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[ 07/02/2021 ] - I 15 Azzurri per i Mondiali di Cortina 2021
Quindici atleti uomini convocati: pochi minuti fa, con delibera del presidente Flavio Rosa, sono state ufficialmente comunicate le convocazioni per i Mondiali di Cortina 2021, al via domani.Ecco i nomi: Giovanni Borsotti, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Stefano Gross, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Giuliano Razzoli, Florian Schieder, Riccardo Tonetti, Alex VinatzerSecondo il regolamento si possono portare al massimo 14 atleti per sesso più il Campione del Mondo uscente (nel nostro caso Dominik Paris in superg), che però può essere schierato come fuori quota solo nella disciplina in cui difende il titolo.Poichè si suppone che Paris gareggerà in discesa, in questa disciplina potremo schierare altri 3 atleti.Ci sono ben 3 debuttanti ai Mondiali: Florian Schieder, Filippo Della Vite e Giovanni Franzoni.Il primo ha ottenuto un ottimo 14/o posto a Kitz; Filippo e Giovanni sono tra i nostri giovani più promettenti e non vantano ancora punti in CdM, ma risultati di assoluto rilievo in Coppa Europa.Non così semplice definire i quartetti (quintetto per il superg) per le gare, considerando che gli eventi a medaglia sono ben 7: slalom, gigante, superg, discesa, combinata, parallelo e Team Event.In slalom dovremmo schierare Moelgg, Vinatzer, Gross e Razzoli; in gigante De Aliprandini, Borsotti, Della Vite/Franzoni e Tonetti/Moelgg; in superg sicuri Paris e Innerhofer, poi dovrebbero correre Buzzi e Marsaglia e uno tra Schieder, Tonetti e Casse.In discesa sono sicuri Paris e Innerhofer, e probabilmente faranno selezione per gli altri due pettorali Schieder, Buzzi, Marsaglia e Casse.In combinata avremo Tonetti, Franzoni, Innerhofer e probabilmente Paris.Ecco il "curriculum" dei nostri Azzurri, preparato dall'Ufficio Stampa FISI1. Giovanni Borsotti – Carabinieri (18-12-1990)Ha all’attivo due partecipazioni ai Campionati del mondo: nel 2011 fu 28/o in gigante a garmisch e nel 2015 fu ... (continua)

[ 06/02/2021 ] - L'Italia ai Mondiali: 15 atleti e un puzzle complicato da comporre
Quindici convocati Azzurri per i Mondiali di Cortina 2021.Partiamo dall'aspetto formale, come visto nell'articolo con le convocazioni ufficiali: secondo il regolamento (art.9.1.3) ogni nazione può portare al massimo 24 atleti, e al massimo 14 per sesso.In realtà il numero massimo può essere portato a 15 se si include il Campione del Mondo uscente, che però vale come "fuori quota" solo nella disciplina in cui gareggia.Quindi per l'Italia a Cortina 2021, Dominik Paris, campione uscente in superg, gareggerà certamente anche in discesa, dove però avremo 4 posti e non 5.Dunque perchè 15 convocati? Perchè, come ha fatto in passato anche l'Austria, è possibile portare atleti che poi non gareggeranno, tipicamente perchè possono contendersi un pettorale nelle prove della discesa. Oppure gli USA nel 2015 convocarono 26 atleti per i Mondiali di casa, sfruttando le medaglie di Shiffrin e Ligety conquistate a Schladming.I coach azzurri hanno convocato due giovani come Della Vite e Franzoni: il primo è sicuramente gigantista, il secondo - visti i risultati della Coppa Europa - potrebbe gareggiare in tre discipline, gigante, superg e combinata.Proviamo quindi a fare uno schema dei quartetti in ogni disciplina, ricordando che in superg abbiamo cinque posti, e partendo dai nomi certi, per via dei