La supercombinata è di Kostelic, Staudacher 11imo
di Luca Perenzoni
Torna a sventolare il biancorosso di Croazia sul gradino più alto dei podi di Coppa del Mondo. Ad imbracciarlo è Ivica Kostelic, vincitore un po' a sorpresa della seconda supercombinata stagionale, quella disputata oggi a Reiteralm, in recupero della gara prevista in Val d'Isere. A sorpresa perchè dopo quanto visto una settimana fa a Beaver Creek, le maggiori attese oggi erano per Svindal, Raich, anche per Fill e non in molti avrebbero puntato sul ragazzone di Zagabria, apparso tutt'altro che brillante nelle prime uscite stagionali. Invece il fratellone di Janica ha posato solide fondamenta per la vittoria finale in un superg (disputato al posto della "classica" discesa in una formula alla continua ricerca di un'identità) che l'ha visto sorprendentemente settimo, a mezzo secondo da un altrettanto inatteso Niklas Rainer, svedese mai appariscente fino ad oggi nelle discipline veloci. Invero lo scandinavo ha trovato nell'otttima sua giornata un piccolo aiuto da parte della dea bendata che l'ha fatto partire nel momento migliore della mattina, quando cioè nebbia e neve garantivano ancora una sciata precisa senza problemi di visibilità. Col passare delle discese la situazione è andata peggiorando, se è vero che solo gli assi austriaci, nell'ordine Scheiber, Gruber, Walchhofer e Maier, sono riusciti a seguire le orme di Rainer. Per quanto riguarda gli italiani il super-g aveva finito col sorridere al solo Staudacher, sesto subito dietro al quartetto austriaco, mentre era risultato un po' indigesto agli altri, con Fill 25imo, Rocca 28imo ed Innerhofer 29imo. più lontani i gigantisti Eisath, Gufler e Simoncelli ed il marebbano Mölgg.
Ma torniamo a Kostelic. Il settimo posto parziale l'ha poi lanciato verso il successo: tra i rapid gates ha ritrovato le movenze dei giorni migliori, riuscendo a staccare il miglior tempo di manche con nove decimi di margine sullo svedese Olsson, altra sorpresa della prova di slalom. Così nella classifica finale alle spalle di Kostelic spunta il giovane Romed Baumann, austriaco che cerca di seguire le orme di Michael Walchhofer mentre sul terzo gradino sale il tricolore francese, con Pierrick Bourgeat a precedere lo statunitense Ted Ligety e lo stesso Olsson, appaiati ai piedi del podio. Per Kostelic si tratta dell'ottava vittoria in Coppa del Mondo, una vittoria che arriva dopo 3 anni di astinenza dall'ultimo successo, quello conquistato nel dicembre del 2003 ai piedi del Canalone Miramonti a Madonna di Campiglio.>br/> Ed i favoriti? Con Ligety quarto e Svindal sesto, gli altri uomini da copertina si sono persi a metà classifica: Miller non pervenuto, Raich decimo, Fill dodicesimo con Rocca ventesimo dopo uno slalom senza acuti, al limite dell'anonimato in seguito ad un grosso errore nel muro finale. Il migliore degli azzurri risulta quindi essere Patrick Staudacher, che si porta a casa un ottimo undicesimo posto subito alle spalle di Raich. Per l'altoatesino ora inizierà la settimana dell'anno, quella che al cospetto delle Dolomiti porterà il circo bianco in Val Gardena e in Val Badia. Con lui ci sarà anche Cristof Innerhofer, capace oggi di intascare i primi punti in coppa del Mondo con il 23imo posto ed il resto della pattuglia azzurra vogliosa di proseguire il cammino stagionale intrapreso col passo giusto. I piazzamenti degli altri azzurri: Manfred Mölgg 40imo dopo un buon slalom, Eisath 42imo, Gufler 45imo, Simoncelli 47imo.
(domenica 10 dicembre 2006)
Ma torniamo a Kostelic. Il settimo posto parziale l'ha poi lanciato verso il successo: tra i rapid gates ha ritrovato le movenze dei giorni migliori, riuscendo a staccare il miglior tempo di manche con nove decimi di margine sullo svedese Olsson, altra sorpresa della prova di slalom. Così nella classifica finale alle spalle di Kostelic spunta il giovane Romed Baumann, austriaco che cerca di seguire le orme di Michael Walchhofer mentre sul terzo gradino sale il tricolore francese, con Pierrick Bourgeat a precedere lo statunitense Ted Ligety e lo stesso Olsson, appaiati ai piedi del podio. Per Kostelic si tratta dell'ottava vittoria in Coppa del Mondo, una vittoria che arriva dopo 3 anni di astinenza dall'ultimo successo, quello conquistato nel dicembre del 2003 ai piedi del Canalone Miramonti a Madonna di Campiglio.>br/> Ed i favoriti? Con Ligety quarto e Svindal sesto, gli altri uomini da copertina si sono persi a metà classifica: Miller non pervenuto, Raich decimo, Fill dodicesimo con Rocca ventesimo dopo uno slalom senza acuti, al limite dell'anonimato in seguito ad un grosso errore nel muro finale. Il migliore degli azzurri risulta quindi essere Patrick Staudacher, che si porta a casa un ottimo undicesimo posto subito alle spalle di Raich. Per l'altoatesino ora inizierà la settimana dell'anno, quella che al cospetto delle Dolomiti porterà il circo bianco in Val Gardena e in Val Badia. Con lui ci sarà anche Cristof Innerhofer, capace oggi di intascare i primi punti in coppa del Mondo con il 23imo posto ed il resto della pattuglia azzurra vogliosa di proseguire il cammino stagionale intrapreso col passo giusto. I piazzamenti degli altri azzurri: Manfred Mölgg 40imo dopo un buon slalom, Eisath 42imo, Gufler 45imo, Simoncelli 47imo.
(domenica 10 dicembre 2006)