutto quel che riguarda la sicurezza e a posto e quindi mancano solo alcuni dettagli per poter ospitare due bellissime gare di Coppa del Mondo. Il fondo della pista è duro e compatto, la Stelvio è già in perfette condizioni, pronta per la discesa e il SuperG".La kermesse ha anche una grande importanza dal punto di vista della promozione turistica del territorio, con l’immagine della Magnifica Terra e delle sue eccellenze che verranno veicolate al meglio nei prossimi giorni da media. A questo proposito saranno presenti a Bormio un buon numero di giornalisti e fotografi, oltre agli operatori delle principali televisioniA Bormio, così come del resto nelle altre località che ospitano le competizioni in giro per il mondo, l’atmosfera sarà diversa rispetto agli altri anni, a causa delle ... (continua)

[ 19/12/2020 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - discesa maschile
8/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 9 discese della stagione 53/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Kilde A. A. 2) Franz M. 3) Feuz B. 2017: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Franz M. 2016: 1) Franz M. 2) Svindal A. 3) Nyman S. 2015: 1) Svindal A. 2) Fayed G. 3) Jansrud K. 2014: 1) Nyman S. 2) Jansrud K. 3) Paris D. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Aleksander Aamodt Kilde (3); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Antoine Deneriaz (2); 6/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 20/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 6/o in discesa 158/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 42/a in discesa per Ryan Cochran-siegle è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Beat Feuz è il 48/o podio della carriera, il 36/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 15/o in 2.02.97, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 19 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 190; Norvegia 159; Svizzera 148; Austria 81; Francia 60; Germania 47; Slovenia 20; Italia 19; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.18 [#19] - 1981 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.22 [#14] - 1996 ; Sam Morse (USA) pos.29 [#50] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.2], Bryce Bennett (USA)[pos.4], Jared Goldberg (USA)[pos.6], Sam Morse (USA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Nils Allegre (FRA)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina ... (continua)

[ 19/12/2020 ] - Kilde conquista la Saslong, indietro gli Azzurri
E' proprio il favorito n.1 Aleksander Aamodt Kilde a vincere la discesa della Val Gardena, atto conclusivo dei quattro giorni passati dal Circo Bianco sulla Saslong.Il norvegese, particolarmente a suo agio su queste nevi e su questo pendio, è stato fluido e morbido in ogni settore, in particolare al Ciaslat, dove ha preso velocità per il tratto finale, superando di 62 centesimo il connazionale Kjetil Jansrud che, sceso quattro numeri prima con il pettorale #3, aveva domato la discesa in un modo che sembrava difficile avvicinare.Invece altri due atleti sono riusciti a superarlo: il "Re delle Prove" Ryan Cochran-Siegle finalmente è riuscito a mettere in gara quel che più volte ha dimostrato in prova, chiudendo a soli 22 centesimi da Kilde, conquistando così il primo podio della carriera (e conferma il buon 8/o posto di ieri in superg).Per Kilde è il sesto successo in carriera, di cui la metà ottenuti proprio in Val Gardena tra discesa e superg.Norvegesi e Americani si erano dimostrati veloci e così è stato, perchè ai piedi del podio troviamo Bryce Bennet 4/o parimerito con Jansrud, mentre 6/o è l'altro statunitense Jared Goldberg, il più veloce della prima prova.Unico capace di infilarsi tra norvegesi e americani è stato Beat Feuz, detentore della sfera di specialità, che con il terzo tempo a +0.54 conquista l'ennesimo podio.Buon 7/o posto per Janka, ottimo 8/o per Baumann, che si sta ritrovando dopo essere passato dall'Austria alla Germania; chiudono la top10 due austriaci Franz e Mayer, con distacchi intorno al secondo.Piuttosto arretrati, come da pronostico, tutti gli Azzurri: il migliore è Dominik Paris 15/o a +1.52, che ha commesso alcuni errori, in particolare al Ciaslat, allungando le linee e facendo troppa strada.Ancor più indietro Christof Innerhofer 28/o a +2.14, mentre sono fuori dalla zona punti Buzzi, Marsaglia, Bosca e Cazzaniga tra gli ultimi con oltre 5 secondi di ritardo.Ora il Circo si sposta nella vicina Val Badia dove domani è in programma il ... (continua)

[ 19/12/2020 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
7/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 7 superg della stagione 52/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Dressen T. 2018: 1) Svindal A. 2) Innerhofer C. 3) Jansrud K. 2017: 1) Ferstl J. 2) Franz M. 3) Mayer M. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 3) Guay E. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Kilde A. A. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 5/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 19/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 11/o in superg 157/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 44/a in superg per Mauro Caviezel è il 12/o podio della carriera, il 9/o in superg per Kjetil Jansrud è il 55/o podio della carriera, il 26/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 12/o in 1.27.43, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 34 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 165; Norvegia 160; Francia 114; Austria 113; Germania 71; U.S.A. 46; Italia 34; Slovenia 13; Canada 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.18 [#8] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.9 [#11] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.27 [#24] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Andreas Sander (GER)[pos.5], Nils Allegre (FRA)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.8], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner ... (continua)

[ 18/12/2020 ] - Paris:"Mi manca ancora la fluidità". Inner:"sono troppo aggressivo!"
Ecco le dichiarazioni degli azzurri al termine del supergigante maschile in Val Gardena, raccolte dall'Ufficio Stampa FISI.Dominik Paris, 12/o a +1:14: "Non mi sono trovato molto bene con la neve. Il numero 1 non era ottimale, ma io ho provato a dare tutto sbagliando un po' nella zona delle gobbe del cammello, dove sono saltato un po' lungo per prendere un po' di slancio ma non ci sono riuscito, ho sbagliato alla compressione. Mi manca ancora la fluidità, di andare al limite, di avere tutto sotto controllo. Ci vuole ancora un po' di allenamento sui diversi tipi di terreni e condizioni. Qualche appoggio è migliorato, posso prendere fiducia per puntare almeno ad una top ten per la discesa. So di non essere ancora al meglio, servono lavoro e un po' di tempo per ritrovare la scioltezza dell'anno scorso".Christof Innerhofer, 26/o a +1.77: "Le sensazioni non sono state così male, ho cercato di prendere i rischi necessari. In queste condizioni di neve sono troppo aggressivo, spingere con il piede non mi dà velocità, bisogna sciare sui due piedi, devo essere più morbido, mentre io lascio le buche dietro di me. La discesa di sabato? Sarà ancora difficile, poi da Bormio bisognerà mettere una marcia in più perchè arrivano le piste più tecniche, dopo la terza gara la convinzione c'è." (continua)

[ 18/12/2020 ] - Val Gardena: Kilde vince il superg, indietro gli Azzurri
Protagonista atteso dopo le prove, il norvegese Aleksander Kilde non tradisce il ruolo di favorito e vince il superg della Val Gardena, sulla Saslong, chiudendo la gara in 1:26.29, veloce nella parte alta e ancor più in basso, dove è stato capace di portare la massima velocità.Una gara con distacchi risicati (i primi 10 in un secondo e 05), e anche Kjetil Jansrud, il secondo norvegese in gara, ha mantenuto le promesse conquistando il terzo gradino del podio a +0.21 dal connazionale. Norvegia che quindi si conferma ancora una volta padrona in Val Gardena, con tante vittorie e podio nell'albo d'oro delle ultime stagioni.Tra i due si infila - con 12 centesimi di ritardo - il vincitore della Val d'Isere Mauro Caviezel, vicinissimo ai migliori in tutti i settori del tracciato, e che grazie al secondo posto rimane pettorale rosso della specialità di cui è detentore della Coppa.Ai piedi del podio rimane quindi l'austriaco Matthias Mayer a +0.34, indietro nella prima parte di gara e molto veloce da metà al traguardo. Ottimo quinto tempo per il tedesco Sander a 6 decimi.Il primo azzurro è Dominik Paris 12/o a +1.14: il campione della Val d'Ultimo, partito con il pettorale n.1, si è difeso ma ha commesso diverse sbavature, mentre Beat Feuz è stato di soli 9 centesimi più veloce chiudendo la top10.Tra i migliori si infilano anche Allegre 6/o, Clarey 7/o, Cochran-Siegle 8/o e Odermatt 9/o, a incamerare punti per la Coppa del Mondo.Ancora più indietro gli altri azzurri, vanno a punti Buzzi 23/o a +1.72 e Innerhofer 25/o a +1.77, più attardato Bosca, mentre non chiude la prova Tonetti, per un errore nella parte alta.Domani alle 11.45 la classica discesa libera, diretta Rai e Eurosport. (continua)

[ 17/12/2020 ] - Seconda prova sulla Saslong: Kilde sfreccia davanti a Jansrud
Seconda prova cronometrata sulla Saslong della Val Gardena, quest'oggi comprensiva della parte alta, e miglior tempo di Aleksander Kilde, già tra i più veloci ieri, e dunque naturale favorito per la gara di sabato.Il norvegese ha chiuso in 2:02.09, il più veloce in tutti i settori dei 3446 metri del tracciato, seguito a soli 26 centesimi dal connazionale Kjetil Jansrud, quattro volte sul podio (ma mai sul gradino più alto) in discesa in Val Gardena, tra il 2013 e il 2017.Attenzione ai norvegesi quindi, e del resto l'albo d'oro gardenese è infarcito di successi di Svindal, Jansrud e Kilde tra discesa e superg.Distacchi che si alzano progressivamente con i successivi atleti: Max Franz 3/o a +0.52, Jared Goldberg 4/o a +0.66, ed era stato il più veloce ieri, segno che si trova particolarmente bene su questo tracciato.Così come i connazionali Ryan Cochran-Siegle, il "re delle prove", 5/o a +0.71 e Bryce Bennet 6/o a 9 decimi.Con pettorali oltre il 30 si sono inseriti in top10 anche Schmid e Weber, con distacchi che superano il secondo, 8/o anche Vincent Kriechmayr.Attardato il detentore della classifica di discesa Beat Feuz 24/o a +2.12, così come tutti gli Azzurri, il primo è Marsaglia 22/o a +1.99, poi Innerhofer 28/o a +2.32, Paris 31/o a +2.42.Fuori dai top30 anche Martin Cater, vincitore in Val d'Isere, e il veterano austriaco Reichelt.Domani è in programma il superg con partenza alle 11. 45 diretta TV Rai ed Eurosport. (continua)

[ 16/12/2020 ] - Goldberg il più veloce nella prima prova sulla Saslong.Paris 20/o
Due atlete americane hanno fatto segnare il miglior tempo in Val d'Isere, due atleti americani sono stati i più veloci sulla Saslong della Val Gardena, nella prima giornata di prove cronometrata in vista della discesa di sabato.Jared Goldberg ha chiuso in 1:25.48, e il connazionale Bryce Bennet è secondo a +0.22, parimerito con Kjetil Jansrud. L'inizio della prova è stato posticipato fino alla 13.15 a causa della nebbia presente nella parte alta del tracciato, con partenza abbassata alla quota del superg.Vicinissimo ai primi tre anche Aleksander Kilde (+0.25), mentre il distacco si alza a mezzo secondo con Max Franz.Molto lontani dai migliori sia il vincitore della prima discesa stagionale Martin Cater (44/o) a +2.36, sia Beat Feuz 41/o a +2.27.Il primo azzurro è Dominik Paris 20/o a +1.30, un po ' più arretrato Innerhofer 24/o a +1.46, tempo tra i più alti per Davide Cazzaniga, mentre non ha chiuso la prova Emanuele Buzzi. (continua)

[ 16/12/2020 ] - Scatta oggi la 53/a Saslong Classic con la 1/a prova discesa uomini
Scatta oggi il lungo week end di coppa del mondo maschile di sci alpino tra le maestosità delle Dolomiti. In Val Gardena alle ore 11.45, con la prima prova cronometrata della discesa libera maschile, si apre la 53/a edizione della Saslong Classic. Ai piedi del Sassolungo torna l'appuntamento classico del Circo Bianco con la velocità: venerdì 18 si corre un superG (ore 11.45), sabato 19 dicembre tocca invece alla discesa libera (ore 11.45).Giornata di cielo coperto sulla Saslong quest'oggi, ma per il momento non ci sono precipitazioni. Il meteo sarà una incognita visto che non è ancora ben chiaro l'evoluzione della situazione che prevede ancora per domani tempo incerto, mentre un miglioramento è atteso per venerdì e sabato, domenica tornerà invece la neve sulle Dolomiti.L'Italia si presenta a questo evento al via con Christof Innerhofer, ottavo nel superG di Val d’Isere che prenderà il via in questa prima prova con il pettorale 10. Subito dopo, pettorale 15 Dominik Paris. Quindi 33 Emanuele Buzzi, 34 Matteo Marsaglia, 42 Davide Cazzaniga, 61 Guglielmo Bosca, 62 Florian Schieder reduce dalla Coppa Europa di Santa Caterina Valfurva. Riccardo Tonetti correrà solo il superG. Unico assente l'infortunato Mattia Casse.L'Italia non vince su questa pista dal lontano 2008 con Werner Heel nel superG. Sulla pista di casa l'Italia vanta nelle discipline veloci anche cinque vittorie in discesa con Herbert Plank nel 1977 e Kristian Ghedina nel 1996, 1998, 1999 e 2001, fra gli atleti ancora in attività Innerhofer è giunto secondo in superG nel 2018, Dominik Paris secondo in superG e terzo in discesa nel 2014 e Matteo Marsaglia secondo in superG nel 2012.Tutte le gare saranno trasmesse in diretta tv su RaisportHD ed Eurosport.     (continua)

[ 15/12/2020 ] - 8 + 8 : gli Azzurri per la Val Gardena e la Val d'Isere
Saranno otto le azzurre al via della prossima tappa di Coppa del Mondo, in programma sulla pista Oreiller-Killy di Val d'Isère, dove sono previste due discese venerdì 18 e sabato 19 dicembre alle ore 10.30, seguite domenica 20 dicembre da un supergigante alle ore 11.00. (diretta tv su Raisport ed Eurosport).Al via delle prove di mercoledì 16 e giovedì 17 dicembre saranno presenti Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Laura Pirovano, Nadia Delago, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Verena Gasslitter.L'Italia vanta su solo successo nella tappa transalpina, ottenuto con Isolde Kostner in supergigante nel 1999: la campionessa altoatesina salì sul podio in altre tre occasioni, mentre Daniela Ceccarelli fu seconda in supergigante nel 2002. Fra le atlete in attività, Goggia ha conquistato un secondo posto in supergigante nel 2017 e due terzi posti in discesa nel 2016 e 2017, mentre Curtoni è stata terza in supergigante nel 2016.Otto anche gli Azzurri impegnati nella tappa della Val Gardena sulla pista Saslong, dove si disputeranno un superg venerdì 18  (ore 11.45) e la classica discesa sabato 19  (ore11.45), entrambe trasmesse in diretta su Raisport ed Eurosport.Mercoledì 16 e giovedì 17 dicembre sono in programma i due allenamenti ufficiali, ai quali prenderanno parte Emanuele Buzzi, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Davide Cazzaniga, Guglielmo Bosca, Florian Schieder e Riccardo Tonetti. Sulla pista di casa l'Italia vanta nelle discipline veloci una vittoria con Werner Heel in supergigante nel 2008 e tre vittorie in discesa con Herbert Plank nel 1977, Kristian Ghedina nel 1999 e 2001, fra gli atleti ancora in attività Innerhofer è giunto secondo in supergigante nel 2018, Dominik Paris secondo in supergigante e terzo in discesa nel 2014 e Matteo Marsaglia secondo in supergigante nel 2012. (continua)

