Alla Ertl il gigante. Bene le azzurre all'esordio
(Soelden, Aut). Finalmente si parte. La prima gara in programma sul ghiacciaio di Soelden, è il gigante femminile. Grande assente al cancelletto di partenza, quella Janica Kostelic, che senza l’ennesimo intervento al ginocchio dolorante, sarebbe stata ancora la favorita numero uno per la corsa finale alla sfera di cristallo. Freddo e sole alla “prima” del circo rosa, e parecchia gente salita sul Rettenbach per sostenere la beniamina di turno. Il primo atto della coppa feminile va a Martina Ertl: la trentenne tedesca di Bad Tolz, centra la 14° vittoria: sempre all’attacco l’esperta bavarese, vuoi sui piani (all’inizio e sul tratto finale), vuoi sul lungo “ripido” centrale. Non vinceva dall’ottobre del 2000, e neanche a farlo apposta, la sede erano sempre le nevi perenni di Soelden. Sul podio con la Ertl, una motivatissima Anja Paerson: la svedese sembra voler approfittare dell’assenza forzata di Janica Kostelic (la croata rientrerà in dicembre) e inizia a infilare ottanta punti in cascina. 3° la spagnola Maria Josè Rienda Contreras, che aveva chiuso la prima manche con il miglior tempo. Sotto il podio, la giovanissima slovena Tina Maze (4°) e la finlandese Tanja Putianen (5°). E le azzurre? Sicuramente bene nell’esordio stagionale di Coppa del Mondo. Forse ci si apettava qualcosa in più da Karen Putzer, ma il 6° posto soddisfa la poliziotta di Nova Levante, comunque sempre lì tra le prime della classe. Denise Karbon, medaglia d’argento ai Mondiali di St.Moritz dell’anno scorso, termina 11°. 14° Daniela Merighetti e 16° Manuela Moelgg: la bresciana conferma lo stato di salute tra le porte larghe che aveva dimostrato nell’ultimo scampolo
della scorsa stagione; la neanche ventenne ladina, invece, sembra accellerare la sua maturazione tecnica gara dopo gara. A punti troviamo anche Silke Bachamann (21°) e la discesista Barbara Kleon (22°). Il responsabile della squadra femminile per le discipline tecniche Luis Prenn, si è detto soddisfatto della prova delle sue atlete. Infatti, nonostante la mancanza di un risultato eclatante, la giovane compagine ha reagito all'esordio in maniera convincente nel suo insieme. Nel pomeriggio di domenica, Merighetti, Moelgg e Putzer, si sono trasferite a Pitztall, sempre in Austria, per tre giorni di allenamento in super-g insieme a Isolde Kostner e al gruppo di discesa.
(lunedì 27 ottobre 2003)
(lunedì 27 ottobre 2003)