Mondiali Jr:Fenninger e Hirscher oro in gigante
di Matteo Pavesi
A Formigal si chiudono i Campionati del Mondo Juniores con i giganti maschili e femminili. Tra le ragazze trionfo di Anna Fenninger davanti alla tedesca Rebensburg: son indubbiamente loro le protagoniste di queste giochi, con 5 medaglie conquistate.
L'austriaca questa mattina ha fermato il tempo su 1.42.50, 33 centesimi meglio della tedesca e 36 meglio di Tessa Worley, giovane talento francese. Medaglia di legno per la svedese Veronica Smed, poi l'austriaca Eva-Maria Brem, la slovena Ilka Stuhec, Tina Weirather dal Lietchenstein e la svizzera Lara Gur all'ottavo posto.
Un gruppo di atleta di altissimo livello, e non a caso la maggior parte di loro ha già ottenuto un risultato nelle top10 in Coppa del Mondo. Con questo risultato inoltre Anna Fenninger vince anche il titolo di miglior atleta dei giochi, davanti alla canadese Yurkiw e alla compagna di squadra Brem.
Per l'Italia c'è spazio solo nelle posizioni di rincalzo: la migliore è Federica Brignone 17esima, poi Sarah Pardeller 21esima e Anna Hofer 27esima. Francesca Marsaglia non ha chiuso la 1a manche.
Tra i maschi Marcel Hirscher concede il bis in gigante, dimostra ancora una volta tutta la sua classe e si conferma l'uomo da battere nelle discipline tecniche. Alle sue spalle per 33 centesimi Markus Nilsen, norvegese, e Matts Olsson, svedese staccato però di un secondo e 19. Medaglia di legno agli USA con Tommy Ford che precede il nostro Dominik Paris: da lui ci si aspettava un risultato importante in superg, dove non ha chiuso la prova, e invece l'altoatesino si mette in luce in una specialità dove finora non aveva brillato. Buon risultato per gli azzurri che oltre a Dominik classificano Hagen Patscheider 13esima, Giovanni Borsotti 16esimo, Paolo Pangrazzi 19esimo. Riccardo Tonetti e Luca De Aliprandini non hanno chiuso la 1a manche.
Segnali importanti in ottica futura arrivano dalla speciale classifica combinata, ottenuta con la somma dei punti FIS di slalom, gigante e discesa: vince lo svedese Olsson, davanti al norvegese Haug e agli azzurri Patscheider e Pangrazzi.
(venerdì 29 febbraio 2008)
L'austriaca questa mattina ha fermato il tempo su 1.42.50, 33 centesimi meglio della tedesca e 36 meglio di Tessa Worley, giovane talento francese. Medaglia di legno per la svedese Veronica Smed, poi l'austriaca Eva-Maria Brem, la slovena Ilka Stuhec, Tina Weirather dal Lietchenstein e la svizzera Lara Gur all'ottavo posto.
Un gruppo di atleta di altissimo livello, e non a caso la maggior parte di loro ha già ottenuto un risultato nelle top10 in Coppa del Mondo. Con questo risultato inoltre Anna Fenninger vince anche il titolo di miglior atleta dei giochi, davanti alla canadese Yurkiw e alla compagna di squadra Brem.
Per l'Italia c'è spazio solo nelle posizioni di rincalzo: la migliore è Federica Brignone 17esima, poi Sarah Pardeller 21esima e Anna Hofer 27esima. Francesca Marsaglia non ha chiuso la 1a manche.
Tra i maschi Marcel Hirscher concede il bis in gigante, dimostra ancora una volta tutta la sua classe e si conferma l'uomo da battere nelle discipline tecniche. Alle sue spalle per 33 centesimi Markus Nilsen, norvegese, e Matts Olsson, svedese staccato però di un secondo e 19. Medaglia di legno agli USA con Tommy Ford che precede il nostro Dominik Paris: da lui ci si aspettava un risultato importante in superg, dove non ha chiuso la prova, e invece l'altoatesino si mette in luce in una specialità dove finora non aveva brillato. Buon risultato per gli azzurri che oltre a Dominik classificano Hagen Patscheider 13esima, Giovanni Borsotti 16esimo, Paolo Pangrazzi 19esimo. Riccardo Tonetti e Luca De Aliprandini non hanno chiuso la 1a manche.
Segnali importanti in ottica futura arrivano dalla speciale classifica combinata, ottenuta con la somma dei punti FIS di slalom, gigante e discesa: vince lo svedese Olsson, davanti al norvegese Haug e agli azzurri Patscheider e Pangrazzi.
(venerdì 29 febbraio 2008)