[ 13/12/2020 ] - Cater vince la discesa della Val d'Isere.Paris ottimo 10/o
Aggiornamento: potevano esserci sorprese e...sono arrivate! Con il pettorale #41, lo sloveno Martin Cater piomba sul traguardo in 2:04.67, 22 centesimi più veloce di Otmar Striedinger, fino a quel momento, come pubblicato, il più veloce sulla Oreiller-Killy.Cater, che vanta due sesti posti (superg e combinata) come migliori risultati in carriera, ma solo un ottavo in discesa, è stato vicino all'austriaco nella parte alta e poi il più veloce da metà in giù.Da notare anche l'inserimento al 14/o posto di Giraud Moine con il #39, mentre la gara è stata interrotta per la caduta del canadese Seger.Senza andare a scomodare la vittoria di Markus Foser in Val Gardena nel 1993, negli ultimi 20 anni sono pochissimi i vincitori in discesa con pettorale superiore al 30: ci è riuscito Nyman con il #39 nel 2012 sempre in Val Gardena.Di conseguenza Paris chiude 10/o, Marsaglia 19/o, Bosca 39/o, Innerhofer 50/o, Cazzaniga 51/o La Val d'Isere questa mattina si è svegliata sotto un bel sole e cielo terso, condizioni completamente differenti da ieri, e con una pista - la Oreiller Killy - che è andata modificandosi discesa dopo discesa, vuoi per le neve che si è scaldata nella parte alta, vuoi per la linea ideale che si è pulita.Ne è venuta fuori una gara piena di sorprese, con continui ribaltamenti di fronte intermedio dopo intermedio, con pochi passaggi tecnici e il tratto della bosse Emilie determinante per prendere velocità per il finale: distacchi minimi tra gli atleti tanto che i primi 20 sono racchiusi in circa un secondo, i primi 10 in meno di mezzo.Ieri come oggi il vincitore di giornata assapora per la prima volta il gradino più alto del podio: ieri l'elvetico Caviezel, oggi l'austriaco Otmar Striedinger, che due stagioni fa era salito sul podio a Soldeu e Kitz, mentre nella scorsa stagione non era andato oltre il 16/o posto.Striedinger è stato velocissimo proprio nel finale, chiudendo in 2:04.89, davanti ad un'altra sorpresa, l'elvetico Kryenbuehel, anche lui velocissimo nel ... (continua)

[ 12/12/2020 ] - Fantaski Stats - Val Isere - superg maschile
5/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 7 superg della stagione 59/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Paris D. 2009: 1) Walchhofer M. 2) Ligety T. 3) Heel W. 2001: 1) Eberharter S. 2) Cuche D. 3) Beltrametti S. 1998: 1) Maier H. 2) Eberharter S. 3) Kjus L. 1996: 1) Knauss H. 2) Mader G. 3) Locher S. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 1/a vittoria in carriera per Mauro Caviezel (SUI), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 11/o podio in carriera per Mauro Caviezel (SUI), il 8/o in superg 142/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 23/a in superg per Adrian Smiseth Sejersted è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Christian Walder è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 8/o in 1.02.22, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 62 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 169; Austria 156; Norvegia 142; Francia 83; Italia 62; U.S.A. 50; Germania 45; Slovenia 11; Svezia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.25 [#2] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.13 [#1] - 1997 ; Raphael Haaser (AUT) pos.30 [#38] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mauro Caviezel (SUI)[pos.1], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.2], Christian Walder (AUT)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Travis Ganong (USA)[pos.4], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.20], Nicolas Raffort (FRA)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 12/12/2020 ] - Innerhofer: "Una emozione tornare". Paris: "Il meteo non ha aiutato".
Rientro alle competizioni per Christof Innerhofer e Dominik Paris, i due veterani della squadra azzurra, nel primo superG stagionale. Entrambi i velocisti azzurri scalpitavano per questo rientro entrambi dopo una stagione precedente alquanto travagliata.Alla fine, sotto una fitta nevicata i due altoatesini, hanno colto due risultati incoraggianti. Meglio ha saputo fare sul tracciato francese il finanziere di Gais che raccoglie un ottavo posto finale."Non era facile trovare subito il ritmo e rischiare già alla prima gara della stagione - ha dichiarato Inner - Curve non ce n'erano tante, ma c'era un passaggio dove era importante non sbagliare, e io lì non ho avuto il pelo. Complessivamente la mia prestazione è buona. Ho avuto una sensazione strana ad essere di nuovo in partenza, forse ero più nervoso di quando ho fatto la prima gara in Coppa del mondo".Con piede leggermente più leggero sull' acceleratore ci è andato Dominik Paris. Il carabiniere forestale della Val d'Ultimo era al rientro alle competizioni dopo l'incidente di gennaio scorso alla vigilia di Kitzbuehel che gli è costato tutta la stagione e forse anche la coppa di discesa passata. Un 16/o posto finale a +1.12 dal vincitore Caviezel comunque incoraggiante anche se il meteo ci ha messo del suo come per tanti altri colleghi quest'oggi. "Non è andata così bene, ma il meteo non mi ha aiutato - ha detto Paris al traguardo -  Certamente era più facile gareggiare con migliore visibilità che non con la neve in pista. Il distacco comunque c'è e bisogna ancora lavorare ma era importante rientrare. Per domani bisogna vedere come riusciranno a sistemare la pista, perché c'è veramente tanta neve, ma speriamo per il meglio". (continua)

[ 12/12/2020 ] - Mauro Caviezel vince il superG di Val d'Isere, 8/o Innerhofer
E’ elvetica la prima stagionale della velocità. Nel superG sprint di Val d’Isere, corso in condizioni meteo non certo ideali, è Mauro Caviezel ha siglare il primo centro. Il 32enne di Tomis, vincitore lo scorso anno della coppa di specialità, ottiene anche il primo centro in carriera in coppa del mondo dopo i sette podi in questa specialità. Ha però del miracoloso l'impresa di Caviezel che sei mesi fa, ai primi di giugno, si ruppe il tendine d'Achille e la sua carriera sembrava forse destinata a concludersi. A 10 centesimi, incollato, c’è il norvegese Adrian Smiseth Sejersted, novizio del podio, che hanno fatto gara a sé stante con l’elvetico. Sul podio c’è posto per l’austriaco Christan Walder che paga però oltre mezzo secondo di distacco (+0.54) ed ottiene anche lui il suo primo podio in carriera. Gli altri big si accomodano alle spalle con il leader della graduatoria generale Alexis Pinturault che raccoglie punti importanti chiudendo 7/o (+0.85) in una classifica molto stretta: primo venti in un secondo e venti.Solo un azzurro tra i top10. Innerhofer chiude 8/o a 88 centesimi, a pari tempo con il tedesco Sander, al rientro dopo una stagione passata conclusa in anticipo per conservare lo status da infortunato. Il finanziere di Gais partito forte, ha pagato nella parte centrale anche le condizioni meteo non certo favorevoli, ma dimostra comunque di essere in recupero dopo l’astinenza da gare.Dominik Paris anche lui al rientro alle competizioni, dopo il lungo infortunio da gennaio scorso, assaggia nuovamente l’atmosfera da gara. Piede sull'acceleratore leggermente leggero per l’altoatesino quest’oggi, ma è comprensibile. Nevi non certo le sue per il carabiniere forestale della Val d’Ultimo che comunque dimostra di essere sulla giusta strada per tornare velocemente ai vertici chiudendo 16/o (+1.12). Al traguardo anche qualche rimostranza nei confronti della Fis per averlo stoppato in partenza per un break pubblicitario non certo idoneo in queste condizioni meteo ... (continua)

[ 11/12/2020 ] - Isere:Kriechmayr il più veloce nella seconda prova. Marsaglia 3/o
L'austriaco Vincent Kriechmayr realizza il miglior tempo nella seconda prova della discesa di Val d'Isere chiudendo con il tempo di 2:06.09, avanti per 66 centesimi al norvegese Aleksander Aamodt Kilde che, dopo il miglior tempo di ieri, si candida come favorito per domenica.Ottimo terzo tempo per il primo azzurro, Matteo Marsaglia, con 82 centesimi di ritardo dal leader, buon allenamento soprattutto in vista del superg di domani."Sono molto contento - dice Marsaglia -, anche perché ero fermo da tre settimane per un forte mal di schiena. Già la scorsa estate, nelle giornate buone, avevo avuto buone sensazioni, per cui ho deciso di dare uno stop allo sci. Mi sono preso un po' di tempo e ho fatto una buona preparazione a secco. Ieri era il primo giorno in cui rimettevo gli sci. Oggi ho provato a mettere una marcia in più ed è stato tutto positivo. C'era meno visibilità, la pista era molto piatta, impegnativa. Sono condizioni che mi piacciono di più e comunque il riferimento di Kilde e Kriechmayr è buono.Nel superG parto parecchio indietro, tra il 50 e il 60, quindi molto dipende da come terrà la pista. Al momento mi sento più in forma in discesa che in superg. Vediamo come andrà, cercherò comunque di fare del mio meglio. E' iniziato a nevicare e i francesi dicono che potrebbe arrivarne tanta. La linea della discesa è molto bella, per il superG sarà più difficile. Fuori dalla linea la neve diventa un po' più molle e non sarà facile. E' previsto anche un giorno di recupero, speriamo che ne tengano conto".Come ieri anche oggi si inseriscono in top10 pettorali alti come il canadese Brodie Seger 4/o a +1.07 e l'austriaco Daniel Hemetsberger 5/o parimerito con il francese Clarey.Alti i tempi di tutti gli altri azzurri, Innerhofer e Paris oltre la 40/esima posizione con quasi tre secondi di distacco, ancora più indietro gli altri azzurri al via, ovvero Davide Cazzaniga, Guglielmo Bosca, Alex Prast, Emanuele Buzzi e Riccardo Tonetti.Da registrare la caduta di Matthias Mayer ... (continua)

[ 10/12/2020 ] - Prima prova in Val d'Isere: Kilde subito il più veloce
Prende il via finalmente anche la stagione della velocità maschile, dopo la conclusione anticipata della scorsa e le rivoluzioni al calendario dovute al covid19, in particolare la cancellazione delle classiche gare nordamericane.Questa mattina sulla Oreiller-Killy della Val d'Isere i velocisti hanno aperto il cancelletto per la prima delle due prove cronometrate.Miglior tempo per Aleksander Aamodt Kilde, già vincitore della Sfera di Cristallo nella passata stagione e protagonista anche in gigante a S.Caterina sabato e lunedì: il norvegese (uno dei tre vichinghi al via) ha chiuso in 2:25.59, precedendo i francesi Nils Allegre a +0.76, Johan Clarey a +0.98, e Nicolas Raffort a +1'02.Quinto tempo per il giovane austriaco Daniel Hemetsberger a +1.08, che comanda una mini pattuglia di 5 atleti con pettorali alti e altissimi (ad esempio il classe '98 americano Kyle Negomir è 8/o con il 69).I big della specialità si sono più o meno nascosti: Matthias Mayer è 12/o a +1.73, Kriechmayr 17/o a +1.88, Beat Feuz 20/o a due secondi.E Dominik Paris? Il velocista della Val d'Ultimo è tornato dopo l'infortunio patito lo scorso gennaio a pochi giorni dalla gara di Kitz e ha riassaporato l'atmosfera del Circo Bianco, 24/o tempo a +2.15, mentre Innerhofer ha fatto segnare uno dei tempi più alti ma era nella top10 fino a oltre metà gara, rallentando sul finale.Il migliore degli azzurri è quindi risultato essere Matteo Marsaglia, 16/o a +1'82 di ritardo da Kilde, bene Guglielmo Bosca, fresco di podio dalla Coppa Europa, che partito con il pettorale numero 64 ha chiuso 26/o a +2.17.Domani in programma una seconda prova alle 10.30, probabilmente più indicativa in vista della discesa di sabato.Ordine d'arrivo prima prova cronometrata DH maschile Val d'Isère:1. Aleksander Aamodt Kilde NOR 2'05"592. Nils Allegre FRA +0"763. Johan Clarey FRA +0"984. Nicolas Raffort FRA +1"025. Daniel Hemetsberger AUT +1"086. Gilles Roulin SUI +1"107. Blaise Giezendanner FRA +1"158. Kyle Negomir USA +1"459. ... (continua)

[ 08/12/2020 ] - Val d'Isere: torna la velocità, torna Paris ma incognita maltempo
La pista Oreiller-Killy di Val d'Isère è pronta a ospitare il primo fine settimana della velocità maschile di Coppa del mondo, con una discesa in programma sabato 12 e un supergigante domenica 13 dicembre. Da giovedì 10 febbraio sono previste le prime prove cronometrate alle quali risultano iscritti nove azzurri: Dominik Paris,  Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Matteo Marsaglia, Davide Cazzaniga, Florian Schieder, Alexander Prast, Riccardo Tonetti e Guglielmo Bosca.Rcordiamo che l'Italia può schierare fino a un massimo di sette atleti in discesa e otto in supergigante, con l'aggiunta di Alexander Prast che in questa specialità ha il posto fisso conquistato l'anno passato in Coppa Europa.La squadra azzurra si prepara a salutare il rientro di Paris, che il 21 gennaio scorso si ruppe il legamento crociato del ginocchio destro. Il campione della Val d'Ultimo, terzo sulla pista transalpina nel dicembre 2016 in supergigante, è tornato a sciare sul finire dell'estate e questa settimana sulla pista francese gli sarà utile per valutare il proprio stato di forma, in una preparazione studiata a tavolino per arrivare al massimo della condizione ai Mondiali di Cortina.Da seguire con curiosità anche e gesta di Innerhofer, che ha utilizzato la scorsa stagione di competizioni per partecipare a due soli appuntamenti di Coppa del mondo, al fine di recuperare la migliore condizione fisica.Purtroppo le previsioni meteorologiche destano qualche preoccupazione, con nevicate attese sin da domani e per tutti i giorni di gara. (continua)

[ 01/12/2020 ] - Velocisti e gruppo CE a Sola.Slalomiste in Senales
Il gruppo di Coppa del mondo maschile della velocità è stato convocato dal direttore sportivo Max Rinaldi per il raduno che si terrà sulla pista di Solda (Bz) da martedì 1 a sabato 5 dicembre con Christof Innerhofer, Dominik Paris, Matteo Marsaglia, Emanuele Buzzi e Alexander Prast, con il direttore tecnico Alberto Ghidoni e gli allenatori Christian Corradino, Raimund Plancker, Michael Gufler e Walter Ronconi.    Nella medesima località è presente parte del gruppo di Coppa Europa femminile delle discipline veloci, convocato dal direttore tecnico giovanile Massimo Carca fino a venerdì 4 dicembre sulla pista di Solda (Bz). Si tratta di Monica Zanoner, Carlotta Da Canal e Giulia Albano, seguite dagli allenatori Daniel Dorigo e Guglielmo Favre.In Val Senales c'è invece un trio di slalomiste di Coppa del mondo da ieri, lunedì 30 novembre a giovedì 3 dicembre con Irene Curtoni, Marta Rossetti e Lara Della Mea con l'allenatore responsabile Matteo Guadagnini e il tecnico Davide Marchetti.Assente Martina Peterlini che prosegue le cure alla schiena dolorante, che l'ha costretta a saltare il parallelo di Lech.  Infine il gruppo di Coppa Europa femminile delle discipline tecniche composto da Ilaria Ghisalberti, Roberta Melesi, Anita Gulli, Serena Viviani, Petra Unterholzner, Vera Tschurtschenthaler, sarà impegnato a Pfelders (BZ) da mercoledì 2 a venerdì 4 dicembre con l'allenatore responsabile Damiano Scolari e il tecnico Ruggero Muzzarelli.Nello stesso periodo ci saranno anche le ragazze della squadra junior con Sara Allemand, Annette Belfrond, Alessia Guerinoni, Celina Haller, Federica Lani, Sophie Mathiou e Martina Piaggio con i tecnici Angelo Weiss e Giuseppe Butelli. (continua)