risultati ottenuti, pur non essendoci dei criteri formali come in altre nazioni:Slalom (4): Vinatzer, Moelgg, Gross, RazzoliGigante (4): De Aliprandini, Borsotti, Della ViteSuperg (5): Paris, InnerhoferDiscesa (4): Paris, InnerhoferCombinata (4): Tonetti, Franzoni, InnerhoferIn questo modo, senza calcolare parallelo e Team Event, ci sono già 11 nomi diversi.Mancano da assegnare 3 pettorali in superg, due in discesa, due in combinata, uno in gigante e rimangono 'senza posto' Marsaglia, Buzzi, Schieder e Casse.Virtualmente il quarto uomo del gigante potrebbe essere Moelgg, Tonetti o anche Franzoni.Adesso il discorso si complica perchè dobbiamo considerare che il calendario prevede il superg ... (continua)

[ 06/02/2021 ] - Superg di Garmisch a Kriechmayr. Ottimo Inner 5/o, Paris 8/o
L'austriaco Vincent Kriechmayr vince il superg di Garmisch, ultima gara maschile prima dei Mondiali, cogliendo il secondo successo in stagione dopo Kitz e l'ottavo in carriera, mantenendo il pettorale rosso ed anzi aumentando il suo primato in classifica con 341 punti, 101 più del connazionale Matthias Mayer quando mancano solo le prove di Kvitfjell e Lenzerheide.Per Mayer ancora un podio, il sesto stagionale, a +0.17, e sul terzo gradino troviamo Marco Odermatt, bravissimo con il pettorale #1 a +0.49, dunque lo stesso podio di Kitz con Mayer e Odermatt invertiti.Gara che ha favorito i primissimi pettorali come previsto, con un primo tratto di scorrimento dove bisognava guadagnare velocità, e il tratto dell'Inferno, dopo il salto del secondo intermedio, in cui bisognava trovare la linea migliore in 4/5 curvoni particolarmente impegnativi.Ottima prestazione per il francese Allegre che chiude 4/o a +0.57 cogliendo il miglior risultato della carriera.Quinto è Innerhofer, primo degli azzurri, a +0.68: il campione di Gais sta trovando la forma migliore proprio alla vigilia dei Mondiali e sulla pista dove 10 anni, nei Mondiali di Garmisch, seppe conquistare 3 medaglie.Inner perde un po' troppo in alto, scia molto bene nel tratto centrale e perde qualcosa nel finale, il podio era però davvero vicino, a meno di 2 decimi."La gara di oggi mi è piaciuta – ha detto Innerhofer alla FISI - mi sono sentito bene, ho attaccato e ho fatto il massimo che potevo. Per me non è importante se faccio podio oppure no. Per me quello che conta è divertirmi, essere fra i primi e sentirmi bene. Avevo avuto un problema tecnico a dicembre dal quale però sono uscito e adesso è tutto a posto. Oggi non era certamente facile stare davanti perché la pista era segnata: però va bene così, non mi faccio problemi per condizioni diverse o diversi tipi di neve. Cerco di dare il massimo e basta. Quando c’è la gara e sei lì in partenza è importante che credi a te stesso e dai il massimo, questo è quello che ... (continua)

[ 05/02/2021 ] - Dominik Paris torna a vincere: trionfo in discesa a Garmisch
28 dicembre 2019: ultima delle 18 vittorie di Dominik Paris in Coppa del Mondo, sulla amata Stelvio di Bormio. Poi, poche settimane dopo, il terribile infortunio in allenamento a pochi giorni da Kitz.Questa mattina sulla Kandahar di Garmisch Partenkirchen il campione della Val d'Ultimo torna al successo, il 19/o in carriera, il primo a Garmisch, buttandosi alle spalle il 2020, e dando continuità al podio di Kitz dove era stato terzo e al quarto di Bormio.Tra l'altro con questa vittoria (n.15 in discesa), Paris aggancia al quarto posto due leggende come Franz Heinzer