Problemi per Schild e Kirchgasser; Rienda tutto ok
di Luca Perenzoni
Hanno un po' tremato gli allenatori austriaci durante la prova di Marlies Schild: l'attuale leader di Coppa del Mondo è infatti caduta nel tratto finale della pista di Aspen: per fortuna nulla di grave visto che la stessa salisburghese è riuscita a raggiungere il traguardo, seppur con qualche secondo di troppo di ritardo. Al momento la Schild soffre di un dolore piuttosto fastidioso alla spalla ma sembra proprio intenzionata a prendere parte a tutte tre le prove del programma. E questa sera a completare lo schieramento austriaco saranno Ingrid Rumpfhuber e la più giovane Nicole Schmidhofer che più di altre hanno convinto i tecnici del Wundertaem che gongolano anche per la ritrovata verve di Lizi Goergl, sempre più in palla in questo avvio di stagione.
Ma per una Goergl che va c'è una Kirchgasser che tentenna. Dopo l'infortunio di inizio novembre ed il recupero lampo, la Kirchi è incappata in una nuova caduta nei giorni scorsi durante un allenamento a Keystone ed in queste ore si stanno valutando le conseguenze di questo nuovo infortunio: al momento sembra improbabile poterla vedere al cancelletto di partenza dello slalom di domenica. "Farò due giorni di pausa - dice la Kirchi - poi deciderò cosa fare. Certo è che non me la sento di rischiare, correrò solo se mi sentirò sicura." Nel frattempo la ventiduenne di Filzmoos ha approfittato della visita all'ospedale di Vail per trovare Aksel Svindal, ancora ricoverato dopo la pesante caduta di una decina di giorni fa: "Non se la sta passando molto bene; al momento si stanca subito" ha detto la stessa Kirchi.
E l'ospedale di Vail sembra essere proprio il crocevia di questa Coppa del Mondo. Dopo Svindal e Kirchgasser anche la spagnola Maria Rienda Contreras è tornata in America per una visita di controllo al ginocchio operato poco più di un anno fa nello stesso ospedale del Colorado, in seguito alla caduta riportata durante un allenamento a Keystone. La visita eseguita dal professor Steadman (lo stesso che aveva operato la 32enne di Granada) ha dato esito decisamente positivi e presto la bella spagnola potrà tornare a calcare la neve, per recuperare la forma fisica migliore e ripresentarsi al cancelletto di partenza della Coppa del Mondo che l'ha vista già vincitrice per sei volte in gigante. "Sono davvero rinfrancata - ha detto la Rienda Contreras - era proprio quello che volevo sentirmi dire. Ora riprenderò a pieno ritmo la fisioterapia e potrò rimettere gli sci ai piedi."
Tornando alla discesa odierna, come previsto sul Colorado è arrivata la forte perturbazione attesa nei giorni scorsi. Ad Aspen ha già iniziato a nevicare piuttosto copiosamente ed i dubbi riguardo la reale possibilità di disputare la discesa sono in aumento. Tutto dipenderà dalla quantità di neve che si depositerà al suolo nelle prossime ore e nell'abilità degli addetti a stelle e strisce di "tener pulita" l'intrigante pista di Aspen. Nel caso sempre più probabile di un annullamento della gara odierna, gli organizzatori starebbero vagliando l'ipotesi di posticipare l'intero trittico di 24 ore: la discesa sarebbe quindi fissata per domani, con super-g la domenica e lo slalom nella giornata di lunedì. Una decisione che però non accontenterebbe atleti e tecnici, visto che rovinerebbe i piani per il rientro veloce in Europa: il week-end successivo sono in programma altre prove veloci, in quel di St. Moritz.
(venerdì 7 dicembre 2007)
Ma per una Goergl che va c'è una Kirchgasser che tentenna. Dopo l'infortunio di inizio novembre ed il recupero lampo, la Kirchi è incappata in una nuova caduta nei giorni scorsi durante un allenamento a Keystone ed in queste ore si stanno valutando le conseguenze di questo nuovo infortunio: al momento sembra improbabile poterla vedere al cancelletto di partenza dello slalom di domenica. "Farò due giorni di pausa - dice la Kirchi - poi deciderò cosa fare. Certo è che non me la sento di rischiare, correrò solo se mi sentirò sicura." Nel frattempo la ventiduenne di Filzmoos ha approfittato della visita all'ospedale di Vail per trovare Aksel Svindal, ancora ricoverato dopo la pesante caduta di una decina di giorni fa: "Non se la sta passando molto bene; al momento si stanca subito" ha detto la stessa Kirchi.
E l'ospedale di Vail sembra essere proprio il crocevia di questa Coppa del Mondo. Dopo Svindal e Kirchgasser anche la spagnola Maria Rienda Contreras è tornata in America per una visita di controllo al ginocchio operato poco più di un anno fa nello stesso ospedale del Colorado, in seguito alla caduta riportata durante un allenamento a Keystone. La visita eseguita dal professor Steadman (lo stesso che aveva operato la 32enne di Granada) ha dato esito decisamente positivi e presto la bella spagnola potrà tornare a calcare la neve, per recuperare la forma fisica migliore e ripresentarsi al cancelletto di partenza della Coppa del Mondo che l'ha vista già vincitrice per sei volte in gigante. "Sono davvero rinfrancata - ha detto la Rienda Contreras - era proprio quello che volevo sentirmi dire. Ora riprenderò a pieno ritmo la fisioterapia e potrò rimettere gli sci ai piedi."
Tornando alla discesa odierna, come previsto sul Colorado è arrivata la forte perturbazione attesa nei giorni scorsi. Ad Aspen ha già iniziato a nevicare piuttosto copiosamente ed i dubbi riguardo la reale possibilità di disputare la discesa sono in aumento. Tutto dipenderà dalla quantità di neve che si depositerà al suolo nelle prossime ore e nell'abilità degli addetti a stelle e strisce di "tener pulita" l'intrigante pista di Aspen. Nel caso sempre più probabile di un annullamento della gara odierna, gli organizzatori starebbero vagliando l'ipotesi di posticipare l'intero trittico di 24 ore: la discesa sarebbe quindi fissata per domani, con super-g la domenica e lo slalom nella giornata di lunedì. Una decisione che però non accontenterebbe atleti e tecnici, visto che rovinerebbe i piani per il rientro veloce in Europa: il week-end successivo sono in programma altre prove veloci, in quel di St. Moritz.
(venerdì 7 dicembre 2007)