Wengen: supercombi a Ted Ligety, 7/o Innerhofer
La prima supercombinata della stagione sulla neve "molle" di Wengen va a Ted Ligety. Lo statunitense per la prima volta in carriera sale sul podio di coppa del mondo di questa specialità grazie a questa prima vittoria. Dopo essersi difeso bene in slalom, con il secondo tempo di manche, il campione del mondo di super-g, in discesa ha scatenato tutti i suoi cavalli motore, bruciando sul filo di lana il francese Alexis Pinturault per soli 22 centesimi. Il francese mastica amaro, convinto forse, dopo lo slalom, che l'1"22 di vantaggio sullo statunitense fosse un margine difendibile. Ed, invece, non è stato così. Sul terzo gradino del podio sale il croato Natko Zrncic-Dim, a difendere l'onore della squadra croata che nella manche di slalom aveva perso uno dei favoriti per la vittoria finale come la vecchia volpe Ivica Kostelic.
Nei top10 troviamo, quarto, l'elvetico Sandro Villetta, al miglior risultato in carriera in questa specialità, a precedere il norvegese Aksel Lund Svindal autore del miglior tempo di manche in discesa che gli ha consentito di recuperare numerose posizioni, rispetto allo slalom concluso in 22 posizione. Il leader della graduatoria generale mette in saccoccia altri 45 punti, portando il suo score personale a 697 punti su un Marcel Hirscher, oggi assente, rimasto fermo a 675.
Nei top10 di questa supercombi trovano spazio anche due azzurri: Christof Innerhofer 7/o e Peter Fill 10/o. Bravi i due azzurri a difendersi tra i pali stretti dello slalom e autori entrambi di una buona manche di discesa: per il finanziere di Gais terzo tempo nella manche pomeridiana. Qui lo scorso anno Innerhofer fu quinto, quest'anno scala di due posizioni, ma resta sempre tra i migliori di questa specialità. Quindicesimo, invece, Dominik Paris che perde una posizioni rispetto allo slalom mattutino.
Ricordiamo che gli organizzatori avevano deciso, in seguito alle previsioni meteo, di invertire le due manche, e di correre per prima quella di slalom: questa decisione, in una supercombinata, cambia dunque l'approccio tattico alla gara, perchè gli slalomisti possono, partendo davanti, cercare di guadagnare il massimo sui discesisti, che in queste condizioni sono penalizzati e la classifica finale in parte conferma questa analisi.
Domani l'appuntamento è con la classica discesa libera del Lauberhorn, meteo naturalmente permettendo, visto che è previsto un ulteriore peggioramento sulle Alpi. Primo atleta al cancelletto di partenza alle ore 12.30 (diretta Raisport1 ed Eurosport1).
(venerdì 17 gennaio 2014)