ed Hermann Maier nella classifica dei plurivincitori in discesa.Sceso con il pettorale #5, Paris era vicinissimo al leader provvisorio Beat Feuz, pettorale rosso di specialità, fino a circa 50" di gara, per poi fare una linea stretta e veloce e un ottimo tratto finale, passando davanti allo svizzero per 37 centesimi.Gara più corta del solito, con partenza ribassata nella zona del Troegelhang perchè nella zona di partenza originale non c'era spazio abbastanza per garantire sicurezza in ottica coronavirus, infatti Paris chiude in 1:33.81.Il fondo ha tenuto, nonostante le preoccupazioni dei giorni scorsi.Terzo gradino del podio per Matthias Mayer a 4 decimi, così come scivola alle spalle dei primi Max Franz, il più veloce nella prima prova e tra i pochi a recuperare in fondo.L'austriaco spinge in quinta posizione un eccellente Christof Innerhofer, molto veloce in alto: il campione di Gais ha poi commesso un errore a metà tracciato allungando la linea e chiudendo a 72 centesimi da Paris. In ottica Mondiali rimane una prova molto convincente per Christof.Completano la top10 Janka 6/o a +1.02, Ganong 7/o a +1.10, Odermatt 8/o a +1.12: bravissimo lo svizzero con il pettorale #20, cogliendo il miglior risultato in carriera in discesa, un segnale forte per la Coppa...del prossimo anno perchè al momento Pinturault sembra irraggiungibile.Infine Hemetsberger 9/o a +1.15 e Clarey 10/o a +1.18.Brutta caduta sul salto ... (continua)

[ 04/02/2021 ] - Garmisch: Franz firma l'unica prova discesa, azzurri incollati
E' dell'austriaco Max Franz il miglior tempo nell'unica prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in programma domani, venerdì, a Garmisch Partenkirchen.Unica prova prevista dopo la cancellazione di ieri per pioggia e temperature elevate che stanno colpendo la località bavarese e che hanno anche questa mattina costretto la giuria ad un rinvio di mezz'ora della partenza.L'austriaco Franz ha concluso con il tempo di 1.34.98 precedendo di 29 centesimi il padrone di casa il tedesco Josef Ferstl. Ad inseguire ben tre azzurri: terzo tempo per Dominik Paris a 63 centesimi precedendo il compagno di squadra Christof Innerhofer in ritardo di 81 centesimi e sesto Emanuele Buzzi a +1.33. Nel mezzo quinto tempo per l'austriaco Matthias Mayer (+1.14). Quattordicesimo tempo per Matteo Marsaglia , fuori dai top30 Riccardo Tonetti. Nella prova odierna e domani come apripista c'è l'azzurro Mattia Casse per il quale si vuole valutare la sua condizione in previsione di una eventuale convocazione in vista del Mondiale di Cortina.Quella odierna è stata una prova che ha visto il ritorno alle competizioni di diversi infortunati tra i quali Dressen, Hintermann, Sejersted (caduto oggi) e Mauro Caviezel (annunciato per il superg)Domani meteo permettendo il via alla discesa libera (inizio ore 11.30 con diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 01/02/2021 ] - Garmisch: gli azzurri per la tappa veloce, Mattia Casse apripista
