Ciao Coppa del Mondo, adesso si balla!
Beh! le danze in effetti sono già iniziate da mesi, da quando in pratica i tre aspiranti presidenti hanno cominciato a fare campagna elettorale per la nuova Fisi! Il presidente uscente Flavio Roda, il Presidente del Comitato AOC Pietro Marocco e Manuela di Centa....tre bei pezzi da "novanta", ciascuno con un sacco di frecce pesanti da scagliare, ciascuno con le idee giuste per innovare o rinnovare, ciascuno con tanta legittima voglia di prendere per mano gli sports invernali italiani e condurli verso i Giochi Sud Coreani del 2018...e non solo!
La stagione si è conclusa con il Gran Finale di Lenzerheide, bravi gli amici svizzeri ad ottimizzare ancora una volta il loro progetto di ospitare il Circo Bianco, un investimento che si ripaga con una vetrina mediatica di "gran classe". Chissà se un giorno gli organizzatori delle gare italiane capiranno l'importanza di dotare ogni spettatore di un tricolore da sventolare davanti alle telecamere del mondo!? Mah!
Non è il caso di ritornare sui risultati e le classifiche delle varie discipline, le conosciamo a memoria! Dopo un'intera stagione troviamo ai vertici i più bravi, non si può parlare di sfortuna e di tracciati nemici perchè la classe e la qualità sono sempre stati gli ingredienti per dare valore e rigore alle classifiche, hanno vinto i più forti, i più regolari, i più bravi, applausi per i piazzati, tanti incoraggiamenti per gli altri...
Quante gare abbiamo vinto in questa stagione?!? Quante coppe o piazzamenti nelle diverse specialità maschili e femminili??!! Nella classifica maschile per nazioni l'Italia è terza, dopo Austria e Francia e precediamo la Norvegia di circa 300 punti, nella Discesa l'Italia è 3/a, nello slalom siamo 3/i, nel gigante 4/i, nel supergigante 6/i. Numeri belli, positivi, quindi bilancio sorridente :-) :-) ...anche grazie alle medaglie olimpiche di Innerhofer.
Dietro come stiamo? Ai mondiali juniores di Jasna, bollicine per De Vettori (che bello il suo recupero) e per Tommaso Sala, bravissime Marta Bassino e Karoline Pichler, ma dietro si fatica un po'...
E in Coppa Europa? I maschietti non hanno fatto alcun posto fisso! Meglio le ragazze con Camilla Borsotti in superg e Nicole Agnelli in slalom. A questo punto si inserisce un'altra variante, che è poi l'equivoco di ogni quadriennio. Le elezioni della Fisi sono in programma a metà aprile, e chi vincerà difficilmente potrà mettere in piedi il proprio organigramma tecnico in tempi brevi! Allenatori ed atleti quindi in balìa dell'incertezza, giornate di allenamento ufficiali e di test perdute perchè nessuno può decidere, e se anche lo si facesse chi subentrerà (nel caso di sconfitta di Roda) verrebbe contestato!
Si riuscirà mai ad evitare questa situazione che alla fine penalizza soprattutto gli atleti?
E se il Governo, nel suo mettere le mani della Spending Review anche nello Sport decidesse di rivedere o meglio rifare, il volto dello sport italiano...ridisegnando il Coni e le Federazioni...snellendo macchine elefantiache che tolgono risorse a chi lavora sui terreni di gara, snellendo nel contempo anche gli organici degli stessi atleti? Leggo di proposte sulla stesura dei calendari, sull'inizio delle attività...eccetera, resto sempre dell'idea che il nostro sport sia strutturato in modo troppo dispersivo e che, senza l'apporto dei Corpi Militari, il cammino verso le eccellenze sarebbe molto tortuoso! In alcuni casi atleti italiani supervincenti si sono avvalsi di un "team" ristretto ed esclusivo, ciò che rende legittima la domanda: "Qual'è il compito ed il ruolo delle Federazioni?" Già, un interrogativo che è comparso in queste settimane di intrecci elettorali, e chissà che in un momento di riscatto delle etiche non ci si accorga che parole e promesse hanno fatto il loro tempo. Anche i fatti concreti potrebbero non essere creduti!
(lunedì 17 marzo 2014)