[ 04/11/2020 ] - Azzurre in Val Senales per preparare il parallelo
Giornata di slalom per le squadre di Coppa del mondo impegnate sulla pista Leo Gurschler di Val Senales.Il team femminile che vedeva impegnate Marta Bassino, Lara Della Mea, Federica Brignone, Sofia Goggia, Irene Curtoni, Marta Rossetti e Roberta Melesi ha effettuato circa sette giri fra i pali stretti e in questi giorni alterneranno le manches con altrettante prove di parallelo, per preparare nel migliore dei modi la gara in programma nella località austriaca di Lech venerdì 13 novembre.In Val Senales sono presenti fino a venerdì 6 novembre anche gli slalomisti della squadra maschile con Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Manfred Moelgg e il rientrante Riccardo Tonetti.A Cervinia è cominciato anche il raduno dei velocisti di CdM (Christof Innerhofer, Dominik Paris, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Emanuele Buzzi e Alexander Prast), in compagnia dei ragazzi di Coppa Europa, che si concluderà giovedì 12 novembre. (continua)

[ 02/11/2020 ] - Azzurre in Val Senales, velocisti azzurri a Cervinia
Nuovo giro di allenamenti per il trio Elite femminile, convocato dal direttore tecnico Gianluca Rulfi da quest'oggi, martedì 2 a venerdì 6 novembre, sul ghiacciaio della Val Senales in Alto Adige con Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia, assistite come da sempre anche dai tecnici Daniele Simoncelli e Marcello Tavola. Del gruppo faranno parte anche Roberta Melesi e Laura Pirovano, seguite da Paolo Deflorian, mentre nelle giornate del 5 e 6 novembre si aggregherà alle compagne anche Nicol Delago.Nella medesima località saranno presenti anche tre delle componenti della squadra di slalom con Irene Curtoni, Lara Della Mea e Marta Rossetti, seguite dagli allenatori Matteo Guadagnini e Davide Marchetti. Turno di riposo per Martina Peterlini.Gli uomini jet di Coppa del mondo sono invece in viaggio verso Cervinia in Valle d'Aosta, dove il direttore tecnico Alberto Ghidoni ha organizzato un raduno che comincia lunedì 2 e si conclude giovedì 12 novembre, al quale prenderanno parte Christof Innerhofer, Dominik Paris, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Emanuele Buzzi e Alexander Prast, insieme agli allenatori Christian Corradino, Raimund Plancker e Walter Ronconi. (continua)

[ 31/10/2020 ] - Federica Brignone è l'atleta dell'anno FISI 2020
Federica Brignone è l'Atleta dell'Anno 2020. La trentenne tesserata per il Centro Sportivo Carabinieri è risultata la più votata dalle decine di migliaia di appassionati degli sport invernali che hanno espresso la loro preferenza attraverso www.fisi.org, battendo al termine di un appassionante sfida Dorothea Wierer, regina per il secondo anno di fila della Coppa del mondo femminile di biathlon e protagonista ai Mondiali di Anterselva dello scorso mese con due medaglie d'oro e quattro medaglie complessive.Nata a Milano il 14 luglio 1990 ma cresciuta a La Salle (AO), Brignone è entrata nella storia per essere stata la prima italiana a vincere la Coppa del mondo femminile in una stagione che l'ha vista salire sul podio in ben dodici occasioni, con cinque vittorie di tappa. Un bilancio che le ha permesso di assicurarsi in aggiunta le coppe di combinata e di gigante. In carriera vanta la bellezza di 15 successi e 40 podi complessivi, oltre ad un bronzo olimpico nel gigante di PyeongChang 2018 e un argento iridato nel gigante di Garmisch del 2011.L'annuncio è arrivato ieri in diretta via social, nel corso della conferenza stampa organizzata dalla FISI e per bocca del presidente Flavio Roda."Sono molto orgogliosa di questo premio perchè è la prima volta nella mia carriera che lo vinco nonostante abbia fatto tante buone stagioni, è una conferma di quanto di buono abbiamo fatto e delle emozioni vissute - ha dichiarato Federica -. Purtroppo, anche in questa occasione la premiazione avviene in via virtuale, credo di avere ancora tanto da dare a questo sport, spero avremo modo nei prossimi mesi di festeggiare insieme. La sfida con Dorothea? Facciamo due sport diversi, bisognerebbe chiedere a chi ha votato, siamo tutte e due classe '90, credo che quello che ha fatto lei ai Mondiali sia stato emozionante e impressionante!"L'albo d'oro completo ATLETA DELL'ANNO:2020 - Federica Brignone (sci alpino)2019 - Dorothea Wierer (biathlon)2018 - Sofia Goggia (sci alpino)2017 - Sofia ... (continua)

[ 28/10/2020 ] - Fisi venerdì in diretta streaming e proclamazione atleta dell'anno
Come gestire gare e allenamenti nelle discipline invernali? Che protocolli attivare? Sono domande che gli Sci Club si pongono all'inizio della stagione invernale. Il Presidente della FISI, Flavio Roda ha già provveduto a diramare le direttive, ma per approfondire ancor più e ancor meglio gli argomenti che preoccupano tecnici e atleti in questa fase iniziale della stagione agonistica il Presidente si rende disponibile ad un incontro, naturalmente virtuale, con tutti coloro che desiderano approfondire l'argomento.Il meeting virtuale è programmato per venerdì, a partire dalle 15, sui canali Facebook e Instagram della Federazione Italiana Sport Invernali. Saranno presenti all'incontro anche il Presidente della Commissione Medica FISI, dott. Andrea Panzeri, e il responsabile Covid, dott. Giovanni Montani, che potranno illustrare al meglio le direttive dal punto di vista sanitario.Sarà anche l'occasione per proclamare ufficialmente il vincitore dell'Atleta dell'Anno FISI 2020. Nella parte finale del meeting, infatti, sarà lo stesso Presidente Roda a dare l'annuncio ufficiale di chi avrà vinto il duello tra Federica Brignone e Dorothea Wierer, le due finaliste che hanno raccolto il maggior numero di voti da appassionati e addetti ai lavori.L'appuntamento da non perdere, quindi è per venerdì, 30 ottobre, a partire dalle 15 sui canali Facebook e Instagram della FISI.L'albo d'oro completo ATLETA DELL'ANNO:2019 - Dorothea Wierer (biathlon)2018 - Sofia Goggia (sci alpino)2017 - Sofia Goggia (sci alpino)2016 - Federico Pellegrino (sci di fondo)2015 - Alessandro Pittin (combinata nordica)2014 - Armin Zoeggeler (slittino)2013 - Dominik Paris (sci alpino) e Christof Innerhofer (sci alpino)2012 - Cristian Deville (sci alpino)2011 - Christof Innerhofer (sci alpino)2010 - Giuliano Razzoli (sci alpino)2009 - Arianna Follis (sci di fondo)2008 - Denise Karbon (sci alpino)2007 - Manfred Moelgg (sci alpino)2006 - Giorgio Di Centa (sci di fondo)2005 - Pietro Piller Cottrer (sci di ... (continua)

[ 27/10/2020 ] - Condizioni difficili sui ghiacciai e allenamenti rivoluzionati
Le difficili condizioni meteorologiche stanno condizionando la settimana di allenamento delle squadre di Coppa del mondo impegnate sul ghiacciaio della Val Senales, dove sono caduti nelle ultime ore 40 centimetri di neve.Il team dei gigantisti, già presente in loco con Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle, Roberto Nani, Simon Maurberger e Alex Vinatzer, è stato costretto a rientrare in albergo, e il programma dei prossimi giorni (il soggiorno dovrebbe terminare venerdì 30 ottobre) è stato riaggiornato con un giorno di supergigante e due di parallelo, in preparazione dell'appuntamento di Lech (Aut) di sabato 14 novembre.Posticipata di un giorno anche la partenza del trio Elite femminile, con Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia, alle quali si aggiungono per l'occasione Roberta Melesi e Laura Pirovano che arriveranno soltanto oggi, martedì, e si tratterranno fino a sabato 31 ottobre, cominciando con un po' di supergigante sulla pista Leo Gurschler.Anche le slalomiste con Marta Rossetti, Irene Curtoni, Martina Peterlini e Lara Della Mea arriveranno solamente mercoledì 28 ottobre, in difficoltà anche i velocisti a Pitztal (Aut) con Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Alexander Prast, impegnati fino a venerdì 30 ottobre. (continua)

[ 24/10/2020 ] - A Piztal i Velocisti, e i gruppi Coppa Europa
Sul ghiacciaio austriaco di Pitztal si alleneranno da domani gli uomini jet della squadra maschile di Coppa del mondo.Il direttore tecnico Alberto Ghidoni ha convocato da domenica 25 a venerdì 30 ottobre Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Alexander Prast, presenti anche gli allenatori Christian Corradino, Michael Gufler, Raimund Plancker e Walter Ronconi.Sempre a Pitztal è previsto il raduno della squadra femminile di Coppa Europa e del gruppo junior femminile da domenica 25 a venerdì 30 ottobre con Giulia Albano, Ilaria Ghisalberti, Monica Zanoner, Federica Lani, Sara Allemand, Annette Belfrond, Sophie Mathiou, Alessia Guerinoni, Martina Piaggio con i tecnici Daniel Dorigo, Giuseppe Butelli e Angelo Weiss.Il direttore tecnico giovanile Massimo Carca ha convocato nove atleti per il raduno della squadra maschile di Coppa Europa di velocità in programma da domenica 25 a venerdì 30 ottobre a Pitztal, in Austria.Si tratta di Florian Schneider, Guglielmo Bosca, Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Federico Simoni, Pietro Zazzi, Matteo Franzoso, Martino Rizzi e Simon Talacci, con gli allenatori Lorenzo Galli, Patrick Staudacher e Riccardo Corian. (continua)

[ 21/10/2020 ] - Atleta dell'Anno FISI 2020: Brignone e Wierer le finaliste
Assegnato ad Alberto Tomba il riconoscimento di "Atleta del secolo" nel corso delle celebrazioni per i 100 anni dalla nascita della FISI, è tempo di scegliere l'Atleta dell'Anno 2020, che verrà annunciato nel corso di Skipass a ModenaFiere (29 ottobre - 1 novembre). Della rosa iniziale di candidati che ha portato ad una prima fase di votazioni, sono rimasti in lizza solamente due nomi: si tratta di Federica Brignone (prima italiana nella storia a vincere la Coppa del mondo femminile di sci alpino) e Dorothea Wierer (regina per il secondo anno di fila della Coppa del mondo femminile di biathlon e protagonista ai Mondiali di Anterselva con due medaglie d'oro e quattro medaglie complessive).  Come nella precedente occasione, la seconda e decisiva votazione si svolgerà (anche questa volta è concesso un unico voto a testa, i voti plurimi verranno automaticamente riconosciuti dal sistema ed annullati) all'indirizzo mail atletafisi@fisi.org fino alle ore 12 di mercoledì 28 ottobre. La proclamazione del vincitore è prevista nella giornata di sabato 31 ottobre.L'albo d'oro completo ATLETA DELL'ANNO:2019 - Dorothea Wierer (biathlon)2018 - Sofia Goggia (sci alpino)2017 - Sofia Goggia (sci alpino)2016 - Federico Pellegrino (sci di fondo)2015 - Alessandro Pittin (combinata nordica)2014 - Armin Zoeggeler (slittino)2013 - Dominik Paris (sci alpino) e Christof Innerhofer (sci alpino)2012 - Cristian Deville (sci alpino)2011 - Christof Innerhofer (sci alpino)2010 - Giuliano Razzoli (sci alpino)2009 - Arianna Follis (sci di fondo)2008 - Denise Karbon (sci alpino)2007 - Manfred Moelgg (sci alpino)2006 - Giorgio Di Centa (sci di fondo)2005 - Pietro Piller Cottrer (sci di fondo)2004 - Gabriella Paruzzi (sci di fondo)2003 - Karen Putzer (sci alpino)2002 - Daniela Ceccarelli (sci alpino) e Gabriella Paruzzi (sci di fondo)2001 - Isolde Kostner (sci alpino)2000 - Kristian Ghedina (sci alpino)1999 - Stefania Belmondo (sci di fondo)1998 - Deborah Compagnoni (sci alpino)1997 - Deborah ... (continua)

[ 19/10/2020 ] - In Senales le squadre azzurre proseguono gli allenamenti
Archiviato il primo appuntamento della stagione di Coppa del mondo, riprendono gli allenamenti delle squadre nazionali, a cominciare dagli slalomisti, impegnati in Val Senales da lunedì 19 a giovedì 23 ottobre con Stefano Gross, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli, Hannes Zingerle, Tommaso Sala e Manfred Moelgg, seguiti dall'allenatore responsabile Jacques Theolier e dal tecnico Stefano Costazza. Nella stessa località sono presenti fino a mercoledì 21 ottobre i componenti della velocità con Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Dominik Paris, Christof Innerhofer e Alexander Prast, a cui si aggiunge un trio di Coppa Europa composto da Guglielmo Bosca, Davide Cazzaniga e Florian Schieder. In loro compagnia il direttore tecnico Alberto Ghidoni e i tecnici Christian Corradino, Michael Gufler, Raimund Plancker e Patrick Staudacher.Anche il gruppo delle polivalenti e di slalom femminile saranno presenti in Val Senales fino al 23 ottobre con Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicol Delago, Nadia Delago, Verena Gasslitter, oltre a Irene Curtoni, Vivien Insam e Marta Rossetti, turno di riposo per Martina Peterlini e Lara Della Mea. A seguire le ragazze non mancheranno i tecnici di riferimento, a cominciare da Giovanni Feltrin, Paolo Stefanini e Luca Scarian per le polivalenti e Matteo Guadagnini e Davide Marchetti per le slalomiste. (continua)

[ 16/10/2020 ] - Slalomisti e Polivalenti da lunedì in Val Senales
Gli slalomisti azzurri stanno per trasferirsi in Val Senales, dove le ottime condizioni del ghiacciaio consentono un alto livello di allenamento. Agli ordini di Jacques Theolier, ci saranno: Stefano Gross, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli, Hannes Zingerle, Tommaso Sala e Manfred Moelgg.Il ritrovo è previsto per il 19 ottobre e tutti di fermeranno sino al 23. Sala e Moelgg, reduci dal gigante di apertura a Soelden, si uniranno ai compagni solo il 21.Per i primi due giorni, gli slalomisti si ritroveranno anche con alcuni velocisti di Coppa del mondo, impegnati fino al 21: Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Christof Innerhofer e Alexander Prast.In più ci saranno tre atleti del Gruppo Coppa Europa: Guglielmo Bosca, Davide Cazzaniga e Florian Schieder.Allenamento programmato anche per le polivalenti guidate da Giovanni Feltrin, che saranno anch'esse in Senales, dal 19 al 23 ottobre. Le atlete convocate sono: Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicol Delago, Nadia Delago e Verena Gasslitter. (continua)

[ 16/10/2020 ] - Aperte le votazione per l'Atleta del'Anno FISI con 7 candidati
da fisi.org - Assegnato ad Alberto Tomba il riconoscimento di "Atleta del secolo" nel corso delle celebrazioni per i 100 anni dalla nascita della FISI, è tempo di scegliere l'Atleta dell'Anno 2020, che verrà annunciato nel corso di Skipass a Modena Fiere (29 ottobre-1 novembre). In lizza sette candidati: Federica Brignone (prima italiana nella storia a vincere la Coppa del mondo femminile di sci alpino), Roland Fischnaller (vincitore della Coppa del mondo generale di parallelo), Michela Moioli (dominatrice dello snowboardcross femminile per la terza volta in carriera), Dorothea Wierer (regina per il secondo anno di fila della Coppa del mondo femminile di biathlon e protagonista ai Mondiali di Anterselva con due medaglie d'oro e quattro medaglie complessive), Simone Origone (a segno per la 12sima volta nella Coppa del mondo di sci velocità), Robert Antonioli (irraggiungibile nella Coppa del mondo di sci alpinismo), Evelyn Lanthaler e il doppio Patrick Pigneter e Florian Clara (numeri 1 nello slittino su pista naturale).  La votazione si svolgerà in due differenti momenti: in una prima fase è possibile esprimere la propria preferenza (un voto a testa, i voti plurimi verranno automaticamente riconosciuti dal sistema ed annullati) all'indirizzo mail atletafisi@fisi.org fino alle ore 12 di mercoledì 21 ottobre, quando verranno annunciati i due finalisti.Da quel momento partirà una nuova votazione (sempre con un solo voto a disposizione) che si chiuderà mercoledì 28 ottobre alle ore 12.La lista dei candidati all'Atleta dell'anno 2020:ANTONIOLI ROBERT (sci alpinismo)BRIGNONE FEDERICA (sci alpino)FISCHNALLER ROLAND (snowboard)LANTHALER EVELYN (slittino naturale)MOIOLI MICHELA (snowboard)PIGNETER PATRICK/CLARA FLORIAN (slittino naturale)WIERER DOROTHEA (biathlon)L'albo d'oro completo ATLETA DELL'ANNO:2019 - Dorothea Wierer (biathlon)2018 - Sofia Goggia (sci alpino)2017 - Sofia Goggia (sci alpino)2016 - Federico Pellegrino (sci di fondo)2015 - Alessandro Pittin (combinata ... (continua)

