City Event di Mosca a Marcel Hirscher e Lena Duerr
L'austriaco Marcel Hirscher e la tedesca Lena Duerr sono i vincitori del secondo e ultimo City Event stagionale, corso questo pomeriggio a Mosca, a pochi giorni dall'inizio dei Mondiali 2013.
La rampa artificiale della capitale Russa ha ospitato questo evento per la quarta volta, la seconda valevole per la Coppa del Mondo. Diversi i temi da toccare: da una parte c'è il risultato sportivo, e le ripercussioni che ha sulle classifiche di slalom e generale; dall'altra c'è la critica per una formula che ha convinto pochi.
Per primi gli stessi atleti: una gara così fatta nei giorni precedenti al Mondiale, ha portato 15 atleti-top a rinunciare, aprendo il ballo imbarazzante delle sostituzioni, consentite dal regolamento. Nei giorni scorsi si era lamentato, tra gli altri, Andrea Massi compagno-coach di Tina Maze, oggi anche Aksel Lund Svindal, citando il pensiero di Kilian Albrecht (portavoce degli atleti), ha ribadito il concetto: bel evento, ma non così.
Non ultimo il pubblico Moscovita non sembra aver riposto con l'entusiasmo e con lo spettacolo che aveva saputo offrire quello bavarese, a capodanno.
Mettiamo da parte le polemiche e torniamo alla pista, anzi alla rampa artificiale: si sono visti belle manche, duelli molti tirati nello spazio dei 20 secondi scarsi di discesa. Gli atleti, fra loro vicinissimi, hanno utilizzato sci da slalom passando vicino al palo da gigante, e molti duelli hanno avuto un esito inatteso.
Marcel Hirscher è stato ancora una volta inarrestabile, dopo aver vinto a Kitz solo due giorni fa, l'austriaco ha superato nell'ordine: il norvegese Truls Johansen agli ottavi con un numero da circo alla partenza, lo svedese Byggmark ai quarti, il croato Kostelic in semifinale. In finale è stato eccellente nel tratto finale in entrambe le manche, lasciando lo svedese Myhrer nella piazza d'onore. 100 punti in classifica di slalom che lo portano a quota 800, quasi 200 più del rivale Neureuther, e un ulteriore allungo nei confronti di Svindal, assente per i motivi sopra citati. Un altro passo avanti, non piccolo, verso la Coppa. E un bel assegno da 100.000 franchi (83.000 euro)
Nella finale per il terzo posto Kostelic ha superato Neureuther.
Tra le ragazze molti i duelli interessanti, con la prima "sorpresa" che arriva dalla svizzera Wendy Holdener che elimina ai quarti, nel doppio confronto, Tina Maze. Spettacolo nelle semifinali per i duelli Duerr-Shiffrin e Holdener-Zuzulova, corsi sul filo dei centesimi. Alla fine è proprio la tedesca Lena Duerr a conquistare la vittoria, la prima in carriera, relegando la slovacca Zuzulova all'ennesimo secondo posto, quando già sperava di bissare il successo di Monaco.
Nella finale per il terzo posto Mikaela Shiffrin conquista il terzo gradino del podio.
E gli azzurri? Fuori subito, agli ottavi, ancora una volta: pur avendo mezzo secondo di vantaggio nella prima manche Manfred Moelgg si fa rimontare dall'americano Chodounsky, poi rivelatosi cliente difficile per Kostelic.
Stefano Gross parte bene ma si fa recuperare da JB Grange sul finale della prima manche e non riesce a recuperare nella seconda.
Ora la Coppa del Mondo si prende una lunga pausa, la testa di tutti è ai Mondiali, il Circo tornerà il 23 febbraio, uomini a Garmisch e donne a Meribel.
(martedì 29 gennaio 2013)