Il Trentino lancia Lorenzo Conci per la presidenza
a cura della redazione
Il Comitato Trentino appoggia la candidatura dei Lorenzo Conci per la presidenza della FISI: "Etica, intraprendenza, ragionevolezza, volontà di rinnovamento, capacità di condivisione: sono alcune delle peculiarità caratteriali e morali di Lorenzo Conci e sono le stesse caratteristiche sulle quali la Federazione Italiana Sport Invernali deve impostare il proprio destino per l'immediato futuro, per rilanciarsi sotto tutti i punti di vista". Queste le parole del presidente Angelo Dalpez al termine del Consiglio Regionale allargato del Comitato Trentino Fisi, che si è svolto lunedì 30 gennaio a Trento e al quale hanno partecipato anche rappresentanti dei Comitati Organizzatori di grandi eventi, con in primis Pietro De Godenz dei Mondiali Val di Fiemme 2013 di sci nordico, nonché della politica provinciale, sempre particolarmente vicina alla Fisi sia locale sia nazionale. Pensiero condiviso e votato all'unanimità da tutti i presenti. Il Comitato Trentino ha dunque deciso di sostenere con tutte le proprie forze e in maniera compatta, come del resto la storia ha sempre dimostrato, il 53enne imprenditore Lorenzo Conci nella sua candidatura alla presidenza della Federazione Italiana Sport Invernali, con la speranza che possa diventare il terzo presidente trentino della storia alla guida del massimo organismo FISI dopo Pio Antonio Calliari (1948-1949) e Fabio Conci (padre di Lorenzo), in carica dal 1964 al 1970, dando proprio nel suo mandato una svolta significativa alla Fisi di quegli anni.
"Assieme al Consiglio di Presidenza, avevamo già condiviso l'iniziativa elettorale di Conci – ha ribadito Dalpez – ma era giusto attendere il parere del Consiglio Regionale del Comitato Trentino per avvalorare ufficialmente la sua candidatura. Al pari dell'altro nostro consigliere Anastasia Cigolla, Lorenzo nei due precedenti mandati a Milano è stato un corretto, rispettoso e costruttivo interprete del suo ruolo nel mondo degli sport invernali. Riteniamo che, grazie a questa esperienza politica abbinata al suo impegno nel settore tecnico-organizzativo anche internazionale, Conci abbia maturato un know-how che pochi altri dirigenti sportivi in questo momento storico possono vantare. Fra l'altro il programma di Conci, che tende a valorizzare le risorse e a semplificare la struttura, individuando figure dinamiche e professionali, calza a pennello con la variazione statutaria relativa alla composizione del nuovo Consiglio Fisi, ristretto ora a solamente 10 consiglieri. La nostra speranza è che anche la futura squadra che guiderà la federazione possa essere composta da persone che si contraddistinguano per passione, competenza e saggezza. Conci parte già da una solida base, ovvero quella del 10% dei voti (circa) che il Comitato Trentino porterà all'Assemblea Elettiva di Modena dell 31 marzo, ma auspico, prendendo esempio dall’onestà e dalla propositività che il nostro movimento provinciale ha sempre dimostrato, che si arrivi ad una condivisione nazionale, presentandoci alla prossima assemblea elettiva con un unico candidato presidente. In questo momento di grande confusione sarebbe un segnale forte di compattezza e di serietà nei confronti di chi ci guarda dall'esterno".
(mercoledì 1 febbraio 2012)
"Assieme al Consiglio di Presidenza, avevamo già condiviso l'iniziativa elettorale di Conci – ha ribadito Dalpez – ma era giusto attendere il parere del Consiglio Regionale del Comitato Trentino per avvalorare ufficialmente la sua candidatura. Al pari dell'altro nostro consigliere Anastasia Cigolla, Lorenzo nei due precedenti mandati a Milano è stato un corretto, rispettoso e costruttivo interprete del suo ruolo nel mondo degli sport invernali. Riteniamo che, grazie a questa esperienza politica abbinata al suo impegno nel settore tecnico-organizzativo anche internazionale, Conci abbia maturato un know-how che pochi altri dirigenti sportivi in questo momento storico possono vantare. Fra l'altro il programma di Conci, che tende a valorizzare le risorse e a semplificare la struttura, individuando figure dinamiche e professionali, calza a pennello con la variazione statutaria relativa alla composizione del nuovo Consiglio Fisi, ristretto ora a solamente 10 consiglieri. La nostra speranza è che anche la futura squadra che guiderà la federazione possa essere composta da persone che si contraddistinguano per passione, competenza e saggezza. Conci parte già da una solida base, ovvero quella del 10% dei voti (circa) che il Comitato Trentino porterà all'Assemblea Elettiva di Modena dell 31 marzo, ma auspico, prendendo esempio dall’onestà e dalla propositività che il nostro movimento provinciale ha sempre dimostrato, che si arrivi ad una condivisione nazionale, presentandoci alla prossima assemblea elettiva con un unico candidato presidente. In questo momento di grande confusione sarebbe un segnale forte di compattezza e di serietà nei confronti di chi ci guarda dall'esterno".
(mercoledì 1 febbraio 2012)