[ 14/10/2020 ] - I velocisti azzurri e il gruppo Coppa Europa allo Stelvio
Da lunedì 12 e fino a sabato 17, al Passo dello Stelvio sono al lavoro i velocisti azzurri, con Christof Innerhofer, Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Alexander Prast e Matteo Marsaglia, insieme al direttore tecnico Alberto Ghidoni e agli allenatori Christian Corradino, Raimund Plancker, Walter Ronconi e Michael Gufler.Sempre allo Stelvio sono presenti fino a venerdì 16 ai velocisti del gruppo Coppa Europa con Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Florian Schieder, Pietro Zazzi, Guglielmo Bosca e Federico Simoni, accompagnati dai tecnici Lorenzo Galli e Patrick Staudacher.Stessa località e stesso periodo per le ragazze del Gruppo Osservate, e in particolare Alice Pezzaglia, Alice Calaba, Gaua Palamara, Martina Banchi, Amelia Rigatti di Grazia, Elisa Schanzhofer, Heloise Edifizi, Elisa Maria Negri, Nicole Nogler Kostner, Aurtora Zavattarelli, Asja Zenere, Carlotta Da Canal con gli allenatori Alexander Prosch, Ruggero Muzzarelli e gli allenatori di comitato Peter Angster (VA), Mattia Turra (VE) e Mattia Facchinelli (TN).Invece il gruppo Osservati maschile è al lavoro a Saas-Fee (SUI) con Max Perathoner, Lorenzo Thomas Bini, Marco Abbruzzese, Davide Leonardo Seppi, Edoardo Saracco, Leonardo Rigamonti, Francesco Gatto, Luca Resinelli, Andrea Maddii, Benjamin Jacques Alliod, Maximilian Ranzi, Tommaso Zanella, Enrico Giacomelli, Gian Maria Illriuzzi e Edoardo D'Amico, a ci si aggiungono Giulia Albano e Moncia Zanoner, oltre agli allenatori Massimo Carca, Peter Fill, Max Blardone, Guglielmo Favre, Daniel Dorigo, Marco Gullino (AOC) ed Enrico Vicenzi (TN). (continua)

[ 03/10/2020 ] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati (2020)
Mancano 15 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2020/2021, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atleti che si sono infortunati a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati.Danklmaier D.: si infortuna a inizio settembre al menisco del ginocchio destro. Tornerà nel corso della stagione 2020/2021.Nyman S.: si rompe il tendine d'achille del piede destro durante un allenamento sugli sci a Mt.Hood a inizio agosto. Probabile ritorno nella stagione 2021/2022.Caviezel M.: si rompe il tendine d'achille del piede sinistro a metà giugno durante un allenamento atletico. Probabile ritorno nella stagione 2021/2022.Kolega E.: si frattura la tibia destra durante un allenamento atletico coi rollerskate a metà maggio. Potrebbe rientrare nel corso della stagione.Windingstad R.: si infortuna nel parallelo dell'Alta Badia, sua prima vittoria. Prosegue per qualche gara e poi chiude anzitempo la stagione. Torna sugli sci a inizio giugno.Weber R.: cade a metà febbraio nella discesa di Saalbach, lesionando il legamento interno del ginocchio sinistro. Torna ad allenarsi a metà agosto.Brennsteiner S.: Si lesiona il menisco esterno e la cartilagine del ginocchio nella manche di qualificazione del parallelo di Chamonix. Torna sulla neve a fine maggio e si allena regolarmente.Maurberger S.: si rompe il crociato e il menisco del ginocchio destro nel corso del parallelo di Chamonix, a inizio febbraio. Torna sugli sci sette mesi dopo, ai primi di settembre.Digruber M.: si rompe il crociato anteriore del ginocchio sinistro a inizio febbraio nella seconda manche dello slalom di Chamonix. Torna sulla neve a metà settembre.Paris D.: il 21 gennaio a Kirchberg si rompe il crociato anteriore ... (continua)

[ 15/09/2020 ] - FISI: 2/o turno per l'Atleta del Secolo
E' giunta al secondo turno la votazione per "l'Atleta del Secolo FISI", un 'gioco' organizzato dalla FISI, che si appresta a festeggiare i 100 anni dalla sua nascita, e che ha visto i primi 32 nomi sfidarsi in un tabellone tennistico. I voti, raccolti dalla FISI e dalla Gazzetta dello Sport, porteranno alla proclamazione del vincitore il prossimo 6 ottobre, all'Hangar Bicocca di Milano.Per quanto riguarda lo sci alpino, nel primo turno Alberto Tomba (>90%) ha superato Alessandro Pittin; Kristian Ghedina (>90%) ha vinto su Pieralberto Carrara, Dominik Paris su Marco Albarello Federica Brignone (>90%) su Dominik Windisch, Isolde Kostner (67%) su Silvio Fauner e Sofia Goggia su Paul Hildgartner.Nell'altro lato Innerhofer ha perso la sfida con De Zolt (72%), la Compagnoni (>90%) ha superato Franco Nones e Thoeni (>90%) ha superato Huber.Questa settimana si vota per gli accoppiamenti del secondo turno, dove su 16 atleti ancora in gara 9 arrivano dallo sci alpino.Scontri "fratridici" tra Ghedina e Paris e tra Brignone e Kostner.TABELLONE ATLETA DEL SECOLO2/o TURNOAlberto Tomba - Michela MoioliKristian Ghedina - Dominik ParisFederica Brignone - Isolde KostnerFederico Pellegrino - Sofia GoggiaPiero Gros - Maurilio De ZoltManuela Di Centa - Dorothea WiererDeborah Compagnoni - Armin ZoeggelerStefania Belmondo - Gustav Thoeni Qui il link per votare:  (continua)

[ 15/09/2020 ] - Paris, Inner e compagni a Zermatt
Dominik Paris ha iniziato oggi il secondo stage di allenamento con i compagni di squadra, in programma fino a lunedì 21 settembre sulle nevi di Zermatt.Il campione della Val d'Ultimo sta pienamente recuperando dopo l'infortunio al crociato patito poco prima della tappa di Kitz.Oltre a lui il DS Massimo Rinaldi ha convocato Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Alexander Prast e Matteo Marsaglia.Presenti anche il direttore tecnico Alberto Ghidoni e i coach Christian Corradino, Raimund Plancker, Walter Ronconi e Michael Gufler.  Intanto ieri Manfred Moelgg, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala e Federico Liberatore erano impegnati nei test valutativi che si svolgono come sempre presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va).I test arrivano alla fine del raduno sulla neve che si tenuto a Saas Fee, al quale non ha preso parte il solo Giuliano Razzoli che ha preferito non sovraccaricare la schiena. (continua)

[ 08/09/2020 ] - Aperte le votazioni per l'atleta del secolo Fisi
La Federazione Italiana Sport Invernali si appresta a festeggiare l'importante traguardo dei 100 anni dalla sua nascita e si appresta ad eleggere l'atleta che in questo secolo di vita ha scritto le pagine più belle degli sport invernali fra le quindici discipline appartenenti alla FISI.Un gioco che vede coinvolti 32 nomi schierati in un tabellone tennistico, il cui vincitore verrà votato settimanalmente dagli appassionati lettori di www.fisi.org e www.gazzetta.it, fino alla proclamazione di martedì 6 ottobre. Di seguito il tabellone con le sfide di primo turno.   TABELLONE ATLETA DEL SECOLO (in grassetto atleti e atlete dello sci alpino)Alberto Tomba / Alessandro PittinMichela Moioli / Antonio TartagliaKristian Ghedina / Pieralberto CarraraDominik Paris / Marco AlbarelloFederica Brignone / Dominik WindischIsolde Kostner / Silvio FaunerFederico Pellegrino / Roland FischnallerSofia Goggia / Paul HildgartnerPiero Gros / Silvia MarciandiMaurilio De Zolt / Christoph InnerhoferManuela Di Centa / Gerda WeissensteinerGabriella Paruzzi / Dorothea WiererDeborah Compagnoni / Franco NonesGiorgio Di Centa / Armin ZoeggelerStefania Belmondo / Roberto CeconGustav Thoeni / Guenther HuberEd ecco il link dal quale si può votare: ATLETA DEL SECOLO FISI - VOTAZIONE  (continua)

[ 03/09/2020 ] - Bassino Goggia e Brignone raggiungono Saas Fee
Ci saranno anche Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia insieme al gruppo delle polivalenti di Coppa del mondo che saranno in pista da venerdì 4 settembre sul ghiacciaio di Saas Fee, in Svizzera.Il trio del team Elite femminile si sta cimentando in una serie di test valutativi presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va), poi scierà in pista dal 4 al 9 settembre (eccezion fatta per Goggia che rientrerà un paio di giorni prima) insieme a Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicol Delago, Nadia Delago e Verena Gasslitter.In Svizzera saranno presenti nei prossimi giorni anche gli uomini-jet con Dominik Paris, Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Alexander Prast, Matteo Marsaglia e Riccardo Tonetti. fonte: fisi.org (continua)

[ 31/08/2020 ] - Paris sulla neve allo Stelvio, velocisti a Zermatt
Dominik Paris rimetterà gli sci per una breve sgambata al Passo dello Stelvio di due giorni, domani martedì 1 e mercoledì 2 settembre.Federica Brignone e Sofia Goggia saranno, invece, impegnate giovedì 3 settembre nei consueti test valutativi che si svolgono ciclicamente presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) insieme al tecnico Marcello Tavola, mentre il giorno successivo sarà il turno di Marta Bassino. Le colleghe della velocità ritornano invece in pista sul ghiacciaio svizzero di Zermatt da giovedì 3 a mercoledì 9 settembre con Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicol Delago, Nadia Delago e Verena Gasslitter, insieme all'allenatore responsabile Giovanni Feltrin e al tecnico Paolo Stefanini.Sulla stessa pista di alterneranno nel lavoro gli uomini-jet di Alberto Ghidoni con Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Alexander Prast, Matteo Marsaglia, a cui si aggiunge Riccardo Tonetti, ci saranno gli allenatori Raimund Plancker, Christian Corradino, Valter Ronconi e Michael Gufler. (continua)

[ 27/08/2020 ] - Slalomisti azzurri cancellano Saas Fee
Il ghiacciaio svizzero di Saas Fee rimane il fulcro dell'attività degli slalomisti azzurri di Coppa del mondo, nuovamente convocati dal direttore sportivo Max Rinaldi per il raduno che si tiene da venerdì 28 agosto a martedì 1 settembre.Tuttavia le avverse condizioni del meteo previste per i prossimi giorni hanno indotto l'allenatore responsabile Jacques Theolier e i tecnici Stefano Costazza e Walter Girardi a cancellare l'allenamento, per il quale erano stati chiamato Tommaso Sala, Federico Liberatore, Manfred Moelgg, Stefano Gross, Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli (che aveva saltato un giro per salvaguardare la schiena) e Simon Maurberger, anch'egli sulla strada del completo recupero dopo l'infortunio al ginocchio.Intanto si avvia a conclusione gli allenamenti per le squadre di Coppa del mondo impegnate nel raduno sulle nevi del Plateau Rosà di Cervinia e a Zermatt. Come da programma è proseguito il lavoro sulla velocità, con sei manches di discesa per gli uomini (Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Alexander Prast, Florian Schieder) e cinque per le donne (Marta Bassino, Federica Brignone, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicol Delago, Nadia Delago, Verena Gasslitter e Laura Pirovano), ottenute sfruttando al meglio le condizioni del ghiacciaio, che hanno permesso di svolgere un proficuo lavoro. Mercoledì 26 è in programma l'ultimo giorno di raduno, anche se le previsioni meteorologiche parlano di un vento fastidioso che potrebbe complicare le operazioni. Già concluso invece il raduno delle slalomiste al Passo dello Stelvio con Irene Curtoni, Martina Peterlini, Marta Rossetti e Lara Della Mea.. (continua)

[ 04/08/2020 ] - Velocisti nell'impianto indoor di Landgraaf
Trasferta inedita per i velocisti della squadra di Coppa del Mondo, impegnati per tre giorni nella trasferta olandese di Landgraaf, dove scieranno da sabato 8 a lunedì 10 agosto sulla pista "SnowWorld" al coperto, dove sono disponibili circa 1,5 km di piste e quattro impianti.Il direttore tecnico Alberto Ghidoni ha convocato per l'occasione Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Alexander Prast e Florian Schieder, assente naturalmente Dominik Paris, che prosegue gli allenamenti fisici in Italia.L'obiettivo della trasferta è naturalmente quello di svolgere un lavoro specifico di base, che possa essere propedeutico alla velocità. In Olanda saranno presenti, oltre a Ghidoni, anche gli allenatori Raimund Plancker e Michael Gufler.   (continua)

[ 19/06/2020 ] - Stelvio: tornano i velocisti,arrivano B e C donne
E' cominciato ieri sera con il raduno allo Stelvio il secondo stage dei velocisti di Alberto Ghidoni, che torneranno in pista fino al 24 giugno, poi da domani sulle nevi del Passo inizieranno la preparazione anche le ragazze delle squadre B e C.VELOCISTI - Il direttore sportivo ha convocato Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Alexander Prast e Matteo Marsaglia da venerdì 19 a mercoledì 24 giugno con il direttore tecnico Alberto Ghidoni, gli allenatori Christian Corradino e Raimund Plancker e il preparatore atletico Giuseppe Abruzzini. Naturalmente assente Dominik Paris, che prosegue la completa rieducazione al ginocchio.SQUADRA B FEMMINILE - Sul ghiacciaio, dove stanno lavorando anche gli slalomgigantisti, sono attese nelle prossime ore anche alcune squadre femminili: la Coppa Europa farà il suo esordio stagionale da sabato 20 giugno a venerdì 3 luglio con Giulia Albano, Monica Zanoner, Anita Gulli, Vera Tschurtschenthaler, Petra Unterholzner, Serena Viviani e Ilaria Ghisalberti con l'allenatore responsabile Damiano Scolari e i tecnici Daniel Dorigo, Ruggero Muzzarelli e Cesare Prati.SQUADRA C FEMMINILE - Da sabato 20 giugno a giovedì 2 luglio al lavoro anche il gruppo junior femminile con Sara Allemand, Annette Belfrond, Alessia Guerinoni, Celina Haller, Federica Lani, Sophie Mathiou, Martina Piaggio e Carlotta Welf con l'allenatore responsabile Angelo Weiss e i tecnici Giuseppe Butelli e Andrea Gabella.    (continua)

