Soelden: azzurri pronti per il primo atto
(Soelden, Aut). A Soelden, angolo delle celebri alpi tirolesi , oramai tutto è pronto per i giganti inaugurali della Coppa del Mondo 2003/2004. Sabato il gigante femminile, domenica la competizione maschile. Ieri nevicava ancora sui 3000 m. del ghiacciaio del Rettenbach: come sembra lontana quella prima settimana di ottobre che vedeva il tracciato di gara con un paio di crepacci nella parte finale e con una penuria generalizzata di manto nevoso! Ora tutto sembra davvero a posto, e la località austriaca è pronta per la sua 7° edizione di questi giganti di apertura. A puntino anche il calendario delle manifestazioni e degli eventi, che faranno da contorno a questo entusiasmante fine settimana tirolese. E' il primo atto del circo bianco, e non poteva che essere l'Austria (qui lo sci alpino è considerato come il calcio in Italia) ad ospitare questo avvio. Come è noto, rientra Hermann Maier, nonostante le polemiche per il fatto che la Fis non lo ha considerato come infortunato la stagione passata. Ha gareggiato fra le porte larghe di Adelboden il "muratore di Flachau", e giustamente è rientrato nei meccanismi dei punti Fis e non partirà nel primo gruppo. Del resto, basti ricordare Alessandro Fattori ai Campionati Italiani Assoluti del marzo scorso: il “Fat”, pur essendo recuperato, fece solo l'apripista nel super gigante tricolore, al fine di rimanere con lo status di infortunato per l'intera stagione e ripartire quest'anno con lo stesso ordine di partenza. Per quel che riguarda Kjetil Andrè Aamodt, l'infortunio, interesserebbe solo la caviglia destra e non i legamenti crociati del ginocchio: insomma, se la sua stagione sembra essere terminata in partenza, non si può dire per l’intera carriera. Nel primo atto di coppa, i protagonisti della scena saranno Stephan Eberharter e Bode Miller. Chi dei due principali attori avrà la meglio? Il veterano d’oltre Brennero sarà ancora sulla “cresta dell’onda”? Verrebbe da dire sul “dente di un salto” per quel che riguarda lo sci alpino….E lo “scavezzacollo del New Hampschire”, completerà quella maturazione che lo porterebbe dritto come un fuso alla sfera di cristallo? Staremo a vedere. Infine, per quel che riguarda le compagini nostrane, occhi puntati per la gara femminile su Karen Putzer e Denise Karbon. La venticinquenne di Nova Levante, potrà approfittare dell'assenza dalle gare di Janica Kostelic sino a dicembre innoltrato per la lotta alla classifica generale, e la piccola Denise da Castelrotto, punterà già da domani sul Rettenbach, a migliorare la brillante stagione passata. Tra i maschietti azzurri, su Max Blardone, più che gli occhi, avrà puntato dei fari. Riuscirà finalmente il giovane ossolano a salire sul podio? Nelle gare qui a Soelden, l’Italia vi è salita solo una volta: era il 1996 con la Compagnoni. Per il resto risultati modesti. Ma se al posto degli Eberharter di turno, si scoprissero made in Italy i protagonisti principali di questa prima? Noi ci speriamo. Forza ragazzi!
(venerdì 24 ottobre 2003)
(venerdì 24 ottobre 2003)