Goggia: "sapevo di averne anche in superg"
Tre podi in tre discipline nella stessa stagione, anzi nell'arco di 8 giorni: è un inizio di stagione fantastico per Sofia Goggia, che non dimenticherà facilmente la trasferta nordamericana, ma che già a Soelden aveva dimostrato di poter dare battaglia.
Come riporta la FISI non accadeva ad una azzurra dai tempi di Isolde Kostner che realizzò la tripletta gigante,superg,discesa nel 95/96 oppure come fece Deborah Compagnoni nel 91/92 e nel 92/93 (slalom, gigante e superg).
"Oggi ho sofferto veramente tanto perchè con un pettorale abbastanza basso come il mio ho dovuto aspettare molto tempo e parecchie avversarie mi arrivavano vicina - spiega Sofia -. Mi sono tranquillizzata solamente quando è arrivata al traguardo la Shiffrin. Sapevo di potermela giocare anche in supergigante e che sarebbe potuto arrivare un altro bel risultato. Mi inorgoglisce essere accostata a campionessa come Kostner e Compagnoni, tuttavia in confronto a loro la sottoscritta deve ancora dimostrare tutto. Posso solo augurarmi di continuare su questa strada, sto sciando senza remore, senza paure e sono consapevole delle mie qualità. Non ho alcuna paura di tornare sulle piste europee, sarà la stessa Goggia di quando sono partita quasi un mese fa. Ho fatto un inizio di stagione con tre podi su cinque gare disputate, adesso la nuova sfida sarà rimanere ad alto livello. Lavorerò per rimanere sul pezzo, rimanendo tranquilla e andando avanti giorno per giorno".
Lara Gut torna alla vittoria in superg, la nona in carriera, e torna in Europa con alcune certezze e il solo neo del gigante di Killington: "in alto non ho sciato bene e ho capito che avrei dovuto cambiare qualcosa - dichiara alla FIS - E da metà in giù ho cercato di tenere la linee più dritta possibile e di essere aggressiva. Son felice che abbia pagato. E' sempre una battaglia qui in discesa. Non ho mai trovato il modo di essere veloce. Ma nei giorni scorsi ho avuto la sensazioni di stare costruendo qualcosa, ed è bello perchè di solito quando si scia qui si è ad inizio stagione e richiede sempre molta energia, è sempre una lotta qui."
Infine Tina Weirather è seconda ad un soffio (10 centesimi): "ieri ero davvero arrabbiata perchè ho sciato molto bene ma non è arrivato il risultato. Le prime hanno trovato sole e poi quando sono scesa io c'era cattiva visibilità, per cui ero molto giù. Ho provato a scaricare la rabbia nella mia sciata oggi, ed ha funzionato. Oggi ero molto calma, non ero nervosa...molto concentrata ed è bello tornare sul podio"
(domenica 4 dicembre 2016)