Garmisch-Partenkirchen dopo le donne si appresta ad ospitare un altro week end di coppa del mondo. Questa volta di scena, meteo permettendo gli uomini con un superG e la discesa libera programmati per venerdì 5 e sabato 6 febbraio e preceduti dalle due prove della discesa del 3 e 4 febbraio.Sono nove i convocati dal dt Alberto Ghidoni e dal ds Massimo Rinaldi: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Matteo Marsaglia, Florian Schieder, Riccardo Tonetti, Guglielmo Bosca (al rientro dopo l'infortunio al ginocchio destro nella prima prova della discesa di Bormio), Nicolò Molteni e Pietro Zazzi.E' convocato come apripista anche Mattia Casse che torna ad "annusare" aria di Coppa dopo l'infortunio dello scorso novembre a Cervinia, quando il piemontese si ruppe l'astragalo del piede sinistro, incidente molto fastidioso per un atleta che proprio nella scorsa stagione era riuscito ad esprimere i migliori risultati della carriera.La Kandahar di Garmisch ha regalato all'Italia 20 podi nella storia della Coppa del mondo, di cui però solo tre vittorie: Innerhofer in discesa nel 2013, Werner Perathoner nel 1996 in superG e Patrick Holzer, sempre in superG, nel 1992. Ci sono poi 9 secondi posti, l'ultimo in ordine temporale è quello di Dominik Paris nella discesa del 2018, e 8 terzi posti. Curiosità: uno dei terzi posti fu di Alberto Ghidoni, l'attuale dt della Nazionale, nel superG del 1987.circus si presenta al doppio appuntamento di Garmisch con una classifica di discesa piuttosto stretta e guidata da Beat Feuz con 326 punti, contro i 298 di Matthias Mayer e i 217 di Johan Clarey. Paris è quinto con 188 punti. In superG guida Vincent Kriechmayr con 241 punti, davanti a Mauro Caviezel con 225 e ad Alexander Aamodt Kilde con 172. Gli ultimi due sono entrambi infortunati e fermi ai box, per cui altri nomi potranno subentrare nella top 3. Il primo degli azzurri è Christof Innerhofer 11/o con 87 punti. (continua)

[ 31/01/2021 ] - Slalom 2 di Chamonix: vince Kristoffrsen,Razzo e Moelgg nei top10
Henrik Kristoffersen è tornato. O forse non se ne era mai andato, nel senso che il campione norvegese non ha certo disimparato a sciare, vedi anche la vittoria a Madonna di Campiglio, ma nelle prove di gennaio aveva perso smalto e convinzione.Oggi vince il secondo slalom di Chamonix (sigillo n.23 in carriera), l'ultimo prima dei Mondiali, costruendo il successo con una prima manche solida, ed una seconda di grande intelligenza tattica su un fondo impresentabile, reso molle delle condizioni meteo, che ha favorito, come ieri, i primissimi a partire e stravolto completamente il risultato della prima manche.E come ieri c'è chi ha saputo approfittarne, ieri l'elvetico Luca Aerni dalla 29/a alla 4/a posizione, oggi il connazionale Sandro Simonet, partito per 30/esimo nella seconda manche, ha sfruttato il fondo e la neve spingendo ad ogni curva, risalendo così posizione su posizione fino al terzo gradino del podio!Miglior tempo di manche per lui, che chiude a +0.66 da Kristoffersen.Primo podio in carriera per lui, per di più partito con il pettorale #35, e per le statistiche va ad eguagliare la performance di Mattias Hargin a Zagabria 2011, 27 posizioni recuperate dalla 30/a alla 3/a ovvero i due più grandi recuperi di sempre.Tra i due, con 9 posizioni recuperate, si infila il 'solito' Ramon Zenhaeusern (+0.28), a conferma della sua forma e dell'ottimo livello della squadra elvetica.Ramon recupera punti sul leader della classifica Schwarz, che scivola dal terzo al sesto posto nella manche decisiva, ma limita i danni in classifica di specialità: ora conduce con 549 punti sui 387 di Foss-Solevaag quando mancano solo due prove, insomma la coppa di slalom è a portata di mano.Ai piedi del podio chiude l'austriaco Adrian Pertl, a +1.03 e 21 posizioni recuperate, per mettere in crisi i coach nella scelta del quartetto mondiale.Parimerito con lui il francese Muffat-Jeandet, a tenere alta la bandiera di casa dopo che nella prima manche il vincitore di ieri Noel aveva commesso un ... (continua)

