Interesse e mistero per gli sci di Kristoffersen
Domenica durante il gigante di Beaver Creek il norvegese Henrik Kristoffersen, terzo tempo finale alle spalle di Marcel Hirscher e Muffat-Jeandet, ha utilizzato un paio di sci...particolari.
Dalle foto si vedono chiaramente dei bastoni montati sui Rossignol del campione norvegese, che partono dagli attacchi fino ad arrivare alle punte.
E' una soluzione già vista in passato su alcuni modelli commerciali, per lo più come smorzatore di vibrazioni, ma non visto di recente in Coppa del Mondo. Certamente non può essere qualcosa di illecito perchè Henrik, come tutti gli atleti, è stato controllato all'arrivo e i suoi sci misurati, per cui sarebbe stato fermato dalla FIS se ci fosse stato qualcosa di contrario al regolamento.
Lunedì il sito norvegese NRK ha dedicato spazio all'argomento, subito ripreso dai media svedesi expressen.se, aftonbladet.se e dn.se.
Il team norvegese non ha fatto nulla per spiegare anzi: giunto al traguardo (ma dopo il controllo) gli sono stati sostituiti da un paio simile ma senza bastoni, per le foto del podio. Di per sè questo non è un indizio, perchè spesso capita che gli sci sul podio siano diversi da quelli di gara per una questione commerciale. In conferenza stampa Henrik non ha voluto parlare dell'argomento, mantenendo il riserbo sul discorso.
Secondo il responsabile degli slalomisti svedesi Magnus Andersson le due barre sarebbero una variazione degli smorzatori di vibrazione già visti in passato, maggiormente rigidi e più visibili.
Sull'argomento sono intervenuti anche Kjetil Andre Aamodt e Tom Stiansen, due leggende dello sci norvegese: secondo Aamodt le barre servono a tenere lo sci più stabile e a portare maggiore potenza.
Per Stiansen c'è anche un discorso psicologico: Henrik ha scelto di usarli in gara e questo potrebbe dargli un vantaggio mentale, più di tutto.
Sta di fatto che Kristoffersen, 4/o a pari merito dopo la prima manche, ha chiuso sul podio, il 12/o della carriera, il 4/o in gigante.
E' vero che nello sci ogni dettaglio, ogni centesimo, può fare la differenza, ma quale sia l'efficacia di questa soluzione al momento nessuno può saperlo...tranne Henrik!
Qui di seguito due fotogrammi presi da un video realizzato dalla NRK: nel primo gli 'coperti' al parterre, come si fa in F1, nel secondo Henrik al cancelletto di partenza.
(martedì 8 dicembre 2015)