A Rovereto quattro cerchi e tante stelle azzurre
di Luca Perenzoni
C'erano tutti con l'unica eccezione di Armin Zoeggeler ieri pomeriggio a Rovereto per l'incontro con i tifosi in occasione della consegna delle Audi personalizzate ad una quindicina di stelle azzurre.
Quattordici A4 fiammanti ed una maestosa A6, andata in premio al vincitore della scorsa coppa del Mondo di slalom, Manfred Moelgg che non ha di certo disdegnato l'offerta ricevuta da Audi, main sponsor della Federazione Italiana Sport Invernali.
Sotto l'affascinante copertura della cupola del Mart, il Museo d'Arte Contemporanea inserito nel tessuto cittadino di Rovereto, lo stesso Moelgginsieme alla sorella Manuela e a Chiara Costazza, Nicole Gius, Nadia Fanchini, Giorgio Rocca, Werner Heel, Peter Fill e Max Blardone per lo sci alpino, Cristian Zorzi, Giorgio Di Centa, Pietro Piller Cottrer, Valerio Checchi e Arianna Follis per lo sci di fondo hanno animato il pomeriggio della città della Quercia, dedicando grande tempo a firmare autografi e a scattare foto per i giovani tifosi accorsi ad assistere alla cerimonia di consegna.
All’evento di oggi hanno presenziato anche il sindaco del Comune di Rovereto Guglielmo Valduga, il presidente del Coni provinciale Giorgio Torgler, Paolo Manfrini direttore relazioni esterne di Trentino Spa, Elio Grigoletto presidente Panathlon di Trento, direttore Apt Roverto e Vallagarina Loris Cavagna, che nel loro intervento hanno evidenziato l’importanza del progetto “Da Rovereto a Vancouver 2010” nella preparazione estiva degli atleti Fisi grazie anche alla presenza nella città della Quercia del Centro Interuniversitario di Bioingegneria e Scienze Motorie, al Centro Trentino di Riabilitazione e alle dieci strutture sportive messe a disposizione durante il periodo che va da maggio ad ottobre.
Tutti particolarmente brillanti gli azzurri roveretani, anche un Cristian Zorzi fresco reduce da un incidente in bicicletta che mercoledì gli ha causato la frattura di un dito del piede destro. Niente di particolarmente grave per fortuna, mentre tutto fila per il meglio per i big dell'alpino che stanno concludendo la fase principalmente dedicata alla preparazione a secco prima di volare oltre oceano per il mese di lavoro sulle nevi dell'Argentina che occuperà gli alfieri dell'Italsci tra agosto e settembre.
(sabato 19 luglio 2008)
(sabato 19 luglio 2008)