Tutta la Slovenia ai piedi di Tina Maze
Gira gira gira la ruota, la ruota con cui Tina Maze suggella ogni vittoria, la settima ruota della stagione, la 18esima in carriera, la prima della stagione in slalom...e più di tutto in casa, a Maribor, davanti ad un pubblico immenso e caldissimo, tutta la Slovenia ai piedi della sua campionessa.
Non era la prima volta da "profeta in patria" per Tina: ci era già riuscita nel 2005 e 2009, ma questa stagione ha un sapore particolare, quello del dominio, quello di essere la favorita n.1...La delusione tremenda di ieri, appena appena addolcita dalla coppetta di gigante, è lavata via...
La vittoria di Tina non è mai stata in discussione: miglior tempo nella prima manche, miglior tempo nella seconda manche, quasi 9 decimi rifilati a Frida Hansdotter, che pure sta sciando benissimo, e che per la sesta volta in carriera, la quarta quest'anno, trova qualcuna più brava di lei. Ma attenzione alla svedese, ormai è tra le 4-5 slalomiste migliori del mondo.
Tina oggi, come tante altre volte in questa magica stagione, è di un'altra categoria, è inavvicinabile: con i 100 punti odierni arriva a sfiorare la leadership dell'americana Shiffrin, ora distante 30 punti, e raggiunge la vertiginosa quota di 1654 punti, più del doppio di Maria Riesch, ferma a 806 punti dopo essere uscita nella prima frazione.
Non sappiamo se mai in questo momento della stagione la capolista sia stata in grado di raddoppiare il punteggio della prima inseguitrice, con 11 gare ancora in calendario il record di 2000 punti, inseguito e non raggiunto da Lindsey Vonn lo scorso anno, sembra tranquillamente abbordabile per la slovena.
A proposito di Maria Riesch: la tedesca è debilitata dall'influenza, vuole riposarsi e ricaricarsi in vista dei mondiali e dunque ha rinunciato al parallelo di Mosca.
Per il terzo gradino del podio hanno combattuto all'ultimo centesimo Kathrin Zettel e Veronika Zuzulova, divise da un centesimo alla fine della prima e così nel computo totale, con grande rammarico della slovacca.
Quinto posto per la Kirchgasser e poi c'è Irene Curtoni, globalmente molto positiva la sua prova, la migliore della stagione tra i rapid gates: ancora una volta è la migliore delle azzurre, che migliorano il pessimo score delle ultime uscite con il 18/o posto di Chiara Costazza e il 19/o di Michela Azzola, entrambe partite con pettorale oltre il 40. Peccato per la trentina, che senza qualche errore di troppo nella seconda manche, avrebbe potuto essere più vicina alle migliori 10.
Giornata con più luci che ombre per la 17enne Mikaela Shiffrin, leader della classifica di specialità: tanti errori e un 8/o posto finale.
Martedì in programma il City Event di Mosca, poi sarà tempo di Campionati Mondiali, il Circo Rosa torna a Meribel il 28 febbraio.
(domenica 27 gennaio 2013)