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domenica 20 aprile 2025 - ore 22:30 
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" Loeseth " è presente in queste 295 notizie:

[ 03/01/2017 ] - Fantaski Stats - Zagabria 2017 - slalom femminile
16/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 9 slalom della stagione 11/a gara femminile in Zagreb dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zettel K. 3) Loeseth N. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Mielzynski E. 2012: 1) Schild M. 2) Maze T. 3) Kirchgasser M. 2011: 1) Schild M. 2) Riesch M. 3) Moelgg M. 2010: 1) Aubert S. 2) Zettel K. 3) Riesch S. plurivincitrici in Zagreb: Marlies Schild (4); Mikaela Shiffrin (2); Tanja Poutiainen (2); 5/a vittoria in carriera per Veronika Zuzulova Velez (SVK), la 4/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 29/o podio in carriera per Veronika Zuzulova Velez (SVK), il 27/o in slalom 6/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 5/a in slalom per Petra Vlhova è il 5/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Sarka Zahrobska Strachova è il 16/o podio della carriera, il 16/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 8/a in 2.04.64, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 32 punti in questa gara. La classifica completa: Slovacchia 180; Austria 89; Svezia 72; Repubblica Ceca 60; Germania 51; U.S.A. 47; Canada 40; Slovenia 38; Italia 32; Svizzera 20; Norvegia 16; Francia 13; Serbia 12; Russia 10; Lettonia 9; Bielorussia 8; Megan Mcjames (USA) è partita con il pettorale 62 chiudendo in 20/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.1 [#1] - 1984 ; Chiara Costazza (ITA) pos.8 [#20] - 1984 ; Katharina Truppe (AUT) pos.9 [#18] - 1996 ; Elisath Willibald (GER) pos.24 [#32] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Megan Mcjames (USA)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Nicole Gius (2009); 3/o Manuela Moelgg (2011); 4/o Manuela Moelgg (2012); Chiara Costazza (2007); primi punti in carriera per: ... (continua)

[ 03/01/2017 ] - Zagabria:Velez-Zuzuolva guida slalom, out Shiffrin
La slovacca Veronika Velez-Zuzulova è al comando della prima manche dello slalom speciale di Zagabria. La veterana di Bratislava, con il pettorale nr.1, ha concluso con il tempo di 1'00"40 precedendo di 39 centesimi Bernadette Schild e di 41 centesimi la ceka Sarka Strachova. Classifica molto corta comunque con Petra Vhlova a +0.48 e Frida Hansdotter a 57 centesimi.La notizia del giorno è però l'uscita di scena di Mikaela Shiffrin che ha inforcato quasi a metà gara. per la statunitense si ferma la corsa all'ottava vittoria consecutiva. Ha inforcato anche l'elvetica Holdener, una delle favorite per la vittoria finale come pure sono fuori Loeseth e Gisin.La migliore delle azzurre al momento è la trentina Chiara Costazza dopo la bella prova di Sememring. La poliziotta fassana conclude con il settimo tempo e un ritardo di 92 centesimi. Irene Curtoni è, invece, fuori dalle top10. La valtellinese incappata in un errore nella parte iniziale di gara pagando poi oltre un secondo di ritardo al traguardo (+1.44) rispetto alla Zuzulova. Out come a Semmering Manuela Moelgg. Uscita anche Sofia Goggia.Seconda manche in programma alle ore 16.15 (diretta tv su Raisport1HD ed EurposrtHD). (continua)

[ 02/01/2017 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2016! -1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2016? Ecco quelle che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.Gennaio si apre con la prima vittoria in carriera di Nina Loeseth a S.Caterina, poi viene annullata la gara di Adelboden, mentre a Zauchensee Lindsey Vonn segna l'ennesima doppietta macinando record. Julia Mancuso litiga con lo US Ski Team per le spese di riabilitazione post-infortunio. A Wengen Svindal vince la discesa e Kristoffersen lo slalom e si arriva a Kitz: sulla terribile Streif ruggisce Peter Fill in discesa, mentre Svindal (vincitore il giorno prima in superg) cade e si infortuna, come Reichelt e Striedinger.In slalom tocca a Razzoli farsi male, e vince ancora Kristoffersen che concede il bis due giorni dopo sulla Planai. La stagione si chiude a gennaio anche per Marc Berthod e Ted Ligety. A Garmisch arriva il primo centro di Kilde in superg, viene annullato il gigante.Il Circo Bianco fa tappa a Jeongseon: Paris è 2/o in discesa e Matteo Marsaglia si fa male, in superg vince Janka avanti ad Inner. Lindsey Vonn vince per la 9/a volta in stagione a Garmisch. A Naeba, in Giappone, Pinturault vince il gigante ma Max Blardone è splendido 3/o: celebrato da tutti e dal nostro Carlo Gobbo. Alle Olimpiadi Giovanili Pietro Canzio è argento in superg. A Crans Montana Shiffrin torna in gara e subito vince. Tutto pronto a La Thuile per l'attesa prima tappa di CdM: in discesa1 vince Gut davanti a Nadia Fanchini, che il giorno dopo trionfa davanti a Vonn e Dada Merighetti, mentre in superg Brignone è 6/a. Vonn vince l'8/a coppa di discesa.Paris vince anche a Chamonix in discesa. A Stoccolma Holdener e Hirscher vincono il City Event. A Hinterstoder terzo sigillo di Pintu in gigante. A Soldeu succede di tutto: Fede Brignone vince il suo primo superg, mentre Lindsey Vonn cade e si infortuna al ginocchio sinistro, parte in combinata ma poi deve rinunciare alla stagione e alla sfida con Lara Gut.Arriviamo a ... (continua)

[ 30/12/2016 ] - Fantaski Stats - Semmering - slalom femminile
15/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 slalom della stagione 23/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Zuzulova V. 2) Zettel K. 3) Maze T. 2010: 1) Schild M. 2) Riesch M. 3) Geiger C. 2008: 1) Riesch M. 2) Poutiainen T. 3) Kildow L.C. 2006: 1) Borssen T. 2) Zettel K. 3) Schild M. 2004: 1) Schild M. 2) Kostelic J. 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Semmering: Marlies Schild (3); Mikaela Shiffrin (3); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); Janica Kostelic (2); 26/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 23/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 37/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 28/o in slalom 132/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 33/a in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 28/o podio della carriera, il 26/o in slalom per Wendy Holdener è il 11/o podio della carriera, il 8/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 8/a in 1.42.40, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 56 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 102; U.S.A. 100; Slovacchia 80; Austria 80; Norvegia 76; Italia 56; Repubblica Ceca 53; Germania 42; Francia 38; Svezia 36; Canada 29; Slovenia 18; Andorra 5; Meta Hrovat (SLO) è partita con il pettorale 63 chiudendo in 28/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.2 [#5] - 1984 ; Chiara Costazza (ITA) pos.8 [#26] - 1984 ; Melanie Meillard (SUI) pos.15 [#25] - 1998 ; Meta Hrovat (SLO) pos.28 [#63] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Martina Dubovska (CZE)[pos.18], Katharina Liensberger (AUT)[pos.22], Meta Hrovat (SLO)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Ricarda Haaser ... (continua)

[ 29/12/2016 ] - Semmering: Shiffrin al comando slalom, 7/a Curtoni
E' sempre lei, Mikaela Shiffrin, al comando della prima manche dello slalom speciale femminile pomeridiano a Semmering. Nell'ultima gara di questo 2016 la statunitense, non senza qualche difficoltà a causa di tracciatura troppo tortuosa a discapito dello spettacolo, riesce a mettere i suoi sci davanti a tutte, concludendo in 50.74, senza dominare come il solito, con soli 9 centesimi di vantaggio sulla veterana ed ultima vincitrice qui nel 2012 Veronika Velez-Zuzulova e con 59 sulla svedese Frida Hansdotter, terza a pari merito con la svizzera Wendy Holdener.Seguono quinta Sarka Strachova (+0.68) e sesta Nina Loeseth.Buona la prova di Irene Curtoni. La valtellinese riesce a strappare un ottimo settimo tempo con +1.03 di ritardo dalla Shiffrin. Buona la prima parte di gara, per poi andare a perdere leggermente nella parte finale. Ottava un altrettanto brava Chiara Costazza, ottava a +1.18. Fuori, invece, Manuela Moelgg a metà del lungo muro, come pure Federica Brignone.Seconda manche in programma alle ore 18.00 (diretta tv su Raisport1HD ed Europsort1HD). (continua)

[ 20/12/2016 ] - Courchevel: gara annullata con Goggia in testa
aggiornamento 12:30 - gara annullata. Il forte vento ha convinto la giuria ad annullare definitivamente la gara, dopo  un primo posticipo alle 12.15 e un secondo alle 12.30.Peccato, perchè l'Italia poteva vantare tre azzurre nelle prime quattro, due al comando: Sofia Goggia e Fede Brignone.Il bicchiere mezzo pieno è proprio questo: la bergamasca si è già scrollata di dosso l'uscita di domenica, mentre Fede è tornata tra le primissime della classe. Troppo vento, gara interrotta e rimandata alle 12.15 con partenza abbassata.Giusto così, perchè il vento ha soffiato forte per tutta la mattinata, fin da Nina Loeseth, pettorale n.1Peccato però, perchè davanti a tutti c'erano due italiane, Sofia Goggia la più veloce in 1:00.30, e Fede Brignone, scesa poco prima, a soli due centesimi.Terzo tempo per Nina Loeseth a +0.29 e poi ancora una azzurra, Marta Bassino, a +0.34: la cuneese era addirittura in vantaggio di mezzo secondo nella parte alta.Gara interrotta una prima volta dopo Nadia Fanchini, pettorale 16, e poi definitivamente dopo Tania Barioz, pettorale 19.Classifica azzerata, si riparte alle 12.15. Dear @fisalpine ... we love to race but we are not windsurfers and we don't have wings 🙊— Lara Gut (@Laragut) 20 dicembre 2016 (continua)

[ 19/12/2016 ] - Le 9 Azzurre per il gigante di Courchevel
(da fisi.org) Martedì 20 dicembre è in programma sulla pista di Courchevel il quarto gigante femminile della stagione di Coppa del mondo, disciplina che ha regalato finora all'Italia un secondo e un terzo posto a Sofia Goggia a Sestriere e Killington e il terzo posto di Marta Bassino a Soelden. Sul pendio francese (prima manche alle 10.30, seconda alle 13.30 con diretta tv su Raisport ed Eurosport) saranno nove le concorrenti italiane al via: Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Manuela Moelgg, Nadia Fanchini, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Laura Pirovano.La nottata ha regalato circa 5 cm di neve che ha creato qualche piccolo riporto sulla pista barrata nei giorni scorsi, le previsioni parlano di una leggera nevicata anche nella prossima notte. Il tracciato sembra facile con due schiene in leggera contropendenza che non sembra creare particolari problemi. E' la terza volta che la Coppa del mondo disputa una prova di gigante sulla pista transalpina e la sesta complessiva considerando gli slalom, nessuna italiana si è mai piazzata fra le prime tre. Il miglior piazzamento è stato ottenuto proprio da Goggia l'anno passato, quando fu quinta nella gara vinta dall'assente Eva Maria Brem su Nina Loeseth e Lara Gut.La classifica di specialità vede al comando Tessa Worley con 240 punti contro i 185 di Goggia e i 165 di Mikaela Shiffrin, Bassino è quinta con 155.Marta Bassino, carica dopo dopo il 14simo posto nel supergigante di domenica a Val d'Isère che le è valso il miglior piazzamento della carriera nella specialità, è pronto a lanciarsi all'attacco: "Mi sento bene fisicamente, stamattina abbiamo fatto due giri di pista e ho trovato la neve buona anche se non ghiacciatissima. Finora nei tre giganti disputati non sono mai andata peggio del quinto posto, l'obiettivo è quello di continuare su questa strada". Voglia di rivincita anche per Federica Brignone: "Durante la sciata in pista la neve non era durissima e gli organizzatori devono ancora ... (continua)

[ 11/12/2016 ] - Fantaski Stats - Sestriere - slalom femminile
9/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 9 slalom della stagione 22/a gara femminile in Sestriere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2004: 1) Schild M. 2) Schleper S. 3) Poutiainen T. 2002: 1) Paerson A. 2) Poutiainen T. 3) Hosp N. 2001: 1) Paerson A. 2) Poutiainen T. 3) Nef S. 2000: 1) Kostelic J. 2) Rognmo T. 3) Koznick K. 2000: 1) Kostelic J. 2) Schleper S. 3) Rognmo T. plurivincitrici in Sestriere: Renate Goetschl (3); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); 23/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 22/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 34/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 27/o in slalom 129/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 32/a in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 27/o podio della carriera, il 25/o in slalom per Wendy Holdener è il 10/o podio della carriera, il 7/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 14/a in 1.41.18, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 127; Slovacchia 116; U.S.A. 116; Svezia 104; Austria 66; Norvegia 65; Germania 33; Italia 31; Repubblica Ceca 29; Canada 10; Gran Bretagna 9; Francia 7; Serbia 4; Melanie Meillard (SUI) è partita con il pettorale 43 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.2 [#4] - 1984 ; Chiara Costazza (ITA) pos.25 [#26] - 1984 ; Melanie Meillard (SUI) pos.11 [#43] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Michelle Gisin (SUI)[pos.6], Marlene Schmotz (GER)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Alexandra Tilley (GBR)[pos.22], Nevena Ignjatovic (SRB)[pos.27], la somma dei pettorali dei ... (continua)

[ 11/12/2016 ] - Shiffrin-triplete al Sestriere.Irene Curtoni 14a
Tre su tre: Mikaela Shiffrin vince anche lo slalom della Val d'Isere, il terzo stagionale, e dopo aver chiuso con minimo margine la prima manche si scatena nella frazione decisiva distruggendo la concorrenza, e lasciando alle spalle Veronika Velez Zuzulova a +1.09 e Wendy Holdener a +1.21.Nello slalom femminile si corre per il secondo-terzo posto e non è una novità, l'americanina inanella l'ennesima vittoria, portando la sua striscia positiva a livelli record (14 slalom consecutivi al primo posto considerando anche i Nazionali e i Mondiali, 11 solo in CdM); la notizia del giorno è che nella prima manche sembra aver giocato con le avversarie senza mettere il turbo, ma nella seconda, in particolare dal primo intermedio in giù, nessuna è come lei.Continua così il tormentone "la Shiffrin è imbattibile o no?": tutte dicono di no, ma nessuna riesce a starle a vicino. E la lotta per il podio è sempre ristretta ai soliti nomi, con la svedese Frida Hansdotter finalmente libera dal torpore delle ultime gare e tornata quasi ai livelli di un anno fa, e chiude 4/a a +1.29, mentre Nina Loeseth si mantiene tra le migliori ed è 5/a.Miglior risultato in carriera per Michelle Gisin 6/a a +1.83, un po' in ribasso Petra Vlhova 7/a, che accusa il grande lavoro atletico svolto nell'estate, e infine Pietilae-Holmner 8/a, Sarka Strachova 9/a e Bernadette Schild 10/a a +2.75 a completare la top10.E' una bella giornata di sci al Sestriere, con la 'Giovanni Agnelli' perfettamente preparata e con una buona cornice di pubblico, nonostante l'Italia sia deboluccia nella specialità.Le Azzurre - Le nostre atlete si difendono con le unghie e coi denti, purtroppo nessuna migliora la posizione della prima manche e così Irene Curtoni è 14/a a +3.38, Fede Brignone 24/a con tanta volontà ma poca lucidità nel seguire il ritmo imposto dalla tracciatura, mentre un grave errore nella prima manche relega Chiara Costazza al 25/o posto finale a +4.91. Peccato per Manu Moelgg uscita nella prima mentre stava ... (continua)

[ 11/12/2016 ] - Sestriere:Shiffrin guida la 1a manche.Curtoni 13a
Smaltita la "delusione" di ieri (prima dopo la prima manche e sesta finale) in gigante, oggi Mikaela Shiffrin ricomincia allo stesso modo, facendo il miglior tempo (49.22) nella prima manche dello slalom speciale sulla 'Giovanni Agnelli' del Sestriere.A differenza di altri giorni però, l'americanina non fa il vuoto, e le avversarie sono moderatamente vicine: Shiffrin parte piano (in tante fanno meglio di lei nei primi 20 secondi), e commette anche un errore non troppo grave, e poi ingrana la marcia in particolare nelle ultimissime porte.Così la slovacca Velez Zuzulova è a +0.12, Frida Hansdotter 3/a a +0.30 (una manche scacciacrisi, finalmente all'altezza della scorsa stagione), Petra Vlhova 4/a a +0.43.Appena oltre il mezzo secondo ci sono Wendy Holdener 5/a a +0.52 e Sarka Strachova 6/a a +0.53.Con Nina Loeseth 7/a il distacco sale a +0.78, con il talentino norvegese Maren Skjoeld (vincitrice Coppa Europa 2015/2016) il distacco sale a +1.14, chiude la top10 Bernadette Schild a +1.20.Tra i temi della gara c'era la partecipazione di Lara Gut, pettorale #32 e intenzionata a rosicchiare qualche punticino a Mikaela Shiffrin nella 'sua' specialità: la ticinese nonostante sia poco avvezza alla specialità, strappa un ottimo 18/o tempo a +1.89 grazie ad un buon finale di manche.Le Azzurre - La migliore delle nostre è Irene Curtoni 13/a a +1.46, migliore in basso rispetto alla parta alta, mentre Manu Moelgg esce a poche porte dal traguardo a causa di un rimbalzo che la fa uscire di linee, mentre viaggiava con un intermedio da 10/o posto. Fede Brignone ci prova in tutti i modi ed è 20/a a +2.20 dopo i primi 40 passaggi.Chiara Costazza sbaglia subito, in alto, e così arriva al primo intermedio con già mezzo secondo di ritardo, che diventa +2.40 a fine manche.Marta Bassino scenderà terzultima con il #59. (continua)

[ 10/12/2016 ] - Sestriere: Shiffrin guida gigante, Goggia 5/a
Sestriere, gigante femminile, prima manche tiratissima sulla mitica 'Kandahar Giovanni Alberto Agnelli': Mikaela Shiffrin fa segnare il miglior tempo in 1:08.50, e guida un gruppo di 5 atlete racchiuse in 12 centesimi e tutte in corsa per la vittoria.Gara molto bella tra le grandi protagoniste delle specialità, tra cui si inserisce sgomitando Sofia Goggia: la bergamasca si scrolla dalle spalle la pressione dei tre podi americani disegnando una manche (quasi) perfetta, mantenendo 4-5 decimi di vantaggio sull'americana per tutto il tracciato, perdendo però velocità nel finale, un errore che gli costa 6 decimi nelle ultime porte.Secondo tempo a 1 centesimo per Tina Weirather, imbattibile nel primo cambio di pendenza e relativo muro, mentre Lara Gut (vincitrice a Soelden) e Tessa Worley (vincitrice a Killington) sono appaiate con soli 5 centesimi di ritardo. Si prospetta una seconda manche imperdibile.Si torna in Europa dunque, si torna in Italia, si torna al Sestriere, località storica, che manca dal circuito da 8 anni, 2008, quando si disputò discesa e superg, mentre il gigante manca dal 2004, quando si impose Anja Paerson. In mezzo, ovviamente, le Olimpiadi di Torino 2006.Le azzurre sorridono anche per Marta Bassino, 8/a a +0.79, vicinissima alle migliori fino ai 45" di gara quando un errore le fa perdere tutta la velocità, stesso punto in cui poco prima era purtroppo uscita Fede Brignone. La milanese si inclina troppo in una rossa verso destra e scivola fuori: è delusa, molto, perchè non è un buon momento e questa uscita non ci voleva, ma la nostra campionessa saprà presto rialzarsi.Intorno alla decima posizione c'è un trenino di tre azzurre: Nadia Fanchini è 11/a a +0.97, Francesca Marsaglia 12/a a +1.02 ed Irene Curtoni 13/a a +1.07.Più attardata Manuela Moelgg (ha subito una botta alla spalla nei giorni scorsi) 21/a a +1.54; male Elena Curtoni con +2.18, a rischio per la seconda frazioneDeve ancora scendere Nicole Agnelli, pettorale n.60.Completano la top10: ... (continua)

[ 02/12/2016 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa femminile1
5/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/a di 8 discese della stagione 63/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Huetter C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Huetter C. 3) Siebenhofer R. 2014: 1) Kildow L.C. 2) Cook S. 3) Mancuso J. 2014: 1) Maze T. 2) Fenninger A. 3) Weirather T. 2013: 1) Riesch M. 2) Weirather T. 3) Fenninger A. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); 1/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 38; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12 1/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 1/o in discesa 41/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 5/a in discesa per Sofia Goggia è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Kajsa Kling è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 152 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 152; U.S.A. 114; Austria 102; Slovenia 100; Svizzera 61; Svezia 60; Germania 51; Ungheria 26; Norvegia 20; Liechtenstein 18; Repubblica Ceca 10; Francia 7; Canada 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.30 [#8] - 1981 ; Breezy Johnson (USA) pos.11 [#33] - 1996 ; Valerie Grenier (CAN) pos.28 [#39] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Sofia Goggia (ITA)[pos.2], Stephanie Venier (AUT)[pos.7], Breezy Johnson (USA)[pos.11], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.13], Christine Scheyer (AUT)[pos.18], Ester Ledecka (CZE)[pos.21], Michaela Wenig (GER)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Kajsa Kling (SWE)[pos.3], Mikaela Shiffrin (USA)[pos.18], Valerie Grenier (CAN)[pos.28], Romane Miradoli (FRA)[pos.29], Tutti i risultati ... (continua)

[ 28/11/2016 ] - A Tutto Sci - Killington
Esordisce nel circuito di Coppa del Mondo Killington, località del Vemont con un week-end al femminile sulla pista "Superstar": promossi a pieni voti  località e pubblico che ci hanno regalato un parterre con migliaia di persone entusiaste.La pista, al contrario, un po’ in "bianco e nero". Classico pendio americano, che ricorda molto la pista di Park City dove si gareggiava "ai nostri tempi": partenza con una piccola rampa, un lungo falso piano, dolce cambio di pendenza, parte centrale ripida che porta nella parte finale che spiana. Un gigante con due manche sotto il minuto che esigono un atteggiamento all’attacco fin dalla prima porta con nessuna possibilità di errore. La neve, con questo inizio stagione anomalo in terra americana, era molto europea: umida il giorno del gigante e trasformata in slalom, con l’abbassamento delle temperature nella notte.Il giorno del gigante a mettere un po' di "pepe" ci ha pensato il tempo: visibilità scarsa e nebbia nella seconda manche hanno creato la sempre presente dietro l’angolo "variabile esterna"...mai amata dalle atlete!Entrambi i tracciati del gigante erano regolari e con un ritmo di curva molto pressante; la pista si è segnata con i passaggi e tatticamente era fondamentale arrotondare le linee, senza entrare troppo secchi in curva.Il gigante è la specialità femminile più spumeggiante e tante bollicine frizzanti sono italiane "DOC": delle prime sei classificate a Soelden, in quattro si confermano nelle prime cinque a Killington.Torna alla vittoria la Worley: una vittoria che vale tantissimo dal punto di vista psicologico e che ci conferma il pieno recupero della francese, che è tornata a sciare da "Campionessa del Mondo", interpretando perfettamente tracciato e neve. Loeseth, seconda, ha sfruttato bene il numero 1 nella prima manche, ma nella seconda ha patito la poca visibilità.Terza una immensa Goggia, che con il  miglior tempo nella seconda manche, è una furia scatenata. Scia alla grande con maturità tecnica, tanta ... (continua)