[ 10/06/2020 ] - Brignone Goggia e Inner:1o bilancio dallo Stelvio
(da fisi.org) A dieci giorni dall'inizio del raduno delle Nazionali azzurre di sci alpino allo Stelvio, grazie all'accordo siglato tra FISI e Sifas, è arrivato il momento per fare un primo bilancio con gli atleti.Le giornate di addestramento sono trascorse fra ciuffetti e pali nani, qualche porta di gigante e di slalom. Presenti tutte le squadre di Coppa del mondo femminile e i velocisti uomini. Presente anche la prima quota di atleti dello snowboard, mentre sono in arrivo slalom gigantisti, fondisti e skicrosser.I programmi proseguono nonostante l'arrivo del brutto tempo abbia in parte limitato il lavoro delle ultime giornate.Abbiamo raggiunto gli Azzurri, tutti alloggiati al Livrio, in una giornata non fortunatissima, con neve e nebbia, per sentire come sta procedendo il lavoro.Richiestissima dai media Federica Brignone, che ancora non aveva avuto l'opportunità di raccontarsi, dai giorni della brusca fine della Coppa del mondo."L'emozione di rimettere gli sci è sempre grande, ma l'occasione di poter lavorare così, con un ghiacciaio a disposizione, è una bellissima opportunità. Siamo stati un po' sfortunati con il meteo, ma siamo riusciti a fare un ottimo lavoro. Vorrei riuscire a festeggiare davvero con il mio fan club e con il mio paese e poi andare al mare un po'. La mia carriera è ancora in crescita: sono cresciuta negli ultimi anni, ho raggiunto l'obiettivo che sognavo da sempre, ma credo di avere ancora tanto da dare a questo sport e quindi voglio continuare a giocare le mie carte al meglio".Al rientro anche Sofia Goggia: "Non è stato un periodo facile, tra infortunio e Covid. Ma ora sto bene. Secondo me aver riservato lo Stelvio alla FISI è stata un'ottima cosa perché permette a tutti noi di ritrovare il massimo del feeling con tutta calma. Quello che voglio per la prossima stagione è tornare a sciare bene e riuscire ad avere le migliori sensazioni in gara"."Sono molto contento di essere allo Stelvio, potendo sfruttare questa opportunità che ci ha dato il ... (continua)

[ 08/06/2020 ] - Ghidoni: "Riprendiamo confidenza con la neve".
Nell'attesa del rientro dall'infortunio di Dominik Paris la velocità azzurra guidata dal veterano Christof Innerhofer nel frattempo lavora con intensità sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio agli ordini del direttore tecnico Alberto Ghidoni."I ragazzi stanno bene - spiega il tecnico bresciano -. Hanno lavorato tutti parecchio dal punto di vista atletico in queste settimane, qui stiamo riprendendo confidenza con la neve. Nei primi quattro giorni abbiamo goduto di buone giornate che hanno consentito di sentire meglio gli appoggi, negli ultimi due giorni le condizioni sono purtroppo peggiorate. Fra domenica e oggi sono caduti circa 40 cm, a questo punto ci servirebbe qualcosa di diverso, ma contro il meteo non puoi farci nulla".Fra i più attivi c'è proprio Christof Innerhofer: "E' vicino alla guarigione completa, gli mancano solamente i meccanismi in pista per ritrovare la completa confidenza, ma noi lavoriamo per arrivare pronti a novembre e credo ci sia tutto il tempo di riacquistare piena fiducia. Anche Paris sta procedendo verso il pieno recupero, ad inizio agosto avrà una visita di controllo e poi decideremo insieme quando sarà il momento giusto per rientrare, senza alcuna fretta.Sugli altri azzurri ecco ancora l'analisi di Ghidoni: "Mattia Casse è reduce da una buonissima stagione in supergigante, dove è arrivato fino al sesto posto nella lista di partenza, gli manca qualcosa in discesa ma penso sia soprattutto un problema di gestione della situazione, un aspetto sul quale può lavorare. Emanuele Buzzi deve ancora riacquistare fiducia piena dopo l'infortunio, capire che può tornare a spingere senza correre rischi, Matteo Marsaglia ha grande abnegazione e passione e possiede le qualità per togliersi ancora delle soddisfazioni. Alexander Prast ha ottenuto il posto fisso in supergigante con il secondo posto nella specialità in Coppa Europa, è un prospetto sicuramente interessante che può raggiungere buoni piazzamenti".Dopo avere dedicato i giorni scorsi alla ... (continua)

[ 03/06/2020 ] - Primi giorni per gli Azzurri allo Stelvio
Prime due giornate di lavoro dedicate all'addestramento in pista per le squadre di Coppa del mondo, impegnate sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio, riservato ad uso esclusivo della nazionale italiana grazie all'accordo stipulato con la società Sifas di Umberto Capitani che gestisce gli impianti.Dopo avere dedicato le prime discese sulla pista Geister-1 a riavviare i motori spenti addirittura da inizio marzo, i convocati hanno affrontato percorsi allungati ad hoc dai tecnici, così le ragazze dello slalom si sono cimentate con i pali nani, così come velocisti con le porte larghe del gigante.E in queste ore è in corso di preparazione una parte della pista con una bella gobba che consenta di allestire un tracciato di supergigante. Le condizioni meteorologiche sono buone, probabilmente giovedì si anticiperanno i tempi dell'allenamento per prevenire un'ondata di maltempo in avvicinamento sul Nord Italia, la neve è sufficiente e nei prossimi giorni sono previste nevicate.Allo Stelvio sono presenti il gruppo femminile di Coppa del mondo al completo con il trio dell'Elite composto da Federica Brignone, Sofia Goggia e Marta Bassino, insieme alle ragazze della velocità, presenti con Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicol Delago, Nadia Delago, Verena Gasslitter, la rientrante Roberta Melesi e Laura Pirovano.Tutte rimarranno fino al 15 giugno, tre giorni in più delle slalomiste presenti con Irene Curtoni, Lara Della Mea, Martina Peterlini e Marta Rossetti.Presente pure il team della velocità maschile con Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Alexander Prast, così come i ragazzi di Coppa Europa maschile (ma fino al 10 giugno) con Guglielmo Bosca, Pietro Canzio, Davide Cazzaniga, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Tobias Kastlunger, Nicolò Molteni, Florian Schieder, Federico Simoni e Giulio Zuccarini e gli junior (fino all'8 giugno) con Matteo Bendotti, Filippo Della Vite, Alessandro Pizio, Riccardo Allegrini, Martino Rizzi, Tommaso Saccardo ... (continua)

[ 31/05/2020 ] - Da lunedì lo Stelvio torna ad essere "Casa Italia"
Lo Stelvio "Casa Italia" per un mese. Da lunedì 1 giugno tornano a calzare sci e scarponi, gli azzurri di sci alpino, snowboard e sci di fondo, dopo la lunga pausa dovuta alla pandemia di Coronavirus che ha bloccato improvvisamente a marzo tutta l'attività agonistica.Federica Brignone, fresca vincitrice della coppa del mondo assoluta, Manfred Moelgg e Sofia Goggia al rientro dagli infortuni che ne hanno stoppato la passata stagione, Christof Innerhofer e Marta Bassino, saranno solo alcuni dei 90 atleti delle tre discipline a salire al passo dello Stelvio, grazie ad un protocollo particolare stilato tra la Fisi, del presidente Flavio Roda, e la Regione Lombardia che ha concesso una deroga di un mese all'apertura degli impianti del passo alpino, il primo del genere ad aprire in Italia, per riprendere l'attività sulla neve.Gli atleti che si alterneranno sulle nevi dello Stelvio, ospitati tutti all'Hotel Stelvio Capitani, suddivisi nell'arco del mese in gruppi da 90 atleti tra sci alpino, snowboard e sci di fondo, saranno sotto rigido protocollo sanitario per evitare possibili situazioni di contagio.Poi dal 1 luglio, se la situazione dovesse mantenersi tranquilla, lo Stelvio potrebbe aprire anche agli altri sciatori che vorranno cimentarsi nello sci estivo, sempre però a numero contingentato. (continua)

[ 29/05/2020 ] - Gli Azzurri ripartono dallo Stelvio!
L'inizio del mese di giugno segna l'inizio ufficiale degli allenamenti sulla neve per le squadre di Coppa del mondo, grazie all'accordo stipulato con la società Sifas che gestisce gli impianti del Passo dello Stelvio. Il direttore Umberto Capitani riserverà da lunedì 1 giugno ad uso esclusivo delle nazionali italiane le piste di allenamento in prossimità dell'Hotel Livrio, dove atleti e staff tecnici avranno a disposizione circa 90 posti letto, in ottemperanza alle normative governative contro la diffusione del Covid-19. Oltre allo sci alpino, saranno impegnate nelle prossime settimane a turnazione anche le squadre di snowboard e sci di fondo.    "Nei primi giorni sfrutteremo la pista Geister-1 sul versante altoatesino - spiega il direttore sportivo Massimo Rinaldi -, successivamente ci sposteremo anche sul versante lombardo, nonostante sia ancora vigente il divieto di utilizzo delle piste, grazie ad una deroga concessa da Regione Lombardia. C'è tanta voglia di ricominciare in tutti noi, dagli allenatori agli atleti, il programma sarà quello di tutti gli anni. Si comincerà con esercizi propedeutici, per passare poi ai primi ciuffetti, fino a qualche giro di slalom e gigante, con i velocisti che potranno anche tirare qualche curva di supergigante. Avremo nella fase iniziale due settimane a disposizione, c'è il tempo per compiere un buon lavoro e le previsioni meteorologiche potrebbero favorirci." GRUPPO ELITE - La squadra femminile sarà presente al gran completo. Era il 29 febbraio quando Federica Brignone, giungendo seconda nel supergigante di La Thuile che diventò a sua insaputa l'ultima gara stagionale, allungò in vetta alla classifica generale, assicurandosi la prima sfera di cristallo per una donna italiana nella storia. La valdostana disegnerà le sue prime curve da detentrice del titolo, al suo fianco la rientrante Sofia Goggia (fuori dalle competizioni dal supergigante di domenica 9 febbraio a Garmisch, in cui si fratturò il radio del braccio sinistro) e ... (continua)

[ 08/05/2020 ] - TdG - Innerhofer: successo non casuale (1)
Christof Innerhofer non avrebbe bisogno di un’introduzione, tutti sanno chi è e cosa ha fatto, ma rinfreschiamoci la memoria: argento alle Olimpiadi di Sochi 2014 in discesa (a +0.06 dall’oro Mayer), bronzo in supercombinata, oro ai Mondiali di Garmisch 2011 in superg, bronzo in discesa e argento in super combinata, 6 vittorie in WC e 18 podi totali, 262 gli start.Ci piace ricordare come nasce il velocista elegante e super-veloce che conosciamo: Inner apre la sua carriera in WC in slalom, a Levi nel 2006, non in discesa o superg; continua per anni a correre in slalom (e in gigante) in WC, parallelamente alle ‘sue’ veloci, segnando tra i rapid gates (e in gigante) anche alcune top 30, non in combi (dove vince), proprio in slalom.Quando guardiamo Inner allenarsi e divertirsi in slalom, ricordiamoci che è stato ‘anche’ slalomista.Un velocista non si costruisce facendolo andare sempre veloce, e Innerhofer è il prototipo di un successo non casuale: una dose massiccia di talento (e questo non è ‘programmabile’), una altrettanto grande di passione, e un percorso giusto, coerente.Nulla accade per caso nello sci, si vince per caso solo col ‘gratta e vinci’.Abbiamo parlato a lungo con Inner, ecco cosa ci ha raccontato.Per prima cosa, come stai fisicamente?Adesso sto bene. Il mio ginocchio è molto migliorato, faccio tanta preparazione atletica, bici, gambe...Sento di nuovo il ginocchio ‘mio’ al 90%, a novembre non era ancora ‘mio’, poi sempre meglio. Il ginocchio non era messo bene, menischi interni ed esterni, ma fa parte del gioco, è capitato a moltissimi, sono cose che purtroppo possono succedere.Nella passata stagione hai ovviamente corso pochissime gare...Quanto è stato difficile recuperare?Non è stata dura in realtà. A me piace andare a letto ogni giorno avendo fatto tutto quello che devo fare: riabilitazione o preparazione atletica, sponsor, qualunque cosa sia utile e in tutti i campi.Curo ogni obiettivo, ogni traguardo, e sono tutti importanti.Io ho avuto ... (continua)

[ 08/05/2020 ] - TdG - Innerhofer: successo non casuale (2)
LEGGI LA PRIMA PARTE (LINK SOLO PER WEB)Virus permettendo, quali prospettive hai per la prossima stagione? È stagione ‘piena’, i Mondiali in casa, oltre alla WC. Cosa pensi della Vertigine, la pista dei Mondiali di Cortina?Ho obiettivi alti. Nelle prove quest’anno, e con il ginocchio che avevo, ero sempre davanti: quarto a Wengen, settimo a Garmisch, anche a Kitz non era male...Non posso far altro che correre per vincere o per il podio, come ho sempre fatto nella mia carriera, e poi vedremo cosa verrà fuori.Sulla pista della discesa dei Mondiali, la Vertigine, ho pensieri ‘mischiati’: mi piace molto Cortina, adoro correre lì, il panorama, la gente, è uno spettacolo. La Vertigine mi piace in alto, in fondo è un po’ piatta...Ed è un po’ corta, 1,32/1,35, non certo due minuti o quasi.Esiste in prospettiva una ‘crisi della velocità’ in Italia? Come vedi i giovani discesisti, diciamo dal 94 fino ai più giovani del 2001?In confronto a dieci anni fa, in Italia il peggioramento è sensibile in tutte le discipline.Crisi della velocità? E il gigante, allora? Lo slalom un po’ meglio, soprattutto con Vinatzer, che è fortissimo, ed è quello che mi piace di più in assoluto.Chi tiene botta sono i ‘vecchi’, i grandi lavoratori, Moelgg, Gross...Giovani purtroppo ne arrivano pochi. Prima ne arrivavano moltissimi, e spingevano forte.Qualcuno c’è, ma troppi pochi.Qualcuno potrà uscire, ma lo ‘squadrone’ non lo vedo arrivare...Noi facevamo podio o vincevamo a poco più di 20 anni, 24 al massimo, Fill, Paris, io...Oggi non è più così.Marsaglia sfortunato con gli infortuni, Casse fisicamente molto preparato e quest’anno finalmente abbastanza bene, Buzzi ha fatto vedere qualcosa, ma anche lui infortuni, Domme tornerà e continuerà a vincere.Io ho tantissima passione, ed è questa passione a tenermi competitivo.Speriamo che i giovani che sono in EC e Franzoni riescano a crescere, l’ho visto a Sella, ha fatto buone gare, ma è presto per dire.La WC è una storia a sé, bisogna aspettare, in WC è ... (continua)

[ 06/05/2020 ] - Le squadre maschili FISI per stagione 2020/2021
La FISI ha ufficializzato la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2020/2021. Confermato il direttore sportivo Massimo Rinaldi, e i DT Ghidoni (veloci) e Lorenzi (tecniche), ecco nome          GRUPPO COPPA DEL MONDO ELITE   ATLETI         Christof InnerhoferDominik ParisGRUPPO DISCIPLINE VELOCI            TECNICI         Allenatore responsabile: Ghidoni Alberto    Allenatore: Corradino ChristianAllenatore: Ronconi WalterAllenatore: Gufler MichaelAllenatore: Plancker RaimundPreparatore atletico: Abruzzini Giuseppe    Skiman FISI: Lavelli Mattia    Skiman ditta Rossignol: Kalamar Ales        Skiman ditta Fischer: Gay Giorgio Maria   Skiman ditta Nordica: Zanon Josef        ATLETI         Emanuele BuzziMattia CasseMatteo MarsagliaAlexander Prast          GRUPPO COPPA DEL MONDO DISCIPLINE TECNICHE              TECNICI         Allenatore responsabile GS/SL: Lorenzi Roberto   Allenatore responsabile SL: Theolier Jacques    Allenatore responsabile GS: Saracco Roberto    Allenatore SL: Costazza Stefano   Allenatore GS: Bergamelli Giancarlo     Preparatore atletico: Ravera GiulianoPreparatore atletico: Bianco Dolino FabioSkiman: Vuerich TizianoSkiman: Vuerich LucaSkiman: Morandi GabrieleSkiman: Maxenti FabioSkiman: Dorfmann PatrickSkiman: Boggian Vittorio       ATLETI         Stefano GrossManfred MoelggGiuliano RazzoliAlex VinatzerSimon MaurbergerFederico LiberatoreTommaso SalaGiovanni BorsottiLuca De AliprandiniRiccardo TonettiHannes ZingerleGRUPPO INTERESSE NAZIONALEDaniele SorioPietro ZazziHans VaccariFrancesco GoriRoberto Nani          GRUPPO COPPA EUROPA    TECNICI         Allenatore responsabile: Galli Lorenzo    Allenatore: Staudacher PatrickAllenatore responsabile: Salvadori DevidPreparatore atletico: Verga DavideSkiman/Allenatore: Coriani RiccardoSkiman: Urbani MaurizioSkiman: Belingheri ErosSkiman: Marta Irvin         ATLETI       Guglielmo BoscaDavide CazzanigaNicolò MolteniFlorian SchiederFederico SimoniMatteo FranzosoGiulio ... (continua)