[ 31/01/2021 ] - Chamonix: riscossa Kristoffersen, Gross 9/o
Secondo slalom sulla "Verte des Houches" di Chamonix, e segnali di riscossa da parte di tanti atleti, a partire da Henrik Kristoffersen, ieri fuori dopo due porte e oggi davanti a tutti in 50.33, una "sensazione" che il norvegese non aveva ancora provato in stagione.Viceversa il vincitore di ieri, Clement Noel, sbaglia clamorosamente e arriva con alto distacco al traguardo non qualificandosi per la seconda.Così ad esaltare il pubblico di casa - si fa per dire perchè le gare sono a porte chiuse causa covid - ci pensa il leader della generale Alexis Pinturault che disegna una splendida manche e rimane a 23 centesimi dal norvegese.Terzo tempo per Marco Schwarz, che complici gli errori 'a rotazione' degli avversari, è sempre più vicino alla coppa di specialità.Atteso anche Luca Aerni dopo l'exploit di ieri (4/o in rimonta) e l'elvetico non delude perchè con il pettorale 20 è di nuovo 4/o a +0.53, a conferma di una squadra elvetica davvero fortissima.Segnali di riscossa anche dagli Azzurri: bella manche di Stefano Gross 9/o a +0.86, davvero vicino ai migliori, un po' accorto ma decisamente meglio di ieri Alex Vinatzer 13/o a +1.05, molto bene anche Giuliano Razzoli che con il #31 chiude 16/o a +1.22, e proverà a strappare un pass per Cortina all'ultimissimo momento.Non trovano invece feeling con pista e neve sia Maurberger che Moelgg che come ieri chiudono la prima frazione tra i 20 e i 30.Non chiudono la prova Sala e Tonetti.Seconda manche alle 12.30. (continua)

[ 30/01/2021 ] - Chamonix: Schwarz,Zenhausern e Noel in 3 centesimi dopo la 1a manche
Lo slalom in questa stagione non ha avuto un padrone assoluto con 6 vincitori in 7 gare, ma il leader della classifica di specialità Marco Schwarz ne ha vinti due e si candida per la terza, chiudendo davanti a tutti la prima manche del primo dei due slalom di Chamonix, in 50.70.Vicinissimi gli inseguitori Zenhausern a 2 centesimi e Noel, che sta ritrovando la forma migliore, a 3 centesimi, classifica comunque corta con i primi 10 atleti in 1.08.Una prima manche combattuta, con un po' di nevischio e su una neve salata che è andata rovinandosi con i passaggi, nonostante gli interventi dei numerosi lisciatori in pista, anche se dobbiamo segnalare Rochat 16/o con il pettorale #38.Tra i big esce subito Kristoffersen dopo due porte, mentre Pinturault è 8/o a +0.88.In difficoltà gli Azzurri con Alex Vinatzer che scia trattenuto dopo le uscite e la mancata qualifica di Schladming, e chiude 18/o a +1.81."Non è questo il modo in cui voglio sciare - spiega Alex - però non è che ritrovo il feeling da un giorno all'altro. Oggi mi qualifico e nella seconda attaccherò di più. Sto capendo dove migliorare."In 24/a posizione troviamo 4 atleti con lo stesso tempo (52.75) ovvero il bulgaro Popov e ben tre azzurri, Gross, Moelgg e Sala. Moelgg ha sbagliato in cima, ha perso un po' il ritmo e ha perso tanto in basso, Sala ha recuperato qualcosa proprio nelle ultime porte. Proveranno tutti la rimonta nella seconda.Fuori dai top30 Razzoli e Tonetti che non si qualificano.Seconda manche alle 12.30. (continua)

[ 27/01/2021 ] - Cortina 2021: l'Italia del Mondiale, quartetti quasi fatti
