Albrecht davanti, azzurri piuttosto lontani
di Luca Perenzoni
Grandi duelli nella prima manche del gigante maschile di Solden su un Rettenbach baciato dal sole e capace di giocare brutti ad alcuni dei protagonisti più attesi. A guidare la classifica al termine della prima frazione è l'elvetico Daniel Albercht, capace di sfruttare al meglio le proprie doti di scivolatore per superare di 12 centesimi uno scintillante Benni Raich. Terzo posto parziale per il sempre più sorprendente Didier Cuche, con la coppia a stelle e strisce formata da Ted Ligety e Bode Miller ad occupare le posizioni subito a ridosso del podio provvisorio. Ottimo il rientro del francese Fanara (settimo), positivo ma non eccellente quello di Aksel Lund Svindal (14imo) un po' in sordina il debutto degli azzurri. Manni Moelgg che aveva il compito di aprire le danze si è trovato a mal partito sul ghiaccio tirolese, soprattutto nella parte alta che ieri aveva già tradito la sorella Manuela; al giro di boa è 15imo preceduto anche da altri due azzurri, Massimiliano Blardone e Alberto Schieppati, rispettivamente 11imo e 12imo. Entrambi si sono detti soddisfatti delle rispettive prove, nonostante un distacco superiore al secondo dai capoclassifica. Ancora più indietro è invece Davide Simoncelli che ha pagato a caro prezzo un errore sull'ingresso del muro centrale vanificando di fatto una manche positiva. Difficile ipotizzare una grande rimonta dalla sua 26ima piazza (ad oltre due secondi da Albrecht) ma forse, errore a parte, il Trentino è stato l'azzurro capace di destare le migliori impressioni sugli sci.
Fuori dai 30 invece Peter Fill, Florian Eisath, Alexander Ploner, Michael Gufler e Chrisotf Innerhofer. Seconda manche alle 12.45, la lotta per la vittoria sembra essere riservata ai primi cinque della classe, ma non sono da escludere eventuali colpi di coda di altri outsider pronti a sfruttare il caldo di questa seconda manche.
(domenica 26 ottobre 2008)
(domenica 26 ottobre 2008)