[ 27/11/2016 ] - Fantaski Stats - Killington - slalom femminile
4/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 9 slalom della stagione 2/a gara femminile in Killington dalla stagione 1991/1992 22/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 21/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 21; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 33/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 26/o in slalom 128/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 31/a in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 26/o podio della carriera, il 24/o in slalom per Wendy Holdener è il 9/o podio della carriera, il 6/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 12/a in 1.30.28, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 29 punti in questa gara. La classifica completa: Slovacchia 125; U.S.A. 114; Austria 87; Svizzera 80; Svezia 65; Norvegia 60; Germania 40; Repubblica Ceca 36; Slovenia 31; Italia 29; Canada 29; Francia 21; Adeline Baud (FRA) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 18/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.2 [#7] - 1984 ; Katharina Gallhuber (AUT) pos.25 [#30] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Ana Bucik (SLO)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Valerie Grenier (CAN)[pos.29], la somma dei pettorali dei top10 è 66. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 94 . Laurie Mougel (FRA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Aspen 2015; classifica di slalom dopo Killington (top5): 1) Mikaela Shiffrin (200) 2) Wendy Holdener (140) 3) Veronika Zuzulova Velez (130) 4) Petra Vlhova (105) 5) Nina Loeseth (82) classifica generale dopo Killington (top5): 1) Mikaela Shiffrin (325) 2) Wendy Holdener (168) 3) Nina Loeseth (165) 4) Petra Vlhova (157) 5) Tessa Worley (140) classifica di slalom per nazioni (top5): Svizzera 245; Slovacchia 235; U.S.A. ... (continua)

[ 27/11/2016 ] - A Killington Shiffrin non domina ma vince
Due vittorie su due slalom, e non è esagerato già parlare di ipoteca sulla coppa di specialità: Mikaela Shiffrin è profeta in patria, vincendo lo slalom di Killington, dopo quello di Levi.E' la 22/a vittoria in carriera per la straordinaria americana, nonchè decima negli ultimi dieci slalom disputati in Coppa, 13 su 13 se contiamo anche i Mondiali e gli ultimi due Campionati Nazionali americani. Semplicemente sono quasi due anni che quando partecipa, vince.Oggi Mikaela ha costruito il suo successo nella prima manche, nella seconda non ha convinto come al solito, vuoi per il fondo ormai pesantemente segnato dai passaggi, vuoi per la forte pressione dovuta al pubblico di casa e la presenza di amici e famigliari. Ne è uscita una manche guardinga, ma dove comunque ha saputo ingranare la marcia sul muro e il 22/o tempo della seconda manche (Denise Feierabend la migliore) basta per salire sul primo gradino del podio.Podio finale che conferma il risultato della prima manche: Veronika Velez Zuzulova è seconda a +0.73, Wendy Holdener terza a +0.86. L'elvetica non solo conferma il podio di Levi, ma continua in una serie positiva che in slalom la vede nelle top10 da 10 prove consecutive.Mikaela saluta Killington con 200 punti in classifica di specialità e 325 punti in classifica generale: prove di fuga.Ai piedi del podio si accomoda Nina Loeseth, a +1.34: felice perchè oggi il podio le è sfuggito ma ieri no, e perchè la sua sciata morbida ma redditizia continua ad essere efficace, e così dopo 4 gare di Coppa la norvegese è terza in generale.Quinto tempo per Petra Vlhova a +1.35, un passetto indietro in slalom e uno avanti in gigante, sarà comunque tra le protagoniste per tutta la stagione.Completano la top10 Lena Duerr 6/a a +1.49, Sarka Strachova 7/a a +1.50, Bernadette Schild 8/a a +1.57, Michaela Kirchgasser 9/a a +1.93 e Frida Hansdotter 10/a a +2.12.La svedese è la più in crisi tra le big, troppo aggressiva la sua sciata, troppo rinunciatario il suo atteggiamento, sembra ... (continua)

[ 27/11/2016 ] - Shiffrin domina la 1a manche slalom a Killington
Mikaela Shiffrin è a metà dell'opera verso la decima vittoria consecutiva in slalom: suo il miglior tempo nella prima manche dello slalom di Killington, il secondo stagionale, chiuso in 43.30, su una manche davvero molto corta.Soddisfatta a metà dal risultato di ieri, Mikaela cerca il punteggio pieno davanti al pubblico di casa: già ottima nella parte alta, l'americana vola sul muro, leggera, le sue linee perfette, non sembra far nulla di straordinario e invece non rallenta, non fa attriti e negli ultimi 15 secondi rifila distacchi pesantissimi a tutte.Solo Veronika Zuzuluva Velez riesce a rimanerle in scia, addirittura in vantaggio all'ultimo intermedio (paga 8 decimi nelle ultime 20 porte!) e chiude a +0.65; Wendy Holdener rimane sotto al secondo di distacco (+0.94), mentre da Nina Loeseth in poi si supera abbondantemente il secondo (+1.25).Possono ancora ambire al podio Petra Vlhova 5/a a +1.54 e  Frida Hansdotter 6/a a +1.57, i distacchi salgono ulteriormente con Lena Duerr 7/a a +1.74, Sarka Strachova 8/a a +1.78, Bernadette Schild 9/a a +1.90 e addirittura Michaela Kirchgasser e Marie-Michele Gagnon appaiate al 10/o posto con +2.14 di ritardo.Subito fuori dalle migliori 10 ci sono Chiara Costazza 12/a a +2.52 e Irene Curtoni 13/a a +2.74: discreta gara per entrambe, partita meglio la valtellinese che però si è scoposta troppo sul muro.Manu Moelgg ha purtroppo inforcato dopo un discreto avvio, mentre Federica Brignone, pettorale n.31, è 27/a a +3.80, dopo i primi 45 passaggi. Marta Bassino scenderà per penultima con il 56.Seconda manche in programma alle 18.30, diretta Raisport, (Eurosport dalle 19 ca.) (continua)

[ 26/11/2016 ] - Fantaski Stats - Killington - gigante femminile
3/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 9 giganti della stagione 1/a gara femminile in Killington dalla stagione 1991/1992 9/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 9/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 14/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 14/o in gigante 49/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 17/a in gigante per Nina Loeseth è il 5/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Sofia Goggia è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 241 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 241; Francia 135; Norvegia 104; U.S.A. 45; Slovenia 40; Svizzera 29; Liechtenstein 22; Austria 21; Slovacchia 20; Svezia 18; Germania 12; Canada 11; Gran Bretagna 10; Giappone 5; Alexandra Tilley (GBR) è partita con il pettorale 38 chiudendo in 21/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.20 [#15] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.4 [#5] - 1996 ; Valerie Grenier (CAN) pos.24 [#40] - 1996 ; Katharina Truppe (AUT) pos.25 [#27] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Sofia Goggia (ITA)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nina Loeseth (NOR)[pos.2], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.7], Valerie Grenier (CAN)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Sofia Goggia (2016); 4/o Marta Bassino (2016); la somma dei pettorali dei top10 è 115. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 116 . Emi Hasegawa (JPN) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Lienz 2015; Alexandra Tilley (GBR) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Lienz 2015; classifica di gigante dopo Killington (top5): 1) Tessa Worley (140) 2) Mikaela Shiffrin (125) 3) Marta Bassino (110) 4) Sofia Goggia ... (continua)

[ 26/11/2016 ] - Worley torna al successo a Killington.Goggia 3/a
Secondo gigante stagionale di Coppa del Mondo, ospite per la prima volta a Killington, e ritorno alla vittoria per la francese Tessa Worley, tre anni dopo il successo di St.Moritz quando vinse proprio pochi giorni prima di infortunarsi.Podio inedito, perchè non c'è Gut (uscita all'inizio della prima manche), Shiffrin si ferma al 5/o posto e la Rebensburg (al ritorno) non va oltre il 19/o tempo. Ma c'è una volenterosa Nina Loeseth che ben sfrutta il pettorale n.1 delle prima frazione e per la seconda volta è sul podio in gigante, e sopratutto una grandissima Sofia Goggia, al suo primo podio in carriera.Davvero straordinaria la bergamasca, che con il miglior tempo nella seconda manche recupera ben 11 posizioni e va a prendersi un meritatissimo podio, suo miglior risultato in carriera, e per la quarta volta nelle top10 in questo anno solare 2016...Imprendibile nella parte alta, tra il primo e secondo intermedio, dove ha rifilato 6/7 decimi quasi a tutte, sfruttando la tracciatura decisamente più filante dell'ex coach azzurro Thoma.Splendida giornata per i colori azzurri, tra le migliori gare di sempre in gigante per punti conquistati, perchè ai piedi del podio, solo due centesimi di distacco dalla compagna, c'è Marta Bassino. Per un soffio la cuneense non conferma il podio di Soelden, dimostrando anche maturità nella gestione della pressione.E nelle migliori 10 ci sono altre tre azzurre: Francesca Marsaglia 7/a a +1.74 con 6 posizioni recuperate, Federica Brignone 8/a a +1.92, autrice invece di una brutta seconda manche (25/o tempo) dopo aver chiuso al terzo posto la prima manche, ed Irene Curtoni 9/a a +2.04.Prendono punti anche Elena Curtoni 16/a a +2.85, Manu Moelgg 20/a a +3.28 e Nadia Fanchini 23/a a +3.81. Out nella prima Laura Pirovano. La marebbana può recriminare per un brutto errore che le ha fatto perdere almeno un secondo e mezzo nella prima manche.Non chiudono la prova il talento elvetico Meillard (pettorale 42) che era riuscita a qualificarsi, la ... (continua)

[ 26/11/2016 ] - Killington:Nina Loeseth guida la prima,Brignone 3a
La norvegese Nina Loeseth guida la prima manche del gigante di Killington, secondo stagionale, chiudendo la manche in 59.47, unica insieme alla francese Tessa Worley a rimanere sotto al minuto (+0.09), mentre la terza classificata, Federica Brignone, accusa 64 centesimi di ritardo.Partenza rimandata di 40 minuti per problemi sul circuito internazionale, temperature vicino allo zero, neve bagnata e trattata che si è segnata praticamente subito, per cui la pista si è riempita di vasche e buche, che hanno dilato moltissimo i distacchi.L'ex specialista Joel Chenal, ora coach delle francesi, ha tracciato una manche poco filante, che girava molto, difficile da interpretare complici anche il tipo di neve e la nebbia che si è alzata dopo le migliori 15.Dunque la Loeseth sfrutta al meglio il pettorale (1) e la tracciatura e si ritrova nell'inedita posizione di leader, lei che in gigante è salita sul podio solo una volta, a Courchevel 2015.Quarto posto per l'austriaca Stephanie Brunner (+0.90) attesa tra le migliori, capace di prendere solo mezzo secondo dal secondo intermedio in giù; ottimo rientro per Viktoria Rebensburg (+1.00), e buono anche il 6/o posto di Marta Bassino (+1.03).La cuneense ha accusato circa 3 decimi a settore, ma ha il pregio di essersi ben gestita in queste condizioni di neve e pendio, considerando che per la prima volta si trovava a partire tra le migliori 7.Chiudono il lotto delle migliori 10 Ana Drev (+1.09), Mikaela Shiffrin (+1.15), Frida Hansdotter (+1.53) e Tina Weirather (+1.67).Irene Curtoni, Francesca Marsaglia e Sofia Goggia si trovano in fila indiana tra la 12/a e la 14/a posizione con +1.91, +1.96 e +1.97 rispettivamente di ritardo.Dopo le prime 45 atlete Elena Curtoni è 17/a a +2.33, Manuela Moelgg 23/a a +3.45, Nadia Fanchini 24/a a +3.50, mentre Laura Pirovano non si qualifica facendo segnare uno dei tempi più alti.Pur con praticamente lo stesso distacco molto diversa la gara di Manuela e Nadia: la marebbana rimane aggrappata con le ... (continua)

[ 25/11/2016 ] - Le Azzurre pronte per il gigante di Killington
Dopo 25 anni di assenza la Coppa del Mondo torna nella Costa Est degli Stati Uniti e, per la prima volta, a Killington nello stato del Vermont, dove le ragazze si affronteranno sabato e domenica sulla pista "SuperStar".In passato si era corso a Waterville Valley, nel New Hampshire (a due ore di auto da Killington), dove negli anni '80 Tamara McKinney riuscì a conquistare 5 delle sue 18 vittorie in CdM, ispirando una generazione di giovani americane.C'è fermento nel Vermont e gli organizzatori parlano di 10.000 spettatori attesi per domani; già dal momento dell'assegnazione c'è stato grande entusiasmo in quest'angolo di New England, cresciuto mese dopo mese, fino a diventare paura una decina di giorni fa quando la gara sembrava in pericolo a causa dello scarso innevamento. Fortunatamente l'avveniristico (e molto costoso) impianto di innevamento ha fatto il suo dovere, permettendo agli organizzatori di preparare il tracciato di gara.La "Superstar" è una pista piena di incognite per il semplice fatto di aver ospitato pochissime gare del calendario FIS: assente persino la Nor-Am. Per accogliere il massimo circuito è stato fatto di tutto: costruito il "World Cup Village", un palco per concerti e un TV wall per permettere agli spettatori di seguire al meglio la gara.La sciata in pista prevista per oggi è stata annullata per non rovinare il tracciato, già minacciato dall'umidità e dall'innalzamento della temperatura. Grazie a fisi.org ecco le impressioni del DS Massimo Rinaldi: "Le condizioni delle ragazze sono buone. La pista è tipicamente americana e presenta un canalone di pendenza uniforme ricavato nel pieno di un bosco con tre cambi di terreno non ripidissimi. Rispetto ad Aspen dove avevamo corso l'anno passato è diversa perchè sembra una neve tipicamente europea, più umida e non secca come di solito troviamo qui. Ma la vera preoccupazione riguarda il meteo, speriamo di correre in condizioni accettabili".Per l'Italia saranno in gara in gigante (sabato 26, prima ... (continua)

[ 22/11/2016 ] - Le slalomgigantiste per la tappa di Killington
Le slalomiste azzurre, impegnate ieri e oggi in due slalom FIS a Pfelders, in Val Passiria, sotto una pioggia inclemente, partiranno domani alle 17 da Zurigo con destinazione Killington, Vermont, costa est degli Stati Uniti, per partecipare domenica al secondo slalom stagionale.Scenderanno in pista: Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Federica Brignone e Marta Bassino.Federica torna tra i rapid gates dopo lo slalom delle Finali di St.Moritz, a marzo, dove fu 16/a. Per Marta invece è il secondo pettorale nella specialità in Coppa del Mondo, dopo l'esordio dello scorso marzo a Jasna. In Coppa Europa la cuneense non ha risultato in slalom, ma agli ultimi Assoluti fu 7/a.Nel gigante l'Italia schiererà la stessa formazione già vista a Soelden: Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia, Manuela Moelgg, Francesca Marsaglia, Irene ed Elena Curtoni, Nadia Fanchini e Laura Pirovano come nona (in partenza anch'essa con le slalomiste).Da notare la classifica WCSL aggiornata dopo Soelden e considerando le assenze di Brem, Veith e Vonn: Rebensburg, Gut, Brignone, Weirather, Drev, Loeseth, Bassino nel primo sottogruppo, poi Worley, Kirchgasser, Pietilae-Holmner, Hansdotter, Barioz, Gagnon, Shiffrin e Manu Moelgg a completare le migliori 15. Nelle top30 anche Nadia Fanchini, Goggia, Irene Curtoni, Marsaglia ed Elena Curtoni, per cui 8 delle 9 azzurre partiranno tra le migliori 30."Sono state gare importanti - ha detto il tecnico azzurro Luca Liore in riferimento alle prove FIS -, nelle quali ho visto le azzurre lavorare bene grazie alle buone condizioni della pista. Peccato ci fossero poche iscritte alla gara. Il morale della squadra è buono: sappiamo che dobbiamo lavorare molto in slalom. Abbiamo preso quanto fatto di buono a Levi e siamo ripartiti da lì".A Killington  le azzurre gareggeranno sulla 'Superstar', pista totalmente inedita per il Circo Rosa (ma anche per la Nor-Am), ma comunque molto tecnica, con dossi nella parte centrale. Il meteo non aiuterà le ... (continua)

[ 12/11/2016 ] - Levi: Shiffrin Regina di Levi, 13/a Manu Moelgg
La regina di Levi torna sul suo trono tre anni dopo. Mikaela Shiffrin sulla Black Levi coglie la sua 21/a vittoria in carriera, la 20/a in slalom (raggiunta Janica Kostelic), la nona consecutiva su nove slalom disputati. Non ci sono più aggettivi per la migliore slalomista degli ultimi 3 anni: sciata pressocchè perfetta sia tecnicamente che stilisticamente. Ma oggi è stata anche la giornata delle giovani leve che si fanno sotto. Sul podio con la statunitense sale la meno giovane delle tre, l'elvetica Wendy Holdener, grazie anche al regalino di giornata del pettorale rosso Frida Hansdotter, secondo tempo nella prima manche alla pari con la svizzera, purtroppo deragliata fuori dai giochi, mentre 3/a troviamo un'altra "giovane" di questa specialità, la slovacca Petra Vhlova. La 21enne allieva di Livio Magoni non smentisce i favori del pronostico che la volevano sul podio odierno, dimostrandosi in piena maturazione. Quarta finisce la veterana Veronika Velez-Zuzulova a completare l'ottima giornata dello sci slovacco.Rimanendo in tema di giovani emergenti, ottima la prova della giovane norvegese Maren Skjoeld (pettorale 31), vincitrice della Coppa Europa assoluta e di slalom lo scorso anno, abile a recuperare molte posizioni (ben 11) nella seconda prova grazie al miglior tempo di manche e finita poi 5/a: miglior piazzamento tra le top10 in coppa. A ruota troviamo anche la 18enne elvetica Melanie Meillard, altra sorpresa della giornata (pettorale 40), bronzo junior in gigante al mondiale di Sochi dello scorso anno, che chiude 6/a. Anche per lei miglior risultato in carriera alla quarta partecipazione. Seguono in graduatoria tra le top10: Strachova, Loeseth, Gisin e Thalmann.La migliore delle cinque azzurre in gara è la veterana Manuela Moelgg 13/a. Buona nel complesso la prova generale della grintosa finanziera altoatesina: seconda manche dove però ha pagato qualcosa sul muro, mentre bene sul piano iniziale. Perde, invece, qualche posizione una Irene Curtoni (20/a) che ... (continua)

[ 12/11/2016 ] - Levi: Shiffrin comanda sulla Black, 15/a Moelgg
Tutto secondo copione nella prima manche dello slalom speciale donne a Levi in Finlandia. Nel primo slalom della stagione Mikaela Shiffrin detta già la sua legge chiudendo al comando con il tempo di 56"09 su una Black di Levi barrata quanto basta. La campionessa statunitense scava già un solco profondo rispetto alle sue dirette avversarie relegando a 72 centesimi la coppia formata dal pettorale rosso Frida Hansdotter e l'elvetica Wendy Holdener, finite a pari tempo. Ai piedi del podio virtuale,  4/a la giovane slovacca Petra Hlova a +0.89 e 5/a una sorprendente giovanissima elvetica (classe 1998) Melanie Meillard, scesa con il pettorale 40, bravissima ad inserirsi con un ritardo di +1.13. Più staccate le veterane Veronika Velez-Zuzulova (+1.33) e Sarka Strachova (+1.58). Seguono nelle top10 Carmen Thalmann, Nina Loeseth e  Anna Swenn-Larsson.La migliore delle cinque azzurre in gara è al momento Manuela Moelgg, La veterana altoatesina ci mette tutta la grinta che la contraddistingue concludendo in 14/a piazza (+1.96). Irene Curtoni è subito dietro alla compagna di squadra è 18/a a pari merito con la slovena Marusa Ferk. La valtellinese paga una sciata troppo stretta sul palo soprattutto nella parte finale chiudendo con +2.08. Ha inforcato, invece, a metà muro una Chiara Costazza che pagava già troppo in termini cronometrici. Non hanno concluso la loro prova purtroppo anche la debuttante Martina Perruchon e Michela Azzola.La seconda manche è in programma alle ore 13.00 (diretta su Raisport1 HD ed Eurosport1). (continua)

[ 08/11/2016 ] - I 6 Norvegesi per Levi: non c'è Kristoffersen
Incredibile ma vero: la federsci norvegese Norges Skiforbund ha comunicato la lista ufficiale dei convocati per gli slalom di Levi, dove spicca l'assenza di Henrik Kristoffersen.Confermate quindi le parole del vincitore in carica della coppa di specialità, che ieri alla tv di stato aveva dichiarato di avere intenzione di non partecipare "anche per evitare disturbo ai compagni di squadra".La squadra nordica, che dalla scorsa settimana si sta allenando tra Kabdalis (uomini) e Geilo (donne), perde così il suo pezzo più pregiato, in quello che sembra essere un clamoroso autogol, o quantomeno un braccio di ferro che valica l'aspetto economico e di sponsorizzazione e impatta quello sportivo.Nel comunicato ufficiale non una parola su Kristoffersen: sono convocati Leif Kristian Haugen, Sebastian Foss Solevaag, Jonathan Nordbotten e Peder Dahlum Eide.Team piccolo, ma agguerrito: Solevaag ha chiuso al 11/o posto la classifica di specialità nella scorsa stagione e a Levi è stato 4/o nel 2014, Nordbotten vanta un terzo e un quarto posto in CE nella scorsa stagione, mentre Eide ha debuttato in CdM a Soelden tre settimane fa.I migliori risultati dei norvegesi a Levi sono proprio di Kristoffersen, vincitore nel 2014 e terzo nel 2013, poi come detto Solevaag 4/o nel 2014.Tra le ragazze convocate Nina Loeseth, che nel 2015/2016 ha sciato la miglior stagione della carriera, e Maren Skjoeld, vincitrice della Coppa Europa.Il miglior risultato norvegese a Levi è proprio di Nina Loeseth, 5/a nel 2014. (continua)

[ 21/10/2016 ] - Soelden pronto per il primo gigante femminile
Soelden Live - Si è appena conclusa la prima cerimonia di estrazione pettorali della stagione, in piazza a Soelden, e dopo 7 mesi di allenamento e preparazione la parola passerà finalmente alla pista.La stagione 2016/2017 della Coppa del Mondo femminile riparte per la 18/a volta dal Rettenbach di Soelden, nella Oetztal, e riparte con alcune certezze: il ritiro di Tina Maze, il ritorno rimandato di Anna Veith Fenninger e la voglia matta di Lara Gut, Mikaela Shiffrin, Eva-Maria Brem e le Azzurre di cominciare con il piede giusto.A 'difendere il titolo' c'è la nostra Federica Brignone, che quindi non può non essere considerata tra le favorite, anche considerando l'ottima preparazione svolta per tutta l'estate e l'importante rifinitura degli ultimi giorni in Val Senales: "Rivincere? Sarebbe bellissimo! - dichiara Fede nella conferenza stampa pre-gara - Però sappiamo che è un'altra stagione, è passata un'estate, insomma ogni anno è tutto un'altra cosa...Mi sono allenata tanto e ho cercato di ritagliare del tempo per me, stando a casa, curare i miei hobby...ora sono pronta!"L'Italia può schierare ben 5 ragazze su 9 nelle prime 15, con Federica Brignone 6/a nel primo sottogruppo, Marta Bassino 10/a, Nadia Fanchini 11/a, Moelgg e Bassino a ridosso delle 15 e poi Marsaglia, Agnelli, Elena Curtoni e Pichler. Goggia unica con pettorale superiore al 30. Quasi un terzo delle prime trenta sono azzurre...Laura Pirovano debutta due giorni dopo aver accusato una bella botta al ginocchio in allenamento, ma sorride, stringe i denti e guarda con grinta alla gara: "è la prima volta che vedo il Rettenbach e ci scio. Non vedo l'ora! Certo fa impressione...il gruppo mi ha aiutata molto ad inserirmi, ho osservato le mie compagne e già solo per questo mi sento cresciuta...Darò tutto!"La nostra veterana è Manuela Moelgg con 13 partecipazioni; l'Italia schiera ben 5 ragazze su 9 nelle prime 15, e altre 3 tra il 16 e il 24. Tra le nazioni guida l'Austria con 5 vittorie, seguono la Germania (4) ... (continua)