[ 01/05/2020 ] - Dal 25 maggio possibile sciare a Senales
Il disegno di legge approvato ieri pomeriggio dalla Giunta provinciale di Bolzano in merito alla riapertura in sicurezza nella Fase 2 da Covid19 prevede per il 25 maggio la riapertura delle strutture ricettive (hotel, pensioni, B&B ecc.) e degli impianti di risalita. Dunque via libera anche alla possibile riapertura dei ghiacciai come Stelvio (sul versante altoatesino) e Val Senales. Una ghiotta occasione soprattutto per gli atleti altoatesini che potrebbero tornare ad allenarsi sulla neve, caduta anche in queste ultime ore sopra i 200 metri, grazie anche al fatto che dall'8 maggio, data di entrata in vigore della nuova legge provinciale, si potrà circolare in tutta la Provincia di Bolzano anche senza autocertificazione. Una buona notizia che arriva per una parte della squadra azzurra dopo che l'Austria ha annunciato la ripresa degli allenamenti sui ghiacciai di casa loro. Per Innerhofer, Paris e  soci dunque è dunque arrivato il tanto atteso momento  di togliere gli sci dalla cantina e ripartire verso una nuova stagione.L'Alto Adige sfida Roma dunque ed anticipa le riaperture della Fase 2 del decreto del presidente Conte. Approvata dalla giunta provinciale di Bolzano la legge che prevede le riaperture graduali sempre in sicurezza, ma anticipando in parte quanto annunciato dal presidente del consiglio dei ministri Giovani Conte.Una legge provinciale che prevede inoltre dall'8 maggio via, infatti, al commercio al dettaglio, l'11 maggio riaprono parrucchieri, barbieri, estetiste, bar e Ristoranti. Obbligo di mascherina indossata sempre anche all'aperto, guanti e gel se si entra in ambienti chiusi. Sanzioni già previste a partire da 280 euro.Oggi il voto in consiglio provinciale dove il partito del presidente Kompatscher, la Svp, gode della maggioranza e dunque appare scontata l'approvazione. Dal premier Conte è già arrivato un alto la, più possibilista il ministro Speranza. (continua)

[ 07/03/2020 ] - Kvitfjell: Mayer vince discesa, Kilde in vetta
L'austriaco Matthias Mayer rompe in parte le uova nel paniere norvegese e per soli 14 centesimi fa accomodare sul secondo gradino del podio il padrone di casa Aleksander Aamodt Kilde che già pregustava bottino pieno per poter allungare in graduatoria generale.Per il 29enne austriaco si tratta della nona vittoria in carriera, la quinta in discesa, la terza stagionale dopo il superG di Lake Louise, la combinata di Wengen e la discesa di Kitzbuehel.Dunque Kilde conclude al secondo posto che gli consentono di ottenere 80 punti e tornare al comando della graduatoria generale superando Alexis Pinturault che conclude fuori dai top30 .Sul terzo gradino odierno si piazza l'elvetico Carlo Janka (+0.37) che fa scivolare al quarto posto il vincitore della coppa di specialità Beat Feuz. Quinto posto per lo statunitense Travis Ganong (+0.55), mentre sesto chiude l'altro norvegese Kjetil Jansrud (+0.83).Gli italiani: il migliore è Mattia Casse. Il valdostano perde qualcosa nella prima metà di gara, ma poi riesce a contenere chiudendo in 13/a posizione con+1.32 dal vincitore. Discreta anche la prova di Matteo Marsaglia che chiude appena fuori dai top20 (+1.76), male, invece, Emanuele Buzzi fuori dai migliori trenta con un ritardo di +2.53. Usciti Cazzaniga e Schieder.La coppa del mondo di specialità, cancellate le Finali di Cortina d'Ampezzo, se l'aggiudica dunque per la terza volta l'elvetico Feuz. Sul podio con lui salgono anche il tedesco Thomas Dressen (2/o) e Aleksander Aamodt Kilde (3/o). Il nostro Paris nonostante l'infortunio prima di Kitzbuehl, scivola solo quest'oggi fuori dal podio concludendo al 5/o posto finale (384). La sfera di cristallo sarà consegnata a Feuz nel corso della premiazione al parterre d'arrivo dopo quella della gara disputata quest'oggi.In classifica generale torna al comando il vincitore odierno con 1222 punti, scivola al secondo posto il francese Alexis Pinturault (1148), mentre resta fermo al terzo posto Henrik Kristoffersen (1041), assente in ... (continua)

[ 06/03/2020 ] - Kvitfjell: norvegesi avanti in 2/a prova,8/o Casse
Ancora Kilde seguito dal suo compagno di squadra Jansrud ai primi due posti della 2/a prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in programma domani a Kvitfjell in Norvegia. Aleksander Aamodt Kilde, miglior tempo anche ieri, ha preceduto di soli 12 centesimi il compagno Kjetil Jansrud. I due norvegesi hanno fatto prova a se staccando di 80 centesimi il francese Nicolas Raffort, quindi l'austriaco Hemetsberger (+0.93) e lo statunitense Goldberg (+1.00).Gli azzurri: Mattia Casse ha fatto segnare l'8/o tempo a +1.22, mentre Matteo Marsaglia è 14/o a +1.46. Più attardato il giovane Alex Prast, Florian Schieder, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi e Davide Cazzaniga.Christof Innerhofer anche oggi ha fatto l'apripista e domani anche scenderà per primo sulla pista olimpica di Kvitfjell.Domani appuntamento con la discesa libera (ore 11.00) con diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)

[ 05/03/2020 ] - Kvitfjell: Kilde davanti a tutti in prova discesa
La prima prova di discesa a Kvitfjell, in Norvegia, ha ufficialmente dato il via all'ultimo weekend di velocità della Coppa del Mondo maschile prima delle finali di Cortina, se saranno confermate domani. Una prova iniziata con un'ora di ritardo a causa del maltempo che però è andato attenuandosi consentendo il via.A mettersi in grande evidenza è stato Aleksander Aamodt Kilde, secondo nella generale e in lotta per la sfera di cristallo con Henrik Kristoffersen (assente in Norvegia) ed Alexis Pinturault, adesso in vantaggio di 26 lunghezze: il norvegese ha fatto segnare un tempo decisamente importante staccando di ben 87 centesimi lo svizzero Cedric Ochsner, secondo con il pettorale numero 56. Subito dietro c'è il francese Nicolas Raffort, anche lui partito con un pettorale molto alto ed attardato di 94 centesimi.L'andamento chiaro, con la pista che è andata man mano migliorandosi grazie al sole, è stato confermato anche dall'undicesimo posto di Alexander Prast: il 23enne dei carabinieri ha chiuso a sei decimi dal podio recuperando molto nella parte finale. Ad inseguirlo da vicino c'è Mattia Casse, dodicesimo e distante appena un centesimo: il 30enne nato a Moncalieri è stato a lungo in linea con i migliori salvo poi perdere qualcosa nei due intermedi conclusivi. Chiude il trittico azzurro Matteo Marsaglia, tredicesimo a 1"55 dal leader.Più indietro tutti gli altri: Florian Schieder è 33/o, cinque piazze davanti a Guglielmo Bosca, mentre è 50/o Emanuele Buzzi a 3"19 da Kilde. Davide Cazzaniga è invece 58/o.Una prova che ha visto tra gli apripista anche il nostro Christof Innerhofer, partecipante alla trasferta con il resto della squadra azzurra, ma che non correrà le due gare per mantenere il suo status di infortunato nella graduatoria Wcsl. Il finanziere di Gais, come ci aveva preannunciato qualche giorno fa ad Anterselva, farà l'apripista a Kvitfjell e molto probabilmente anche in occasione delle finali di coppa a Cortina d'Ampezzo. Nella giornata di venerdì è ... (continua)

[ 16/02/2020 ] - Innerhofer:"apripista in Norvegia e a Cortina"
Intercettato ai Mondiali di Biathlon di Anterselva, Christof Innerhofer fa il punto sulla sua stagione, caratterizzata dal rientro dopo l'infortunio dello scorso anno agli Assoluti, con la decisione di non gareggiare più ma di continuare ad allenarsi e a confrontarsi coi migliori, grazie alle prove e/o alla possibilità di fare l'apripista."Sto sfruttando questo tempo per prepararmi al meglio - spiega Inner - farò slalom e gigante per migliorare tecnicamente, poi andrò a Kvitfjell dove farò l'apripista e proverò nuovi materiali nelle prove. A Cortina farò l'apripista e cercherò di prendere confidenza con un tracciato che purtroppo ha brutti ricordi. Gli infortuni della squadra? Ognuno ci mette il massimo per tornare, so che bisogna lavorare tanto, io ci proverò e spero che tutti possiamo tornare a dove eravamo e ancora meglio."Ecco la videointervista:  (continua)

[ 14/02/2020 ] - Innerhofer a Cortina...da apripista.
Con un post l'altra sera Christof Innerhofer aveva ufficializzato la sua rinuncia a correre la discesa libera a Saalbach.Una decisione comprensibile presa dal campione di Gais per poter mantenere il suo status di infortunato per quanto riguarda la sua classifica Wcsl. Il regolamento Fis prevede, infatti, che un atleta possa correre solo una gara per specialità per non vedere alterata la sua starting list.Quest'anno Innerhofer ha corso le prove di quasi tutte le discese libere in calendario e ha gareggiato solo in occasione del superG di Kitzbuehel e la discesa di Garmisch. Ora il velocista azzurro si dedicherà ad allenamenti di gigante per poter disputare anche un gigante e forse anche uno slalom Fis per poter fare punti anche in queste due specialità. A Marzo spazio ancora alle prove cronometrate della discesa di  Kvitfjell in Norvegia.A Cortina d'Ampezzo alle finali di coppa Innerhofer, invece, non potrà disputare le prove cronometrate perchè non qualificato tra i migliori 25 della graduatoria di coppa del mondo in specialità. Dunque per poter testare i tracciati del Mondiale del prossimo anno, gli stessi dove si sono corsi i campionati italiani assoluti lo scorso marzo e dove subì l'infortunio al ginocchio, Inner sarà quasi certamente al cancelletto di partenza in veste di apripista anche per la gioia dei suoi fans e degli organizzatori ampezzani. (continua)

[ 13/02/2020 ] - Dressen vince la libera di Saalbach.Marsaglia 19o
Thomas Dressen vince la discesa libera di Saalbach, recupero di quella annullata in Cina a causa del coronavirus, e grazie a questo successo (il quinto in carriera) sale al secondo posto della coppa di specialità, togliendo per un nulla la matematica certezza a Beat Feuz, che era già leader e senza avversari diretti dopo l'infortunio del nostro Paris.Dopo Saalbach (8/a gara della disciplina regina) sono in programma solo le discesa di Kvitfjell e di Cortina, e Feuz, grazie al secondo posto di oggi a soli 7 centesimi dal tedesco, sale a 600 punti, contro i 406 del diretto avversario, dunque con la coppa praticamente in tasca.Sarebbe la terza coppa di discesa per Feuz, eguagliando così campioni come Walchhofer, Mueller, Heinzer, Eberharter e Alphand, e mettendo nel mirino Cuche (4) e Klammer (5).Tornando alla gara odierna, corsa dalla quota originale grazie alla miniprova effettuata questa mattina, troviamo i 3 atleti sul podio racchiusi in 9 centesimi: Dressen beffa Feuz grazie ad un finale al fulmicotone, nonostante un grave errore, e prima di loro era sceso Mauro Caviezel sciando molto bene nel tratto centrale, e si ritrova terzo a 9 centesimi, conquistando il secondo podio stagionale.Da sottolineare che a causa delle temperature elevate il fondo della pista era particolarmente morbido, e in più punti si è pericolosamente rovinato subito dopo i primi passaggi, creando diversi problemi agli atleti.Ai piedi del podio altri due elvetici, ben 4 nei primi 5, con Carlo Janka 4/o a +0.26 e Niel Hintermann staccato di 49 centesimi, secondo miglior risultato in carriera.Al sesto posto appaiati Kriechmayr a +0.54 e Kjetil Jansrud, che era in testa di 9 centesimi a 20 secondi dal traguardo.Mastica amaro Kilde (10/o a +0.74), che sperava in un risultato rotondo per avvicinarsi al connazionale Kristoffersen e staccare su Pinturault: ora è a 21 punti dal connazionale, ancora leader con 903.Con il ritiro di Fill, l'infortunio di Paris e la decisione di preservare la WCSL di ... (continua)

[ 12/02/2020 ] - Saalbach: programma della discesa con miniprova
La FIS ha comunicato il nuovo programma di domani, dopo il primo e unico training di questa mattina con partenza dalla quota di riserva del superg.La giuria ha programma per le 10 una mini prova della parte alta (necessaria per regolamento per partire dall'alto), dallo start posizionato sopra al settore del Kristallsprung fino alla partenza del superg.Oggi non è stato possibile partire dall'alto per permettere agli organizzatori di pulire la pista, dopo la nevicata di ieri.Alle 10.45 si potrà effettuare la ricognizione della pista dall'altro, quindi sopra il Kristallsprung fino al traguardo.Alle 12.45 partirà la discesa completa, con gli atleti che sia per la miniprova che per la discesa indosseranno lo stesso pettorale.In casa Italia, come previsto, non sarà al via Christof Innerhofer. (continua)

[ 12/02/2020 ] - Saalbach: prova discesa a Ralph Weber,13/o Inner
Pettorali alti davanti nella prima prova cronometrata della discesa libera in programma domani a Saalbach in Austria, recupero della tappa cancellata in Cina a Yanqing a causa del Coronavirus.Sul percorso accorciato alla partenza del superG causa il vento forte in quota ed alla nevicata notturna e dopo la cancellazione di ieri sempre per il maltempo, il più veloce, in una prova a due velocità, è stato l'elvetico Ralph Weber che ha concluso con il tempo di 1'26"43 con il pettorale 33 davanti all'austriaco Christian Walder pettorale 34, staccato di 39 centesimi, mentre terzo si è inserito il pettorale 47 dell'altro giovane austriaco Christoph Kreen. Nei primi otto tutti pettorali superiori al 39, racchiusi in 9 decimi, segno che il tracciato si è decisamente velocizzato e calando il vento, che ha consentito questi inserimenti.Per trovare i nomi dei big bisogna scendere decisamente in graduatoria. In casa Italia, assente Peter Fill dopo il ritiro e Dominik Paris per infortunio restano Christof Innerhofer che ha concluso come il migliore degli azzurri con il 13/o tempo (+1.25), ma che non dovrebbe partecipare alla bara di domani per non compromettere la sua classifica da infortunato, avendo corso l'unica gara a disposizione la settimana scorsa a Garmisch.Mattia Casse ha concluso con il 15/o tempo (+1.31), mentre Matteo Marsaglia è 23/o (+1.61), Florian Schieder è 30/o, mentre sono fuori dai top40 Davide Cazzaniga e Emanuele Buzzi.Domani appuntamento con la discesa libera maschile, l'utima si corse nel 2015, prevista per le ore 12.45 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD).  (continua)

