Kitz: quando è valida una gara? Razzoli e la WCSL
Sebbene gli uomini-jet siano già tornati in pista ieri per le prime (e uniche) prove cronometrate di Garmisch, non si è ancora spenta l'eco di quanto avvenuto a Kitz settimana scorsa.
Approfondiamo due aspetti con il regolamento di Coppa del Mondo alla mano: in primis l'interruzione della libera di Kitz e il consolidamento della classifica dopo la discesa dell'austriaco Kriechmayr, pettorale n.30.
Si è parlato di una decisione della giuria (il Chief Race Director Markus Waldner e il responsabile della velocità Trinkl su tutti) per evitare che gli atleti più avanti in startlist e quindi più giovani e/o inesperti, potessero avere problemi a causa della difficoltà della pista e della luce piatta, viste anche le cadute di atleti esperti come Svindal e Reichelt.
In realtà c'è una precisa norma di regolamento che regola l'interruzione di una gara: "si può ufficializzare il risultato di una gara, che si disputi su una manche, solo se almeno i migliori 30 della star list sono partiti" (art.18.5.1) Dunque la giuria avrebbe potuto bloccare la gara dopo l'uscita di Svindal (pettorale n.19) ma in questo caso, ovviamente, il risultato non sarebbe stato valido, e dunque la gara sarebbe stata annullata, con tutto quello che ne consegue dal punto di vista dei punti, delle classifiche, degli sponsor (?), delle TV (?), etc etc
Invece tra attese e pause si è deciso di far scendere Guay, Jansrud, Theaux, Kline, Heel, Thomsen, Weibrecht, Gisin, Sullivan, Kroell e Kriechmayer, e a quel punto la gara era "valida" da tutti i punti di vista (con grande gioia di Peter Fill)
Secondo l'articolo 18.4.1 la giuria (decisione non appellabile) è autorizzata ad annullare una gara e decidere se il risultato debba essere valido. Una gara può essere annullata se esiste pericolo per gli atleti (fattori di disturbo esterni), se le condizioni sono irregolari o il corretto svolgimento della gara non è più garantito (a causa di nebbia, vento, pioggia etc) e non sia possibile concludere una gara nello stesso giorno in condizioni regolari. Questa la regola generale, ma in particolare per le gare di una manche (dunque superg e discesa) è comunque necessario che scendano i migliori 30.
Passiamo ora ad analizzare il caso del nostro sfortunato Giuliano Razzoli, infortunatosi nella prima manche dello slalom di Kitz dopo poche porte. Giuliano aveva il pettorale n.1, per la prima volta in carriera in uno slalom di CdM, perchè proprio grazie al podio di Wengen era riuscito a riconquistare il primo gruppo di merito dopo 6 anni (#3 ad Adelboden 2009).
Purtroppo Giuliano dovrà attendere un po' per poter sfruttare questa importante opportunità: avendo già corso (almeno) 4 slalom nella stagione 2016, Giuliano non potrà bloccare i suoi punti WCSL (art.21.2). Dunque anche ipotizzando che possa rientrare a Levi, si vedrà via via sorpassato in classifica da tutti quegli atleti che andranno a punti da qui a Levi 2016.
Mancano 3 gare (Yuzawa Naeba, Kranjska Gora, St.Moritz) alla fine della stagione 2016 e Giuliano ha 283 punti WCSL, mentre il 15/o, David Chodounsky, ne ha 175.
(venerdì 29 gennaio 2016)