E' di Miller il super-g della Val Gardena, Fill 7°
di Luca Perenzoni
E' Bode Miller il primo ad infrangere la regola di questo avvio di coppa e a vincere la seconda gara stagionale. Il super-g sulla Saslong, prima gara del poker dolomitico del prossimo week-end, ha riproposto un americano brillante, attento alle linee ma soprattutto capace di far correre i suoi sci al meglio, senza frenarne la corsa con errori o disattenzioni.
E così il ventottenne del New Hampshire a porre la sua firma in calce al super-g odierno, scegliendo il gradino più alto per la sua prima uscita sul podio gardenese dopo il quarto posto del super-g di due anni fa, fino a stamane miglior risultato di Miller all'ombra del Sassolungo.
La prodezza oggi Miller l'ha compiuta soprattutto nei tratti iniziale e finale della pista, sciando con una leggerezza e morbidezza da manuale nel difficile tratto del Sochers, interpretando alla grande un punto che ha tradito molti esperti, per poi chiudere in bellezza la sua prova nella picchiata conclusiva verso Santa Cristina, dove, a dispetto della fatica, ha saputo incrementare sensibilmente il vantaggio sul canadese John Kucera, fino a quel momento in testa alla graduatoria.
Una conferma importante, quella del canadese. La vittoria di Lake Louise l'aveva rivelato al grande pubblico, il terzo posto di oggi lo inserisce di diritto tra gli osservati speciali, tra i volti nuovi di questa stagione che per la squadra canadese sembra volgere decisamente al sereno. E tra Miller e Kucera, ecco un altro oggetto misterioso del circo bianco, quel Christoph Gruber che in tanti anni di frequentazione sulle piste di Coppa del Mondo non è mai riuscito ad imboccare la strada della continuità. Oggi il trentenne tirolese ha trovato la giornata giusta, riuscendo a far collimare bene i molteplici fattori che l'hanno poi condotto sul podio giusto alla destra di Miller. Il distacco sensibile dei "valletti d'onore" (rispettivamente 64 e 73 centesimi) testimonia appieno però la diversa marcia ingranata dello statunitense, ma allo stesso tempo non premia la gara di altri che, a fronte di un ritardo maggiore, per lunghi tratti hanno dato l'impressione di sciare sui livelli dello stesso Miller. Tra questi anche Peter Fill, settimo e migliore degli italiani: il ventiduenne di Castelrotto è rimasto nella scia del vincitore per oltre metà gara, salvo cedere nel finale quasi più per stanchezza che per lacune tecniche. L'ottavo posto finale però non è certo da buttare, anzi, e potrebbe essere il giusto trampolino di lancio per le prossime gare, a cominciare dalla libera di domani, appuntamento molto atteso anche dal solito pimpante Didier Cuche di questi tempi. L'esperto svizzero oggi ha chiuso al quarto posto, a soli 5 centesimi dal podio ed in cuor suo si sta già preparando a riscuotere le cambiali dei due migliori tempi nelle prove cronometrate, per cercar di regalare a se stesso, più che alla svizzera il primo centro stagionale. Alle spalle di Cuche ecco spuntare, Aksel Lund Svindal, confermatosi ancora una volta estremamente continuo, e Georg Streitberger, volto nuovo in casa Austria dopo l'ottima Coppa Europa dell'anno passato. Non a punti Benjamin Raich, vittima di un grave errore al Sochers che he ha di fatto compromesso la gara; non pervenuto Michael Walchhofer, solo 26imo mentre Hermann Maier si è visto squalificare a fine gare dopo il buon quinto posto per un salto di porta.
Non brillante nel complesso la prova degli altri azzurri. Il 24imo posto di Patrick Staudacher non soddisfa di certo il ventiseienne di Colle Isarco e lo stesso può dire Walter Girardi, che si ritrova tra le mani tre punticini. Ingresso nei 30 invece alla prima esperienza in coppa per il carabiniere Alex Happacher, trentesimo mentre a scendere troviamo Michael Gufler (36imo), Silvano Varettoni (41imo all'esordio) ed Alessandro Fattori (50imo).
(venerdì 15 dicembre 2006)
Non brillante nel complesso la prova degli altri azzurri. Il 24imo posto di Patrick Staudacher non soddisfa di certo il ventiseienne di Colle Isarco e lo stesso può dire Walter Girardi, che si ritrova tra le mani tre punticini. Ingresso nei 30 invece alla prima esperienza in coppa per il carabiniere Alex Happacher, trentesimo mentre a scendere troviamo Michael Gufler (36imo), Silvano Varettoni (41imo all'esordio) ed Alessandro Fattori (50imo).
(venerdì 15 dicembre 2006)