Seconda vittoria in carriera per Andrea Fischbacher. L’austriaca, dopo aver dominato le due prove cronometrate al secondo tentativo sul tracciato di Bansko fa centro. Su un tracciato con un disegno impegnativo, con una pendenza costante contraddistinto e da numerose curve la giovane austriaca si mette alle spalle tutte le favorite della vigilia compresa la svizzera Fabiane Suter. L’elvetica, vincitrice della gara di ieri (recupero di quella cancellata a St. Moritz a metà dicembre) si deve accontentare del terzo posto superata da un’agguerrita Tina Maze. Eh si, perché la slovena sfrutta le sue doti di super gigantista e si inserisce alle spalle della Fischbacher. A Nadia Fanchini non riesce, invece, la prova di ieri che l’aveva fatta salire sul terzo gradino del podio e si deve accontentare del quinto posto: un segnale positivo in vista della gara verità di domani. Nel super-g in programma sulle nevi bulgare la Fanchini cercherà, infatti, di difendere i quattro punti di vantaggio nella graduatoria di specialità che ha sulla svizzera Suter ed i 39 punti da Lindsey Vonn. La coppetta di specialità è l’obiettivo stagionale della velocista di Montecampione: un traguardo anche storico per lo sci azzurro, visto che nessuna atleta nostrana è mai riuscita a portare a casa questo trofeo. Ci hanno provato prima Michaela Marzola (terza nella stagione 1986), poi Bibiana Perez (seconda nel ‘94), Kostner (terza ’98) e Putzer (terza 2003) senza però mai riuscirvi. Nella penultima gara della stagione la bresciana dunque giocherà tutte le sue carte sperando anche in qualche passo falso delle avversarie. Passo falso commesso oggi da Anja Paerson, fuori a distanza di ventiquattro ore per la seconda volta sulla pista di Bansko. Un doppio passo falso che però ha forse una spiegazione: la svedese accusa problemi ad un ginocchio che ne stanno limitando le prestazioni. Chi non approfitta del ko della Paerson e Lindsey Vonn, oggi solo dodicesima. La campionessa statunitense, racimola qualche punto e continua così nella sua marcia di avvicinamento alla coppa del mondo assoluta. Positiva anche la prova di Lara Gut. La svizzero-italiana dopo la tappa non certo esaltante di Tarvisio ritrova lo smalto di qualche settimana fa e si porta a casa un quinto posto di tutto rispetto. Tornando alle azzurre, giornata incolore sia per Daniela Merighetti che per Wendy Siorpaes. La bresciana accusa le difficoltà del tracciato bulgaro e dopo un buon primo intermedio inizia una serie di errori in fase di traiettoria che la portano lontano dalle prime (18/a). Stessi problemi incontrati dall’ampezzana che finisce ventisettesima. Si toglie, invece, la soddisfazione di un piazzamento tra le venti Daniela Ceccarelli. L’ex campionessa olimpica di super-g a Salt Lake City 2002 ritrova lo smalto di un tempo e conclude un ottima prova in sedicesima piazza, appena una dietro l’austriaca Renate Goetschl. Fuori dalle trenta, invece, le varie Schnarf (33/a), Cipriani (34/a) e Stuffer (35/a). E domani appuntamento con il super-g e con tutti noi a fare il tifo per Nadia Fanchini. (sabato 28 febbraio 2009)