Alla vigilia del mondiale casalingo di Cortina 2021, domani saranno dieci giorni al via, si delineano ormai i quartetti azzurri per le varie specialità. Una scelta comunque non particolarmente impegnativa per gli staff tecnici visti i risultati ottenuti fino ad oggi in coppa del mondo, anche se mancano ancora due tappe per gli uomini (Chamonix e Garmisch)  e una per le donne (Garmisch). Abbiamo quindi cercato di fare il punto sulla situazione in Casa Italia con i papabili per la rassegna iridata ampezzana.Nel settore maschile le scelte sono gioco forza dettate anche dall'esiguità degli atleti a disposizione in alcune specialità, soprattutto velocità, ma anche di risultati vedi il gigante. Andando con ordine nella velocità il quintetto del superG i nomi sono certamente quelli di Paris campione uscente, Innerhofer, Marsaglia, Buzzi e Tonetti con Franzoni a giocarsela. Gli stessi quattro (Paris, Innerhofer, Marsaglia e Buzzi) dovrebbero essere schierati anche in discesa, anche se resta una porta aperta per Florian Schieder che rispetto a Buzzi vanta il risultato utile di Kitzbuehel. Bisognerà vedere cosa accadrà a Garmisch. Nello slalom tre posti sono ad appannaggio certo di Vinatzer, Moelgg, Gross e Maurberger con Razzoli che potrebbe giocarsela a Chamonix proprio con quest'ultimo. In gigante la situazione più difficille di scelta vista la carenza di risultati di un certo peso dei nostri atleti. Nel quartetto posto certo per De Aliprandini, Moelgg e Borsotti con Tonetti e Maurberger a giocarsela nelle scelte dei tecnici. Nel parallelo abbiamo il solo Maurberger nei top30 atleti e dunque mano ancora libera per lo staff azzurro, mentre in combinata alpina Paris e Innerhofer dovrebbero essere della partita insieme molto probabilmente a Tonetti e ad un quarto ancora da individuare.Nel settore femminile anche qui velocità e gigante con quartetti ormai definiti. In discesa Goggia, Brignone, Elena Curtoni e Laura Pirovano (fresca del 4/o posto di Crans Montana) sono ormai ... (continua)

[ 27/01/2021 ] - Le 8 Azzurre per Garmisch e gli 8 Azzurri per Chamonix
La Coppa del mondo femminile regala l'ultimo fine settimana di competizioni prima della pausa per i Mondiali di Cortina d'Ampezzo. A Garmisch si disputeranno sabato 30 e domenica 31 di gennaio una discesa e un supergigante (entrambe e volte alle ore 11 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport), alle quali l'Italia prenderà parte con Marta Bassino, Federica Brignone, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Nadia Delago, Francesca Marsaglia, Roberta Melesi e Laura Pirovano.Non sarà presente Verena Gasslitter, la quale prosegue la riabilitazione dopo la contusione rimediata una decina di giorni fa in Coppa Europa sulla pista svizzera di Crans Montana.Le Azzurre vantano un solo successo nella località tedesca con Isolde Kostner nel 1994, poi sono seguiti altri sette podi, Deborah Compagnoni seconda nello slalom del 1995, Roberta Serra terza in slalom nel 1996, Sofia Goggia seconda due volte nel 2018 in discesa, nel 2019 sempre in discesa e poi in supergigante e Federica Brignone seconda i discesa nel 2020.  A Chamonix, in Francia, tocca invece a due slalom maschili sabato 30 e domenica 31 gennaio (entrambi  alle ore 09.30 la prima manche e alle ore 12.30 a seconda con diretta tv su Raisport ed Eurosport) a cui prenderanno parte Manfred Moelgg, Tobias Kastlunger, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Riccardo Tonetti, Stefano Gross e Giuliano Razzoli.Le statistiche parlano di cinque successi italiani con Gustavo Thoeni ne 1975, Alberto Tomba nel 1994, Angelo Weiss nel 2000 e Giorgio Rocca nel 2004 e 2005. (continua)

