Herminator come Ghedina: gelataio in piazza
di Luca Perenzoni
Aveva cominciato Kristian Ghedina un paio di anni fa, ieri è toccato ad Hermann Maier distribuire gustosi gelati nella piazza principale di Vienna. Il Ghedo l'aveva fatto come pegno per una scommessa con Frantz Klammer, Herminator invece per soddisfare le richieste degli sponsor che hanno voluto inaugurare la nuova stagione con una conferenza stampa del campionissimo di Flachau.
Tifosi e fans ovviamente in visibilio alla vista di un personaggio amatissimo dalla folla, ancor più dopo l'incidente che, nell'estate 2001, mise a rischio non solo la sua carriera. Maier si dimostrò più forte anche della malasorte ed ora, a 33 anni suonati, si accinge ad iniziare una nuova avventura. Mancano cinque settimane a Sölden e...
"Dopo il buon allenamento in Nuova Zelanda, credo che basteranno un paio di settimane di lavoro tra i pali di gigante per presentarsi in discreta forma alla prima gara stagionale." Prorpio ai 3000 metri del Rettembach, Maier colse la sua prima vittoria della nuova carriera, nel gigante di apertura della stagione 2004/05: un successo che stupì tutti, facendo addirittura pensare che il "Maialone" potesse aspirare alla quinta Coppa del Mondo, quella che gli garantirebbe di pareggiare il record di Marc Girardelli. Ma Herminator dove può arrivare?
"La coppa del Mondo è lontana, praticamente inarrivabile per me. Diciamo che il mio obiettivo potrebbero essere i mondiali di Aare. Ho già dimenticato l'esperienza di Torino 2006: non è andata male (un bronzo ed un argento) ma credo che avrei potuto fare di più." Non sembra quindi placarsi la fame di vittorie del colosso austriaco; tra poco più di un mese, il Rettembach potrebbe dare le prime indicazioni su cosa dobbiamo aspettarci da Herman Maier.
(sabato 23 settembre 2006)
Tifosi e fans ovviamente in visibilio alla vista di un personaggio amatissimo dalla folla, ancor più dopo l'incidente che, nell'estate 2001, mise a rischio non solo la sua carriera. Maier si dimostrò più forte anche della malasorte ed ora, a 33 anni suonati, si accinge ad iniziare una nuova avventura. Mancano cinque settimane a Sölden e...
"Dopo il buon allenamento in Nuova Zelanda, credo che basteranno un paio di settimane di lavoro tra i pali di gigante per presentarsi in discreta forma alla prima gara stagionale." Prorpio ai 3000 metri del Rettembach, Maier colse la sua prima vittoria della nuova carriera, nel gigante di apertura della stagione 2004/05: un successo che stupì tutti, facendo addirittura pensare che il "Maialone" potesse aspirare alla quinta Coppa del Mondo, quella che gli garantirebbe di pareggiare il record di Marc Girardelli. Ma Herminator dove può arrivare?
"La coppa del Mondo è lontana, praticamente inarrivabile per me. Diciamo che il mio obiettivo potrebbero essere i mondiali di Aare. Ho già dimenticato l'esperienza di Torino 2006: non è andata male (un bronzo ed un argento) ma credo che avrei potuto fare di più." Non sembra quindi placarsi la fame di vittorie del colosso austriaco; tra poco più di un mese, il Rettembach potrebbe dare le prime indicazioni su cosa dobbiamo aspettarci da Herman Maier.
(sabato 23 settembre 2006)