Moelgg, Rocca e C. preparano Kitz in Val di Fassa
di Luca Perenzoni
Nel bel mezzo della stagione la Val di Fassa torna a tingersi di azzurro. Appena il tempo di lasciare le mitiche nevi del Lauberhorn di Wengen, all'ombra dell'Eiger, la montagna che ha fatto la storia dell'alpinismo, ed ecco che gli slalomisti dell'Italsci sono attesi dalle nevi ladine della pista Alloch di Pozza di Fassa, terreno deputato alla preparazione del prossimo appuntamento di Coppa del Mondo, quello di Kitzbühel.
L'arrivo degli specialisti dei paletti snodati è previsto per il pomeriggio odierno, prima di prendere contatto con la neve nella giornata di domani. Il programma di lavoro propone una doppia seduta sulla ripida pista fassana: un paio di ore al mattino, con la luce naturale, ed altrettante nel tardo pomeriggio, per prendere confidenza anche con la sciata in notturna in vista della classica gara sotto i riflettori di Schladming, in calendario per l'inizio della prossima settimana. Due appuntamenti importantissimi, che da soli valgono una stagione: la Streif di Kitzbühel e la Planai di Schladming sono piste storiche della Coppa del Mondo e quest'ultima sembra essere oltretutto la principale candidata ad ospitare i mondiali del 2013. Proprio per questo i ragazzi azzurri, agli ordini di Max Carca e Giancarlo Bergamelli, non lasceranno nulla al caso e cureranno ogni minimo dettaglio su una Alloch che si presenterà nella miglior veste dopo le nevicate di questi ultimi giorni.
Un Giorgio Rocca sulla via del completo recupero, un Manfred Moelgg voglioso di riprendere a frequentare i podi di Coppa del Mondo, il padrone di casa Cristian Deville, il sarentinese Patrick Thaler ed il giovane emiliano Giuliano Razzoli: è questo il quintetto che domani “divorerà” pali sulla pista di Pozza, la stessa che sabato 26 gennaio ospiterà lo slalom di Coppa Europa, Memorial Ezio Anesi.
Una giornata intensa di lavoro, cui seguirà, giovedì, il trasferimento in Tirolo per una gara FIS in notturna a Westendorf, ultimo atto prima dei due ravvicinati impegni di Coppa: domenica lo slalom di Kitzbuhel, martedì quello di Schladming.
Località che hanno un sapore particolare, soprattutto per Manfred Moelgg che proprio a Schladming, nel gennaio '04, vide decollare la propria carriera con il primo podio in Coppa del Mondo, una carriera che ha ripreso ulteriore vigore dodici mesi fa a Kitzbühel, quando il marebbano seppe interrompere un lungo digiuno, chiudendo al terzo posto il classico slalom domenicale.
“Stamattina - spiega Manni - mi sono allenato in gigante e devo dire che mi sento davvero bene, molto meglio delle settimane scorse, ma a volte ci vogliono anche dei periodi non ottimali: non vedo l'ora di allenarmi in slalom, anche in notturna per verificare la forma fisica. Poi andremo in Austria, sperando che le condizioni meteo siano buone: tra Kitzbuhel e Schladming lo spettacolo non mancherà, spero di farmi valere come in passato.“
Proprio da Moelgg sono arrivati i due podi azzurri in slalom della stagione, un obiettivo mancato di poco da Thaler e Deville, giunti rispettivamente quarto e quinto alle spalle del compagno di squadra sulle nevi carinziane di Bad Kleinkirchheim: da Pozza di Fassa parte quindi anche il loro attacco verso le posizioni da podio.
E a partire da giovedì la pista Alloch sarà ancora al centro dell'attenzione, per la disputa di due gare Fis femminili (un gigante ed uno slalom) che richiameranno in Val di Fassa molti volti noti dello sci italiano e non solo, tra cui anche Chiara Costazza, la poliziotta fresca vincitrice dello slalom di Coppa del Mondo di Lienz e che proprio sulla Alloch ha compiuto i primi passi con gli sci ai piedi.
(martedì 15 gennaio 2008)
(martedì 15 gennaio 2008)