Torino 2006, la terza giornata
di Luca Perenzoni
Giornata senza grossi scossoni questa terza dei XX Giochi Olimpici Invernali; non era attesa alcuna medaglia per i colori azzurri e così è stato nelle quattro gare che assegnavano allori. Il momento probabilmente più intenso della giornata è coinciso con l'ultima gara in calendario, il programma libero a coppie del pattinaggio artistico. Il programma corto aveva lanciato in testa alla classifica la coppia cinese Dan Zhang - Hao Zhang cui toccava quindi scendere per ultimi sul ghiaccio nell'esibizione finale. Alto e massiccio lui quanto esile e magra lei, dopo pochi secondi dall'inizio del programma, nell'esecuzione di un difficilissimo quadruplo Salchow lanciato, Dan si è sbilanciata in aria ricadendo pesantemente sul ginocchio sinistro che si è pericolosamente torto verso l'esterno. Bloccata momentaneamente dal dolore la coppia cinese ha fatto ricorso ai due minuti previsti dal regolamento per riprendere il programma: dopo l'interruzione i due hanno ripreso, completando non senza qualche indecisione, l'intera spettacolare esibizione. Il giudizio finale, pur tenendo conto della caduta e dell'interruzione, ha comunque premiato la coppia cinese che si sono visti superare dai soli russi Totmianina-Marinin, alle loro spalle dopo la giornata di apertura.
In mattinata era stata l'individuale femminile del biathlon ad assegnare la prima medaglia di giornata. Dominio russo a Cesana sui 15 km con ben 3 ragazze dell'est ai primi 4 posti: a trionfare è la trentaquattrenne Svetlana Ishmouratova che grazie ad una grande prestazione sugli sci è riuscita ad infliggere oltre 40 secondi di distacco alla compagna Olga Pyleva, autrice come lei di un 19 su 20 al tiro. A rompere il dominio russo ci ha pensato la talentuosa tedesca Martina Glagow, due errori al poligono e poco più di un minuto di svantaggio dalla Ishmouratova per un terzo posto che impedisce ad Albina Akhatova di completare la tripletta. Buona prestazione in zona tiro per Michela Ponza (2 errori) che ha dovuto però fare i conti con una sciata non ancora al meglio che l'ha relegata in 18ima posizione, per lei l'opportunità di rifarsi nella sprint e nel successivo inseguimento. Meno bene invece le sorelle Santer, entarmbe oltre il 50imo posto.
Per quanto riguarda lo snowboard oggi si è completatoil programma dell'half pipe con la prova femminile. Vittoria ancora per gli Usa che dopo Shaun White mettono sul gradino del podio la diciannovenne Hannah Teter e fanno doppietta con Gretcher Bleier. Nessuna ragazza italiana è riuscita ad accedere nella finale a 12 e alla fine la migliore sarà la ventenne fassana Tanja Detomas, quattordicesima. Ultimo alloro di giornata quello dei 500 metri su pista lunga: gara molto spettacolare che ha visto prevalere un altro atleta a stelle e strisce, Joey Creeck ai danni del russo Dorofiev e del coreano Lee. Oltre i venti il pinetano Ermanno Ioriatti e il torinese Maurizio Carnino.
Al termine delle prime due prove del singolo femminile nello slittino, annunciato dominio tedesco con le tre campionesse Otto, Kraushaar e Huefner a guidare la classifica; molto buona la prova della sedicenne italo - canadese Sarah Podoreszack, dodicesima a metà gara. Niente da fare per Anastassia Oberstolz-Antonova ribaltatasi nel corso della prima manche. Continua anche il programma degli sport di squadra: dopo il Canada le ragazze dell'Hockey femminile hanno trovato sulla loro strada la Svezia, altra superpotenza mondiale, che ha inflitto un pesante passivo. Con la prossima sfida contro le russe potrebbe iniziare anche la loro Olimpiade. Poca fortuna anche per le rappresentative del Curling: buone prestazioni e sconfitte di misura con Gran Bretagna e Svezia per gli uomini, battuta d'arresto più pesante per le ragazze contro le forti svizzere.
(martedì 14 febbraio 2006)
In mattinata era stata l'individuale femminile del biathlon ad assegnare la prima medaglia di giornata. Dominio russo a Cesana sui 15 km con ben 3 ragazze dell'est ai primi 4 posti: a trionfare è la trentaquattrenne Svetlana Ishmouratova che grazie ad una grande prestazione sugli sci è riuscita ad infliggere oltre 40 secondi di distacco alla compagna Olga Pyleva, autrice come lei di un 19 su 20 al tiro. A rompere il dominio russo ci ha pensato la talentuosa tedesca Martina Glagow, due errori al poligono e poco più di un minuto di svantaggio dalla Ishmouratova per un terzo posto che impedisce ad Albina Akhatova di completare la tripletta. Buona prestazione in zona tiro per Michela Ponza (2 errori) che ha dovuto però fare i conti con una sciata non ancora al meglio che l'ha relegata in 18ima posizione, per lei l'opportunità di rifarsi nella sprint e nel successivo inseguimento. Meno bene invece le sorelle Santer, entarmbe oltre il 50imo posto.
Per quanto riguarda lo snowboard oggi si è completatoil programma dell'half pipe con la prova femminile. Vittoria ancora per gli Usa che dopo Shaun White mettono sul gradino del podio la diciannovenne Hannah Teter e fanno doppietta con Gretcher Bleier. Nessuna ragazza italiana è riuscita ad accedere nella finale a 12 e alla fine la migliore sarà la ventenne fassana Tanja Detomas, quattordicesima. Ultimo alloro di giornata quello dei 500 metri su pista lunga: gara molto spettacolare che ha visto prevalere un altro atleta a stelle e strisce, Joey Creeck ai danni del russo Dorofiev e del coreano Lee. Oltre i venti il pinetano Ermanno Ioriatti e il torinese Maurizio Carnino.
Al termine delle prime due prove del singolo femminile nello slittino, annunciato dominio tedesco con le tre campionesse Otto, Kraushaar e Huefner a guidare la classifica; molto buona la prova della sedicenne italo - canadese Sarah Podoreszack, dodicesima a metà gara. Niente da fare per Anastassia Oberstolz-Antonova ribaltatasi nel corso della prima manche. Continua anche il programma degli sport di squadra: dopo il Canada le ragazze dell'Hockey femminile hanno trovato sulla loro strada la Svezia, altra superpotenza mondiale, che ha inflitto un pesante passivo. Con la prossima sfida contro le russe potrebbe iniziare anche la loro Olimpiade. Poca fortuna anche per le rappresentative del Curling: buone prestazioni e sconfitte di misura con Gran Bretagna e Svezia per gli uomini, battuta d'arresto più pesante per le ragazze contro le forti svizzere.
(martedì 14 febbraio 2006)