[ 20/01/2021 ] - Curtoni, Peterlini e gli slalomisti in allenamento a Cortina
Irene Curtoni e Martina Peterlini guidate dallo staff condotto da Matteo Guadagnini si alleneranno a Cortina da mercoledì 19 a venerdì 21, dove ci saranno anche i colleghi della Nazionale maschile, guidati da Stefano Costazza. I convocati dal DT Roberto Lorenzi sono: Stefano Gross, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli e Alex Vinatzer.Lo stesso Lorenzi guiderà l'allenamento della Nazionale maschile di gigante a Pampeago, cominciato oggi per terminare venerdì 21 gennaio. In questo caso sono convocati: Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti e Luca De Aliprandini.Mentre il gruppo di Coppa Europa maschile, guidato dal direttore tecnico giovanile Massimo Carca, si allenerà per i prossimi tre giorni a Pozza di Fassa. Gli atleti coinvolti nello stage sono: Pietro Canzio, Giulio Zuccarini, Manuel Ploner, Tobias Kastlunger, Filippo Della Vite, Matteo Bendotti, Giovanni Franzoni, Simon Talacci, Alessandro Pizio e Hannes Zingerle.Sarà impegnato nelle gare di Gstaad, in Svizzera, dove si terranno i due slalom che recuperano quelli cancellati a Melchsee Frutt, il gruppo di slalom di Coppa Europa femminile.Per l'occasione, Carca ha convocato: Vera Tschutschenthaler, Lara Della Mea, Anita Gulli, Serena Viviani, Petra Unterholzner, Celina Haller, Roberta Midali, Martina Perruchon, Vivien Insam e Carlotta Saracco.Saranno invece a La Thuile per i due giganti Fis, Ilaria Ghisalberti e Asja Zenere, dove ci saranno anche Annette Belfrond e Sophie Mathiou del gruppo Junior. (continua)

[ 17/01/2021 ] - Flachau: premiere di Sebastian Foss-Solevaag, 13/o Manny Moelgg
Dopo la premiere di ieri di Feller tocca al norvegese Sebastian Foss-Solevaag a staccare il primo successo in coppa del mondo nel secondo slalom speciale di Flachau. Il giovane norvegese si impone con 76 centesimi di vantaggio sull'austriaco Schwarz e 95 centesimi sul francese Pinturault. Per Foss-Solevagg si tratta del primo successo in carriera e il quarto podio dopo un secondo e due terzi posti tutti in slalom.Secondo chiude dunque Marco Schwarz, ieri terzo, e quest'anno salito per ben cinque volte sul podio. Il leader della graduatoria generale Alexis Pinturault è splendido 3/o dimostrando grande solidità mentale, riuscendo a portare a casa punti pesanti per la conquista della coppa del mondo generale alla luce anche dell'infortunio di uno dei suoi diretti avversari come Aleksander Aamodt Kilde. Italia oggi leggermente meglio rispetto a ieri, anche se ancora lontani dai vertici. Sciata cattiva di Manfred Moelgg. Si prende dei rischi, perde qualcosina nel finale, ma il marebbano riesce a terminare questo slalom recuperando sette posizioni e rientrando nei top15 13/o. Perde, invece, troppo nel tratto finale Stefano Gross scivolando così dietro a Moelgg, strappando una 16/a piazza finale. Giuliano Razzoli ci mette anche l'anima, ma nel tratto finale va un po' in debito di ossigeno, causa la carenza di allenamento posto coronavirus, chiudendo comunque 21/o.Il gardenese Alex Vinatzer dopo tre uscite consecutive riesce finalmente a qualificarsi per la seconda manche (29/o), ma poi incappa in una inforcata che non fa certo bene al morale. Stessa sorte toccata poi anche al suo collega di squadra Simon Maurberger. Nella prima manche non si erano qualificati Tommaso Sala e Federico Liberatore, mentre era uscito Riccardo Tonetti.Ora il circo bianco si sposta a Kitzbuehel, focolaio di coronavirus permettendo, per il lungo week end prossimo della velocità con 2 discese e un superG previsti sulla pista Streif. (continua)

