Grande equilibrio al Sestriere, guida Bourque
di Luca Perenzoni
Regna l'equilibrio nella prima manche del gigante olimpico del Sestriere. Su una pista perfetta nonostante le forti nevicate degli ultimi giorni sono ben12 gli atleti racchiusi in un secondo di distacco dal canadese Francois Bourque che, un po' a sorpresa, ha fatto segnare il miglior tempo nella prima frazione. Il ventunenne del Quebec ha sciato alla grande soprattutto sul muro centrale, quello più ripido e ghiacciato, riuscendo così a precedere di 19 centesimi l'ancor più sorprendente Joel Chenal. Davvero convincente e inaspettata la prova del gigantista francese capace di ritrovare ritmi e sensazioni smarrite ormai da diversi mesi. Solo tre centesimi alle spalle del transalpino l'esperta coppia formata da Fredrik Nyberg - Hermann Maier: oltre settant'anni in due ma decisamente a loro agio sulla pista piemontese. A seguire nell'ordine un guardingo Benni Raich, Aksel Lund Svindal, Stephan Görgl e un Massimiliano Blardone apparso non troppo convinto e convincente tra le veloci pieghe di un gigante piuttosto filante. Il distacco di soli sei decimi lascia comunque spazio alle speranze di medaglia, la rimonta si prospetta difficile ma non tutto è perduto per il ventiseienne di Pallanzeno.
Restano sotto il secondo di distacco anche Thomas Grandi, Jean Philippe Roy (che gara per i canadesi!!!), Rainer Schönfelder e Bode Miller, al solito pasticcione nei tratti più impegnativi. L'unico altro azzurro al traguardo è Alberto Schieppati che paga con il quindicesimo posto un errore di linea poco prima dell'imbocco del piano finale. Fuori invece un incerto Davide Simoncelli e Manfred Mölgg, ancora debilitato dal mal di schiena. Sono comunque molti i nomi illustri a far loro compagnia: Daron Rahlves, Ted Ligety e Marco Buechel non sono riusciti a terminare la gara.
La seconda manche si presenta quindi assolutamente interessante ed aperta a qualsiasi soluzione. Si riparte alle 14,00.
(lunedì 20 febbraio 2006)
Restano sotto il secondo di distacco anche Thomas Grandi, Jean Philippe Roy (che gara per i canadesi!!!), Rainer Schönfelder e Bode Miller, al solito pasticcione nei tratti più impegnativi. L'unico altro azzurro al traguardo è Alberto Schieppati che paga con il quindicesimo posto un errore di linea poco prima dell'imbocco del piano finale. Fuori invece un incerto Davide Simoncelli e Manfred Mölgg, ancora debilitato dal mal di schiena. Sono comunque molti i nomi illustri a far loro compagnia: Daron Rahlves, Ted Ligety e Marco Buechel non sono riusciti a terminare la gara.
La seconda manche si presenta quindi assolutamente interessante ed aperta a qualsiasi soluzione. Si riparte alle 14,00.
(lunedì 20 febbraio 2006)