Lara Gut: "primo compleanno, primo paio di sci!
Qualche giorno fa Red Bull ha pubblicato una bella intervista alla campionessa ticinese Lara Gut, firmata da Riikka Rakic, ex responsabile per i rapporti coi media della FIS.
Nel gennaio 2008, non ancora 17enne, vince quattro gare di seguito in Coppa Europa, e domina il circuito; vince l'argento in discesa ai mondiali juniores di Formigal e un anno più tardi, in Val d'Isere, combatte ad armi pari con le grandi di Coppa, vincendo due argenti in discesa e superk.
"Ho sempre amato sciare - confessa Lara - la scorsa stagione è stata diversa. Dopo tutti questi anni di allenamenti, sono finalmente riuscita a sciare veloce ed è stato bellissimo"
A giugno Lara ha finito gli studi come il fratello minore Ian, di quattro anni più piccoli. Dal 2006 Lara studia da privatista, niente scuola ne lezioni, ha continuato a studiare in tutti quei momenti in cui il suo fitto calendario gli ho permesso. L'ultima volta in cui Lara ha frequentato una classe normalmente è stato l'ultimo anno delle medi a Lugano, quando tra l'altro perse oltre tre mesi di lezioni...Del resto Lara è una professionista da quanto aveva 14 anni: il suo primo podio in Coppa Europa risale al marzo 2007, a Santa Caterina, in discesa (alla quinta gara nel circuito!!!) e Lara avrebbe compiuto 16 anni solo un mese più tardi..."E' successo tutto così in fretta...Non ho mai avuto il tempo di capire cosa stesse succedendo, tutto è accaduto velocemente!"
Lo sci è una affare di famiglia per i Gut: "mio padre era sciatore, mia madre una fisioterapista, e mia zia mi ha regalato un paio di sci per il mio primo compleanno!". La famiglia Gut si è trasformata nel Team Gut, mettendo a disposizione tempo e risorse per permettere a Lara e Ian di sciare: "E' semplice - ammette Lara - Nessuno spenderebbe più tempo ed energie per aiutarti a raggiungere i tuoi sogni che la tua famiglia. Siamo fortunati che nostro padre possa aiutarci sulle piste e nostra madre gestisca le cose a casa, gli sponsor e i partner. Così possiamo concentrarci al 100% sullo sci. Scio perchè so che posso migliorarmi giorno dopo giorno. Non scio per i record, i punti o altro; voglio essere sempre più veloce...'Stay hungry' è il mio motto"
Ma Lara è anche curiosa di conoscere il mondo, non solo sciare: "devo decidere come proseguire gli studi, perchè voglio proseguire. Ma non è facile conciliare studi e sci. A volte penso anche che sarebbe bello viaggiare per il mondo, decidendo giorno per giorno se prendere un aereo per Melbourne o per Shanghai, o per Rio! Ma so che avrò tempo per farlo una volta chiusa la carriere, per cui..."
Viaggi, studio, un futuro ancora da costruire...ma ora Lara è concentratissima sul lavoro "dell'azienda di famiglia", ovvero lei stessa!
(domenica 10 agosto 2014)