Tricolori: Nadia anche in discesa. Sorpresa Hofer
di Luca Perenzoni
In discesa come in super-g, l'Italia della velocità si rispecchia nelle sorelle Fanchini, con Nadia a precedere la più "grande" Elena esattamente come accaduto l'altro giorno in super-g. Ma la giornata speciale della famiglia camuna oggi è stata completata dall'ottavo posto della più piccola componente, Sabrina, che si è così meritata l'argento nella graduatoria giovanile alle spalle della sola Francesca Marsaglia. La gara si è disputata sul filo dei centesimi, con Nadia a precedere Elena di un piccolo decimo mentre solo sedici centesimi hanno diviso la terza classificata, Daniela Ceccarelli, dalla giovane leader. Quarto tempo per Wendy Siorpaes seguita da Daniela Merighetti e dalla già citata Marsaglia; quindi Stuffer, Fanchini e la più giovane del lotto, la sedicenne di Naunders Lisa Magdalena Agerer che completa il podio del campionato giovanile portando a casa un'altra medaglia dopo l'oro guadagnato in superg. Decimo tempo per la padrona di casa di Bardonecchia, Camilla Borsotti.
Altro risultato a sorpresa invece in campo maschile. Dopo l'affermazione di Aronne Pieruz in superg (che in fondo non è stata una sorpresissima), oggi è toccato al ventitreenne Eimar Hofer spegnere le velleità dei grandi discesisti azzurri: il portacolori della Forestale (il biancoverde esulta ancora a Bardonecchia dopo l'acuto di Pieruz) si è lasciato alle spalle la coppia di carabinieri formata dal campione del mondo di superg Patrick Staudacher (solo 4 centesimi di ritardo, secondo argento in tre giorni per lui) e da Peter Fill mentre ai piedi del podio si è piazzato il pusterese Christof Innerhofer seguito da Hagen Patscheider che ha confermato il titolo iridato conquistando il tricolore giovanile di discesa. A seguire ancora Alto Adige con Stefan Thanei e MAssimo Penasa, tanto che per trovare il primo non-sudtirolese bisogna andare all'ottavo posto, occupato dal rendenese Paolo Pangrazzi, medaglia d'argento junior di un podio che conta anche di Mattia Casse, tredicesimo. A completare la top ten di giornata sono il nono posto di Werner Heel ed il decimo di Matteo Marsaglia.
Domani e domenica si chiude la rassegna tricolore di BArdonecchia con le due giornate dedicate a gigante e slalom.
(venerdì 28 marzo 2008)
Altro risultato a sorpresa invece in campo maschile. Dopo l'affermazione di Aronne Pieruz in superg (che in fondo non è stata una sorpresissima), oggi è toccato al ventitreenne Eimar Hofer spegnere le velleità dei grandi discesisti azzurri: il portacolori della Forestale (il biancoverde esulta ancora a Bardonecchia dopo l'acuto di Pieruz) si è lasciato alle spalle la coppia di carabinieri formata dal campione del mondo di superg Patrick Staudacher (solo 4 centesimi di ritardo, secondo argento in tre giorni per lui) e da Peter Fill mentre ai piedi del podio si è piazzato il pusterese Christof Innerhofer seguito da Hagen Patscheider che ha confermato il titolo iridato conquistando il tricolore giovanile di discesa. A seguire ancora Alto Adige con Stefan Thanei e MAssimo Penasa, tanto che per trovare il primo non-sudtirolese bisogna andare all'ottavo posto, occupato dal rendenese Paolo Pangrazzi, medaglia d'argento junior di un podio che conta anche di Mattia Casse, tredicesimo. A completare la top ten di giornata sono il nono posto di Werner Heel ed il decimo di Matteo Marsaglia.
Domani e domenica si chiude la rassegna tricolore di BArdonecchia con le due giornate dedicate a gigante e slalom.
(venerdì 28 marzo 2008)