E' ufficiale: Lindsey Vonn scierà Head
Ora è ufficiale: Lindsey Kildow, signora Vonn da quasi due anni, lascia Rossignol e passa ad Head. La notizia era nell'aria da tempo e già due settimane fa sembrava che mancasse solo l'ufficialità: Lindsey aveva ammesso di aver provato Head in Nuova Zelanda ("sono validi. Con quelli da gigante mi sono trovata bene, molto bene fin da subito, per cui sono fiduciosa."), e di aver programmato ulteriori test per le discipline veloci a Portillo, in Cile. Inoltre il volto della campionissima a stelle e strisce era "sparito" dalla galleria di campioni del sito Rossignol.
Ed evidentemente i test con gli sci da discesa e superg, in compagnia di Heinz Hammerle già skiman di Bode Miller, devono aver dato a Lindsey il giusto responso: materiali veloci con cui si trova bene, che reputa quantomeno all'altezza dei precedenti. Tecnicamente sembra essere una scelta coraggiosa quando mancano meno di due mesi all'opening di Soelden e quando a febbraio tutti gli occhi saranno puntati su di lei per l'appuntamento olimpico. D'altra parte il rapporto con la casa francese sembrava già da tempo logoro e la proposta di dimezzare lo stipendio deve essere stata l'ultima goccia. Inoltre Lindsey non è una novellina: 9 stagioni in Coppa del Mondo, 206 gare con 47 podi di cui 22 vittorie, 4 medaglie Mondiali, due Sfere di Cristallo generali e 3 coppette di specialità...quanto basta per calcolare con professionalità vantaggi e svantaggi.
Ora Lindsey, la sciatrice n.1 al mondo, sarà legata ad Head per 5 anni, fino a dopo le Olimpiadi russe di Sochi 2014; nel team ritroverà l'amica e rivale Maria Riesch, così come Anja Paerson, ovvero le prime tre atlete in classifica finale nella passata stagione. Ovviamente soddisfatto Rainer Salzgeber, ex gigantista e ora Race Team Manager per Head: "Hai bisogno degli atleti migliori se vuoi essere sicuro di realizzare la miglior attrezzatura sul mercato. Il fatto di avere i migliori atleti in assoluto nel nostro HEAD Race Team è una prova concreta del lavoro svolto negli ultimi anni. La fiducia che gli atleti hanno riposto in noi sta dando i suoi frutti."
Parole di soddisfazione anche per Lindsey: "Sono molto entusiasta di questa scelta e di unirmi al HEAD Race Team. E’ un ambiente estremamente competitivo, voglio essere parte della squadra più competitiva in assoluto."
(lunedì 7 settembre 2009)
Ed evidentemente i test con gli sci da discesa e superg, in compagnia di Heinz Hammerle già skiman di Bode Miller, devono aver dato a Lindsey il giusto responso: materiali veloci con cui si trova bene, che reputa quantomeno all'altezza dei precedenti. Tecnicamente sembra essere una scelta coraggiosa quando mancano meno di due mesi all'opening di Soelden e quando a febbraio tutti gli occhi saranno puntati su di lei per l'appuntamento olimpico. D'altra parte il rapporto con la casa francese sembrava già da tempo logoro e la proposta di dimezzare lo stipendio deve essere stata l'ultima goccia. Inoltre Lindsey non è una novellina: 9 stagioni in Coppa del Mondo, 206 gare con 47 podi di cui 22 vittorie, 4 medaglie Mondiali, due Sfere di Cristallo generali e 3 coppette di specialità...quanto basta per calcolare con professionalità vantaggi e svantaggi.
Ora Lindsey, la sciatrice n.1 al mondo, sarà legata ad Head per 5 anni, fino a dopo le Olimpiadi russe di Sochi 2014; nel team ritroverà l'amica e rivale Maria Riesch, così come Anja Paerson, ovvero le prime tre atlete in classifica finale nella passata stagione. Ovviamente soddisfatto Rainer Salzgeber, ex gigantista e ora Race Team Manager per Head: "Hai bisogno degli atleti migliori se vuoi essere sicuro di realizzare la miglior attrezzatura sul mercato. Il fatto di avere i migliori atleti in assoluto nel nostro HEAD Race Team è una prova concreta del lavoro svolto negli ultimi anni. La fiducia che gli atleti hanno riposto in noi sta dando i suoi frutti."
Parole di soddisfazione anche per Lindsey: "Sono molto entusiasta di questa scelta e di unirmi al HEAD Race Team. E’ un ambiente estremamente competitivo, voglio essere parte della squadra più competitiva in assoluto."
(lunedì 7 settembre 2009)