[ 19/10/2016 ] - Finlandesi e Attacking Vikings per Soelden
Dieci uomini e tre donne: pattuglia record per la Norvegia che mai ha avuto tanti rappresentanti sul Rettenbach, un risultato frutto della eccellente stagione passata, con Kristoffersen vincitore della coppa di slalom, Kilde di quella di gigante e Neteland e Skjoel  vincitori rispettivamente della generale maschile e femminile.Così, nonostante l'assenza di Svindal, ci saranno Kristian Haugen, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Aleksander Aamodt Kilde, Rasmus Windingstad, Bjoernar Neteland, Axel William Patricksson, Marcus Monsen, Peder Dahlum Eide, Patrick Haugen Veisten.Lo scorso anno erano in 6, con Kristoffersen 6/o unico nei top10.Neteland ha il posto fisso grazie alla Coppa Europa, mentre Patricksson (1992) è al quinto gigante in Coppa, ma all'esordio, a Hinterstoder a febbraio, è andato subito a punti con il 20/o tempo finale.Eide (1994) è all'esordio in Coppa del Mondo così come Veisten (1994).L'ultima vittoria norvegese risale al 2007 con Svindal, e curiosamente sul Rettenbach quasi masi sono andati a punti 2 norvegesi.Compatto il team femminile: Nina Loeseth (è stata 18/a), Ragnhild Mowinckel e Maren Skjoeld. Per un podio norvegese in Oetztal bisogna tornare al 2002, grazie alla Flemmen.Saranno tre anche i finlandesi al via domenica: Marcus Sandell, Eemeli Pirinen e Samu Torsti, mentre come un anno non ci saranno ragazze finlandesi in gara sabato. (continua)

[ 12/10/2016 ] - Disney: addio agli eventi Topolino
La Disney ha confermato la volontà di cancellare per la stagione 2017 le manifestazioni sportive organizzate in Italia con il marchio "Trofeo Topolino", secondo quanto si legge in una nota dell'ANSA Valle d'Aosta diffusa ieri.Alla base di questa decisione non ci sarebbero, almeno ufficialmente, motivazioni legate alla sicurezza, bensì una precisa 'strategia aziendale'. In un comunicato Disney dice: "E' stata presa la decisione di usare i nostri contenuti e le nuove tecnologie al fine di ampliare il modo in cui raggiungiamo e coinvolgiamo bambini e famiglie"Nato nel 1957 per idea e iniziativa di Mike Bongiorno e Rolly Marchi, con la supervisione del maestro di sci Gigi Panei, il Trofeo è uno dei più importanti eventi giovanili a livello internazionale; dal 1970 ha lo status di "Criterium Internazionale Giovani FIS" e vede diverse centinaia di partecipanti in rappresentanza di oltre 50 nazioni.Lo scorso marzo si è corsa la 55/esima edizione.Innumerevoli i campioni di sci che da ragazzini hanno lasciato il segno nell'albo d'oro del 'Topolino', basti citare mostri sacri come Marc Girardelli e Benni Raich, e via via Knauss, Karbon, Wachter, Poutiainen, Loeseth, Fenninger, Shiffrin (nel 2010!!!) e ci fermiamo perchè faremmo prima a scrivere chi non vi ha partecipato.Dallo sci alpino la formula, e il nome, sono poi approdati al fondo (entrambe in Trentino) al Rugby (Treviso) e al calcio (Val d'Aosta).Il comitato organizzatore, presieduto da Fabrizio Gennari, ha manifestato l'intenzione di continuare, ovviamente con altro nome. Nell'organizzazione, oltre alla Walt Disney Company Italia, sono presenti il Comune di Trento, l'Azienda per il Turismo di Folgaria, gli Impianti di Folgaria Ski nonchè il presidente del Comitato Trentino Dalpez. (continua)

[ 06/10/2016 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2017)
In vista della stagione 2016/2017 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski.it e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Di seguito l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Robbie Dixon (CAN)Conrad Pridy (CAN)Nicolas Thoule (FRA)Ondrej Bank (CZE)Reinfried Herbst (AUT)Cyprien Richard (FRA)Marco Sullivan (USA)Max Blardone (ITA)Siegmar Klotz (ITA)Silvano Varettoni (ITA)Markus Vogel (SUI)Axel Baeck (SWE)Markus Larsson (SWE)Morgan Pridy (CAN)Will Brandenburg (USA)Florian Scheiber (AUT)Wolfgang Hoerl (AUT)Matic Skube (SLO)Tim Kelley (USA)Espen Lysdahl (NOR)Marc Berthod (SUI)Marvin Van Heek (NED)Attenzione: Steven Theolier passa dalla Francia all'Olanda, Jan Hudec dal Canada alla Repubblica CecaRitiri donne:Anna Goodman (CAN)Karin Persyn (BEL)Barbara Wirth (GER)Dada Merighetti (ITA)Anemone Marmottan (FRA)Larisa Yurkiw (CAN)Marie-Pier Prefontaine (CAN)Camilla Borsotti (ITA)Sabrina Fanchini (ITA)Simona Hoesl (GER)Stefanie Moser (AUT)Sarah Pardeller (ITA)Cambi Materiale:Sandro Viletta (SUI) da Salomon a HeadHenri Battilani (ITA) a AtomicIlka Stuhec (SLO) da Rossignol a StockliMerle Soppela (FIN) da Stoeckli ad AtomicManuel Pleisch (SUI) da Atomic a StockliNina Loeseth (NOR) da Voelkl a RossignolLinus Strasser (GER) da Nordica a RossignolChristoph Noesig (AUT) da Fischer a RossignolRasmus Windingstad (NOR) da Head a RossignolBernadette Schild (AUT) da Rossignol a HeadNicolas Raffort (FRA) da Salomon a RossignolRagnhild Mowinckel (NOR) da Rossignol a HeadManuel Osborne-Paradis (CAN) da Rossignol a HeadPhil Brown (CAN) da Rossignol a VoelklKrystof Kryzl (CZE) da Blizzard a FischerTim Jitloff (USA) da Stoeckli a Croc SkiNicole Agnelli (ITA) da Elan a FischerAlice McKennis (USA) da Atomic a HeadManuela Moelgg (ITA) da Rossignol a ... (continua)

[ 28/09/2016 ] - Nina Loeseth:"punto alla top5 in slalom e gigante"
6 gennaio 2000, 5 gennaio 2016: la Norvegia ha dovuto attendere (quasi) 16 anni per tornare sul gradino più alto del podio nello slalom femminile grazie a Nina Loeseth.Ad inizio millennio era stata Trine Bakke, alla sua seconda e ultima vittoria, a conquistare Maribor poi, sempre nell'anno solare 2000, ancora la Bakke sul podio ma senza più raggiungere il successo.Dopo alcune stagioni in costante crescita, la bella Nina conquista il primo podio della carriera a Zagabria, nel gennaio 2015, a dicembre dello stesso anno si esalta ad Are con un altro terzo posto, fino ad arrivare a Santa Caterina, dove riesce a mettere in fila due manche di alto livello, andando in testa già alla fine delle prima e continuando a spingere fino a lasciare ad oltre un secondo la ceca Strachova e la slovacca Zuzulova, rifilando oltre due secondi a Frida Hansdotter 5/a e vincitrice della coppa di disciplina a fine stagione.In primavera Nina è passata a Rossignol, seguendo la preparazione estiva con lo stesso brand del suo connazionale Henrik Kristoffersen, dominatore della stagione scorsa tra i pali stretti.Nina si è allenata con le compagne in Nuova Zelanda, lavorando sodo "come mai prima", ha dichiarato alla TV norvegese NRK, in vista della stagione Mondiale.Naturalmente la norvegese sa che la pressione e le aspettative su di lei saranno più forti rispetto al passato ma "...sì sarà così ma non mi preoccupa. Gli obiettivi sono chiari nella mia testa: non è necessariamente la vittoria, ma rimanere ad alti livelli per tutta la stagione e concentrarmi su slalom e gigante chiudendo nella top5 di entrambe."   (continua)

[ 19/05/2016 ] - Nina Loeseth passa a Rossignol
In una primavera caratterizzata finora da pochi cambi di fornitore tecnico, oggi il gruppo Rossignol ha annunciato l'arrivo di quattro atleti che nel prossimo biennio utilizzeranno sci Rossignol e scarponi Lange.Importante l'ingaggio di Nina Loeseth, reduce dalla miglior stagione della carriera, dove la 27enne norvegese ha trovato la prima vittoria in CdM nello slalom di Santa Caterina Valfurva ed altri due podi, chiudendo al 9/o posto della generale, all'8/o in slalom e al 6/o in gigante.Nina, da sempre con Voelkl, affronterà dunque Mondiali ed Olimpiadi con il nuovo brand: "questi sci mi sono piaciuti dal primo momento che li ho provati, e ho capito subito che sarebbero stati una buona scelta per me. Sto usando Lange da un po', per cui è una combinazione perfetta, che mi permetterà di essere più veloce e spingere i miei limiti. Questo cambio mi dà ulteriori motivazioni, spero di continuare sulla strada della scorsa stagione e tornare da Mondiali e Olimpiadi con una medaglia al collo."Oltre alla bella Nina entrano nel Team Rossignol: il tedesco Linus Strasser (uno dei 5 nazionali con status 'A'), che arriva da Nordica e nel gennaio 2015 è stato 5/o a Schladming; l'austriaco Christoph Noesig, che lascia Fischer dopo una stagione abbastanza deludente (7 volte a punti, mai nei top10 nello scorso inverno) e infine il norvegese Rasmus Windingstad, 22 anni, che sciava con Head, vincitore del bronzo in gigante ai Mondiali juniores di Jasna 2014 e autore di 3 top30 nello scorso inverno.Ecco il Racing Director Angelo Maina: "Siamo felici di accogliere in squadra questi quattro nuovi atleti. Nella scorsa stagione Nina Loeseth ha dato prova di poter stare tra le migliori in ogni gara. Linus è un atleta con molto potenziale e contiamo su di lui e su Stefan Luitz. Con Christoph rafforziamo la presenza di Rossignol nel team tecnico austriaco mentre il giovane Rasmus continuerà con noi il suo percorso di crescita in Coppa del Mondo."fonte: rossignol.com (continua)

[ 13/04/2016 ] - I Norvegesi per la stagione 2016/2017
Skiforbund, la federsci norvegese, ha comunicato la composizione delle Squadre Nazionali per la stagione 2016/2017 battendo sul tempo anche Swiss-ski, solitamente una delle prime.E' stata una stagione trionfale per il piccolo ma determinatissimo team di Coppa del Mondo, con il 3/o posto della classifica maschile ottenuto grazie a 19 vittorie (!!!) e 34 podi complessivi, e la conquista della coppa di slalom (Kristoffersen) e superg (Kilde), pur avendo capitan Svindal fermo da febbraio per l'infortunio di Kitzbuehel.Anche in campo femminile è arrivata una vittoria, grazie a Nina Loeseth, che è salita altre due volte sul podio.Eccellenti risultati anche a livello continentale con Maren Skjoeld e Bjoerner Neteland che hanno vinto la classifica generale di Coppa Europa.Complessivamente sono stati nominati 30 atleti, 4 in più dello scorso anno. Tanti i cambiamenti anche in questa stagione, segnale evidente di una squadra in continuo movimento. In campo femminile Maren Skjoeld passa al gruppo Coppa del Mondo, mentre Kristine Haugen, Julie Flo Mohagen e Kristin Anna Lysdahl sono i nuovi ingressi del gruppo Coppa Europa. Perdono la squadra nazionale Nora Grieg Christensen, Tuva Norby, Tonje Healy Trulsrud e Kristine Fausa AasbergTra gli uomini premiato anche Neteland con il passaggio al gruppo Coppa del Mondo, nella prossima stagione particolarmente numeroso (10 elementi): entra anche Axel William Patricksson, classe 1992, che ha esordito (con punti!) a Hinterstoder e che lo scorso inverno ha conquistato una vittorie e 3 podi in CE, oltre ad entrare nei top10 in tutte le discipline ai Campionati Nazionali, compresi 2 podiEspen Lysdahl del gruppo CdM perde la squadra nazionale, così come Ola Buer Johansen e Tracey Neteland che erano del gruppo Coppa Europa.Infine i nuovi ingressi del gruppo continentale sono Stian Saugested, Patrick Haugen Veisten e Timon Haugan.Nella prossima stagione la Norvegia ritroverà alcuni atleti che hanno perso in tutto o in parte l'inverno appena ... (continua)

[ 03/04/2016 ] - Riepilogo Campionati Norvegesi.Problemi x Jansrud
Con lo slalom femminile si sono chiusi oggi a Oppdal, nella regione del Trondelag, i Campionati Nazionali Norvegesi.In campo maschile Aleksander Aamodt Kilde prosegue il magico momento che gli ha permesso di conquistare la Coppa di superg alle Finali di St.Moritz, e vince il titolo nazionale in discesa (prima volta) e in gigante, mentre proprio in superg si deve accontentare dell'argento, con titolo a Sejersted (bronzo in discesa e argento in combinata).Nelle tecniche Neteland e Patricksson completano il podio del gigante, con Kristoffersen solamente decimo, mentre in slalom il titolo va a sorpresa al giovane Bjoern Brudevoll, che non ha praticamente risultati in CE.  Alle sue spalle Foss-Solevaag e il vincitore della coppa di slalom Kristoffersen, staccato di 4 decimi.Ecco il riepilogo:Discesa: Kilde, Saugestad, Sejersted, MonsenSuperg: Sejersted, Kilde, Saugestad, MonsenCombinata: Monsen, Sejersted, PatrickssonGigante: Kilde, Neteland, Patricksson  (10/o Kristoffersen)Slalom: Brudevoll (1997), Foss-Solevaag, Kristoffersen (+0.43) Tra le ragazze tripletta di Ragnhild Mowinckel in discesa (prima volta), superg e combinata. Nelle veloci classifiche pressochè identiche al vertice: in superg, combinata (e gigante) argento per Maren Skjoeld, vincitrice della Coppa Europa assoluta. Ottimi risultati anche per la giovanissima Kajsa Lie (classe 1998) che conquista l'argento in discesa e il bronzo in superg e combinata.Nella discipline tecniche doppietta per Nina Loeseth, che conclude al meglio la sua stagione più bella in Coppa del Mondo: in slalom è stata lotta serrata con la Skjoeld sul filo dei centesimi, mentre la Lie, esce nella seconda dopo un buon terzo tempo nella prima, dimostrando notevoli doti di polivalenza.Ecco il riepilogo:Discesa: Mowinckel, Kajsa Lie (1998), Kaja Norbye (1999)Superg: Mowinckel, Skjoeld, Lie, NorbyeCombinata: Mowinckel, Skjoeld, Lie, NorbyeGigante: Nina Loeseth, Stjernesund, Mowinckel, SkjoeldSlalom: Nina Loeseth, Skjoeld, StjernesundE' ... (continua)

[ 19/03/2016 ] - Shiffrin demolisce anche l'ultimo slalom
Mikaela Shiffrin è semplicemente invincibile: anche sulla Corviglia di St.Moritz l'americana detta la sua legge vincendo il 5/o slalom su 5 in stagione, il terzo di fila dopo l'infortunio, addirittura il decimo consecutivo su dieci disputati considerando i Mondiali di Vail dello scorso anno e i Campionati Nazionali.A 21 anni compiuti domenica scorsa può già vantare 20 vittorie, 19 in slalom, 5/a miglior slalomista di sempre dietro Schild 35, Schneider 34, Hess 21 e Kostelic 20.Dopo aver fatto il miglior tempo nella prima, Mikaela si ripete nella seconda, andando ad incrementare progressivamente il suo vantaggio sulla Zuzulova fino ai +2.03 finali.Solida precisa, vince la gara nella zona centrale e sul finale incrementa ancora, Mikaela passa nello slalom come una lama nel burro, nel parterre la Zuzulova si inchina alla sua superiorità. Normale che sia lei a catalizzare tutte le attenzioni, per la manifesta superiorità dei risultati.La gara si accende con le ultime 7: male Vlhova, Loeseth esce, Holdener è poco brillante, mentre Hansdotter e Zuzulova danno tutto e colgono il podio, oltre a prendersi le prime due posizioni della classifica generale.Brutta uscita per la francese Nastasia Noens, 2/a dopo la prima frazione: fiondata fuori dal tracciato cade pesantemente a terra, e non si rialza. Gara interrotta, dopo qualche minuto la francese raggiunge zoppicando il bordo pista, dove viene nuovamente soccorsa.I discorsi per la coppa di specialità erano già chiusi: oggi Frida Hansdotter, commossa, alza la coppa al cielo e la bacia emozionata. Grande regolarità per la svedese, che senza Schild e (parzialmente) senza Shiffrin sfrutta al meglio la sua grande occasione, legittimando il successo finale con il podio odierno, 23/o della carriera. Entra nelle top10 in tutti e 10 gli slalom stagionali, vincendo a Lienz e salendo sul podio ad Aspen, Are, Flachau e St.Moritz, per un totale di 711 punti. Coppa meritatissima.Grande stagione anche per la slovacca Velez Zuzulova, ... (continua)

[ 19/03/2016 ] - Finali 2016: Shiffrin guida l'ultimo slalom
Ultimo slalom della stagione sulla Corviglia di St.Moritz, condizioni perfette (sole, -6 gradi) per le specialiste: la n.1 è sempre Mikaela Shiffrin, vincitrice a Crans Montana e Jasna.Con la solita solidità e concretezza, Mikaela fa il vuoto nel tratto centrale, così da lasciare solo Nastasia Noens sotto il secondo (+0.72) mentre già Wendy Holdener, in forma e carica dal successo della combinata di Jasna, accusa un secondo esatto.Per il podio sono in gara anche Nina Loeseth (+1.07), Velez Zuzulova (+1.24), Frida Hansdotter (già matematicamente vincitrice della coppa) +1.26 e Petra Vlhova +1.26. Zuzulova e Holdener si giocano anche il podio finale della specialità.Gisin, Gruenwald, Willibald (neo campionessa mondiale juniores) e Irene Curtoni non chiudono la prova: la valtellinese sembra inforcare, in realtà viene catapultata fuori tracciato da una presa di spigolo.Così la migliore azzurra è Fede Brignone, che sfrutta la possibilità di gareggiare avendo più di 500 punti in generale: Fede perde un po' troppo nel finale e chiude 20/a, ma può ancora sperare di entrare nelle top15, tempo più alto per Chiara Costazza 23/a.  (continua)

[ 14/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: tutte le atlete qualificate
Con le gare di Lenzerheide si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a St.Moritz. Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le azzurre.Slalom femminile: Frida Hansdotter, Veronika Zuzulova, Wendy Holdener, Sarka Strachova, Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Nastasia Noens, Nina Loeseth, Maria Pietilae-Holmner, Marie-Michele Gagnon, Michaela Kirchgasser, Carmen Thalmann, Michelle Gisin, Resi Stiegler, Anne-Sophie Barthet, Irene Curtoni, Anna Swenn-Larsson, Bernadette Schild, Erin Mielzynski, Emelie Wikstroem, Katharine Truppe, Chiara Costazza, Christina Geiger, Julia Gruenwald, Lena Duerr.Campionessa del Mondo juniores 2016: Elisabeth WillibaldOver 500 punti non comprese: Gut, Rebensburg, Weirather, Huetter, Brignone, Brem, Nadia Fanchini, Fabienne Suter + le atlete che raggiungeranno i 500 punti prima dello slalom.Coppa di slalom vinta da Frida Hansdotter con 651 punti; seguono per il secondo e terzo posto Zuzulova 546, Holdener 511, Strachova 464.Gigante femminile: Eva-Maria Brem, Viktoria Rebensburg, Lara Gut, Federica Brignone, Tina Weirather, Nina Loeseth, Ana Drev, Tessa Worley, Maria Pietilae-Holmner, Frida Hansdotter, Manuela Moelgg, Marta Bassino, Michaela Kirchgasser, Nadia Fanchini, Marie-Michele Gagnon, Irene Curtoni, Lindsey Vonn, Taina Barioz, Stephanie Brunner, Mikaela Shiffrin, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Ragnhild Mowinckel, Adeline Baud, Elena CurtoniCampionessa del Mondo juniores 2016: Jasmina Suter (SUI)Over 500 punti non comprese: Huetter, Holdener, Zuzulova, Fabienne Suter + le atlete che raggiungeranno i 500 punti prima del gigante.Coppa di gigante: Eva-Maria Brem 542 punti, Viktoria Rebensburg 490, Lara Gut 412, Federica Brignone 385Superg femminile: Lindsey Vonn, Lara Gut, Cornelia ... (continua)

[ 12/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: le qualificate in superg
Con il superg di Lenzerheide si chiude la stagione regolare del Circo Rosa nella specialità, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre (7).Superg femminile: Lindsey Vonn, Lara Gut, Cornelia Huetter, Tina Weirather, Tamara Tippler, Viktoria Rebensburg, Federica Brignone, Laurenne Ross, Hanna Schnarf, Kajsa Kling, Fabienne Suter, Ilka Stuhec, Nadia Fanchini, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Lizi Goergl, Stephanie Venier, Romane Miradoli, Sofia Goggia, Tessa Worley, Corinne Suter, Nicole Schmidhofer, Elena Fanchini, Ragnhild Mowinkel, Larisa Yurkiw.Campionessa del Mondo juniores 2016: Nina OrtliebSi potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Frida Hansdotter, Wendy Holdener, Nina Loeseth, Eva-Maria Brem, Mikaela Shiffrin, Veronika Zuzulova + le atlete che raggiungeranno i 500 punti con l'ultima discesa.Coppa di superg: Lindsey Vonn 420 punti, Lara Gut 401, Huetter 340, Weirather 336. (continua)

[ 07/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: le qualificate in gigante
Con il gigante di Jasna si chiude la stagione regolare del Circo Rosa tra le porte larghe, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre (8).Gigante femminile: Eva-Maria Brem, Viktoria Rebensburg, Lara Gut, Federica Brignone, Tina Weirather, Nina Loeseth, Ana Drev, Tessa Worley, Maria Pietilae-Holmner, Frida Hansdotter, Manuela Moelgg, Marta Bassino, Michaela Kirchgasser, Nadia Fanchini, Marie-Michele Gagnon, Irene Curtoni, Lindsey Vonn, Taina Barioz, Stephanie Brunner, Mikaela Shiffrin, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Ragnhild Mowinckel, Adeline Baud, Elena CurtoniCampionessa del Mondo juniores 2016: Jasmina SuterSi potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Cornelia Huetter, Veronika Zuzulova + le atlete che raggiungeranno i 500 punti nelle prossime gare.Coppa di gigante: Eva-Maria Brem 542 punti, Viktoria Rebensburg 490, Lara Gut 412, Federica Brignone 385 (continua)

[ 06/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: le qualificate in slalom
Con lo slalom di Jasna si chiude la stagione regolare del Circo Rosa tra i rapid gates, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre (2).Slalom femminile: Frida Hansdotter, Veronika Zuzulova, Wendy Holdener, Sarka Strachova, Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Nastasia Noens, Nina Loeseth, Maria Pietilae-Holmner, Marie-Michele Gagnon, Michaela Kirchgasser, Carmen Thalmann, Michelle Gisin, Resi Stiegler, Anne-Sophie Barthet, Irene Curtoni, Anna Swenn-Larsson, Bernadette Schild, Erin Mielzynski, Emelie Wikstroem, Katharine Truppe, Chiara Costazza, Christina Geiger, Julia Gruenwald, Lena Duerr.Campionessa del Mondo juniores 2016: Elisabeth WillibaldSi potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Lindsey Vonn, Lara Gut, Viktoria Rebensburg, Tina Weirather, Cornelia Huetter, Federica Brignone, Nadia Fanchini + le atlete che raggiungeranno i 500 punti nelle prossime tre gare.Coppa di slalom vinta da Frida Hansdotter con 651 punti; seguono per il secondo e terzo posto Veronika Zuzulova 546, Wendy Holdener 511, Sarka Strachova 464. (continua)

