Vittoria Maze nel gigante; coppa a Kathrin Hoelzl
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
Tina Maze non paga delle due medaglie d'argento olimpiche conquistate a Vancouver sigla anche la vittoria nell'ultimo gigante femminile della stagione. La graziosa slovena, grazie anche al miglior tempo nella seconda manche, precede nell'ordine le padrone di casa Kathrin Hoelzl – che si porta a casa la coppa di specialità – e Maria Riesch. La campionessa olimpica di Garmisch si avvicina sempre più alla leader assoluta Lindsey Vonn, oggi caduta nella prima manche. Il distacco tra le due scende ora a 165 punti (Vonn 1.571, Riesch 1.406) con due prove ancora da correre: superG domani e slalom sabato. Un successo quello della Maze che ha anche un retrogusto un pò italiano, grazie anche al suo tecnico - il goriziano - Andrea Massi capace di riportare al vertice questa atleta in rotta però con federazione slovena e in procinto forse di cambiare anche nazionalità. Tornando al gigante odierno, tra le top10 ai piedi del podio la campionessa olimpica della specialità Viktoria Rebensburg e l'austriaca Andrea Fischbacher, unica a tenere il passo per la sua squadra ancora a secco di podio a queste finali. In tutto questo le azzurre non trovano l'acuto. Due sole tra le migliori dieci: 8/a Denise Karbon, in recupero di una posizione rispetto alla prima, e 10/a Giulia Gianesini. Undicesima posizione per una ormai scarica Manuela Moelgg. Più attardate Federica Brignone (16/a), Irene Curtoni (19/a) e camilla Alfieri (21/a); non ha preso il via nella seconda prova Nicole Gius a causa di un forte mal di schiena. L'Italia al femminile chiude dunque questa stagione di gigante senza vittorie e con soli tre podi: Brignone, Karbon e Moelgg. Coppa di specialità dunque che va alla Hoelzl, campionessa del mondo in carica in questa specialità: alle sue spalle l'austriaca Kathrin Zettel, oggi solo nona, e Tina Maze che agguanta il podio della specialità grazie ai 100 punti odierni. Domani appuntamento con superG femminile (ore 10.30) e gigante maschile (prima manche ore 9, seconda ore 12).
(giovedì 11 marzo 2010)
Tina Maze non paga delle due medaglie d'argento olimpiche conquistate a Vancouver sigla anche la vittoria nell'ultimo gigante femminile della stagione. La graziosa slovena, grazie anche al miglior tempo nella seconda manche, precede nell'ordine le padrone di casa Kathrin Hoelzl – che si porta a casa la coppa di specialità – e Maria Riesch. La campionessa olimpica di Garmisch si avvicina sempre più alla leader assoluta Lindsey Vonn, oggi caduta nella prima manche. Il distacco tra le due scende ora a 165 punti (Vonn 1.571, Riesch 1.406) con due prove ancora da correre: superG domani e slalom sabato. Un successo quello della Maze che ha anche un retrogusto un pò italiano, grazie anche al suo tecnico - il goriziano - Andrea Massi capace di riportare al vertice questa atleta in rotta però con federazione slovena e in procinto forse di cambiare anche nazionalità. Tornando al gigante odierno, tra le top10 ai piedi del podio la campionessa olimpica della specialità Viktoria Rebensburg e l'austriaca Andrea Fischbacher, unica a tenere il passo per la sua squadra ancora a secco di podio a queste finali. In tutto questo le azzurre non trovano l'acuto. Due sole tra le migliori dieci: 8/a Denise Karbon, in recupero di una posizione rispetto alla prima, e 10/a Giulia Gianesini. Undicesima posizione per una ormai scarica Manuela Moelgg. Più attardate Federica Brignone (16/a), Irene Curtoni (19/a) e camilla Alfieri (21/a); non ha preso il via nella seconda prova Nicole Gius a causa di un forte mal di schiena. L'Italia al femminile chiude dunque questa stagione di gigante senza vittorie e con soli tre podi: Brignone, Karbon e Moelgg. Coppa di specialità dunque che va alla Hoelzl, campionessa del mondo in carica in questa specialità: alle sue spalle l'austriaca Kathrin Zettel, oggi solo nona, e Tina Maze che agguanta il podio della specialità grazie ai 100 punti odierni. Domani appuntamento con superG femminile (ore 10.30) e gigante maschile (prima manche ore 9, seconda ore 12).
(giovedì 11 marzo 2010)