Strepitoso Simoncelli: 2° sulla Gran Risa!
(Alta Badia, Ita). Non avrebbe mai immaginato, Simoncelli, dopo la prima manche conclusa al 26° posto di finire sul podio. Certo, poteva ambire a migliorarsi decisamente nella seconda frazione, portando a casa un onesto risultato, ma non pensava assolutamente di spaccare il mondo con una fantastica rimonta. Invece, il buon Davide di Rovereto, 24 anni il 30 di gennaio, è autore di qualcosa di fantastico. Nella seconda manche, in cui la tracciatura più angolata rendeva il tracciato tanto più difficile quanto spettacolare, molti big della disciplina si perdevano fra le porte, accusando, chi più chi meno, ritardi ingenti. L’esteta del gigante Von Grunigen questa volta non disegna curve come solo lui è in grado di fare; Gruber, Schilchegger, Knauss, Raich e “Pepi” Strobl, non riescono a sciare come la prima, e finiscono per arretrare in classifica. Anche il “Ragionier” Aamodt non ce la fa a domare il tracciato: peccato per lui, senza Eberharter, poteva avvicinarsi in classifica generale. Nella seconda, quando tutti scarabocchiavano linee sul muro ripidissimo, Simoncelli dava dimostrazione di sicurezza, disegnando traiettorie efficaci. Quando all’intermedio i suoi concorrenti si ritrovavano solo con una miseria di centesimi in “cascina”, Davide aumentava il distacco, forte della grinta e della sua indipendenza di gambe. Quando gli altri arrivavano stremati al traguardo, lui, lo si vedeva ancora lucido e reattivo sul piano finale. Concluderà al 2° posto, con una rimonta da antologia sugli alpeggi gelati della Gran Risa, rimanendo dietro solo a Bode Miller, che con senno, amministra i due secondi abbondanti di vantaggio sul giovane trentino.
Alla fine della gara, esplode la goia della squadra. Tutti intorno a Simoncelli: ci sono i compagni di squadra Max Blardone (sempre fra i primi, anche oggi ottimo 5°) ed Alessandro Roberto (buon 11°); ci sono i tecnici Gustav Thoeni, Flavio Roda, Norman Bergamelli e poi skiman e massaggiatore. Nei trenta anche Peter Fill, 28°: anche lui annasperà nella seconda. Alberto Schieppati, invece, poteva essere l’altra grande sorpresa in casa Italia. L’atleta nato a Milano, ma residente da parecchi anni a Courmayeur, quarto nella prima sessione, arretra, incrocia gli sci e scivola via sul muro. “Schiep” comunque c’è; aspettiamo la prossima. Davvero un peccato. Dopo Miller e Simoncelli, sul podio anche Christian Mayer. 4° Joel Chenal, 5° il bravissimo e continuo Blardone, e la sesta piazza viene divisa fra Didier Defago e Hans Knauss.
Domani, a Limone Piemonte, in provincia di Cuneo, il tradizionale appuntamento del Parallelo di Natale. Ospiti Tomba, Rocca, Ghedina e altri atleti della squadra azzurra. Come di consueto, sarà occasione per scambiarsi gli auguri di Natale e per ritrovarsi insieme. Sarà, a questo punto, anche il modo per festeggiare il primo podio in Coppa del Mondo di Simoncelli.
(domenica 22 dicembre 2002)
(domenica 22 dicembre 2002)