[ 06/03/2016 ] - Jasna: Shiffrin domina, Coppa alla Hansdotter
Quatto gare, quattro vittorie: a Jasna, nel penultimo slalom stagionale, Mikaela Shiffrin stravince per la 19/a volta in Coppa del Mondo, chiudendo la gara già nella prima manche e rifilando 2.36 secondi a Wendy Holdener, scatenata dopo la vittoria nel City Event e dopo il secondo posto in combinata.Veloce, pulita, praticamente perfetta in ogni condizione, Mikaela ha lasciato ancora una volta le avversarie a debita distanza, in un altro campionato.Trascinate da un pubblico numeroso che han ben risposto al ritorno del massimo circuito sui Carpazi, le due atlete di casa Veronika Velez Zuzulova e Petra Vlhova hanno cercato il podio con un'ottima prima manche, ma solo la più esperta Zuzulova è riuscita a salirci, con il terzo tempo a +2.77.Frida Hansdotter, solo 10/a a +4.13, conquista quei 26 punti sufficienti a vincere la coppa di specialità: la svedese ha approfittato dei due mesi di assenza della Shiffrin per mettere fieno in cascina, ed ora i 105 punti di vantaggio sulla Zuzulova sono sufficienti per portarsi a casa la coppa, 11 anni dopo Anja Paerson.In stagione ha vinto solo a Lienz, ma è salita sul podio ad Aspen (2/a e 3/a), ad Are, a Flachau (2/a e 3/a) e al City Event di Stoccolma.Completano la top10 Miki Kirchgasser 4/a (rimonta 8 posizioni), Nastasia Noens 5/a, Marie-Michele Gagnon 6/a, Nina Loeseth 7/a, Sarka Strachova 8/a, Petra Vlhova 9/a.La prima delle tre azzurre a punti è Chiara Costazza 11/a con il 10/o tempo nella seconda, seguono Irene Curtoni 15/a e Federica Brignone 19/a. Solo le prime due si qualificano per le Finali, perchè purtroppo Manuela Moelgg, saltata nella prima manche, è 26/a per soli due punti.Da notare il miglior risultato in carriera della giapponese Hasegawa, 14/a, e il 18/o della norvegese Maren Skjoeld, leader della generale di Coppa Europa.Per il podio della specialità sarà lotta alle Finali: Zuzulova 546, Holdener 511, Strachova 464.Domani in programma il gigante cancellato ieri. (continua)

[ 06/03/2016 ] - Jasna: Shiffrin troppo superiore nella 1a manche
La vittoria di Crans Montana ha scaldato i motori di Mikaela Shiffrin, ridandole la sicurezza che serviva dopo i due mesi di stop dovuti ad infortunio. Così a Jansa l'americana scatena la sua potenza sulla 'Lukova 2', in particolare nella seconda parte del tracciato, rifilando distacchi abissali a tutte le avversarie.Come ad Aspen, quando lasciò Veronika Velez Zuzulova a 3 secondi, Mikaela è due spanne sopra a tutte, per lei è tutto semplice e nessuna condizione crea problemi; prova a rimanerle in scia (+1.67) la padrona di casa Zuzulova, letterlamente trascinata al traguardo dal suo pubblico, e anche Petra Vlhova onora al meglio il ritorno della CdM sui Carpazi fermando il crono al terzo posto a +1.88, pari merito con Wendy Holdener, tra le specialiste più in forma.Dal 5/o tempo di Nina Loeseth in avanti i distacchi superano i 2 secondi: Gagnon 6/a, Noens 7/a, Sarka Strachova 8/a, Thalmann 9/a e Swenn-Larsson 10/a.Male la leader della classifica di specialità Frida Hansdotter che accusa oltre 3 secondi ed è 13/a dopo i primi 40 passaggi: il vantaggio sulla Zuzulova è cospicuo ma deve stare attenta.Le azzurre cercano di limitare i danni: la migliore è Chiara Costazza 14/a (+3.23), finisse così la gara si qualificherebbe per le Finali, poi Irene Curtoni 17/a, più che discreta Federica Brignone 19/a (+4.14), mentre purtroppo Manu Moelgg non arriva al traguardo e mette a rischio la partecipazione alle Finali. Devono ancora scendere Nicole Agnelli e Marta Bassino.Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 23/02/2016 ] - Stoccolma: Holdener-Hirscher vincono city event
Sono targate Wendy Holdener e Marcel Hirscher le vittorie nello slalom parallelo del city event a Stoccolma in Svezia. Davanti a 20mila spettatori nella capitale scandinava arriva però anche il 18 podio stagionale da parte della squadra azzurra grazie a Stefano Gross. Il fassano nella finalina per il terzo e quarto posto batte 2 a 0 il russo Alexander Khoroshilov dopo essersi sbarazzato nell'ordine del norvegese Foss Solevaag, del tedesco Neureuther e arrendendosi in semifinale solo ad un incontenibile Hirscher. L'austriaco non concede nulla e nella finale ha la meglio sul padrone di casa Andrè Myhrer che dopo aver persona abbastanza nettamente la prima manche, nella seconda ha trovato la rimonta persa per soli 6 centesimi.Non è andata bene per gli altri due azzurri in gara: eliminato al primo turno Patrick Thaler nella sfida con André Myhrer. Il carabiniere della Val Sarentino cede di poco in entrambe le manche, stessa sorte poi toccata  con un margine maggiore nella prima manche e con una caduta nella seconda anche a Manfred Moelgg, sconfitto da Felix Neuruether, capitolato poi al turno successivo  con il nostro Gross.Nella gara femminile dove non avevamo nostre rappresentanti la vittoria è andata meritatamente alla svizzera Wendy Holdener - al primo successo in coppa del mondo - superando in finale dopo un duello avvincente la padrona di casa Frida Hansdotter. Nella finali per il terzo e quarto posto la svedese Maria Pietilae-Holmner ha avuto la meglio nel derby tutto nordico su Nina Loeseth.Nella lotta per la coppa del mondo assoluta pari patta tra Lindsey Vonn e Lara Gut, eliminate entrambe al primo turno rispettivamente da Holdner e da Zuzulova. Per regolamento le eliminate al primo turno vengono classificate alla pari in nona posizione portando così a casa 15 punti ciascuna. In quella maschile Marcel Hirscher, invece, incrementa sui diretti inseguitori tenendo a debita distanza il norvegese Henrik Kristoffersen eliminato al primo turno dal compagno di ... (continua)

[ 22/02/2016 ] - Stoccolma: Gross, Thaler, Moelgg qualificati
Torna dopo oltre 3 anni il City Event: l'ultima gara di questo tipo si corso a Mosca a fine gennaio 2013, poi per tre anni consecutivi (2014, 2015, 2016) fu annullato quello di Monaco.Sono ufficialmente qualificati tutti gli atleti che, a tre ora dalla ultima gara prima del City Event, siano tra i migliori 12 della WCSL di slalom, e i 4 migliori atleti della WCSL generale.Ecco dunque la lista completa dei qualificati uomini e donne, dove spicca tra le donne il rinnovo del duello Gut/Vonn e l'assenza di Mikaela Shiffrin e Sarka Strachova.DonneFrida Hansdotter (SWE)(WCSL-SL)Veronika Velez-Zuzulova (SVK)(WCSL-SL)Wendy Holdener (SUI)(WCSL-SL)Nina Loeseth  (NOR)(WCSL-SL)Nastasia Noens (FRA)(WCSL-SL)Petra Vlhova (SVK)(WCSL-SL)Maria Pietilae-Holmner (SWE)(WCSL-SL)Carmen Thalmann (AUT)(WCSL-SL)Marie-Michèle Gagnon (CAN)(WCSL-SL)Michaela Kirchgasser (AUT)(WCSL-SL)Michelle Gisin (SUI)(successiva nella WCSL-SL)Resi Stiegler (USA)(quota WCSL-SL)Maren Wiesler (GER)(quota WCSL-O)Lindsey Vonn (USA)(WCSL-O)Lara Gut (SUI)(WCSL-O)Tina Weirather (LIE)(WCSL-O)Dunque tra le aventi diritto mancheranno Viktoria Rebensburg (3/a in generale, e lascia il posto a Maren Wiesler; Mikaela Shiffrin (4/a in WCSL speciale, lascia il posto a Resi Stiegler); Sarka Strachova (2/a in WCSL di speciale.) che rinuncia a stare al passo di Hansdotter e Zuzulova a causa di una botta rimediata pochi giorni fa in allenamento.Purtroppo non sarà presente nessuna azzurra perchè la prima in WCSL è Irene Curtoni, 19/a, mentre Nadia Fanchini 7/a della WCSL-O guadagna una sola posizione (Hansdotter), essendo Vonn, Gut, Rebensburg e Weirather a 0 punti in slalom.UominiHenrik Kristoffersen (NOR)(WCSL-SL)Marcel Hirscher  (AUT)(WCSL-SL)Felix Neureuther  (GER)(WCSL-SL)Fritz Dopfer  (GER)(WCSL-SL)Alexander Khoroshilov  (RUS)(WCSL-SL)Stefano Gross  (ITA)(WCSL-SL)Mattias Hargin (SWE)(WCSL-SL)Patrick Thaler (ITA)(WCSL-SL)Andre Myhrer   (SWE)(WCSL-SL)Julien Lizeroux (FRA)(WCSL-SL)Sebastian Foss-Solevag (NOR)(WCSL-SL)Alexis ... (continua)

[ 15/02/2016 ] - Crans: Shiffrin torna regina dello slalom
Si riprende la corona di Regina dello slalom Mikaela Shiffrin. Dopo oltre due mesi di assenza per infortunio la statunitense con due manche, copia incolla, ritorna sul gradino più alto del podio nello slalom di Crans Montana, recupero di quello cancellato a Maribor. La Shiffrin mette le cose in chiaro già nella prima discesa chiusa al comando per poi spingere nella seconda manche e mettersi tutte alle spalle. Sul podio odierno, in seconda piazza, a 45 centesimi, sale in rimonta la francese Nastasia Noens, al miglior risultato in carriera, dopo esserci già salita, con un terzo posto, due anni  fa. Terza, altro gradito ritorno sul podio dopo Are 2012, quello della canadese Marie Michele Gagnon anche lei in rimonta rispetto a questa mattina.Pagano dazio rotolando fuori dai quartieri alti, invece, Sarka Strakova (7/a), la vincitrice degli ultimi due slalom Veronika Velez-Zuzulova (10/a) e soprattutto Frida Hansdotter (6/a) dopo aver concluso con il secondo tempo la prima manche, ma che però mantiene comunque la leadership di specialità. Quarta con il miglior tempo di manche l'austriaca Bernadette Schild, recuperando nove posizioni. Fuori nella seconda manche, invece, Michelle Gisin e Petra Vhlova, protagoniste attese, come accaduto nella prima manche a Nina Loeseth.Manche corta, quasi fotocopia della prima, con neve comunque saponosa trattata con acqua e sale, decisamente primaverile date le temperature miti per il periodo che a tratti ha subito qualche cedimento. Tempo ballerino anche che ha portato anche una leggera nebbia e nevischio nella parte alta, dopo il sole mattutino.Federica Brignone è la migliore quest'oggi in casa Italia. La carabiniera valdostana guadagna punti preziosi anche in slalom concludendo due buone manche con il 16/o posto. Irene Curtoni, invece, la migliore della due azzurre qualificate in mattinata (16/a), parte bene, ma paga a metà la neve saponosa finendo poi per perdere diverse posizioni e finendo anche alle spalle della compagna di squadra ... (continua)

[ 30/01/2016 ] - Ancora Rebensburg! Drev e Weirather sul podio
Non sono di certo mancati i colpi di scena nel gigante di Maribor. Dopo una prima manche in cui ad essere determinante è stata soprattutto la pista, nella seconda lo sceneggiatore sembra quasi essersi voluti divertire a scompaginare quanto più possibile le carte. Fuori le due contendenti per la Coppa del Mondo generale, Lindsey Vonn prima (mentre viaggiava alla grande), Lara Gut poi, fuori anche la (ex) terza in classifica, Frida Hansdotter, grande rimonta della padrona di casa Ana Drev ma soprattutto seconda vittoria consecutiva in gigante dopo Flachau per Viktoria Rebensburg che ha sopravanzato la leader di specialità Eva Maria Brem, al comando delle operazioni a metà gara e poi solo quarta alla conclusione, preceduta anche da Drev, seconda e da Tina Weirather, terza.Una seconda manche che, volendo inseguire a tutti i costi la buona notizia, ha reso meno amaro il nulla di fatto di Federica Brignone: alla resa dei conti la Brem allunga, ma di "soli" 50 punti (salendo a 442) ed il divario di 117 lunghezze patito ora dalla carabiniera valtellinese concede ancora qualche speranza. Magari flebile, ma considerato come sono andate le cose, il responso poteva essere decisamente peggiore. La notizia meno bella è che il secondo successo di fila restituisce una Rebensburg assolutamente competitiva ed ora in scia all'austriaca (-32), davanti a Gut (-80) e alla stessa azzurra. Una Viktoria che zitta zitta si ritrova ora terza anche nella generale (680): Vonn (900) e Gut (855) sono ancora in vantaggio, ma i jolly nel loro mazzo stanno ormai esaurendosi. Insomma, con una pista più in forma grazie alla chimica, la manche decisiva ha offerto uno spettacolo più incisivo, seppur la tendenza allo scivolamento degli sci sul saponoso fondo sloveno poco si accomunava al concetto tradizionale di show. Ma tant'è, per lo meno non si è fatto male nessuno, e di questi tempi, con queste condizioni, bisogna quasi ringraziare che sia così. E' un assurdo, naturalmente, ma questo in fondo dice ... (continua)

[ 30/01/2016 ] - Brem davanti a Maribor, azzurre in ritardo
Eva Maria Brem ha condotto il proprio pettorale rosso al primo posto provvisorio dopo la prima manche del gigante di Maribor, disputato a dispetto delle tiepide temperature su una neve andata via via degradandosi, aumentando passaggio dopo passaggio in scivolosità.L'austriaca al traguardo ha preceduto di 37 centesimi la bavarese Viktoria Rebensburg e di 53 la ticinese Lara Gut, con Nina Loeseth e Tina Weirather a seguire rispettivamente in quarta e quinta piazza, con 85 e 1'22 di ritardo.Giornata piuttosto grigia in casa Italia: Federica Brignone è scivolata dopo una dozzina di secondi di gara, in chiusura del pianoro iniziale a causa di un'inclinazione eccessiva in curva verso destra, sorte analoga poi vissuta da Sofia Goggia, qualche porta prima. Per la valtellinese questo zero potrebbe pesare davvero moltissimo nella corsa alla coppetta di specialità, con le principali avversarie invece saldamente nei quartieri alti della classifica provvisoria.Nel mezzo, non benissimo neanche la altre azzurre, con Manuela Moelgg ed Irene Curtoni quasi a braccetto in decima e undicesima posizione ma con un ritardo già ulteriore ai 2". Proprio alle spalle della valtellinese si è inserita la leader di Coppa del Mondo Lindsey Vonn; più indietro Marta Bassino, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia ed Elena Curtoni ma la pista a quel punto era di fatto... ingiocabile.La seconda manche è in programma alle 13. (continua)

[ 25/01/2016 ] - Fantaski Stats - Cortina Ampezzo - superg
22/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 8 superg della stagione 78/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Kildow L.C. : 2) Fenninger A. : 3) Weirather T. 2014: 1) Gut L. : 2) Weirather T. : 3) Riesch M. 2014: 1) Goergl E. : 2) Riesch M. : 3) Hosp N. 2013: 1) Rebensburg V. : 2) Schmidhofer N. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (11); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); Picabo Street (2); 75/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 27/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 122/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 41/o in superg 122/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 30/a in superg per Tina Weirather è il 23/o podio della carriera, il 8/o in superg per Viktoria Rebensburg è il 26/o podio della carriera, il 3/o in superg la migliore azzurra è Federica Brignone, 9/a in 1.28.58, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 110 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 154; Italia 110; Austria 108; Svizzera 90; Liechtenstein 80; Germania 60; Svezia 40; Canada 22; Slovenia 20; Francia 19; Norvegia 13; Ungheria 4; Repubblica Ceca 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.17 [#16] - 1981 ; Corinne Suter (SUI) pos.7 [#25] - 1994 ; Romane Miradoli (FRA) pos.25 [#31] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Stephanie Venier (AUT)[pos.10], Anna Marno (USA)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Corinne Suter ... (continua)

[ 23/01/2016 ] - Fantaski Stats - Cortina - discesa femminile
21/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 5/a di 9 discese della stagione 77/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Kildow L.C. : 2) Goergl E. : 3) Merighetti D. 2015: 1) Fanchini E. : 2) Yurkiw L. : 3) Rebensburg V. 2014: 1) Maze T. : 2) Abderhalden M. : 3) Weirather T. 2014: 1) Riesch M. : 2) Weirather T. : 3) Schmidhofer N. 2013: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Smith L. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Renate Goetschl (10); Lindsey C. Kildow Vonn (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); 74/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 37/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 37; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 121/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 56/o in discesa 121/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 54/a in discesa per Larisa Yurkiw è il 4/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Lara Gut è il 27/o podio della carriera, il 9/o in discesa la migliore azzurra è Johanna Schnarf, 5/a in 1.38.07, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 121 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 129; Italia 121; Svizzera 110; Austria 100; Canada 80; Liechtenstein 50; Ungheria 40; Svezia 36; Germania 32; Slovenia 14; Norvegia 9; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.13 [#21] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.28 [#25] - 1981 ; Corinne Suter (SUI) pos.11 [#11] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Larisa Yurkiw (CAN)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Denise Feierabend (SUI)[pos.25], Sofia Goggia (ITA)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Daniela Merighetti (2012); Isolde Kostner ... (continua)

[ 18/01/2016 ] - Fantaski Stats - Flachau - gigante femminile
20/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 giganti della stagione 13/a gara femminile in Flachau dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: plurivincitrici in Flachau: Janica Kostelic (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Veronika Zuzulova Velez (2); 11/a vittoria in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), la 9/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 25/o podio in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), il 21/o in gigante 118/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 26/a in gigante per Ana Drev è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Federica Brignone è il 11/o podio della carriera, il 11/o in gigante l'Italia ha conquistato 201 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 201; Austria 144; Germania 105; Slovenia 80; Francia 66; Canada 32; Svezia 30; Slovacchia 18; Liechtenstein 15; Svizzera 12; Norvegia 9; Petra Vlhova (SVK) è partita con il pettorale 63 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.7 [#16] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.18 [#8] - 1996 ; Katharina Truppe (AUT) pos.20 [#53] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.1], Ana Drev (SLO)[pos.2], Stephanie Brunner (AUT)[pos.5], Clara Direz (FRA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Francesca Marsaglia (ITA)[pos.7], Carmen Thalmann (AUT)[pos.11], Petra Vlhova (SVK)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Federica Brignone (2016); la somma dei pettorali dei top10 è 152. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 111 . Simona Hoesl (GER) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kuehtai 2014; classifica di gigante dopo Flachau (top5): 1) Eva-Maria Brem (392) 2) Lara Gut (362) 3) ... (continua)

[ 17/01/2016 ] - Ana Drev ci riprova, Fede Brignone quinta
Ana Drev ci riprova: dopo aver siglato il miglior tempo nella prima manche del gigante di Lienz, in chiusura di 2015, la slovena si è ripetuta stamane tra le porte larghe di Flachau, issandosi in vetta alla classifica provvisoria con 4 centesimi di vantaggio sulla tedesca Viktoria Rebensburg ed altrettanti decimi sulla padrona di casa Eva Maria Brem.Appena dietro, quarto tempo di manche per Lara Gut (+0.61) che si ritrova in scia una Federica Brignone (+0.77) autrice di una prova volitiva ma macchiata da un appariscente errore nel cuore del tracciato. Dopo l'inconveniente la carabiniera valdostana non si è disunita ma è stata anzi capace di staccare uno dei migliori riferimenti cronometrici della parte bassa del pendio salisburghese.Dietro Brignone, Nina Loeseth e Tina Weirather precedono la coppia azzurra formata da Manuela Moelgg ed Irene Curtoni, staccate rispettivamente dalla Drev di 1.11 e 1.14 per l'ottava e la nona piazza provvisoria, seguite da Lindsey Vonn.Al momento quindi Nadia Fanchini occupa la 14ima piazza (+1.85); oltre i due secondi di distacco invece Marta Bassino (+2.07), Francesca Marsaglia (+2.34) e Sofia Goggia (+2.55); più in difficoltà Elena Curtoni su una neve compatta ma non dura e su una pista che pur lunga, non offre grandi pendenze proponendo un tracciato necessariamente regolare.Riuscirà stavolta Ana Drev a difendere la leadership? E l'Italia tornerà sul podio? Le risposte arriveranno a partire dalle 12.15. (continua)

[ 15/01/2016 ] - Lo slalom femminile cambierà padrona
Con il secondo posto di oggi Frida Hansdotter ha ufficialmente tolto lo scettro di Regina dello Slalom a Mikaela Shiffrin, almeno per la stagione 2016: non sappiamo ancora se sarà la bionda svedese a vincere la classifica di specialità (ora guida con 505 punti) ma sappiamo che quasi certamente non sarà Mikaela, perchè lo strano calendario femminile non prevede gare tra i rapid gates per tutto febbraio, e quindi al termine della stagione mancano solo 3 gare (Finali comprese) per le specialiste dei pali stretti. (oltre al parallelo di Stoccolma, che assegna punti anche per lo slalom)Diamo allora un occhio alla classifica e facciamo due conti: Hansdotter (505), Zuzulova (420), Strachova (396), Vlhova (320), Holdener (302) e Loeseth (287) sono ancora tutte in corsa (matematicamente) per una coppa di specialità che da tre stagioni è in mano alla Shiffrin e nelle precedenti due era stata di Sua Maestà Schild.Per Loeseth, Holdener e Vlhova è una speranza ridotta al lumicino, visto i distacchi dal vertice, mentre Strachova e ancor più Zuzulova cercheranno fino all'ultimo di mettere pressione a Frida.Se la Hansdotter continuerà con questa impressionante costanza di risultati (3 - 2 - 2 - 1 - 5 - 3 - 2) potrà coronare il sogno di vincere la sfera di Cristallo, 12 anni dopo la connazionale Anja Paerson.E a quel punto poco importa che oggi abbia collezionato il quindicesimo "secondo posto" su ventun podi conquistati!Non crediamo che Mikaela Shiffrin perderà il sonno: forse rientrerà a Maribor, forse (più probabilmente) a Jasna, ma il futuro è comunque suo, e il numero dei trofei nella sua bacheca destinato certamente ad aumentare. (continua)

