A 83 anni si ritira Ante Kostelic
A 83 anni, e dopo una vita spesa nello sport, Ante Kostelic ha deciso di ritirarsi.
Nato a Zagabria nell'agosto del 1938, Ante ha giocato a pallamano a livello internazionale negli anni '60, arrivando a vincere una Coppa Jugoslava.
Negli anni '70 e '80 ha allenato diverse squadre di pallamano per poi passare allo sci, iniziando con alcuni sci club e poi occupandosi in prima persona dei giovani figli Janica e Ivica.
Con pochi mezzi economici, e girando spesso su un camper, Ante ha portato i suoi figli ad allenarsi su pendii e ghiacciai di mazza Europa, portando Janica a vincere 3 Coppe del Mondo, 4 ori olimpici e 5 mondiali e 39 vittorie in CdM, Ivica una Coppa del Mondo, un oro mondiale, 4 argenti olimpici e 26 vittorie in Coppa del Mondo.
Numeri da capogiro che hanno permesso allo sci croato di crescere e di formare nuove leve, sia grazie all'entusiasmo della gente che ai soldi arrivati nelle casse della federazione.
Così tra le ragazze sono cresciute atlete come Ana Jelusic, Nika Fleiss e, oggi, Leona Popovic e Zrinka Ljutic, mentre tra gli uomini ricordiamo nel recente passato Natko Zrncic-dim e nel presente Elias e Samuel Kolega ma sopratutto Filip Zubcic, argento mondiale in Parallelo a Cortina 2021 nonchè terzo in classifica di specialità nella coppa 2020 e 2021.
E con la crescita del movimento si è arrivati ad avere una tappa fissa di Coppa sulle collina dello Sljeme alle porte di Zagabria.
Dopo il ritiro di Janica (2006) prima e Ivica (2017) poi, Ante ha continuato a lavorare nella federsci croata, prima con i Kolega e poi con Zubcic.
Allenatore duro ed esigente, Ante è stato spesso al centro di polemiche per le sue tracciature negli slalom di Coppa del Mondo e non, impossibile non ricordare che a Sochi 2014 tracciò la manche di slalom della combinata poi vinta da Ivica e sopratutto la manche decisiva dello slalom che fece infuriare mezzo Circo Bianco...
Lo sport croato lo ha ricompensato con diversi riconoscimenti: nel 2001 il Comitato Olimpico lo ha insignito del Matija Ljubek Award per la carriera; nel 2003 ha ricevuto il Franjo Bucar State Award for Sport, il più alto riconoscimento che la Repubblica di Croazia dà per risultati straordinari nel campo dello sport in Croazia; nel 2010 ha ricevuto l'Ordine del Principe Branimir, assegnato per eccellenza nella promozione delle relazioni internazionali della Croazia.
Inoltre il Comitato Olimpico Croato lo ha eletto più volte allenatore dell'anno della Croazia (2002, 2006, 2010, 2014).
Infine in questa settimana, annunciando la composizione delle nuove squadre per la prossima stagione, la federsci croata ha confermato che dopo 23 anni Ante non sarà più allenatore e riceverà presto un ennesimo premio per la carriera da parte di CRO SKI.
Un paio d'anni fa molti media hanno parlato di un progetto di film sulla sua vita...
(venerdì 23 aprile 2021)