Le ragazze austriache tra bici e bagni freddi
di Luca Perenzoni
Questo è un po' per tutti periodo di preparazione atletica e alla tradizione non possono di certo sottrarsi le ragazze del Wunderteam, chiamate a giorni di intenso lavoro a St. Oswald im Mühlviertel, nell'Ober Oesterreich.
Il gruppo capitanato da Nicole Hosp e dalla veterana Alexandra Meissnitzer ha ospitato anche il ritorno al lavoro di Marlies Schild, rimasta per qualche settimana a riposo dopo il pauroso volo e la conseguente commozione cerebrale patita sulle nevi dello Stubai a fine aprile.
"Al momento non penso neanche un po' allo sci - dice la nuova regina dello slalom - solo il pensiero di passare dagli infradito agli scarponi da sci mi fa venire i brividi. La pausa mi è servita per rilassarmi del tutto: ho avuto la possibilità di seguire il Gran Premio di Montecarlo insieme a Benni, una piacevolissima esperienza". Scherza la futura signora Raich ed il morale è alto anche nel resto del gruppo che non trascura neppure momenti di svago nelle piscine della zona, alternando lunghe sedute sui pedali nel collinoso panorama dell'Ober Oesterrreich.
E dopo la fatica, ecco ad attendere le aquilotte austriache una nuova sorpresa: un autentico bagno freddo, tipica metodologia usata per prevenire reumatismi. Ingresso in una sorta di cella frigorifera con vapori inizialmente a -30 gradi per poi scendere, a brevi intervalli, fino a -110. Il tutto in pochi minuti per aiutare la rigenerazione del tessuto muscolare ed un più rapido assorbimento dell'acido lattico.
(giovedì 21 giugno 2007)
(giovedì 21 giugno 2007)