[ 15/01/2016 ] - Norvegia Schiacciasassi
A Beaver Creek primo e secondo (Svindal, Jansrud) in discesa, in Val Gardena primo e secondo (Svindal, Jansrud) in superg, sempre in Val Gardena, ma in discesa, primo e terzo (Svindal, Jansrud), nel parallelo della Badia primo e secondo (Jansrud, Svindal) e così anche nella combinata alpina di Wengen (Jansrud, Svindal): per tutti gli appassionati di sci con qualche anno sulle spalle questa coppia d'oro non può che ricordare i leggendari Kjetil Andre Aamodt e Lasse Kjus, che hanno dominato negli anni '90.E anche i numeri di questo squadrone norvegese, a cui si aggiungono i successi di Henrik Kristoffersen e di Nina Loeseth sono da capogiro: 11 vittorie nel complesso, 19 podi tra gli uomini e 3 tra le donne...l'epico duello a suon vittorie tra Lasse Kjus (1465 punti) e Aamodt (1442) della stagione 1998/1999 non è più qualcosa di irraggiungibile per gli Attacking Vikings.Nelle interviste e dichiarazioni il più orgoglioso di tutti è proprio capitan Svindal: "i norvegesi stanno facendo una grande stagione. Tanti atleti che stan facendo un gran lavoro e ottenendo risultati importanti."Anche Jansrud si gode il momento, perfetto scudiero del fratello maggiore Aksel, ma pronto ad affondare la zampata vincente: "E' fantastico. Speriamo di continuare così e crescere ancora!", e sulla gara odierna ai taccuini FIS ha aggiunto: "quando sei in partenza provi a spingere. E' quel che ho fatto, devi essere aggressivo, ma non sai mai cosa succederà. Penso di aver fatto bene in alto e in mezzo, poi all'improvviso nell'ultimo tratto ho perso il ritmo e ho sbagliato, credevo che non sarei riuscito a salvare la manche. Ma in qualche modo ho ripreso l'esterno e son riuscito a rimanere in pista fino al traguardo. Sono rimasto sorpreso di vedere la luce verde, è stato un momento felice!"Per Jansrud era la prima vittoria in carriera in combinata alpina (non dimentichiamo però che è stato argento mondiale a Vail lo scorso febbraio) mentre Svindal mancava dal podio della specialità da 5 ... (continua)

[ 15/01/2016 ] - Fantaski Stats - Flachau - slalom femminile2
19/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 10 slalom della stagione 12/a gara femminile in Flachau dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Zuzulova V. : 2) Zahrobska S. : 3) Hansdotter F. 2015: 1) Hansdotter F. : 2) Maze T. : 3) Shiffrin M. 2014: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Pietilae-Holmner M. 2013: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Poutiainen T. 2011: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. plurivincitrici in Flachau: Janica Kostelic (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Veronika Zuzulova Velez (2); 4/a vittoria in carriera per Veronika Zuzulova Velez (SVK), la 3/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 16; 23/o podio in carriera per Veronika Zuzulova Velez (SVK), il 21/o in slalom 5/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 4/a in slalom per Frida Hansdotter è il 21/o podio della carriera, il 21/o in slalom per Petra Vlhova è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 16/a in 1.52.79, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 32 punti in questa gara. La classifica completa: Slovacchia 160; Austria 124; Svezia 91; Svizzera 80; Francia 64; Repubblica Ceca 45; Canada 42; Germania 40; Norvegia 36; Italia 32; U.S.A. 3; Katharina Gallhuber (AUT) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.27 [#23] - 1983 ; Katharina Gallhuber (AUT) pos.11 [#47] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Veronika Zuzulova Velez (SVK)[pos.1], Julia Gruenwald (AUT)[pos.10], Katharina Gallhuber (AUT)[pos.11], Elisath Willibald (GER)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Susanne Weinbuchner (GER)[pos.29], primi punti in carriera per: Elisath Willibald (GER); la somma ... (continua)

[ 12/01/2016 ] - Fantaski Stats - Flachau - slalom femminile1
18/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 10 slalom della stagione 11/a gara femminile in Flachau dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hansdotter F. : 2) Maze T. : 3) Shiffrin M. 2014: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Pietilae-Holmner M. 2013: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Poutiainen T. 2011: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. 2011: 1) Riesch M. : 1) Poutiainen T. : 3) Noens N. plurivincitrici in Flachau: Janica Kostelic (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); 3/a vittoria in carriera per Veronika Zuzulova Velez (SVK), la 2/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 16; 22/o podio in carriera per Veronika Zuzulova Velez (SVK), il 20/o in slalom 4/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 3/a in slalom per Sarka Zahrobska Strachova è il 15/o podio della carriera, il 15/o in slalom per Frida Hansdotter è il 20/o podio della carriera, il 20/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 9/a in 1.48.61, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Slovacchia 140; Svezia 130; Svizzera 91; Repubblica Ceca 80; Francia 63; Italia 60; Norvegia 45; Germania 44; U.S.A. 30; Austria 18; Giappone 7; Irene Curtoni (ITA) è partita con il pettorale 23 chiudendo in 9/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.20 [#22] - 1983 ; Petra Vlhova (SVK) pos.6 [#14] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Veronika Zuzulova Velez (SVK)[pos.1], Lila Lapanja (USA)[pos.23], Paula Moltzan (USA)[pos.25],; primi punti in carriera per: Lila Lapanja (USA); Paula Moltzan (USA); la somma dei pettorali dei top10 è 94. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 103 . Charlotte Chable (SUI) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Aspen ... (continua)

[ 10/01/2016 ] - Fantaski Stats - Altenmarkt - superg femminile
17/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 superg della stagione 21/a gara femminile in Altenmarkt dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Gut L. : 2) Kildow L.C. : 3) Gisin D. 2004: 1) Meissnitzer A. : 2) Recchia L. : 3) Maze T. 2002: 1) Dorfmeister M. : 2) Meissnitzer A. : 3) Gerg H. 2000: 1) Goetschl R. : 2) Schneider T. : 3) Haeusl R. 1998: 1) Ertl M. : 2) Zurbriggen H. : 3) Suchet M. plurivincitrici in Altenmarkt: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Renate Goetschl (3); Michaela Dorfmeister (2); 73/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 26/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 26; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 120/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 40/o in superg 120/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 29/a in superg per Lara Gut è il 26/o podio della carriera, il 9/o in superg per Cornelia Huetter è il 6/o podio della carriera, il 2/o in superg la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 4/a in 1.14.01, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 175 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 199; Italia 175; U.S.A. 126; Svizzera 113; Svezia 32; Francia 27; Germania 24; Slovenia 20; Liechtenstein 10; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.5 [#19] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.22 [#7] - 1981 ; Dajana Dengscherz (AUT) pos.30 [#36] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.6], Sabrina Maier (AUT)[pos.20], Dajana Dengscherz (AUT)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Cornelia Huetter (AUT)[pos.3], Stephanie Venier (AUT)[pos.13], Joana Haehlen (SUI)[pos.16], Corinne Suter (SUI)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Lucia Recchia (2004); 4/o ... (continua)

[ 10/01/2016 ] - Fantaski Stats - Altenmarkt - discesa femminile
16/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 4/a di 9 discese della stagione 20/a gara femminile in Altenmarkt dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Goergl E. : 2) Fenninger A. : 3) Riesch M. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Paerson A. : 3) Fenninger A. 2009: 1) Paerson A. : 1) Gisin D. : 3) Kildow L.C. 2007: 1) Goetschl R. : 2) Gisin D. : 3) Mancuso J. 2002: 1) Dorfmeister M. : 2) Lalive C. : 3) Suchet M. plurivincitrici in Altenmarkt: Renate Goetschl (3); Lindsey C. Kildow Vonn (3); Michaela Dorfmeister (2); 72/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 36/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 36; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 119/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 55/o in discesa 119/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 53/a in discesa per Larisa Yurkiw è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Cornelia Huetter è il 5/o podio della carriera, il 4/o in discesa la migliore azzurra è Francesca Marsaglia, 10/a in 2.14.16, pettorale #25 l'Italia ha conquistato 94 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 168; U.S.A. 150; Italia 94; Canada 80; Svezia 50; Francia 43; Germania 40; Svizzera 34; Slovenia 20; Ungheria 14; Norvegia 10; Repubblica Ceca 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.9 [#20] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.15 [#10] - 1981 ; Anouk Bessy (FRA) pos.24 [#40] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Larisa Yurkiw (CAN)[pos.2], Sabrina Maier (AUT)[pos.21], Anouk Bessy (FRA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Kajsa Kling (SWE)[pos.4], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.10], Tamara Tippler (AUT)[pos.11], primi punti in carriera per: Anouk Bessy (FRA); Klara Krizova ... (continua)

[ 05/01/2016 ] - Nina Loeseth:"Vincere?Una sensazione meravigliosa!
"E' una sensazione meravigliosa!" Nina Loeseth scoppia di gioia dopo aver conquistato la prima vittoria in Coppa del Mondo nello slalom di S.Caterina. "Probabilmente le migliori sensazioni che abbia mai avuto su una pista - dichiara Nina alla FIS - Davvero, è qualcosa di speciale quando sei sul podio e senti il tuo inno. Mi sono commossa. E' stata una giornata bella ed emozionante. Penso che avevo già capito di essere ad un buon punto tecnicamente e mentalmente, per cui volevo trovare il modo di spingere il più possibile. Essere sempre in controllo è la mia sfida, per cui ci sarà da divertirsi nelle prossime gare perchè cercherò di capire quale è il mio limite. Oggi ho spinto piuttosto bene sui piani e quando sono arrivata al traguardo della seconda e ho visto con quanto distacco avevo vinto, ero contenta perchè partendo per ultima significa che ho fatto una buona seconda manche, non è stata fortuna."La ceca Sarka Strachova è ancora una volta tra le migliori, 3/o tempo nella prima e 4/o nella seconda, che combinati le permettono di conquistare il 14/o podio della carriera, tutti tra i rapid gates: "credo di aver fatto due buone manche, per vincere servivano due manche perfette. Oggi è andata meglio che nelle ultime gare, ma per vincere ho bisogno di una prima manche perfetta e di una seconda...anche!"Ottima seconda manche per Veronika Zuzulova che recupera ben 10 posizioni, risalendo fino al podio: "dopo la prima manche mi è venuto da piangere perchè ero davvero delusa. Nella seconda ho provato ad attaccare, ma mentre scendevo non ero così contenta della mia prova perchè sapevo di aver fatto qualche errore in alto. Poi ho visto le altre scendere ed ho capito che non ero stata poi così male..."Il bello è che le analisi dicono il contrario: nei primi 15 secondi della seconda manche la slovacca è stata imprendibile per chiunque, mentre sul  finale ha leggermente rallentato. (continua)

[ 05/01/2016 ] - Fantaski Stats - S.Caterina - slalom femminile
15/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 10 slalom della stagione 16/a gara femminile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2005: 1) Schild M. : 2) Koznick K. : 3) Bergmann M. 2000: 1) Pretnar S. : 2) Pascal C. : 3) Paerson A. 1993: 1) Schneider V. : 2) Wachter A. : 3) Hrovat U. plurivincitrici in S.Caterina Valfurva: Michaela Dorfmeister (2); Vreni Schneider (2); 1/a vittoria in carriera per Nina Loeseth (NOR), la 1/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 16; 4/o podio in carriera per Nina Loeseth (NOR), il 3/o in slalom 9/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 3/a in slalom per Sarka Zahrobska Strachova è il 14/o podio della carriera, il 14/o in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 21/o podio della carriera, il 19/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 24/a in 2.03.19, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 7 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 100; Norvegia 100; Svezia 89; Repubblica Ceca 80; Slovacchia 60; Svizzera 57; Canada 56; Francia 55; Germania 39; Slovenia 38; U.S.A. 18; Giappone 9; Italia 7; Marusa Ferk (SLO) è partita con il pettorale 52 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.24 [#23] - 1983 ; Katharina Gallhuber (AUT) pos.18 [#51] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nina Loeseth (NOR)[pos.1], Maren Wiesler (GER)[pos.11], Ana Bucik (SLO)[pos.15], Katharina Gallhuber (AUT)[pos.18], Chiara Gmuer (SUI)[pos.20], Emi Hasegawa (JPN)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Katarina Lavtar (SLO)[pos.23], primi punti in carriera per: Chiara Gmuer (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 90. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 104 . Marusa Ferk (SLO) torna a punti in ... (continua)

[ 05/01/2016 ] - St. Caterina: Prima volta di Loeseth in slalom
Primo successo in carriera per Nina Loeseth, 16 anni dopo l'ultimo successo di una norvegese in uno slalom di Coppa, Trine Bakke Rognmo a Maribor. Dopo i due podi di questa stagione la 26enne norvegese, la più anziana delle sorelle Loeseth ancora in attività, domina sulla "Deborah Compagnoni" di Santa Caterina Valfurva, nel primo slalom speciale del 2016, recupero di quello annullato a Zagabria. Prima dopo la prima manche, ma con un margine più risicato dalla rivelazione elvetica Charlotte Chable, deragliata nella seconda buttando al vento la possibilità di uno storico primo podio per lei, la norvegese ha dominato la seconda chiudendo con oltre un secondo dalle altre compagne di podio.  Sul podio a +1.37 c'è la bravissima Veronika Velez-Zuzulova, terza dopo una grande rimonta di ben dieci posizioni, preceduta dalla ceka Sarka Strachova, seconda  (+1.12) una posizione meglio di come andò dieci anni fa qui al mondiale di Bormio 2005, quando fu bronzo iridato. Quarta Michaela Kirchgasser, quindi 5/a a +2.12 la leader di specialità Frida Hansdotter, in recupero ma mai a suo agio su questo tracciato di falso piani, non troppo congeniali alla sua sciata.Notte fonda, invece, per i colori azzurri dopo un timido risveglio in quel di Lienz. Fuori nella prima manche Chiara Costazza, Irene Curtoni e Federica Sosio, mentre non si erano qualificate Roberta Midali e Federica Brignone. Si salva la veterana Manuela Moelgg incappata però in un grave errore nella parte parte alta e a nulla è valso il grande recupero nella parte finale. Per la marebbana comunque altri punti di specialità con un 24/o posto finale.In graduatoria generale guida sempre Lara Gut con 578 punti, oggi assente, la rivedremo in gara il prossimo fine settimana a Zauchensee, a precedere Frida Hansdotter (521) a scavalcare l'altra assente odierna Lindsey Vonn (500), mentre risale anche Nina Loseth 4/a a 406 punti. Nella coppetta di specialità guida sempre Frida Hansdotter (365), si riavvicinano Strachova (271) e ... (continua)

[ 05/01/2016 ] - St. Caterina: Nina Loeseth guida lo slalom
La norvegese Nina Loeseth chiude al comando la prima manche dello slalom speciale femminile di coppa del mondo a Santa Caterina Valfurva, recupero di quello annullato a Zagabria per assenza di neve. La 26enne nordica è abile a sfruttare il pettorale nr. 1, favorito oggi su questo tipo di neve, conclude con il tempo di 58.70, precedendo di soli 25 centesimi la sorprendente 21enne elvetica Charlotte Chable (pettorale 28) e di 33 centesimi Sarka Strachova. Quarta a 60 centesimi la svizzera Michelle Gisin, quest'ultima di un solo centesimo più veloce dell'austriaca Carmen Thalmann (5/a). Seguono in graduatoria nelle top10, tutte molto vicine, Nastasia Noens 6/a a +0.62, Michaela Kirchgasser 7/a (+0.69), la francese Anne-Shopie Barthet 8/a (+0.84), Maria Pietilae-Holmner (9/a +0.93) e la leader della graduatoria di specialità Frida Hansdotter (10/a +0.97), oggi leggermente non a suo agio su questo tracciato lungo, leggermente sonnolento causa l'assenza di cambi di ritmo degni di nota e di particolari pendenze.  Uno slalom che purtroppo perde subito una delle possibili protagoniste, la slovacca Petra Vlhova ad interrompere così una serie di risultati positivi ottenuti fino ad oggi. A farle compagnia, dopo poche porte dal via, anche la nostra Chiara Costazza. La 31enne poliziotta trentina butta così al vento la possibilità di un buon risultato sulle nevi di casa. Percorre qualche porta in più Irene Curtoni, ma la sostanza non cambia: fuori anche lei dopo l'ottimo ottavo posto di Lienz di qualche giorno fa, con la scusante di essere reduce dai postumi influenzali come altre azzurre. La migliore delle azzurre è Manuela Moelgg in ritardo però di oltre 2 secondi e mezzo.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 21/12/2015 ] - Fantaski Stats - Courchevel - gigante femminile
12/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 giganti della stagione 5/a gara femminile in Courchevel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Worley T. plurivincitrici in Courchevel: Marlies Schild (3); 2/a vittoria in carriera per Eva-Maria Brem (AUT), la 2/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 10/o podio in carriera per Eva-Maria Brem (AUT), il 10/o in gigante 212/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 58/a in gigante per Lara Gut è il 24/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Nina Loeseth è il 3/o podio della carriera, il 1/o in gigante la migliore azzurra è Sofia Goggia, 6/a in 2.02.42, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 55 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 190; Svizzera 89; Norvegia 86; Svezia 74; Italia 55; Francia 53; Germania 50; Slovenia 44; Liechtenstein 32; Canada 30; U.S.A. 20; Katharina Truppe (AUT) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.13 [#10] - 1984 ; Katharina Truppe (AUT) pos.15 [#50] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Eva-Maria Brem (AUT)[pos.1], Nina Loeseth (NOR)[pos.2], Sofia Goggia (ITA)[pos.6], Ana Drev (SLO)[pos.7], Stephanie Brunner (AUT)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Carmen Thalmann (AUT)[pos.11], Katharina Truppe (AUT)[pos.15], la somma dei pettorali dei top10 è 109. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 108 . Ragnhild Mowinckel (NOR) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2015; classifica di gigante dopo Courchevel (top5): 1) Eva-Maria Brem (292) 2) Lara Gut (250) 3) Federica Brignone (220) 4) Nina Loeseth (178) 5) Viktoria Rebensburg (150) classifica ... (continua)

[ 20/12/2015 ] - Brem torna al successo, ma che brava Sofia Goggia
Eva Maria Brem resiste alla grande al tentativo di ritorno di Lara Gut e torna al successo dopo quasi 13 mesi precedendo di 17 centesimi la stessa svizzera, a braccetto con la norvegese Nina Loeseth, sempre più convincente e costante in questo scorcio di stagione. L'esito del gigante di Courchevel conduce ad un doppio sorpasso nelle classifiche di Coppa del Mondo: nella generale la Gut scavalca Lindsey Vonn, oggi tredicesima, mentre nella graduatoria di specialità a vestire il pettorale rosso è la stessa Brem, lanciata in vetta dal successo e dallo zero raccolto da Federica Brignone, uscita nelle fasi finali della seconda manche quando stava cercando di rimediare alla pallida prima frazione. Il rammarico per il nulla di fatto della valdostana è da ricercarsi più nell'approccio troppo morbido alla discesa mattutina che non nell'arrembante seconda, per altro di grandissimo livello - almeno finchè è durata. Da questo punto di vista serve una maggior costanza, per restare in prima linea: tra una settimana a Lienz la Brignone avrà il terreno giusto per rilanciarsi, Brem e Gut permettendo.Perchè la tirolese è tornata assolutamente concreta e competitiva, la stessa che l'anno passato aveva iniziato col botto la stagione: per l'Austria in gonnella si tratta del primo sorriso stagionale e già questo basta per esaltare l'estroversa Eva Maria, pronta a mettere un freno le velleità di tripletta di Lara Gut. Una tripletta mancata davvero per un niente: 280 punti in tre gare sono un bottino incredibile per l'elvetica che arriva a Natale al comando delle operazioni nella corsa al Coppone. Inutile sottolineare come i discorsi siano ancora agli albori, ma se Lara saprà mantenersi su questi livelli, forse forse la Coppa non sarà chiusa già a gennaio. Staremo a vedere.Completa il podio, a sua volta seconda, Nina Loeseth: un piazzamento meritato anche in gigante per la norvegese che zitta zitta si è ritagliata un ruolo in prima fila in entrambe le discipline tecniche, aggregandosi più ... (continua)

[ 20/12/2015 ] - Brem davanti a Gut a metà gara, Brignone settima
Distacchi risicati dopo la prima manche del gigante di Courchevel: Eva Maria Brem si è issata al comando delle operazioni, ma Lara Gut e Tessa Worley la inseguono separate l'un l'altra da 9 centesimi, con Nina Loeseth in quarta posizione a 0.30, seguita a propria volta da una Viktoria Rebensburg in netta ripresa (+0.43), da Michi Kirchgasser (+0.53) ed infine da Federica Brignone, settima a metà gara con un ritardo di 71 centesimi dalla leader provvisoria. Piazzamento forse un tantino meno nobile delle previsioni della vigilia, ma la vicinanza delle atlete davanti alla venticinquenne carabiniera di Courmayer lascia aperta ogni possibilità in vista della seconda prova, in programma alle 13.30. Di certo, lo spettacolo non mancherà. In ogni caso la prima parte di giornata non è stata particolarmente brillante per le azzurre, partite addirittura in cinque tra le top 15: la più giovane del gruppo, Marta Bassino ha limitato i danni infilandosi in 11ima posizione (+1.14) appena dietro a Lindsey Vonn, decima, mentre Nadia Fanchini, Irene Curtoni e Manuela Moelgg hanno visto lievitare il distacco dalla tirolese Brem, lamentando rispettivamente 1.68 la bresciana (16ima), 2.00 la valtellinese (18ima) e 3.30 la marebbana.Per quanto riguarda le italiane che partivano un po' più tardi, bene Sofia Goggia che con 1.59 di ritardo si è piazzata quindicesima, appena davanti a Nadia Fanchini, più attardate invece Elena Curtoni e Francesca Marsaglia.  (continua)

[ 13/12/2015 ] - Fantaski Stats - Are - slalom femminile
9/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 10 slalom della stagione 56/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Shiffrin M. : 2) Zuzulova V. : 3) Zahrobska S. 2014: 1) Pietilae-Holmner M. : 2) Maze T. : 3) Hansdotter F. 2014: 1) Shiffrin M. : 2) Pietilae-Holmner M. : 3) Swenn-Larsson A. 2012: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Maze T. 2012: 1) Riesch M. : 2) Zuzulova V. : 3) Gagnon M. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (5); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Mikaela Shiffrin (3); Anita Wachter (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Tina Maze (2); 1/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 1/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 16; 1/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 1/o in slalom 3/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 2/a in slalom per Frida Hansdotter è il 18/o podio della carriera, il 18/o in slalom per Nina Loeseth è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 14/a in 1.47.19, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 153; Slovacchia 140; Austria 121; Svizzera 82; Norvegia 60; Francia 38; Repubblica Ceca 36; Italia 36; Germania 31; U.S.A. 13; Slovenia 5; Christina Geiger (GER) è partita con il pettorale 45 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.14 [#24] - 1983 ; Katharina Truppe (AUT) pos.13 [#35] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Nina Loeseth (NOR)[pos.3], Katharina Truppe (AUT)[pos.13], Rahel Kopp (SUI)[pos.22],; ... (continua)

[ 13/12/2015 ] - Petra Vlhova, che numero! Are ai suoi piedi
Nel giorno dell'assenza forzata di Mikaela Shiffrin, si accende la stella di Petra Vlhova, ventenne proprio come la statunitense ma alla prima vittoria in carriera. Un successo maturato dopo solo una ventina di gare nel massimo circuito e soprattutto dopo solo poche settimane sotto i riflettori: in evidenza ad Aspen, vincitrice in Coppa Europa al ritorno nel Vecchio Continente ed oggi già prima tra le grandi.La slovacca ha evidentemente le stigmati della predestinata: la sua azione è più potente e meno elegante rispetto a quella di sua maestà Shiffrin, ma l'efficienza potrà presto - forse - essere paragonabile: al futuro l'ardua sentenza. In ogni caso la ventenne di Liptovsky Mikulas ha dimostrato di avere una testa vincente, non subendo affatto la pressione del ritrovarsi - a sorpresa - davanti a tutte nella prima manche. Anzi, nella seconda ha retto alla perfezione il confronto a distanza con una scatenata Frida Hansdotter che davanti al suo pubblico contava di tornare finalmente davanti a tutte sfruttando l'assenza dello bestia nera Shiffrin. Ma evidentemente è nel destino della bella ed educata svedese quella di avere sempre un fenomeno più o meno grande tra i piedi e così la bionda trentenne si è dovuta accontentare ancora una volta del "solito" secondo posto in un podio completato dall'altra nordica Nina Loeseth, per la seconda volta in carriera chiamata alla flower cerimony al parterre. Ma per quanto fatto vedere in questi ultimi giorni, la norvegese non è certo una sorpresa in queste zone nobili della classifica.Chi invece scende dal podio nella seconda manche è una concreta e solida Michaela Kirchgasser, costretta a far strada ad Hansdotter per la quarta piazza finale davanti ad una positiva Wendy Holdener (ma queste pendenze sono il suo pane) e a Veronika Zuzulova che in cuor suo contava probabilmente di risalire di qualche posizione in più dopo una seconda manche convincente; settima quindi Sarka Strachova.L'Italia in slalom deve rincorrere e così è ... (continua)

