Coppa Europa femminile: guida la Duerr

di Luca Perenzoni

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6 Commenti

La teen ager tedesca Katherina Duerr si è aggiudicata nella mattinata odierna la prova di Coppa Europa di Amneville condotta, al pari del settore maschile impegnato ieri, sulla formula magari poco intuitiva delle tre manche. Dopo le prime due manche di qualificazione, la giovane teutonica aveva staccato il sesto tempo per poi imporsi nella discesa finale lasciandosi alle spalle l'austriaca Verena Hoellbacher e la belga Karen Persyn. Quindi ancora Germania con Marianne Mair e una coppia tutta francese formata da Claire Deutherives e da Tamara Vidoni. Migliore azzurra di giornata nell'impianto indoor francese è risultata essere la ventenne veronese Enrica Cipriani, usualmente dedita alle discipline veloci ma trovatasi a suo agio anche tra i paletti snodati su un pendio tutt'altro che impegnativo. La veronese tesserata per l'Agonsitica Marmolada ha ottenuto il 19imo tempo, con Federica Brignone 24ima e Camilla Borsotti 27ima. Ad ottenere il pass per la terza ed ultima prova era riuscita anche Giulia Candiago, purtroppo uscita nella discesa conclusiva. Non sono invece riuscite a guadagnarsi un posto Karoline Trojer e Francesca Marsaglia.
Al pari della prova maschile, la terza manche odierna andrà a combinarsi con quella in programma venerdì nella tedesca Neuss per formare la classifica definitiva di questa prima uscita stagionale.
(mercoledì 5 novembre 2008)

I primi 3 su 6 commenti disponibili

1 | humdrum il 05/11/2008 15:25:45

Sempre belli i tuoi articoli luca anche se devono semplicemente riportare una risultato [:)] Io comunque viste le 46 uscite (su 94) e i distacchi abissali delle 3 manche (la Candiago aveva 5 secondi in 2 manche e s'era qualificata) - anche contando che la singola manche ne durava solo 40-42 - non saprei se la gara non è stata impegnativa. Il pendio come dici sicuramente non lo è piu' di tanto (seppur non e' proprio "piatto"), ma la barratura e forse anche la tracciatura lo hanno reso tutt'altro che scontato direi. Neuss invece già e' veramente FACILISSIMO di per sé, se non lo barrano diventa veramente una gara al limite del demenziale (l'anno scorso la 30. mi sembra avesse 1 secondo scarso di ritardo e una uscita su 80). Pero' secondo me per la coppa, se con bella barratura e tracciatura, un Amneville-Bottrop-Langraaf non sarebbe poi cosi' malaccio (anche se sono dubbioso sul contenuto tecnico)!

2 | nikita.anto il 06/11/2008 16:05:07

karen persyn......ahhaha e' anche "prezzata"[:D]

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