[ 10/02/2020 ] - Gli otto velocisti per Saalbach
(da fisi.org) Giovedì 13 e venerdì 14 febbraio la CdM maschile farà tappa per la terza volta in questa stagione (dopo Soelden e Kitzbuehel) in Austria.Questa volta il Circo Bianco approderà a Saalbach, la località scelta per recuperare le gare inizialmente programmate a Yanqing, in Cina, per il prossimo weekend e poi annullate a causa del coronavirus.Sarà una due giorni all'insegna della velocità: si inizierà giovedì con la discesa (ore 12,45) per poi proseguire il giorno successivo con il superG a partire dalle ore 11. Come di consueto si svolgeranno anche le due prove in pista, rispettivamente martedì e mercoledì.L'Italia si presenterà al via con un contingente di otto uomini composto da: Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Alexander Prast, Florian Schieder e Davide Cazzaniga.L'ultimo podio azzurro a Saalbach risale al 1998, quando Alberto Tomba centrò la seconda posizione nel gigante. Gigante che si disputò anche nel 2018, l'anno dell'ultima apparizione della Cdm maschile sul tracciato austriaco: il miglior italiano risultò essere Luca De Aliprandini, nono nella prova vinta dallo sloveno Zan Kranjec. Nel medesimo weekend si disputò anche uno slalom: il successo andò a Marcel Hirscher, 11esimo invece Manfred Moelgg. (continua)

[ 01/02/2020 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2020 - discesa maschile
26/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 10 discese della stagione 55/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2) Paris D. 2017: 1) Reichelt H. 2) Fill P. 3) Feuz B. 2017: 1) Ganong T. 2) Jansrud K. 3) Fill P. 2016: 1) Kilde A. A. 2) Kline B. 3) Feuz B. 2015: 1) Reichelt H. 2) Baumann R. 3) Mayer M. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Marcel Hirscher (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 4/a vittoria in carriera per Thomas Dressen (GER), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Thomas Dressen (GER), il 6/o in discesa 32/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 6/a in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 15/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Johan Clarey è il 7/o podio della carriera, il 6/o in discesa il miglior azzurro è Emanuele Buzzi, 10/o in 1.39.85, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Germania 173; Svizzera 114; Norvegia 112; Austria 104; U.S.A. 88; Francia 79; Italia 48; Canada 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.3 [#9] - 1981 ; Cameron Alexander (CAN) pos.27 [#39] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Thomas Dressen (GER)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Roy Piccard (FRA)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); 2/o Dominik Paris (2018); Kristian Ghedina (2000); Pietro Vitalini (1993); Pietro Vitalini (1997); Peter Fill (2017); ... (continua)

[ 01/02/2020 ] - Garmisch:Dressen vince in casa.Buzzi 10.Fill salut
Thomas Dressen profeta in patria! Dopo aver vinto la prima libera stagionale a Lake Louise (tornando da un infortunio!), il velocista teutonico emula Markus Wasmaier che nel gennaio 1992 vinse la discesa di Garmisch-Partenkirchen.Sceso con il pettorale n.1, Thomas non è sembrato impeccabile nella parte alta, ma è stato fenomenale nel finale, in quei 16 secondi in cui ci si giocava la gara, chiudendo in 1:39.31Pista accorciata, senza i primi 3 impegnativi curvoni, neve piuttosto facile e distacchi minimi, tra i minori mai visti in libera: i primi 10 in 54 centesimi, i primi 20 in un secondo!  Nessuno è più riuscito ad avvicinarsi al leader: ci è andato vicino Aleksander Kilde che dopo un errore nella parte alta sembrava destinato ad un risultato mediocre, mentre il norvegese è stato impeccabile da metà in giù recuperando velocità e linea, e chiudendo a 16 centesimi.In questo balletto di centesimi Johan Clarey chiude terzo a 1 un centesimo dal norvegese, e dopo aver fatto il miglior tempo in allenamento, prova a conquistare il primo sigillo della carriera, ma anche lui perde nel finale.Una gara dunque che sorride a Kilde che sale a 780 punti in generale ri-superando Pinturault e si avvicina un po' a Feuz che oggi sbaglia una linea e chiude "solo" 6/o: l'elvetico vanta 17 podi in 20 gare, mancando il podio solo oggi, nel finale della scorsa a Soldeu dove è stato ancora 6/o e con stesso piazzamento ha aperto questa stagione a Lake Louise.Il primo azzurro al traguardo è Emanuele Buzzi che scia benissimo fino all'ultimo intermedio, in lotta per il podio, ma perde mezzo secondo e chiude 10/o a +0.54. Ottima iniezione di fiducia per il sappadino.Bene anche Innerhofer, sicuramente competitivo, capace di recuperare su Dressen nel tratto centrale, ma anche lui perde nel finale e chiude 15/o a +0.83. Sarà l'ultima apparizione stagionale per il campione di Gais che vuole preservare i punti WCSL?Vanno a punti anche Casse 26/o e Marsaglia 29/o, ma l'attenzione della squadra ... (continua)

[ 31/01/2020 ] - Garmisch: prova a Clarey, 7/o Innerhofer
Le nuvole basse hanno costretto gli organizzatori di posticipare la prova e di abbassare la partenza della prova cronometrata sulla Kandahar di  Garmisch, necessaria per poter svolgere regolarmente la gara domani.Nonostante il tempo coperto e la pioggia gli atleti sono riusciti a completare il training: miglior tempo al francese Johan Clarey in 1:41.29, tallonato da Aleksander Kilde a +0.02, motivatissimo dalla posizione in classifica generale, lo segue il connazionale - nonchè trionfatore del superg di Kitz - Kjetil Jansrud a +.39.Quarto tempo per Cochran-Siegle (con salto di porta), che conferma l'americano come uno "specialista" degli allenamenti cronometratiSettimo tempo per Christof Innerhofer a +0.58, più lento nella parte alta e poi progressivamente più vicino ai migliori. L'altoatesino deciderà in queste ore se prendere il via alla gara.Bene anche il secondo azzurro Mattia Casse 10/o a +0.85, poi Marsaglia 30/o a +2.06, Prast 36/o a +2.33, Buzzi 41/o a +2.65, Bosca 57/o a +3.99, Fill 58/o a +4.35. Domani il carabiniere di Castelrotto saluterà il Circo Bianco indossando l'ultimo pettorale della carriera, come annunciato a Kitz.Il leader della specialità Beat Feuz è 17/o a +1.10, molti atleti hanno saltato una porta, mentre Mayer non è al via per influenza.Domani gara in programma alle 11.30, sperando che il meteo regali una finestra di tempo buono, perchè è alto il rischio nebbia e pioggia. (continua)

[ 29/01/2020 ] - I 9 Azzurri per Garmisch.L'ultima di Peter Fill
Nove azzurri sono convocati per la tappa di Coppa del Mondo maschile in programma a Garmisch nel fine settimana.Sulla pista Kandahar si disputeranno sabato 1 febbraio una discesa (ore 11.30, diretta tv Raisport e Eurosportplayer) e il giorno successivo un gigante (ore 10.30 e 13.30, diretta tv Raisport ed Eurosport), con le prove ufficiali al via domani giovedì 30 gennaio alle quali prenderanno parte: Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Christof Innerhofer, Guglielmo Bosca, Matteo Marsaglia, Alexander Prast e Florian Schieder.Come annunciato a Kitz, sarà l'ultima discesa libera nonchè l'ultimo pettorale per Peter Fill, che saluterà il Circo Bianco dopo 355 apparizioni.Innerhofer dovrebbe essere al via, ma il condizionale è d'obbligo dopo la rinuncia alla Streif di sabato scorso: il campione di Gais deciderà probabilmente solo dopo le prove.Bosca ha smaltito la botta rimediata a Kitz, mentre rientrano Prast e Schieder che nell'ultimo weekend erano impegnati con la Coppa Europa.La squadra azzurra vanta un successo nella storia in discesa con Christof Innerhofer nel 2013, mentre Dominik Paris è stato secondo nel 2018, così come Peter Fill fu secondo e terzo nel 2017 nel giro di due giorni.Sul podio sono finiti in anni diversi in questa specialità anche Alessandro Fattori, Kristian Ghedina, Pietro Vitalini, Peter Runggaldier, Michael Mair, Herbert Plank e Marcello Varallo. In gigante spicca invece solamente il secondo posto di Davide Simoncelli nel 2010.  (continua)

[ 25/01/2020 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2020 - discesa maschile
23/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 10 discese della stagione 109/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. 2016: 1) Fill P. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2015: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Fayed G. plurivincitori in Kitzbuhel (almenot 3): Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); 8/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 27/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 12/o in discesa 388/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 102/a in discesa per Beat Feuz è il 46/o podio della carriera, il 34/o in discesa per Vincent Kriechmayr è il 14/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Are 2017/2018 il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 12/o in 1.56.58, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 221; Svizzera 153; Francia 117; Germania 71; Norvegia 69; U.S.A. 61; Italia 40; Canada 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.4 [#11] - 1981 ; Cameron Alexander (CAN) pos.27 [#38] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Maxence Muzaton (FRA)[pos.5], Mattia Casse (ITA)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); ... (continua)

[ 25/01/2020 ] - Kitz: Valzer Mayer sulla Streif, 12/o Marsaglia
LIVE DA KITZBUEHEL - La Streif incorona Matthias Mayer, il campione olimpico della specialità, e sulla Streif riecheggiano le note del Valzer viennese dopo un digiuno di vittorie durato ben sei anni. L'ultimo a vincere qui fu nel 2014 Hannes Reichelt.Sul podio a 22 centesimi si siedono in due, l'elvetico Beat Feuz, per la quarta volta ancora secondo che non riesce a sfatare il tabù vittoria sulla Streif, in coabitazione con il secondo degli austriaci Vincent Kriechmayr. Determinante è stato il passaggio finale dell'Hausbergkannte e soprattutto lo shuss finale dove oltre alla linea hanno fatto la differenza anche i materiali.Quarto a 5 centesimi dal podio finisce il francese Johan Clarey a precedere il suo connazionale Maxence Muzaton (+0.31).Deludono un po' i norvegesi: Kilde chiude 9/o a quasi un secondo, leggermente meglio fa Kjetil Jansrud, vincitore ieri in superG che conclude 6/o a +0.67).L'Italia priva del suo capitano Dominik Paris, infortunato, e di Christof Innerhofer che ha rinunciato a correre, si è affidata a Matteo Marsaglia 12/o a +0.99 dopo una buona prima parte e a Mattia Casse incappato in qualche sbavatura di troppo che lo hanno relegato in 14/a piazza finale (+1.06).Fuori dopo 13 secondi di gara Peter Fill che probabilmente potrebbe annunciare qui a Kitzbuehel il suo ritiro. Tra 45 minuti è prevista una sua una conferenza stampa.Domani appuntamento con lo slalom speciale sulla vicina pista della Ganslern (prima manche ore 9.30). (continua)

[ 25/01/2020 ] - Kitzbuehel: cielo coperto e temperature miti
LIVE DA KITZBUEHEL - Cielo coperto e temperature miti questa mattina a Kitzbuehel a poche ore dal via della 80/a edizione dell'Hahnenkamm Trophy e dalla sua leggendaria discesa libera sulla Streif. Dopo la splendida giornata di sole di ieri quest'oggi Kitzbuehel si è svegliata con cielo coperto e visibilità dunque piatta sulla pista e temperature che si sono rialzate sia in quota che a fondovalle (-3 gradi in valle e +1-+2 in zona partenza).Il pubblico delle grandi occasioni sta già affluendo dalle prime luci dell'alba anche se pare sia inferiore alle aspettative. Sono attesi comunque sulla Streif circa 40-50mila persone. Tra questi anche molti personaggi del jet-set ed ex campioni dello sport come Arnold Schwarzenegger, Fiona Swarowski, Bernie Eccleston, Hubertus von Hohenlohe, Franziska van Almsick, Hansi Hintersee, Lindsey Vonn, Niki Hosp e la nostra Manuela Moelgg e tanti altri.Sono 50 gli atleti iscritti a questa discesa libera maschile di coppa del mondo la secondo della stagione in questo 2020 al via alle ore 11.30.Dunque tutti gli atleti avranno identiche condizioni di visibilità. Programma confermato: il via alle ore 11.30. Il primo a partire con il pettorale 1 sarà lo statunitense Bryce Bennett. Il primo degli azzurri in pista, assente Dominik Paris per infortunio e Christof Innerhofer per decisione personale, sarà con il pettorale 21 Peter Fill.Diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD a partire dalle ore 11.15.  (continua)

[ 24/01/2020 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2020 - superg maschile
22/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 8 superg della stagione 108/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Ferstl J. 2) Clarey J. 3) Paris D. 2018: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Mayer M. 2017: 1) Mayer M. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2016: 1) Svindal A. 2) Weibrecht A. 3) Reichelt H. 2015: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Streitberger G. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Henrik Kristoffersen (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); 23/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 13/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 54/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 25/o in superg 153/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 42/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 14/o podio della carriera, il 9/o in superg per Matthias Mayer è il 26/o podio della carriera, il 14/o in superg l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Kitzbuhel 2017/2018 il miglior azzurro è Mattia Casse, 5/o in 1.15.14, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 180; Austria 162; Svizzera 109; Francia 90; Italia 85; Germania 55; U.S.A. 32; Slovenia 20; Canada 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.11 [#5] - ... (continua)

[ 24/01/2020 ] - Innerhofer: "Niente discesa domani sulla Streif"
LIVE DA KITZBUEHEL - "Domani confermo che non correrò la discesa libera sulla Streif. Il bonus di una gara in discesa per non perdere lo status di infortunato me la giocherò molto probabilmente a Garmisch".E' un Christof Innerhofer con le idee chiare al termine del superG maschile di coppa del mondo concluso leggermente indietro rispetto alle sue aspettative in 15/a piazza."E' stato bello ritornare dopo 10 mesi di assenza - ci ha detto Innerhofer - non ho però sciato come speravo. Ho fatto un errore a metà che mi è costato un piazzamento nei 10. Mi è mancata l'esperienza da gara di dire pianto li il piede e faccio tagliare lo sci per fare velocità. Devo dire che mi mancava una marcia. Non ho comunque fatto una brutta gara, ma non come volevo".Riguardo a domani in discesa il 35enne finanziere di Gais conferma la quasi certa sua assenza: "Comunque credo che non gareggerò, perchè voglio giocarmi questa possibilità in discesa dove posso arrivare tra i migliori come appunto la pista di Garmisch, una tracciato che mi è sempre piaciuto. Questo però se il meteo sarà favorevole. Altrimenti lo farò su un'altra pista".Riguardo alla trasferta in Cina per provare le piste della prossima Olimpiade invernale di Pechino 2022 Innerhofer aggiunge: "In Cina andrò, ma farò sicuramente solo le prove per testare i tracciati olimpici, ma dubito che correrò le due gare od una solo di essa". (continua)

