Pericolo paralisi scampato per Dane Spencer
di Luca Perenzoni
Dane Spencer ha finalmente imboccato la via della guarigione. Una via lunga e tormentata, che ha preso inizio più di un mese fa, a metà febbraio durante una gara NorAm disputata a Big Mouintain, nel Montana. Nel corso della sua discesa il gigantista Usa era caduto rovinosamente, riportando la frattura della seconda e della terza vertebra cervicale con la minaccia della completa paralisi a pendere su di lui come una terribile spada di Damocle. Nei giorni scorsi il ventottenne dell'Idaho è stato sottoposto ad un delicato intervento di ricostruzione, nel quale i medici gli hanno inserito nel collo ferito due dischi di titanio in grado di supportare le due vertebre fratturate. L'intervento ha avuto pieno successo ed ora il ragazzo ha potuto fare ritorno nella sua casa. Ovviamente il cammino verso la completa guarigione è appena iniziato, ora l'attende un lungo iter fatto di brevi passi, ancora sulla sedia a rotelle prima di poter tornare alla piena efficienza delle sue capacità motorie.
"Non ricordo niente dell'incidente, - dice Spencer - ricordo che qualcosa era sfuggito al mio controllo e mi sono svegliato 3 giorni dopo in Ospedale. Voglio ringraziare il mio allenatore Tim LaMarche che è stato per tutto il tempo al mio capezzale e soprattutto la mia ragazza, con la quale stiamo progettando di rivoluzionare la nostra casa, per renderla più vivibile alle nuove esigenze. Certo mi ritengo un miracolato: il primo successo è stato quello di essere sopravvissuto, ora punto a tornare come prima...se poi dovessi riuscire anche a rimettermi sugli sci, tanto meglio!"
(venerdì 31 marzo 2006)
(venerdì 31 marzo 2006)