[ 13/12/2015 ] - Slalom di Aare: Petra Vlhova alza la voce
"Quando il gatto non c'è, i topi ballano". E alle ragazze dello slalom quasi non pare vero potersi giocare anche il successo, mentre Mikaela Shiffrin se ne è tornata negli Stati Uniti per capire fino in fondo in che condizioni è il ginocchio destro. La risonanza magnetica effettuata ieri ad Oestersund non ha dato responsi troppo negativi, ma meglio aspettare ulteriori esami.Intanto però ad Aare l'imperatrice del palo snodato ha concesso strada libera alla nobiltà di secondo rango in una singolar tenzone che al termine della prima manche premia la slovacca Petra Vhlova che dopo il brillante inizio di stagione e la vittoria in Coppa del Mondo ha subito fiutato l'occasione per meritarsi la copertina e con il pettorale 19 ha riscritto una classifica sin lì guidata dalla norvegese Nina Loeseth. Sono 28 i centesimi di secondo che a metà gara separano la giovane emergente dall'elfo scandinavo, mentre in terza piazza si è fatta largo una finalmente concreta Michaela Kirchgasser (+0.57) con Sarka Strachova e la padrona di casa Frida Hansdotter a seguire a ruota.Il talento e la forza di Petra Vhlova quindi continua a far parlare di sè, in attesa della seconda manche (13:30) che in contumacia di Mikaela Shiffrin si preannuncia davvero intensissima.In casa Italia questa prima manche si è aperta con un'arrembante ma imprecisa Chiara Costazza, caduta nell'ormai consueto errore che ne ha compromesso la generosa prova (+2.66); più incisiva poco dopo Manuela Moelgg (provvisoriamente 14ima a 1.73) con Irene Curtoni ad inserirsi quindi tra le due, in 16ima posizione con un distacco di 2.12 dalla leader Vhlova.   (continua)

[ 12/12/2015 ] - Fantaski Stats - Are - gigante femminile
8/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 9 giganti della stagione 55/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Fenninger A. : 2) Fanchini N. : 3) Brem E. 2014: 1) Maze T. : 2) Hector S. : 3) Brem E. 2014: 1) Fenninger A. : 2) Rebensburg V. : 3) Lindell-Vikarby J. 2014: 1) Fenninger A. : 2) Marmottan A. : 3) Brem E. : 3) Gut L. 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (5); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Mikaela Shiffrin (3); Anita Wachter (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Tina Maze (2); 71/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 4/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 117/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 6/o in gigante 118/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 5/a in gigante per Eva-Maria Brem è il 9/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Federica Brignone è il 10/o podio della carriera, il 10/o in gigante l'Italia ha conquistato 129 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 129; Francia 113; Austria 100; U.S.A. 100; Svezia 85; Svizzera 67; Norvegia 45; Slovenia 38; Germania 24; Liechtenstein 14; Canada 3; Tina Robnik (SLO) è partita con il pettorale 53 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.14 [#12] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.9 [#19] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Simone Wild (SUI)[pos.8], Tina Robnik (SLO)[pos.15], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nina Loeseth ... (continua)

[ 12/12/2015 ] - Are: Vonn vince anche in gigante.Brignone 3/a
Tante emozioni e colpi di scena nel terzo gigante della stagione femminile. Dopo la tripletta di Lake Louise Lindsey Vonn ingrana la quarta e fa suo anche il gigante, particolarmente adatto alle due caratteristiche perché veloce e corto.Causa vento gli organizzatori hanno dovuto ritardare la prima manche di 15 minuti abbassando la partenza ed accorciando il tra ciao. Luce artificiale e fitta nevicata completano il quadro delle condizioni non semplici di oggi.La vittoria dell'americana arriva 2 anni dopo l'ultimo successo tra le porte larghe a Maribor e significa leadership in generale con 400 punti e vittoria n.71, a meno 15 lunghezze da Stenmark.Intanto nella prima manche era successo di tutto: l'infortunio  (probabilmente serio) a Sara Hector, scesa per prima, e  il did-not-started di Mikaela Shiffrin, attesissima, per una botta al ginocchio rimediata durante il riscaldamento.Federica Brignone, l'azzurra più in palla, commette un paio di gravi errori nella prima chiudendo 6/a per poi recuperare posizioni fino al terzo gradino del podio con il miglior parziale della secondaIrruenza si, ma anche cuore orgoglio e testa...è una Brignone certamente cresciuta anche dal punto di vista mentale e il pettorale rossa da leader, che mantiene,  ne è  la prova.Tra Vonn e  Brignone c'è spazio per l'austriaca Eva-Maria Brem,  ormai costantemente ai piani alti: il suo obiettivo è la Coppa di specialità e farà di tutto per farla sua.Completano la top 10 Tessa Worley 4/a, Nina Loeseth 5/a, molto cresciuta in GS negli ultimi due anni tanto da far oggi il suo miglio risultato; 6/a Frida Hansdotter, 7/a Maria Pietilae-Holmner, Ottavo posto strepitoso per l'elvetica Simona Wild, che con pettorale elevato prende i primi punti in carriera.Nona e seconda miglio azzurra è Marta Bassino brava nella prima e ancor più a guadagnare una posizione nella seconda, in evidente crescita. Crediamo tantissimo in lei e la aspettiamo più vicino al podio. Decima la francese Barioz.Le altre azzurre: Manu ... (continua)

[ 12/12/2015 ] - Are, GS: Vonn guida la prima manche. Brignone 6/a
La prima manche del gigante femminile di Are ha avuto un inizio da incubo: in primis gara rinviata di 15 minuti per il forte vento e partenza abbassata togliendo proprio le prime (e interessanti) porte; poi la prima atleta a scendere, Sara Hector, si arretra, va in rotazione e subisce un contraccolpo, e poche porte dopo si ferma. La prima impressione impressione è che possano esserci problemi al ginocchio e per questo la sfortunata svedese è stata soccorsa con il toboga, con un nuovo stop. E' toccato poi a Tina Weirather (un passo indietro rispetto ad Aspen) e Federica Brignone che piazza due errori nella parte alta (sbattendo contro un palo), recuperando poi moltissimo nella parte centrale (6/o tempo per lei).Infine con il pettorale 4 Nadia Fanchini esce dopo 3 porte e Mikaela Shiffrin, come detto nell'altra notizia, non è partita per via di una botta al ginocchio rimediata durante il riscaldamento.Leader provvisoria la 'local hero' Frida Hansdotter, finchè arriva con il pettorale n.16 Lindsey Vonn e, un po' a sorpresa, val al comando in 1:03.29, 33 centesimi sulla svedese. Scriviamo "a sorpresa" perchè dopo aver rinunciato al gigante di Soelden ed essere uscita in quello di Aspen, e con pochissimi giorni di allenamento specifico nelle gambe, non ci si aspettava una manche così convincente.Terzo tempo per Eva-Maria Brem a +0.35, costantemente tra le migliori, e +0.41 sulla Loeseth, molto cresciuta in gigante nelle ultime due stagioni.Completa la top10: Tessa Worley 5/a, Marie-Michele Gagnon 7/a, Ana Drev 8/a, Maria Pietilae-Holmner 9/a, e una ottima Marta Bassino 10/a a +1.11.Bassino e Brignone a parte, le altre azzurre sono più attardate: Sofia Goggia 17/a, Manuela Moelgg 18/a, Francesca Marsaglia 20/a, Irene Curtoni 23/a; 6 azzurre qualificate per la seconda manche. Elena Curtoni 33/a, Karoline Pichler 37/a, out Nicole Agnelli (e Nadia Fanchini, come detto).Only 1 day of GS training seems enough for Lindsey Vonn: in the lead after #fisalpine 1st GS run at World ... (continua)

[ 29/11/2015 ] - Mikaela, ancora tu! Shiffrin miracolo della natura
Tutto come ieri, o quasi. Dai, un errore alla terza porta della seconda manche ha quanto meno aggiunto un pizzico di pepe ad una gara dal destino già segnato, a meno di errori di Mikaela Shiffrin. Ma la sciocchezza, Mikaela, l'aveva già fatta venerdì ed un regalo a settimana è più che sufficiente e così la ventenne dominatrice dello slalom si è preoccupata di riprendere il giusto assetto e di tornare a macinare pali, pista, avversarie. Ed alla fine è davvero tutto come ieri, con Frida Hansdotter a seguire a debita distanza (2.65), facendosi accompagnare sul podio da Sarka Zahrobska, ovvero le due ragazze che compongono la seconda serie dello slalom attuale, assieme a Veronika Zuzulova, oggi fuori nella prima manche. Poco dietro quella che potrebbe essere definita la terza categoria dello slalom ha rivisto parzialmente in auge Erin Mielzynski, seguita dalle due austriache Carmen Thalmann e Michaela Kirchgasser (chiamatele, se volete, soddisfazioni, per un Wunderteam in gonnella che rischia la crisi d'astinenza) e dalla sempre più convincente Petra Vlhova che in questa due giorni di Aspen ha costruito una significativa dose di sicurezze. Va bene, oggi non sono maturati distacchi record (anche se l'ottava, la dolce Nina Loeseth, se ne torna in albergo comunque appesantita di 4 secondi), ma il motivetto in fondo resta lo stesso. Ovvero che questa Mikaela Shiffrin fa paura, impressiona per quel mix di qualità che riesce a mettere in pista contemporaneamente. Pensate ad una qualità della slalomista perfetta e scoprirete che Mikaela vi eccelle. E a sentire queste parole, nella mente prende forma un'immagine significativa, quella di una sorta di miracolo della natura, una commistione forse irripetibile di doti che ha reso possibile plasmare un simile talento. Attenzione, perchè in determinati contesti una simile incompetitività potrebbe rischiare di condurre alla noia. Ma non in questo caso: d'accordo, la Shiffrin è unica giudice dello slalom, spetta a lei decidere se ... (continua)

[ 29/11/2015 ] - Tutto come ieri, Shiffrin imprendibile
Mikaela Shiffrin è ripartita da dove ci aveva lasciato poche ore fa, dominando anche la prima manche del secondo slalom di Aspen. Un dominio di fatto identico (se non maggiore, ma è un dettaglio) della prova di ieri, tanto che la ventenne imperatrice del palo snodato può vantare 1.69 su Sarka Strachova, 1.99 su Frida Hansdotter ed oltre 2" su tutte le altre, a cominciare dal quarto posto di Petra Vlhova (2.39), già eccellente ieri, specie nella seconda manche; out invece Veronika Zuzulova. Insomma, la musica non è cambiata e non c'era modo di aspettarsi che cambiasse, tanto è il gap che separa lo stile e l'efficienza della Shiffrin dalle altrui possibilità. Partenza controllata (tradotto, appena più veloce delle altre) per poi scatenarsi come un uragano fatto di centralità, potenza, fluidità, essenzialità, sicurezza.Ad onore della Shiffrin va anche la morigeratezza con cui affronta questi risultati, evitando di esultare quasi per non voler infierire sulle compagne-avversarie, già di suo per forza scombussolate da distacchi tanto opprimenti.Tornando alla classifica provvisoria, Loeseth, Mielzinsky, Pietilae Holmner e Wikstroem  completano la top 8 provvisoria, con la valtellinese Irene Curtoni (+2.80) appena a ridosso in decima piazza, al termine di una prova analoga a quella di 24 ore prima. Ora diventa necessario non ripetere anche il cammino della seconda, quando la trentenne lombarda non ha saputo trovare il giusto ritmo scivolando indietro nella graduatora. Sinfonia identica anche per Chiara Costazza (14ima, + 3.15) mentre Manu Moelgg finisce lontana dopo una serie di imprecisioni. Appuntamento per la seconda manche, per vedere cosa saprà regalarci ancora Mikaela Shiffrin.   (continua)

[ 28/11/2015 ] - Fantaski Stats - Aspen - gigante femminile
2/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 9 giganti della stagione 27/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Brem E. : 2) Zettel K. : 3) Brignone F. 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Rebensburg V. 2011: 1) Rebensburg V. : 2) Goergl E. : 3) Mancuso J. 2010: 1) Worley T. : 2) Rebensburg V. : 3) Hoelzl K. 2009: 1) Hoelzl K. : 2) Zettel K. : 3) Brignone F. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 13/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 2/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 21/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 6/o in gigante 82/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 20/a in gigante per Eva-Maria Brem è il 8/o podio della carriera, il 8/o in gigante per Federica Brignone è il 9/o podio della carriera, il 9/o in gigante l'Italia ha conquistato 185 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 185; Svizzera 100; Austria 98; Svezia 89; Francia 87; Germania 49; Norvegia 40; Liechtenstein 24; Canada 15; Slovenia 9; Giappone 8; Estelle Alphand (FRA) è partita con il pettorale 57 chiudendo in 21/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.4 [#12] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.14 [#19] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Stephanie Brunner (AUT)[pos.20], Estelle Alphand (FRA)[pos.21], Emi Hasegawa (JPN)[pos.23], Ricarda Haaser (AUT)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nina Loeseth (NOR)[pos.6], Sofia Goggia (ITA)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Federica Brignone (2015); Federica Brignone ... (continua)

[ 27/11/2015 ] - Harakiri Shiffrin! Vince Gut, Brignone 3a, Mölgg 4
Il suicidio sportivo di Mikaela Shiffrin regala a Lara Gut la gioia del secondo successo in carriera tra le porte larghe del gigante, la tredicesima complessivamente. Ma allo stesso tempo con il banale errore a tre porte dal traguardo di Aspen, quando la vittoria era praticamente certa, la ventenne Shiffrin ha permesso a Federica Brignone di restare sul podio del gigante, con un terzo posto che la mantiene in vetta alla classifica generale e di specialità. Un colpo di scena arrivato quando ormai tutti erano convinti di avviarsi verso un fine settimana di monologo da parte della padrona di casa, eccellente interprete della prima frazione (11 centesimi di vantaggio sulla stessa Brignone) e di fatto impeccabile per il 95% della discesa decisiva: le stesse avversarie che l'attendevano al parterre per celebrarne il successo hanno faticato a credere ai propri occhi davanti all'errore di Mikaela, rimasta a lungo distesa sull'amica neve del Colorado senza capacitarsi di quanto avvenuto. Un nulla di fatto che rischia di far male anche in relazione ai prossimi due slalom di domani e domenica, anche se Mikaela ha già dimostrato più volte in passato di godere di un carattere assai difficile da minare: tra i paletti snodati comunque la tensione si farà sentire ancor di più.Dopo aver cordialmente ringraziato, Lara Gut, Eva Maria Brem e Federica Brignone si sono così godute il podio di giornata: per la ticinese si tratta del definitivo ritorno in auge dopo le difficoltà dell'anno passato, difficoltà apparse piuttosto lontane già nel debutto sul Rettenbach. E rispetto all'opening stagionale, sensibili passi avanti li ha fatti registrare anche la Brem, specie nella seconda manche, a testimonianza di una condizione in costante crescendo, necessaria come il pane oltreBrennero per la crisi che sta cogliendo il Wunderteam in gonnella complice la traumatica assenza di Anna Fenninger ed i recenti ritiri.E poi c'è Federica Brignone. Nella seconda discesa la carabiniera valdostana è parsa ... (continua)

[ 27/10/2015 ] - Le Gigantiste van forte: lo dice la WCSL
Al termine di ogni gara di Coppa del Mondo viene immediatamente aggiornata la WCSL, la World Cup Starting List, fondamentale per determinare i numeri di pettorale dei primi 30 al mondo di ogni disciplina.Questa lista considera i risultati a finestra mobile, dunque all'inizio di una nuova stagione sono validi anche quelli della precedente, e sono compresi gli atleti ritirati.Con la vittoria di sabato Federica Brignone rafforza la sua posizione nel primo gruppo, con 311 punti, dunque 40 su Rebensburg e 70 su Nadia Fanchini.Come noto tra le prime 15 mancano (e mancheranno per tutta la stagione) Fenninger, Maze, Zettel, Lindell-Vikarby.Dunque Irene Curtoni (29 punti sabato) è stabilmente nelle 15, dove entrano anche Lara Gut (40 punti, ora è 13/a) e Manu Moelgg (22 punti sabato, ore è 14/a). Kirchgasser, Gut, Moelgg, Prefontaine, Loeseth e Mowinckel sono racchiuse in 9 punti: sono loro che in base ai risultati si giocano gli ultimi posti tra le top15, quindi con possibilità di partire con l'8, in caso di sorteggio favorevole.Interessante anche la situazione nel gruppo 15-30: Gisin (ritirata) e Goergl (non dovrebbe più correre in gigante) sono destinate a scendere. A Soelden mancavano anche Baud, Vonn e Marsaglia ma dovrebbero esserci ad Aspen.Per cui Bassino, nonostante l'uscita di Soelden, sarà 18/a; Vonn 22/a, Marsaglia 24/a, Elena Curtoni 25/a. Con il ritiro di Fischbacher diventano 7 i posti liberati: Nicole Agnelli è 26/a.Sofia Goggia grazie ai 15 punti di sabato fa un balzo in avanti e, ritiri compresi, è 32/a: per lei non vale la WCSL ma i punti FIS, ma è davvero vicinissima ad entrare nelle 30 (davanti a lei per 3 punti Lavtar e Sienbenhofer). Tra l'altro per Sofia era il terzo risultato a punti in CdM, il primo in gigante.Passo indietro invece per Karoline Pichler, uscita nella prima manche mentre viaggiava con l'8/o tempo intermedio: l'altoatesina scivola al 46/o posto (che diventa almeno 38/o per i ritiri). Ma per lei valgono i punti FIS, che sono bassi: ... (continua)

[ 21/10/2015 ] - Verso Soelden: il team USA e Norvegia
Il Circo Bianco volge lo sguardo verso Soelden, a 3 giorni dalla gara inaugurale di sabato.Anche la federsci americana ha pubblicato le convocazioni ufficiali, lasciando il beneficio del dubbio a Lindsey Vonn: la campionessa sarà in Tirolo e parteciperà a conferenze stampe ed incontri con gli sponsor, poi all'ultimissimo deciderà se gareggiare o meno.Nota anche l'indisponibilità di Julia Mancuso, ecco che sul Rettenbach scenderanno in pista, come l'anno scorso, Megan McJames e Mikaela Shiffrin, che nella scorsa edizione partì con il pettorale n.1 e vinse (a pari merito con Anna Fenninger)"Non vedo l'ora di gareggiare - ha dichiarato Mikaela al Denver Post - Soelden è andato bene per me lo scorso anno, ma mentre scendevo credevo di aver fatto un sacco di errori e di avere un tempo alto poi è venuto fuori che ne ho fatti meno di altre"Tra gli uomini il favorito è Ted Ligety, vincitore nel 2011, 2012 e 2013, e secondo nel 2007, 2008 e 2009: quasi 600 punti in 8 risultati utili. E prima di lui la bandiera a stelle e strisce aveva già svettato sul ghiacciaio grazie a Bode Miller nel 2003 e 2004."Penso che il mio set-up sia buono; ho fatto diverse modifiche quest'anno e sento di aver fatto un passo avanti, ora vedremo...Ad ogni inizio stagione è così: non sai bene dove sei finchè non ti confronti in gara, e quindi c'è sempre un po' di mistero..."Oltre a Ted gareggeranno Tim Jitloff, Tommy Ford, Kieffer Christianson, Hig Roberts, Nick Cohee.Per Roberts (1991) e Cohee (1988) è l'esordio assoluto in Coppa del Mondo.Pronta anche la squadra norvegese, con la conferma della presenza di Aksel Lund Svindal, che fu 4/o nel 2013 e vincitore nel 2007.Convocati: Aksel Lund Svindal, Leif Kristian Haugen, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Bjornar Neteland e Rasmus Windingstad.Formazione simile a quella dello scorso anno (Neteland al posto di Monsen), quando Jansrud fu il migliore con il 15/o tempo.Tra le ragazze saranno presenti: Nina Loeseth, Ragnhild Mowinckel e Lotte Smiseth ... (continua)

[ 03/05/2015 ] - I Norvegesi per la stagione 2015/2016
Skiforbund, la federsci norvegese, ha comunicato la composizione delle Squadre Nazionali per la stagione 2015/2016: 26 atleti, 11 donne e 15 uomini contro i 13 e 13 dello scorso anno.Nel settore femminile viene promossa in squadra nazionale Mina Fuerst Hotlmann, mentre il gruppo Coppa Europa perde Winquist, Fidjeland e Graesdal, ed entrano Kristine Aasberg e Kristina Riis-Johannesen.Tra gli uomini entrano in squadra nazionale Rasmus Windingstad (classe '93, 3 podi in gigante in Coppa Europa in stagione e posto fisso nella specialità) ed Espen Lysdahl, classe 1990, terzo in Nor-Am e 9/o ad Are in slalom; confermato il ritiro di Truls Johansen.L'austriaco Christian Mitter, prima responsabile del settore Coppa Europa e negli ultimi 2 responsabile per le prove tecniche, è stato promosso a responsabile del gruppo Coppa del Mondo al posto di Havard Tjoerhom, che dopo 5 anni nel ruolo ha lasciato la federazione.  Ecco la composizione dei gruppi di lavoro:gruppo Coppa del Mondo femminile: Lotte Smiseth Sejersted, Ragnhild Mowinckel, Nina Loeseth, Maria Tviberg, Mina Fuerst Holtmanngruppo Coppa Europa femminile: Maren Skjoeld, Nora Grieg Christensen, Tuva Norby, Tonje Healy Trulsrud, Kristine Fausa Aasberg, Kristina Riis-Johannesengruppo Coppa del Mondo maschile: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Leif Kristian Haugen, Henrik Kristoffersen, Aleksander Aamodt Kilde, Sebastian Foss Solevaag, Jonathan Nordbotten, Rasmus Windingstad, Espen Lysdahlgruppo Coppa Europa maschile: Ola Buer Johansen, Adrian Smiseth Sejersted, Bjornar Neteland, Tracey Neteland, Marcus Monsen, Henrik Roa, Peder Dahlum Eide (continua)