[ 24/01/2020 ] - Kitz: resuscita Jansrud, suo il superG, 5/o Casse
LIVE DA KITZBUEHEL - Sulla Streif di Kitzbuehel resuscita Kjetil Jansrud che si aggiudica il superG per la prima volta in carriera.  Era da novembre 2018 a Lake Louise che non saliva sul gradino più alto. Sul podio anche il suo collega Aleksander Aamodt Kilde a pari merito con il padrone di casa Matthias Mayer, vincitore qui nel 2017.In una giornata quasi primaverile per le medie del periodo con temperature decisamente elevate che però non hanno rovinato il durissimo fondo della Streif il norvegese ritrova il feeling con tracciato e materiali riuscendo a mettersi dietro una concorrenza quanto mai agguerrita. Ci hanno provato in molti a mettere la zampata, ma alla fine Jansrud memore della sua vittoria qui in discesa cinque anni fa ha raccolto questo ennesimo successo, il 34enne di Stavanger, portando a 23 i successi totali in coppa, e a 13 quelli di superG.Per Kilde e Mayer la soddisfazione di condividere la seconda piazza staccati di soli 16 centesimi. All'elvetico Mauro Caviezel è toccato quindi accomodarsi sul quarto scalino a +0.49 a precedere di soli 4 centesimi uno splendido Mattia Casse. Il piemontese eguaglia così il miglior risultato in carriera rendendo meno amaro il boccone per l'assenza di uno dei grandi protagonisti di questa stagione, Dominik Paris infortunatosi martedì in allenamento. Casse riesce finalmente a mettere insieme tutti i pezzi di una gara per togliersi questa soddisfazione e restare nei piani alti della graduatoria di coppa e consolidando la sua posizione anche nella graduatoria di specialità. Scorrendo la graduatoria troviamo in 15/a posizione Christof Innerhofer. Il finanziere di Gais al rientro alle competizioni dopo dieci mesi di assenza conseguenza dell'infortunio del 22 marzo scorso al ginocchio raccoglie meno di quello che si sarebbe aspettato alla vigilia di questa gara. Il velocista azzurro apparso forse leggermente più nervoso del solito in partenza, ma è comprensibile, paga un errore nella parte centrale che gli ha precluso ... (continua)

[ 23/01/2020 ] - Innerhofer: "Deciderò domani se correre a Kitz".
LIVE DA KITZBUEHEL - "Deciderò domani, dopo la sciata in pista, se correre o meno il superG di Kitzbuehel". Questa la dichiarazione lapidaria di Christof Innerhofer. Il velocista di Gais che aveva chiuso ieri in prova con il 16/o tempo ed oggi con il 10/o, rimanendo comunque il secondo migliore della pattuglia azzurra presente qui sulla Streif, deciderà dunque solo stasera, alla vigilia della gara di superG di domani, se correre o meno sulla Streif di Kitzbuehel. Esclusa già in partenza una sua eventuale partecipazione, invece, alla discesa di sabato anche se sarà anche assente il capitano Dominik Paris per infortunio."Sicuramente è positivo quello che ho fatto quest'oggi - prosegue il finanziere sudtirolese - Ho messo una marcia in più. Sono riuscito a fare dei miglioramenti che speravo di fare. Un altro step in avanti. Il mio problema però è che io quest'anno, per preservare eventualmente il mio status di infortunato e dunque per non modificare la mia classifica attuale, non mi consente di fare più di una gara per specialità".Un regolamento Fis che l'azzurro non gradisce molto e che più volte ha criticato, ma ha dovuto fare di necessità, virtù. "Io gareggerei tutti i giorni per come mi conosce la gente - prosegue Innerhofer - io però devo ragionare con la testa e non con il cuore. Purtroppo sono fermo. Già a Wengen ero 4/o in prova e qui sono nei migliori dieci. Un risultato incredibile ed invece devo guardare le gare dal parterre d'arrivo, invece che essere in partenza".Allo stato attuale dunque è possibile che Innerhofer decida per quest'anno di effettuare tutte le prove delle prossime tappe evitando comunque di gareggiare, ritenendole un buon allenamento per poi tornare il prossimo anno, nell'anno dei Mondiali di Cortina d'Ampezzo.Per quanto riguarda le Finali di coppa del mondo, a cui partecipano i migliori 25 della graduatoria di specialità di coppa e non in base alla graduatoria Wcsl, previste a metà marzo nella località ampezzana e valide come test ... (continua)

[ 23/01/2020 ] - Kitz: Clarey veloce in 2/a prova, 7/o Casse
LIVE DA KITZBUEHEL - E' del francese Johan Clarey il miglior tempo nella seconda ed ultima prova della discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel. Il transalpino è stato il migliore chiudendo con il tempo di 1'55"69.Grande numero da circo, invece, all'Hausbergkante per Aleksander Aamodt Kilde, quasi seduto in atterraggio  che lo ha portato a saltare la successiva porta concludendo comunque con un ritardo di 55 centesimi dal francese. Terzo tempo per l'austriaco Matthias Mayer, già vincitore qui nel 2014 in ritardo di 60 centesimi a precedere lo statunitense Steve Nyman (+0.80).Christof Innerhofer chiude a +1.16 in decima posizione. Una buona prova anche oggi per l'altoatesino che però deciderà solo domani mattina se correre o meno il superG, quasi esclusa la discesa libera di sabato, nonostante l'assenza del compagno di squadra Paris, fuori per infortunio.Il migliore degli azzurri è però stato Mattia Casse. L'azzurro chiude con il 7/o tempo a +0.97 da Clarey, confermando di essere in una buona condizione anche se manca un po' di continuità nell'intera prova. Buona anche la prova per Matteo Marsaglia 14/o a +1.36. Più attardati e fuori dai top30 tutti gli altri azzurri ad  iniziare da un Peter Fill che paga +2.88. Emanuele Buzzi chiude a +3.20, Davide Cazzaniga a +3.72,. Non è partito Guglielmo Bosca per risparmiarsi visto che correrà entrambe le gare non avendo portato qui a Kitzbuehel altri giovani ed essendo assente Paris.Temperature dell'aria leggermente elevate,soprattutto in zona partenza (+3-4 gradi causa inversione termica) ma fondo della Streif che comunque è una lastra di ghiaccio con leggera nevina che si è subito pulita dopo il passaggio dei primi pettorali.Domani appuntamento con la prima gara in calendario, il superG in programma alle ore 11.30 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 22/01/2020 ] - Kitz: Jansrud il più veloce in prova.Marsaglia 7/o
Orfani di Dominik Paris, uno dei probabili favoriti, gli uomini-jet si sono lanciati questa mattina sulla Streif di Kitzbuehel per la prima prova cronometrata in vista della libera di sabato.Kjetil Jansrud, vincitore qui nel 2015, ha fatto segnare il miglior tempo in 1:56.68, tempo di un paio di decimi migliore rispetto all'edizione 2019, vinta da Paris.Attaccato al norvegese, con soli 4 centesimi di ritardo, si è inserito un po' a sorpresa l'americano Jared Goldberg, pettorale #32, molto veloce nel tratto finale, dove la pista potrebbe essersi velocizzata, anche altri atleti con pettorali simili hanno ben figurato come Andreas Sander 5/o a +0.46 con il #33 e il nostro Matteo Marsaglia 7/o a +0.81 con il pett.#30.Terzo tempo per il francese Clarey a +0.33, sesto per Matthias Mayer a +0.64, ottavo Cochran-Siegle a +0.85, poi Kriechmayr a +0.93 e Baumann a +0.96 a chiudere la top10.Il secondo azzurro è Christof Innerhofer 15/o a +1.39, che dovrebbe tornare in gara nel superg di venerdì.Fill è 22/o a +1.95, Casse 26/o a +2.18, Buzzi più distante con +3.16.Un po' nascosto Beat Feuz 27/o a +2.38.Domani secondo training cronometrato alle 11.30 (continua)

[ 21/01/2020 ] - Kitzbuehel: gli otto slalomisti azzurri in gara
Ecco gli otto slalomisti azzurri che saranno di scena a Kitzbuehel per il tradizionale slalom sulla Ganslern. Allenamenti previsti a Cortina d'Ampezzo.Si tratta di Riccardo Tonetti, Stefano Gross, Francesco Gori, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Federico Liberatore e Tommaso Sala.La nutrita pattuglia preparerà il difficile impegno sulla pista austriaca a Cortina d'Ampezzo: nella serata di martedì 21 gennaio infatti, il gruppo si ritroverà nella località delle Dolomiti per una quattro giorni di lavoro in compagnia dei tecnici Roberto Lorenzi, Jacques Theolier e Stefano Costazza.Solo successivamente ci sarà il trasferimento a Kitzbuehel per gareggiare nella giornata di domenica 26 gennaio (prima manche ore 10,30, seconda manche ore 13,30). Lo scorso anno il successo è andato al francese Clement Noel, il quale ha condiviso il podio con il campione austriaco Marcel Hirscher e il compagno di squadra Alexis Pinturault. L'ultima vittoria azzurra nella specialità risale al 2012 con Cristian Deville, mentre Giuliano Razzoli è stato capace di centrare per due anni di fila (2010 e 2011) il terzo posto.La prova di slalom sarà preceduta da un superG e una discesa previsti rispettivamente per venerdì 24 e sabato 25 gennaio: alle due prove parteciperanno i seguenti italiani: Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia.Non ci sarà più purtroppo Dominik Paris a causa dell'infortunio patito oggi in allenamento a Kirchberg che lo metterà fuori per tutta la stagione. (continua)

[ 21/01/2020 ] - TdG - Gli italiani in WC e EC: un primo bilancio
Dopo due mesi di gare, possiamo tracciare un bilancio provvisorio della stagione maschile, cominciando dal massimo circuito, la WC.Ottime notizie da Dominik Paris nella velocità, e tutti le aspettavamo, è in piena corsa per due coppe di specialità (la generale lasciamola stare...).Innerhofer è ancora ai box ed Emanuele Buzzi, dopo due infortuni in un anno, deve ritrovare smalto, ma è solo questione di tempo.Peter Fill è un vero monumento nazionale, e dimostra una passione fuori dal comune: che campione incredibile.Manfred Moelgg, altra ‘specie protetta’, dopo tre (!) top 10 in slalom ha dovuto fermarsi ad Adelboden: guarirà e deciderà con calma cosa fare. Dopo una carriera come la sua, se non sarà certo di poter competere ad alti livelli, lascerà.Alex Vinatzer ha colto un podio che vale tantissimo alla sua età: chi lo aspetta sempre lassù dimentica che è un ‘99...Per informazioni in merito, controllare i risultati di Noel di due stagioni fa, cioè all’attuale età di Alex...Grande Stefano Gross: bellissimo podio in Val d’Isère, per tutto il resto c’è MasterCard.Luca De Aliprandini, dopo un avvio molto promettente a Soelden e due gare discrete, ad Adelboden ha trovato una manche e mezza molto buona, peccato: giusto provarci così, con il livello del GS in WC o fai la seconda al massimo o arrivi decimo.Giuliano Razzoli a Wengen ha dato buoni segni di vitalità su un tracciato severo e completo: buon viatico per le prossime, che chiuderanno il ‘mese dello slalom’.Simon Maurberger: decimo a Zagabria ed altre tre buone prove in slalom. Sciata molto solida tra i pali stretti, bravo, in gigante arriverà.Riccardo Tonetti è il nostro polivalente di lusso: due top 30 in slalom con pettorali alti, due top 20 in gigante, due top 5 in combinata. Il Tonno c’è, con buona pace di chi dice che ‘scia seduto’. Ce ne fossero di sciatori come lui...Mattia Casse è ormai costantemente tra il 10mo e il 20esimo, con un acuto a Lake Louise, e non è una sorpresa per come scia: sorprendente, ... (continua)

[ 20/01/2020 ] - Gli otto velocisti per la tappa di Kitz
Sono otto i velocisti italiani per le gare sulla Streif di Kitzbuehel. Il ds Massimo Rinaldi e il dt della velocità maschile Alberto Ghidoni hanno diramato le convocazioni per il superG di venerdì 24 e per la discesa di sabato 25 gennaio.Ci saranno: Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris.Già eliminata dal programma la prova prevista per martedì, per risparmiare la pista sottoposta a temperature piuttosto elevate per il periodo, il primo giorno di attività sarà dunque mercoledì 22 gennaio, quando andrà in scena la prima prova cronometrata alle 11.30. Giovedì 23 la seconda prova, sempre alle 11.30, mentre venerdì 24 sarà la gara di superG a tenere banco (start alle 11.30). Sabato 25 la classica dell'Hahnenkamm sulla mitica Streif, una delle discese più difficili e famose del mondo, che prenderà il via alle 11.30. Il programma terminerà domenica 26 gennaio con lo slalom, prima manche alle 10.30 e seconda alle 13.30.Negli ultimi anni la Streif è stato il territorio di caccia di Dominik Paris, che ha raggiunto, lo scorso anno, quota tre successi nella discesa ('13, '17 e '19) cui si aggiunge la vittoria in superG del 2015. Nel 2016 la vittoria in discesa andò a Peter Fill, mentre l'ultimo vincitore dello slalom sulla Ganslern fu Cristian Deville, nel 2012.fonte: fisi.org (continua)

[ 18/01/2020 ] - Fantaski Stats - Wengen 2020 - discesa maschile
20/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 10 discese della stagione 72/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Kilde A. A. 2018: 1) Feuz B. 2) Svindal A. 3) Mayer M. 2016: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Kroell K. 2015: 1) Reichelt H. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2014: 1) Kueng P. 2) Reichelt H. 3) Svindal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Beat Feuz (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Henrik Kristoffersen (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 13/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 10/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 45/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 33/o in discesa 138/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 54/a in discesa per Dominik Paris è il 37/o podio della carriera, il 23/o in discesa per Thomas Dressen è il 7/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 104 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 227; Austria 120; Italia 104; Germania 88; U.S.A. 77; Norvegia 64; Francia 34; Canada 15; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Steven Nyman (USA) pos.21 [#8] - 1982 ; Lars Roesti (SUI) pos.26 [#45] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Ralph Weber (SUI)[pos.10], Manuel Schmid (GER)[pos.13], Cameron Alexander (CAN)[pos.19], Davide Cazzaniga (ITA)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Nils Allegre (FRA)[pos.15], Mattia Casse (ITA)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina ... (continua)

[ 17/01/2020 ] - Innerhofer rinuncia a Wengen e tornerà a Kitz
Il quarto tempo staccato ieri nella seconda prova non basta a Christof Innerhofer: oggi, via social, il campione di Gais ha annunciato di voler rinunciare alla discesa di domani a Wengen, per concentrarsi sul pieno recupero e rientrare in pista a Kitzbuehel."Sono molto contento delle prove fatte a Wengen - scrive Inner - . E' stato bello sciare di nuovo veloce su questa pista fantastica. Ma visto che voglio ancora gareggiare per tanti anni devo decidere con la testa e non con il cuore e quindi ho deciso di non gareggiare a Wengen per non perdere la posizione nel ranking mondiale. Il mio obiettivo sarà di fare il Super-G a Kitz. "In questo momento Inner è 11/o nella WCSL di discesa (contando anche l'infortunato Theaux), 12/o è Svindal (ritirato), 13/o Bennett a 13 punti di distacco, 14/o Reichelt (infortunato), e al momento mantiene lo status di infortunato, non avendo ancora partecipato ad alcuna gara dopo la caduta dello scorso marzo.In discesa il primo gruppo, dal 1 al 10/o, può scegliere un pettorale dispari tra 1 e 19, mentre dal 11/o al 20/o della WCSL viene estratto un pettorale pari dal 2 al 20.   (continua)

[ 17/01/2020 ] - Fantaski Stats - Wengen 2020 - superk maschile
19/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 3 superk della stagione 71/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Schwarz M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Pinturault A. 2018: 1) Muffat Jeandet V. 2) Trikhichev P. 3) Fill P. 2017: 1) Hintermann N. 2) Muzaton M. 3) Berthold F. 2016: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Theaux A. 2015: 1) Janka C. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kostelic I. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 7/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1990/1991: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Alexis Pinturault (FRA) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 25/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 1/o in superk 387/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 15/a in superk per Alexis Pinturault è il 58/o podio della carriera, il 14/o in superk per Victor Muffat Jeandet è il 10/o podio della carriera, il 5/o in superk il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 5/o in 2.33.69, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 71 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 163; Francia 162; Austria 143; Italia 71; Norvegia 68; Slovenia 54; U.S.A. 37; Russia 14; Svezia 5; Liechtenstein 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Kjetil Jansrud (NOR) pos.7 [#4] - 1985 ; Loic Meillard (SUI) pos.4 [#13] - 1996 ; Stefan Babinsky (AUT) pos.23 [#45] - 1996 ; Alexander Prast (ITA) pos.28 [#41] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Martin Cater (SLO)[pos.6], Alexander Prast (ITA)[pos.28], Marco Pfiffner ... (continua)




 
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