Crans: La Fis modifica la classifica della discesa
Il ricorso dell'Austria avverso al risultato ufficiale della discesa libera femminile di Crans Montana di sabato scorso ha avuto effetto anche se poi in realtà è stata l'inchiesta della polizia cantonale elvetica a costringere la Fis alla modifica la classifica del podio dopo ulteriori controlli.
L'azzurra Sofia Goggia resta vincitrice della discesa libera di coppa del mondo di Crans Montana, cambiano le altre due posizioni alle sue spalle. Dopo il caos cronometraggio la Fis ha ricontrollato tutti i tempi manualmente, come previsto dai regolamenti, ridisegnando le posizioni in classifica delle quattro atlete svizzere: Nufer, Gut-Berhami, Suter e Haehlen che in un primo momento erano state collocate in altre posizioni dopo il termine della gara.
La nuova classifica vede la vittoria indiscussa di Sofia Goggia, con 52 centesimi sull'austriaca Nicole Schmidhofer, attuale leader di specialità, e di 59 l'elvetica Corinne Suter. Quarta finisce l'altra elvetica Joana Haehlen, a +0.61, che in un primo momento era stata posizionata al secondo posto, 5/a è l'austriaca Stephanie Venier. Sesta scivola Lara Gut-Berhami che inizialmente era stata collocata in terza piazza.
Le altre due azzurre Brignone e Fanchini restano 7/a e 8/a, mentre guadagna nuovamente una piazza Nicol Delago dalla 13/a alla 12/a posizione. L'elvetica Nufer slitta in 15/a piazza.
La Fis con un comunicato si scusa con le atlete e i team per l'inconveniente tecnico dovuto ad un problema alle fotocellule poste al traguardo in seguito all'abbassamento del fondo nevoso conseguenza delle elevate temperature di quei giorni rispetto a quelli precedenti che le avevano disallineate.
(martedì 26 febbraio 2019)