[ 01/04/2015 ] - CN Norvegia: doppio titolo per Jansrud e Holtmann
Settimana scorsa si sono svolti a Hemsedal, nella contea di Buskerud, i Campionati Nazionali Norvegesi, tranne il gigante maschile che sarà recuperato nella stessa località il 24 aprile.Nello slalom maschile dominio di Sebastian Foss-Solevaag (vincitore del titolo già nel 2013) davanti ad Henrik Kristoffersen (+2.04) e Leif Kristian Haugen (+2.49). Della stagione di Kristoffersen abbiamo già abbondantemente scritto, ma è da sottolineare anche quella di Sebastian, classe 1991, la migliore della carriera finora con con 5 risultati nei top10 in CdM tra cui il  primo podio della carriera, terzo a Zagabria.Il dominatore della velocità Kjetl Jansrud, vincitore della coppa di superg e discesa, ha vinto anche i titoli nazionali delle specialità, che si aggiungono ai titoli in superg del 2011 e in gigante nel 2010 e 2011.Jansrud ha vinto in superg battendo Leif Kristian Haugen (+0.07) e Stian Saugestad (+0.13), mentre in discesa ha preceduto Marcus Monsen (+0.40) e Bjoernar Neteland (+0.49)Per completezza in superk ha vinto Monsen, davanti a Kjetil Hvammen (+0.11) e Sebastian Foss-Solevaag (+0.21).Tra le ragazze Nina Loeseth rivince il titolo in slalom dopo 8 anni, dominando la gara davanti a Tuva Norbye (+2.49) e Thea Louise Stjernesund (+3.03)Assenti per infortunio Sejersted e Mowinkel, le classifiche di gigante, superg, discesa e superk vedono protagoniste le due giovani Maria Therese Tviberg e Mina Fuerst Holtmann.La Tviberg, classe 1994, ha vinto il titolo in gigante, l'argento in superg, il bronzo in combinata: nel mese di marzo sono arrivati i migliori risultati della carriera con l'argento in discesa ai Mondiali Juniores di Hafjell e la terza vittoria in Coppa Europa, alle Finali di Soldeu, in combinata.A gennaio ha esordito in Coppa del Mondo a St.Moritz, andando subito a punti sia in superg (20/a) che in discesa (16/a).Molto interessante anche la Holtmann, classe 1995, che ha vinto il titolo nazionale in superg e discesa, l'argento in combinata e 4/a in ... (continua)

[ 14/03/2015 ] - Finali 2015 a Meribel: tutte le atlete qualificate
Con le gare di Are si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a Meribel.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Mondiale; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutti le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le azzurre.slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter, Tina Maze, Kathrin Zettel, Sarka Strachova, Maria Pietilae-Holmner, Wendy Holdener, Veronika Zuzulova Velez, Nina Loeseth, Nicole Hosp, Marie-Michele Gagnong, Michaela Kirchgasser, Bernadette Schild, Carmen Thalmann, Michelle Gisin, Chiara Costazza, Nastasia Noens, Erin Mielzynski, Anna Swenn-Larsson, Lena Duerr, Laurie Mougel, Resi Stiegler, Charlotta Saefvenberg, Emelie Wikstroem, Manuela MoelggSi aggiungono la campionessa del mondo juniores Paula Moltzan + le atlete over 500 non comprese: Tina Weirather, Lizi Goergl, Viktoria Rebensburg, Lara Gut, Lindsey Vonn, Anna FenningerIn coppa di slalom Shiffrin ha 579 punti, Hansdotter 489, Maze 389, Zettel 332, Strachova 331.Gigante femminile: Anna Fenninger, Eva-Maria Brem, Mikaela Shiffrin, Sara Hector, Federica Brignone, Kathrin Zettel, Tina Maze, Nadia Fanchini, Viktoria Rebensburg, Tina Weirather, Ragnhild Mowinckel, Maria Pietilae-Holmner, Irene Curtoni, Jessica Lindell-Vikarby, Marie-Pier Prefontaine, Nina Loeseth, Manuela Moelgg, Frida Hansdotter, Tessa Worley, Michaela Kirchasser, Lara Gut, Lizi Goergl, Dominique Gisin, Marta Bassino, Ana Drev.Si aggiungono la campionessa del mondo juniores Nina Ortlieb + le atlete over 500 punti non comprese: Nicole Hosp, Lindsey VonnIn coppa di gigante Fenninger 442 punti, Brem 356, Shiffrin 321, Hector 279, Brignone 237, Zettel 230.superg femminile: Lindsey Vonn, Anna Fenninger, Tina Maze, Lara Gut, Corenelia Huetter, Lizi Goergl, Nicole Hosp, Tina Weirather, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Nadia Fanchini, Kasja ... (continua)

[ 22/02/2015 ] - Shiffrin domina a Maribor. Irene Curtoni 14/a
Quattro vittorie e un terzo posto nelle ultime 5 gare, Mondiali compresi: il 2015 dello slalom femminile è tutto all'insegna di Mikaela Shiffrin, che dopo il cambio dello staff tecnico ha ripreso a d essere l'atleta da battere nella specialità.Sotto la pioggia di Maribor l'americana vince il terzultimo slalom stagionale dominandolo con grande leggerezza ed estrema facilità. Già in testa dopo la prima manche, Mikaela ha controllato con tattica perfetta nella seconda, chiudendo con un margine di 1.03 su Veronika Velez Zuzulova. La slovacca vendica (in parte) il 'legno' Mondiale recuperando 6 posizioni, tornando sul podio dopo oltre due anni, mancava infatti dalla vittoria di Semmering 2012. Continua il buon momento anche Sarka Strachova (bronzo a Beaver Creek), bene anche Nina Loeseth 4/a e la tedesca Lena Duerr 5/a con il pettorale 27.Seconda manche con poche luci per le azzurre: la migliore è Irene Curtoni che scia un'ottima seconda manche (4/o miglior tempo) e risale dalle 23/a alla 14/a posizione, mentre è deludente la seconda manche di Chiara Costazza che dalla 7/a scivola alle 16/a posizione.A punti anche Manuela Moelgg 19/a, mentre non si erano qualificate Sabrina Fanchini, Federica Brignone e la debuttante Federica Sosio. Nicole Agnelli è uscita nella prima frazione.Tappa casalinga da dimenticare per Tina Maze, che ha inforcato nella manche decisiva con 1 seconda da recuperare sulla Shiffrin: 0 punti in due gare per la slovena, che vede assottigliato a 84 punti il suo margine di vantaggio sulla Fenninger.Gara sottotono anche per la (ex) leader di specialità Frida Hansdotter, oggi 9/a, che viene sorpassata dalla Shiffrin, ora avanti di 30 punti.Chiudono la top10 Wendy Holdener 6/a, Kathrin Zettel 7/a, Bernadette Schild 8/a e Charlotta Saefvenberg 10/a. Da notare l'11/o tempo dell'elvetica Charlotte Chable, classe 1994, pettorale n.43, per la prima volta a punti in Coppa del MondoIl circuito femminile si sposta ora a Bansko, in Bulgaria, dove tra venerdì e ... (continua)

[ 05/01/2015 ] - Chiara Costazza torna nel primo gruppo in slalom
(da fisi.org) Con la seconda vittoria consecutiva ottenuta a Zagabria, Mikaela Shiffrin consolida la sua leadership in vetta alla start list di slalom in Coppa del mondo. L'americana precede le svedesi Frida Hansdotter e Maria Pietilae-Holmner. Quarta Tina Maze, chiudono il primo minigruppo di merito Kathrin Zettel, Sarka Strachova e Nicole Hosp.Notizie positive in casa Italia, con Chiara Costazza che rientra nel primo gruppo grazie ai buoni risultati di questo primo scorcio di stagione fra i quali il sesto posto di Are e l'ottavo di Zagabria. Era dal lontano 2008 che la poliziotta trentina non faceva parte delle quindici migliori specialiste dei pali stretti."Sono finalmente tornata giovane - racconta una scherzosa Chiara, che come "premio" si allenerà sulle nevi di casa a Pozza di Fassa nel weekend con la stessa Shiffrin -. Scherzi a parte, ho faticato per tanti anni per tornare al vertice, però alla fine ce l'ho fatta. Adesso è importante rimanerci in questo primo gruppo, a Zagabria ho commesso due errori gravi ma ho reagito nel modo giusto. Sto acquisendo fiducia, anche negli allenamenti riesco a fare qualcosa di molto buono". Recupera posizioni importanti anche Irene Curtoni, tornata in secondo gruppo, mentre Manuela Moelgg ne è appena fuori.Il quadro completo della situazione:     World Cup start list SL femminile:1 SHIFFRIN Mikaela  USA     688                     2 HANSDOTTER Frida  SWE     586                 3 PIETILAE-HOLMNER Maria  SWE 399                 4 MAZE Tina      SLO     384     5 ZETTEL Kathrin  AUT     370                     6 STRACHOVA Sarka  CZE     280                 7 HOSP Nicole      AUT     267     8 GAGNON Marie-Michele      CAN 262     9 HOLDENER Wendy      SUI 233     10 SCHILD Marlies      AUT 232                         11 LOESETH Nina      NOR     205                     12 KIRCHGASSER Michaela      AUT 195     13 SWENN-LARSSON Anna      SWE 182                         14 SCHILD Bernadette      AUT 178                         15 ... (continua)

[ 04/01/2015 ] - Fantaski Stats - Zagreb - slalom femminile
14/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 9 slalom della stagione 10/a gara femminile in Zagreb dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Mielzynski E. 2012: 1) Schild M. : 2) Maze T. : 3) Kirchgasser M. 2011: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Moelgg M. 2010: 1) Aubert S. : 2) Zettel K. : 3) Riesch S. 2009: 1) Riesch M. : 2) Gius N. : 3) Zahrobska S. plurivincitrici in Zagreb: Marlies Schild (4); Mikaela Shiffrin (2); Tanja Poutiainen (2); 12/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 11/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 16; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 20/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 15/o in slalom 103/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 21/a in slalom per Kathrin Zettel è il 49/o podio della carriera, il 24/o in slalom per Nina Loeseth è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 8/a in 2.01.28, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 66 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 143; U.S.A. 120; Svezia 91; Canada 76; Italia 66; Norvegia 60; Slovenia 45; Svizzera 38; Germania 19; Francia 13; Andorra 11; Sara Hector (SWE) è partita con il pettorale 61 chiudendo in 9/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.5 [#1] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#7] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Nina Loeseth (NOR)[pos.3], Mireia Gutierrez (AND)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Sara Hector (SWE)[pos.9], Federica Brignone (ITA)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Nicole Gius (2009); 3/o Manuela Moelgg (2011); 4/o Manuela Moelgg (2012); Chiara Costazza (2007); primi punti in carriera per: ... (continua)

[ 04/01/2015 ] - Nina Loeseth:"Ho aspettato tanto per questo podio"
Ecco le dichiarazione della vincitrice Mikaela Shiffrin, raccolte dal sito federale fis-ski.com: "E' una sensazione incredibile, è un pendio lungo e difficile, ma sono riusciti a prepararla bene ed è stato divertente. Ho provato a non pensare troppo al fatto che ero in testa dopo la prima e di dare il massimo. Era ghiacciato e mi piace quando il fondo è così, gli sci tenevano bene. La pista ha tenuto bene, è stata una gara regolare, sono felice di essere di nuovo a Zagabria."Nella conferenza stampa post gara viene fatto notare a Mikaela che è la seconda atleta nell'albo d'oro a vincere due volte di fila lo Snow Queen Trophies, e la prima è stata Marlies Schild: "Ultimamente in molti mi citano numeri e statistiche ma io non ci penso molto. Ma dopo ogni gara, quando scopro di aver fatto qualche record, sono felice, è come la ciliegina sulla torta!"Felicissima la norvegese Nina Loeseth, che dopo 80 pettorale in Coppa del Mondo finalmente assapora la gioia del podio: "E' bellissimo qui, hanno fatto un gran lavoro sul pendio e mi piace il fatto che sia lungo. Anche il pubblico è stato grande, mi piace davvero essere qui". In effetti Nina ha un particolare feeling con questo pendio, dove ha saputo conquistare i migliori risultati della carriera. "Ho lavorato davvero tanto, passo dopo passo, ma ho sempre saputo di essere sulla strada giusto ed ho avuto pazienza. Ora finalmente è bello vedere il frutto di tanto lavoro, anche se ci son voluti sei anni per ottenere un risultato come quello di oggi, ma meglio tardi che mai!" (ndr. sei anni fa, nel dicembre 2008 a La Molina, Nina è entrata per la prima volta nelle top10)Da sottolineare anche la 20/a posizione della andorrana Mireia Gutierrez, pettorale n.62, che conquista i primi punti in Coppa del Mondo e punti per la sua nazione dopo oltre 14 anni dall'ultima volta.Infine esulta su Twitter Fede Brignone, che con il pettorale 43 chiude 14/a, suo miglior risultato di sempre in questa specialità: "Best result ever in ... (continua)

[ 13/12/2014 ] - Are: Maria Pietilae-Holmner guida la prima manche
La padrona di casa Maria Pietilae-Holmner ha chiuso con il miglior tempo, in 51"81, la prima manche dello slalom femminile di Are, con 22 centesimi su Tina Maze e 43 sulla connazionale Frida Hansdotter. Alle due si aggiunge con il 10/o tempo Anna Swenn-Larsson per un terzetto di atlete svedesi che vuole far bene sulle nevi di casa.Uno slalom piuttosto facile, con la partenza posta dopo il muro iniziale del gigante, con un cambio di direzione e una doppia nella parte centrale, unico punto che ha creato qualche difficoltà e che è costato la gara a Nicole Hosp, vincitrice ad Aspen, e a Nina Loeseth, e dove han pasticciato Zettel e Shiffrin.Quarto tempo a un centesimo dal podio provvisorio per la svizzera Wendy Holdener, poi Carmen Thalmann, pettorale 22 e migliore tra le austriache, seguono Mikaela Shiffrin, Marie-Michele Gagnon e Chiara Costazza. La trentina è partita all'attacco e al primo intermedio era davanti a tutte, subito dopo h a commesso un errore e ha rallentato la sua azione, accusando complessivamente 61 centesimi.Molto bene anche Manuela Moelgg 17/a a +1.64 con il pettorale 52 e Irene Curtoni 29/a a +2.15. Per 5 centesimi non si qualifica Sarah Pardeller 31/a, mentre esce Federica Brignone che però stava facendo segnare intermedi per lei interessanti.Seconda manche in programma alle 12.30, diretta RaiSport 1, Eurosport.  (continua)

[ 30/11/2014 ] - Fantaski Stats - Aspen - gigante femminile
3/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 7 giganti della stagione 25/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Rebensburg V. 2011: 1) Rebensburg V. : 2) Goergl E. : 3) Mancuso J. 2010: 1) Worley T. : 2) Rebensburg V. : 3) Hoelzl K. 2009: 1) Hoelzl K. : 2) Zettel K. : 3) Brignone F. 2008: 1) Worley T. : 2) Poutiainen T. : 3) Goergl E. plurivincitrici in Aspen: Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 1/a vittoria in carriera per Eva-Maria Brem (AUT), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 4/o podio in carriera per Eva-Maria Brem (AUT), il 4/o in gigante 197/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 54/a in gigante per Kathrin Zettel è il 47/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Federica Brignone è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante l'Italia ha conquistato 132 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 292; Italia 132; Slovenia 68; Svezia 49; U.S.A. 40; Francia 38; Germania 36; Norvegia 32; Svizzera 20; Canada 12; Andrea Fischbacher (AUT) è partita con il pettorale 46 chiudendo in 18/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.8 [#19] - 1981 ; Marta Bassino (ITA) pos.19 [#32] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Eva-Maria Brem (AUT)[pos.1], Adeline Baud (FRA)[pos.17], Marta Bassino (ITA)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nina Loeseth (NOR)[pos.9], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Federica Brignone (2009); Federica Brignone (2014); 5/o Irene Curtoni (2012); Federica Brignone (2010); la somma dei pettorali dei top10 è 135. La media in ... (continua)

[ 15/11/2014 ] - Fantaski Stats - Levi - slalom femminile
2/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 slalom della stagione 11/a gara femminile in Levi dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Shiffrin M. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. 2012: 1) Riesch M. : 2) Poutiainen T. : 3) Shiffrin M. 2010: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Poutiainen T. 2009: 1) Riesch M. : 2) Kildow L.C. : 3) Poutiainen T. 2008: 1) Kildow L.C. : 2) Pietilae-Holmner M. : 3) Riesch M. plurivincitrici in Levi: Maria Riesch Hoefl (3); Marlies Schild (2); 24/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 4/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 69/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 15/o in slalom 38/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 14/a in slalom per Frida Hansdotter è il 11/o podio della carriera, il 11/o in slalom per Kathrin Zettel è il 46/o podio della carriera, il 22/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 12/a in 1.57.45, pettorale #52 l'Italia ha conquistato 49 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 153; Svezia 142; Slovenia 100; Svizzera 70; Italia 49; Norvegia 45; Canada 40; U.S.A. 37; Repubblica Ceca 36; Slovacchia 18; Francia 11; Germania 11; Manuela Moelgg (ITA) è partita con il pettorale 52 chiudendo in 12/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.1 [#13] - 1983 ; Nicole Hosp (AUT) pos.9 [#12] - 1983 ; Manuela Moelgg (ITA) pos.12 [#52] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.11 [#4] - 1995 ; Christina Ager (AUT) pos.22 [#23] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1], Michelle Gisin (SUI)[pos.8], Sarah Pardeller (ITA)[pos.15], Nadja Vogel (SUI)[pos.23],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Chiara Costazza (2006); primi punti in carriera per: Nadja Vogel (SUI); la somma dei pettorali dei top10 ... (continua)

[ 15/11/2014 ] - Maze regina di Levi in slalom, 12/a Manuela Moelgg
Sulla ruota di Levi esce il numero 13, quello del pettorale di Tina Maze. La campionessa slovena domina entrambe le manche di questo primo slalom speciale sulla Black di Levi portando a casa il 24/o successo in carriera, la baby-renna in palio, e ritrovando il suo splendido sorriso che si era smorzato un po' dopo il deludente gigante di Soelden di qualche settimana fa. Una bellissima prova quella della slovena, apparsa decisamente più pimpante e reattiva nei cambi, segno che il lavoro svolto dal suo nuovo tecnico Valerio Ghirardi sta dando i suoi frutti. La Maze, alla vittoria in slalom dopo un digiuno durato da Ofterschwang (marzo 2013), conclude con il tempo di 1'55"15 precedendo la svedese Frida Hansdotter (+0.34), al decimo secondo posto della carriera in specialità, che si conferma però sempre una delle migliori tra i pali stretti. Sul terzo gradino del podio sale l'austriaca Kathrin Zettel (+0.52), che da un calcio ai quarti posti collezionati ultimamente. Fuori dal podio per sette centesimi, resta l'altra svedese, Maria Pietilae-Holmner a precedere la norvegese Nina Loeseth e la canadese Marie-Michele Gagnon. In tutto questo spicca l'incespicata di Mikaela Shiffrin, finita addirittura fuori dalle top10, ritornando per certi versi più umana. La giovane campionessa statunitense delude nella prima discesa (solo 9/a), non riuscendo ad esprimersi ai suoi soliti livelli anche nella seconda conclusa in 11/a piazza finale. Una prestazione su qui pesa forse una trasferta in terra lappone logisticamente non programmata bene. La Shiffrin è giunta, infatti, a Levi solo giovedì, proveniente direttamente dagli States, e non assorbendo forse al meglio il jet-lag. Ma queste sono solo supposizioni.In casa azzurra si inizia con il piede giusto. Brava Manuela Moelgg, alla fine 12/a, partita con un pettorale decisamente alto (il 52), capace di strappare la qualificazione con il 27/o tempo per poi recuperare molto nella seconda prova. Una iniezione di fiducia per la finanziera ... (continua)

[ 05/11/2014 ] - Paganella: Coppa Europa e base per i Norvegesi
(comunicato) Dalle promesse dello sci mondiale della Coppa Europa femminile ai big della nazionale norvegese, passando per lo spettacolo dell’Alpine Rockfest. Sono queste le coordinate della stagione invernale 2014/2015 di Paganella Ski, l'area sciistica trentina con 50 km di rinnovate piste e 1.100 metri di dislivello a soli 16 km dall’autostrada del Brennero. Un ricco calendario all’insegna dell’internazionalità, che verrà aperto dalla due giorni di Coppa Europa in programma giovedì 11 e venerdì 12 dicembre.La massima rassegna continentale in rosa torna in Paganella per il quarto anno consecutivo, a conferma del grande interesse a apprezzamento che ruota attorno alla ski area trentina e, in particolar modo, al pendio della pista Olimpionica 2, spettacolare e probante teatro di gara, come confermato dai nomi delle atlete che sono riuscite a imporsi ad Andalo: nell'ordine l'altoatesina Lisa Magdalena Agerer (doppio successo nel 2011), l'austriaca Eva Maria Brem e la norvegese Nina Loeseth (nel 2012) e, dulcis in fundo, la francese Anne Sophie Barthet e la svedese Nathalie Eklund, in trionfo lo scorso anno rispettivamente in slalom gigante e slalom speciale. Quest'anno si tornerà alla formula delle prime due edizioni, ovvero alla disputa di due gare di slalom gigante, specialità che ben si presta alle caratteristiche della Olimpionica 2, in grado di impressionare fin da subito tecnici e addetti ai lavori.Si spiega così la pronta conferma in calendario della due giorni continentale di Andalo e si spiega così anche il ritorno in Paganella del Norway Ski Team. L’Altopiano, infatti, sarà anche quest'inverno "Paganella Ski-Trentino European Norway Ski Team Training Center", ovvero sede europea ufficiale degli allenamenti della nazionale norvegese di sci alpino, che vanta in organico campioni del calibro del campione del mondo e olimpico Aksel Lun d Svindal e di Kjetil Jansrud. La località trentina farà da base logistica di allenamento per i grandi campioni scandinavi, ... (continua)

[ 18/10/2014 ] - Norvegesi, Finlandesi e Sloveni per Soelden
Il DT norvegese Claus Ryste ha annunciato gli atleti selezionati per l'opening di stagione di Soelden: tra gli uomini saranno al via Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Leif Kristian Haugen, Rasmus Windingstad e Marcus Monsen, mentre tra le ragazze correranno Ragnhild Mowinckel e Nina Loeseth.L'ultimo podio norvegese risale al 2007, quando Svindal superò per 32 centesimi Ted Ligety. Lotte Smiseth Sejersted non sarà al via perchè in ritardo di preparazione in gigante, e in più il pettorale alto le dà poche chance di qualifica: Lotte si sta concentrando per le gare nordamericane.Toccherà dunque a Loeseth e Mowinckel cercare di avvicinarsi ad Andrine Flemmen, che conquistò a Soelden due delle tre vittorie in carriera, nel 1998 e nel 2002.Con il ritiro di Tanja Poutiainen saranno solo 2 gli atleti finlandesi al via nel gigante inaugurale di Soelden.Tra gli uomini occhi puntati su Marcus Sandell, fermato nello scorso inverno dai postumi di una operazione chirurgica. Sandell è attualmente il n.21 della WCSL, e un anno fa ottenne sul Rettenbach un sesto posto, uno dei migliori risultati della carriera. Con lui sarà al via Samu Torsti. Nessuna ragazza al via sabato 25, Merle Soppela, unica atleta della squadra B, comincerà la stagione a Levi.In casa slovena oltre a Tina Maze sono confermate Ana Drev, Katerina Lavtar e Tina Robnik che nell'ultimo allenamento interno ha battuto la concorrenza di Ilka Stuhec e Marusa Ferk, e cercherà i primi punti in Coppa del Mondo.Tra gli uomini prenderanno il via Zan Kranjec e (forse) Misel Zerak, classe 1992.Pronte anche le francesi, che qualche giorno fa hanno operato le selezioni interne sulla Grande Motte di Tignes: la somma delle due migliori manche su quattro disputate hanno premiato Coralie Frasse-Sombet e Marie Massios per gli ultimi due pettorali liberi, escludendo Taina Barioz ed Estelle Alphand.Gli uomini di David Chastan si alleneranno mercoledì e giovedì sulla Grande Motte, e poi venerdì raggiungeranno ... (continua)

[ 05/10/2014 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2015)
In vista della stagione 2014/2015 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Di seguito l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Bernhard Graf (AUT)Manuel Kramer (AUT)Manfred Pranger (AUT)Rainer Schoenfelder (AUT)Michael Janyk (CAN)Brad Spence (CAN)John Kucera (CAN)Paul Stutz (CAN)Dalibor Samsal (CRO)Yannick Bertrand (FRA)Alexandre Bouillot (FRA)Gauthier De Tessieres (FRA)Thomas Frey (FRA)Anthony Obert (FRA)Maxime Tissot (FRA)Gabriel Rivas (FRA)TJ Baldwin (GBR)Andreas Strodl (GER)Stephan Keppler (GER)Akira Sasaki (JPN)Hagen Patscheider (ITA)Alexander Ploner (ITA)Lars Elton Myhre (NOR)Markus Nilsen (NOR)Janez Jazbec (SLO)Mitja Valencic (SLO)Warner Nickerson (USA)Ritiri donne:Marlies Schild (AUT)Stefanie Koehle (AUT)Tanja Poutiainen (FIN)Sandrine Aubert (FRA)Chemmy Alcott (GBR)Maria Riesch (GER)Katharina Duerr (GER)Giulia Gianesini (ITA)Ida Giardini (ITA)Denise Karbon (ITA)Eve Routhier (CAN)Marina Nigg (LIE)Mona Loeseth (NOR)Freanzi Aufdenblatten (SUI)Agnieszka Gasienica Daniel (POL)Cambi Materiale:Bernadette Schild (AUT) da Atomic a RossignolManuel Feller (AUT) da Head a AtomicFlorian Scheiber (AUT) da Salomon a BlizzardRomed Baumann (AUT) da Blizzard a SalomonSanteri Paloniemi (FIN) da Blizzard a AtomicAdrien Theaux (FRA) da Salomon a HeadSteve Missillier (FRA) da Salomon a FischerThomas Mermillod-Blondin (FRA) da Salomon a RossignolNicolas Thoule (FRA) da Atomic a RossignolAlexis Pinturault (FRA) da Salomon a HeadSteve Missillier (FRA) da Salomon a FischerVictor Muffat-Jeandet (FRA) da Atomic a SalomonTaina Barioz (FRA) da Fischer a HeadMarion Bertrand (FRA) da Fischer a HeadLena Duerr (GER) da Fischer a VoelklViktoria Rebensburg (GER) da Nordica a StoeckliDada Merighetti (ITA) da ... (continua)

[ 28/07/2014 ] - E' mancato a 87 anni Franz Voelkl
Franz Völkl, nipote di Georg fondatore dell'omonima marca di sci tedesca, è morto sabato scorso 26 luglio all'età di 87 anni. L'annuncio è stato dato poche ore fa sulla pagina Facebook del produttore tedesco:"Franz Voelkl era un appassionato inventore e il più entusiasta dei collaudatori. La Voelkl è stata il lavoro di tutta una vita. Ha iniziato con umiltà nel 1952 guidando la società per oltre 40 anni e portandola al successo mondiale.Abbiamo con lui un grande debito di gratitudine e siamo molto orgogliosi di continuare a far crescere l'azienda"Nel 1970 Franz porta la sua azienda nel Circo Bianco, alimentando un circuito di innovazione fondamentale per lo sviluppo del prodotto. Con Voelkl hanno sciato atlete come Hanni Wenzel, Maria Walliser, Anita Wachter, Frank Woerndl, Katja Seizinger, Brigitte Oertli, Martina Ertl, Christa Kinshofer, Hilde Gerg, Sonja Nef, Alexandra Meissnitzer, Tanja Poutiainen e Nicole Hosp, vincitrice della Coppa 2007.Nel 1985 il riuscitissimo modello P9 aumenta le vendite del 10%e porta al successo nei Campionati del Mondo Maria Walliser.Nel 1994 Voelkl presenta all'ISPO uno dei primi modelli "carving" anticipando quella che sarà una delle più grandi innovazioni nello sci degli ultimi tre decenni.Intanto nel 1992, a causa delle crisi economica, Franz vende l'azienda di famiglia a Gregor Furrer & Partner Holding AG, che oggi fa parte della compagnia statunitense Jarden Corporation e dà lavoro a circa 900 persone.Nell'ultima stagione hanno sciato Volkl, tra gli altri, gli azzurri Roberto Nani, Stefano Gross, Cristian Deville e  Riccardo Tonetti; tra le top30 del Circo Rosa Andrea Fischbacher, Nina Loeseth, Regina Mader Sterz e Eva-Maria Brem.  (continua)

[ 25/07/2014 ] - Mona Loeseth chiude la carriera
Cinque giorni fa la norvegese Mona Loeseth posava sorridente nella foto che vedete in fondo all'articolo, in allenamento a Zermatt insieme con le compagne di squadra Lotte Sejersted, Ragnhild Mowinckel e Nina Loeseth, sua sorella maggiore.Oggi, all'improvviso, è arrivato l'annuncio tramite facebook: Mona ha deciso di chiudere la carriera agonistica con effetto immediato, e lo ha comunicato alla sorella, alla compagna, alla squadra e in seguito ai media."Penso che alla fine tutte le cose belle abbiano una fine...Ma non vorrei chiamare questa "fine" ma l'inizio di qualcosa di nuovo. Ho deciso di ritirarmi dall'attività agonistica. Per me sciare è sempre stata una passione e un piacere, e mi sono sempre detta che il giorno che non ne avessi avuto più avrei smesso. E quel giorno è arrivato. E' stata una estate difficile e piena di ragionamenti. Ma sono felice della mia decisione e non vedo l'ora di provare cose nuove! La vita è molto più che sciare..."Poi aggiunge: "Avevo pensato all'idea di ritirarmi già un anno fa, ed ero sicura che lo avrei fatto al termine della stagione, in primavera. Poi ho deciso di continuare ma continuavo a pensarci...Mia sorella Nina era molto dispiaciuta ma rispetta la mia decisione. Dovrà continuare ad allenarsi senza di me, abbiamo sempre sciato insieme, per cui so che non sarà facile..."A Zermatt è stato il primo allenamento sugli sci dopo un lungo periodo per Mona ed ha capito che le gare non erano più importanti per lei: vuole proseguire con gli studi e prendere il diploma di fisioterapista.Gli infortuni subiti non si sono mai del tutto risolti (stagione 2011 e 2012 quasi totalmente perse per frattura alla gamba destra nell'aprile 2010 e febbraio 2011) e spesso durante gli allenamenti e le gare soffriva per il dolore, una sfida diventata troppo dura da affrontare: "quando mi sono rotta la gamba per la seconda volta è stato perchè ho sbagliato l'atterraggio di un salto. Così quando mi ritrovo nella stessa situazione ogni volta è una dura ... (continua)

[ 11/04/2014 ] - I Norvegesi per la stagione 2014/2015
Contrariamente al solito non sono gli elvetici di Swiss-ski i primi ad annunciare la composizione delle Squadre Nazionali per la stagione 2014/2015 bensì Skiforbund, la federsci norvegese.Saranno 13 donne e 13 uomini ad affrontare la prossima stagione di Coppa del Mondo, con i Mondiali di Vail a febbraio come momento clou.Havard Tjoerhom rimane DT del settore maschile, Tron Moger si occuperà dei velocisti, Franz Gamper seguirà da vicino Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud in gigante, superg, discesa.Christian Mitter sarà responsabile delle discipline tecniche maschili, e Reto Nydegg del Gruppo Coppa Europa.Nel settore femminile deve ancora essere nominato il nuovo Direttore Tecnico; come noto non ci sarà più Stefan Abplanalp che è andato a guidare la velocità femminile americana. Eivind Oestenengen si occuperà del gruppo Coppa del Mondo, mentre Lars Henrik Kristoffersen e Joergen Nordlund lavoreranno con il Gruppo Coppa Europa.Rispetto ad un anno fa Maria Tviberg viene promossa dal Gruppo Coppa Europa al Gruppo Coppa del Mondo; Isabella Fidjeland e Helen Healey Trulsrud entrano nel gruppo Coppa Europa.Sebastian Foss Solevaag viene promosso dal gruppo Coppa Europa al gruppo Coppa del Mondo, e Jonathan Nordbotten direttamente nella nazionale maggiore; Rasmus Windingstad e Tracey Neteland entrano nel gruppo CE, mentre ne escono Endre Bjertness, Emil Bjoertomt Kristiansen,  Bjoernar Neteland, Christoffer Kyllingstad, Iver Bjerkestrand e Martin Budal.Ecco la composizione dei gruppi di lavoro:gruppo Coppa del Mondo femminile: Lotte Smiseth Sejersted, Ragnhild Mowinckel, Nina Loeseth, Mona Loeseth, Maria Tviberggruppo Coppa Europa femminile: Annie Winquist, Maren Skjoeld, Mina Holtmann, Nora Grieg Christense, Tuva Norby, Isabella Fidjeland, Mille Graesdal, Helen Healey Trulsrudgruppo Coppa del Mondo maschile: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Leif Kristian Haugen, Henrik Kristoffersen, Aleksander Aamodt Kilde, Sebastian Foss Solevaag, Jonathan Nordbottengruppo Coppa ... (continua)

[ 31/03/2014 ] - CN Norvegia: titoli a Sejersted, Haugen, Kilde
Si è chiusa ieri la settimana di gare dei Campionati Assoluti Norvegesi, iniziati lunedì scorso a Hemsedal, con le prove della discesa libera.Presenti, e protagonisti, sia i veterani Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Leif Kristian Haugen che le "nuove leve" Adrian Smiseth Loeseth, fratello minore di Lotte, Aleksander Aamodt Kilde e Henrik Kristoffersen.Vediamo nel dettaglio i risultati:26 marzo, discesa femminile: titolo a Lotte Smiseth Sejersted con +1"34 su Mina Fuerst Holtmann (1995) e + 2"07 su Maren Skjoeld (1993). A 24 anni appena compiuti la Sejersted può già vantare 16 titoli nazionali, in tutte le discipline!26 marzo, discesa maschile: titolo a Adrian Smiseth Sejersted (il secondo in carriera) che per 6 centesimi rimane alle spalle dello svedese Hans Ollson (miglior tempo), terzo tempo per Kjetil Jansrud, quarto per Aleksander Aamodt Kilde, quinto per Aksel Lund Svindal.28 marzo, superg femminile: primo titolo della carriera per Mina Fuerst Holtmann (1995) che chiude in 1:27.10, 15 centesimi meglio di Lotte Smiseth Sejersted, 38 su Tonje Healey Trlsrud (1994). Da notare che la Sejersted, vincitrice un anno fa proprio davanti alla Holtmann, ha perso quasi subito dopo la partenza guanto e bastoncino destri.28 marzo, superg maschile: i giovani Kilde (1992) e Sejersted (1994) si prendono oro e argento lasciando bronzo e legno ai veterani Svindal (1982) e Jansrud (1985). Tra 7 decimi e un secondo il distacco inflitto da Kilde ai connazionali, conquistando il suo primo titolo nazionale; un anno fa fu secondo proprio alle spalle di Svindal.29 marzo, gigante femminile: vittoria a sorpresa per la 17enne Isabella Fidjeland, classe 1996, per 19 centesimi su Nina Loeseth e +1.30 su Rikke Gasmann-Brott.29 marzo, gigante maschile: primo titolo nazionale per Leif Kristian Haugen, che chiude le due manche in 2:16.11, mettendosi alle spalle per 26 centesimi Kjetil Jansrud e per +1.47 il "capitano" Aksel Lund Svindal. Settimo Kristoffersen, ottavo Kilde.30 marzo, slalom ... (continua)

[ 16/03/2014 ] - Stefan Abplanalp guiderà le velociste USA
Chiusa l'era di Chip White, si apre un nuovo capitolo per le velociste americane, una delle squadre più interessanti del Circo Rosa: il nuovo coach sarà Stefan Abplanalp, svizzero, in questa stagione World Chief delle velociste norvegesi e in precedenza alla guida delle velociste elvetiche.Abplanalp chiude con un anno di anticipo il suo rapporto di collaborazione con la Norvegia, durato due stagioni: "è una delle decisioni più difficili che ho preso...guiderò la velocità USA - dichiara Stefan - cercherò di aiutare Lindsey Vonn a tornare dal suo infortunio, e inoltre penso che Julia Mancuso abbia il potenziale per vincere più di quel che ha già fatto. E inoltre lavorerò per preparare Mikaela Shiffrin per correre in qualche prova di velocità".Parole che sono tutto un programma, in particolare sulla Shiffrin che nella prossima stagione dovrebbe essere al cancelletto di qualche gara di superg, per presentarsi ai Mondiali di casa di Vail competitiva in tre discipline.Nella stagione in corso atlete come Nina Loeseth, Ragnhild Mowinckerl e Lotte Smiseth Sejersted hanno conquistato oltre 600 punti, il miglior risultato degli ultimi anni. (continua)

[ 08/03/2014 ] - Finali 2014 Lenzerheide: le atlete qualificate
Con le gare di Are si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Olimpica; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutti le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le azzurre.slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter, Marlies Schild, Maria Pietilae-Holmner, Maria Riesch Hoefl, Bernadette Schild, Marie-Michele Gagnon, Anna Swenn-Larsson, Nina Loeseth, Nastasia Noens, Nicole Hosp, Tina Maze, Wendy Holdener, Kathrin Zettel, Sarka Zahrobska Strachova, Michaela Kirchgasser, Denise Feierabend, Chiara  Costazza, Christina Geiger, Emelie Wikstroem, Barbara Wirth, Nathalie Eklund, Alexandra Daum, Carmen  Thalmann, Christina Ager.Si aggiungono la campionessa del mondo juniores Petra Vlhova + le atlete over 500 non comprese: Lizi Goergl, Lara Gut, Anna FenningerCoppa di specialità già matematicamente assegnata a Mikaela ShiffrinGigante femminile: Jessica Lindell-Vikarby, Anna Fenninger, Maria Pietilae-Holmner, Kathrin Zettel, Lara Gut, Mikaela Shiffrin, Anemone Marmottan, Tina Weirather, Federica Brignone, Tina Maze, Eva-Maria Brem, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch-Hoefl, Nadia Fanchini, Tessa Worley, Nina Loeseth, Dominique Gisin, Manuela Moelgg, Marie-Michele Gagnong, Kajsa Kling, Denise Karbon, Francesca Marsaglia, Tanja Poutiainen, Marion Bertrand, Marie-Pier Prefontaine.Si aggiungono la campionessa del mondo juniores Marta Bassino + le atlete over 500 punti non comprese: Lizi Goergl, Nicole Hospsuperg femminile: Lara Gut, Tina Weirather, Anna Fenninger, Lizi Goergl, Maria Hoefl-Riesch, Nicole Hosp, Kajsa Kling, Tina Maze, Verena Stuffer, Dominique Gisin, Nadia Fanchini, Regina Sterz, Stacey Cook, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Nicole Schmidhofer, Marie-Michele Gagnon, Ilka Stuhec, Ragnhild Mowinckel, Tessa Worley, ... (continua)

[ 07/03/2014 ] - Fantaski Stats - Are - gigante II
27/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 8 giganti della stagione 49/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Brignone F. : 3) Rebensburg V. 2009: 1) Worley T. : 2) Maze T. : 3) Zettel K. 2009: 1) Maze T. : 2) Poutiainen T. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Katja Seizinger (2); Anita Wachter (2); Spela Pretnar (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Anna Fenninger (2); Hilde Gerg (2); 7/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 6/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 26/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 9/o in gigante 194/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 51/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 20/o podio della carriera, il 18/o in gigante per Jessica Lindell-Vikarby è il 7/o podio della carriera, il 4/o in gigante la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 6/a in 2.01.48, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 149 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 181; Italia 149; Svezia 134; Germania 106; Svizzera 29; Norvegia 29; Francia 25; Slovenia 20; Finlandia 18; U.S.A. 18; Canada 6; Katarina Lavtar (SLO) è partita con il pettorale 42 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.14 [#21] - 1980 ; Denise Karbon (ITA) pos.16 [#20] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.24 [#2] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Katarina Lavtar (SLO)[pos.13], Nicole Agnelli (ITA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nina Loeseth (NOR)[pos.9], Wendy Holdener ... (continua)

[ 25/02/2014 ] - Alla Svezia il team event di Innsbruck, out Italia
La Svezia si aggiudica il Team Event di Innsbruck. E’ stato però il cronometro a decidere la finale, di questo slalom parallelo a squadre, tra Svezia e Norvegia sulla pista Patscherkofel.La Svezia ha sconfitto la Norvegia però solo per la somma inferiore dei tempi, dopo che le quattro manche erano terminate in perfetta parità sul 2 a 2. Stessa situazione che si è ripetuta poi nella finalina per il terzo-quarto posto, con la Svizzera che ha avuto ragione degli Stati Uniti.La Svezia, composta da Maria Pietilae-Holmner, Anna Swenn-Larsson, Mattias Hargin, Anton Lahdenperae, Markus Larsson, era giunta in finale superando prima Italia, quindi 2 a 2 con la Svizzera in semifinale, passando solo per la somma inferiore dei tempi.La Norvegia con Mona Loeseth, Nina Loeseth, Truls Johansen, Sebastien Solevaag, invece, ha avuto un cammino più lungo sconfiggendo al primo turno la Slovenia, nei quarti aveva eliminato poi i campioni del mondo dell’Austria (Eva Brem, Carmen Thalmann, Manuel Feller, Philipp Schoerghofer), privi del loro alfiere Marcel Hirscher colpito da una infezione gastro-intestinale e non sostituito da altro atleta, per 3 a 1.  Infine in semifinale ha pareggiato per 2-2 con gli Usa (Julia Ford, Resi Stiegler, David Chodounsky, Nolan Kasper), passando in finale solo per la somma inferiore dei tempi.Nei quarti la Svizzera di Denise Feierband, Wendy Holdener, Nadja Vogel, Marc Gini, Reto Schmidiger, Markus Vogel, dopo aver eliminato la repubblica Ceca, ha escluso la Germania solo per la somma inferiore dei tempi, dopo che le quattro manche erano terminate sul 2-2. Sconfitta poi in  semifinale con la Svezia. Gli Usa, invece, avevano eliminato nei quarti la Francia per 3-1, sconfitti però in semifinale (2-2 le quattro manche) solo nella somma dei tempi, dalla Norvegia.Sfortunata invece la partecipazione dell’Italia, battuta 3 a 1 dalla Svezia nei quarti di finale, dove gli azzurri erano iscritti d'ufficio. Sconfitte nelle loro rispettive manche Manuela Moelgg ad ... (continua)

[ 24/01/2014 ] - Coppa Europa: Tviberg ok in combinata, Agerer 15^
La Norvegia conferma la sua straordinaria abilità nello sfornare atleti perfettamente polivalenti con la vittoria odierna di Maria Therese Tviberg nella supercombinata di Coppa Europa a Spital, in Austria. La diciannovenne di Geilo, già vincitrice di una libera a Innerkrems, ha recuperato in slalom dalla quarta posizione del supergigante chiudendo con il tempo di 2:03.22, appena 9/100 meglio di un'altra sciatrice in grande forma come l'elvetica Michelle Gisin. Terzo gradino del podio per la tedesca Lena Duerr, autrice di un'ottima manche tra i rapid gates, quindi l'austriaca Rosina Schneeberger e l'altra norvegese Nora Grieg Christensen a completare la top five.Lisa Agerer e Camilla Borsotti cedono qualche posizione tra i paletti stretti e chiudono rispettivamente quindicesima e sedicesima, a 2.63 e 2.81 dalla vincitrice. Punti importanti per Verena Gasslitter, ventiseiesima nonostante il pettorale 64, mentre Federica Sosio è fuori dalle trenta, Alessia Medetti, Marta Bassino e Ida Giardini non terminano la prova e Nicole Delago ed Enrica Cipriani scelgono di non partire in slalom.La prossima tappa del circuito continentale femminile sarà a Sestriere con due giganti e uno slalom da lunedì 27: col risultato odierno, la Tviberg si porta a 512 punti, appena 8 in meno della leader Nina Ortlieb, mentre Mona Loeseth è terza a quota 505. Miglior azzurra Nicole Agnelli, quattordicesima con 269.  (continua)

[ 21/01/2014 ] - Norvegesi e Spagnoli per Sochi 2014
La federsci norvegese ha diramato oggi le convocazioni ufficiali per lo sci alpino in vista dei Giochi Olimpici di Sochi 2014.A fronte di 12 posti disponibili sono al momento convocati 10 atleti, 6 uomini e 4 donne: Aksel Lund Svindal, Leif Kristian Haugen, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Sebastian Foss Solvaag, Aleksandr Aamodt Kilde; Lotte Smiseth Sejersted, Ragnhild Mowinckel, Mona Loeseth, Nina Loeseth.Anche la RFEDI, la federsci spagnola, ha diramato la lista dei 21 atleti che parteciperano a Sochi 2014. Per lo sci alpino, nonostante i 7 posti disponibili per il nuovo regolamento sulle quote olimpiche, ci sono solo 5 convocati: l'unica donna, Carolina Ruiz, nonchè l'unica con risultati di rilievo in Coppa del Mondo (Federazione Andalusa) e quattro uomini: Ferran Terra (Federazione Catalana), Paul De la Cuesta (Federazione Basca), Pol Carreras (Federazione Catalana), Alex Puente (Federazione Catalana).  (continua)

[ 21/01/2014 ] - Slalom CE: M.Gisin ancora a segno, Costazza 17^
Davvero un ottimo momento per Michelle Gisin: la più giovane delle sorelle di Engelberg ha infatti conquistato lo slalom di Coppa Europa disputato quest'oggi a Kirchberg, ad appena due settimane di distanza dal trionfo in casa a Melchsee Frutt. 1:41.74 il tempo totale dell'elvetica che si prende il lusso di precedere di 73/100 Michaela Kirchgasser e di 91/100 Marlies Schild; la presenza sul podio di due campionesse di tale caratura nobilita ulteriormente il successo della rossocrociata. Ancora Svizzera in quarta posizione con Wendy Holdener, quindi Mona Loeseth a completare la top five.Giornata di sofferenza, come da consuetudine in questa disciplina, per le italiane: la migliore è Chiara Costazza, diciassettesima a +2.28 dalla vincitrice; oltre alla fassana, va a punti solo Marta Benzoni, che aggancia il trentesimo posto. Male Sarah Pardeller, solo trentasettesima, più indietro Carmen Geyr; Verena Gasslitter non si qualifica per la seconda prova, mentre Manuela Moelgg, Michela Azzola e Sabrina Fanchini saltano nella prima. (continua)

[ 17/01/2014 ] - CE Innerkrems: Agerer 9^ nella discesa di C.Suter
Torna a vincere nel circuito continentale, dopo quasi un anno dal supergigante di Sella Nevea, la svizzera Corinne Suter: la diciannovenne del Canton Svitto ha infatti fermato i cronometri sull'1:37.66 nella seconda discesa liebra di Innerkrems, precedendo di 15/100 la francese Margot Bailet (già seconda ieri) e di 26/100 l'austriaca Stephanie Venier, che aggancia il podio dopo il quarto posto nella prima discesa; subito dietro le altre austriache Nina Ortlieb e Tamara Tippler.La migliore azzurra è ancora Lisa Agerer, che si conferma nella top ten: per la ventiduenne venostana un nono posto a 63/100 dalla vetta. Più indietro le altre: punti per Camilla Borsotti (ventunesima), Enrica Cipriani (ventiquattresima) e Marta Bassino (ventinovesima), nulla da fare per Alessia Medetti, Federica Sosio, Ida Giardini, Jessica Mazzocco e Anna Hofer che terminano oltre la trentesima posizione. La Coppa Europa femminile torna di scena lunedì e martedì con uno slalom e un gigante a Kirchberg; la classifica generale è sempre condotta da Mona Loeseth con tre punti di margine su Nina Ortlieb, mentre in quella di specialità primeggia l'altra norvegese Maria Therese Tviberg. (continua)




 
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