[ 17/01/2021 ] - Flachau: norvegese Foss-Solevaag comanda slalom, azzurri in ritardo
E' del norvegese Sebastian Foss-Solevaag il miglior tempo nella prima manche di questo secondo slalom speciale maschile sulla pista "Hermann Maier" di Flachau, recupero di quello cancellato a Wengen e poi a Kitzbuehel per il coronavirus.Il giovane norvegese dimostra anche oggi di gradire questo pendio, non certo tra i più impegnativi del circo bianco. Foss-Solevaag precede di soli 27 centesimi il giovane Fabio Gstrein, inseritosi con il pettorale 18, e di 29 centesimi il vincitore di ieri, l'austriaco Manuel Feller. Quarto a 34 centesimi il terzo di ieri, l'altro austriaco Marco Schwarz. Seguono Loic Meillard, Henrick Kristoffersen e Alexis Pinturault.Italiani anche oggi in ritardo.  Il migliore al momento è Simon Maurberger 15/o a +1.10 a precedere Stefano Gross 16/o a +1.13 (pari merito con Hadalin e Zehnhausern) e quindi  Manfred Moelgg 20/o a +1.24. Più attardato Giuliano Razzoli a +1.41. Dopo tre uscite consecutive Alex Vinatzer affronta questa manche forse con troppa cautela e l'azzurro paga così eccessivamente in termini cronometrici concludendo ad oltre un secondo e mezzo da Foss-Solevaag. Il gardenese al momento è fuori dai top20 con un ritardo di +1.59. Fuori dai top30 Sala e Liberatore, è uscito invece Tonetti.Fuori tra i big, il secondo classificato e il più veloce nella prima manche di ieri, il francese Clement Noel andato a scivolare inclinandosi eccessivamente, toccando in curva con lo scarpone nella neve, e mettendolo così fuori causa. Fuori anche per inforcata Linus Strasser.Non ha partecipato a questo slalom Hans Vaccari dopo la caduta di ieri nella prima manche dello slalom. Per lui si parla di un trauma distorsivo al ginocchio destro che sarà valutato dai medici della Fisi nei prossimi giorni come abbiamo riportato in una nostra precedente news.Seconda manche in programma alle ore 13.45 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport).GARA IN CORSO - SEGUONO AGGIORNAMENTI  (continua)

[ 16/01/2021 ] - Flachau: Manuel Feller primo sigillo in slalom, 19/o Gross
Rompe il ghiaccio Manuel Feller conquistando il primo successo in carriera in questo slalom sulla "Hermann Maier" di Flachau sotto una fitta nevicata. Il 28enne austriaco riesce ad aver la meglio su tutti, con il miglior tempo di manche, anche sul giovane francese Clement Noel che aveva concluso al comando la prima manche, ma oggi non riuscito a concretizzare al meglio quanto fatto in mattinata.Sul podio con l'austriaco si accomoda dunque Clement Noel, staccato di 43 centesimi e il suo compagno di squadra Marco Schwarz a 70 centesimi. Seguono nell'ordine Sebastian Foss-Solevaag, troppo conservativo, scivolando fuori dal podio, Linus Strasser e Ramon Zehnhausern.L'Italia non esce bene da questo slalom. Un solo atleta al traguardo finale di questo slalom con Stefano Gross 20/o. Il fassano nonostante ci abbia provato, tirando fuori tutta la determinazione e la grinta necessaria, paga tanto in questa seconda discesa scivolando indietro. Fuori, invece, purtroppo Manfred Moelgg dopo aver concluso 17/o la prima manche.Non si sono qualificati nella prima manche Simon Maurberger e Riccardo Tonetti. Fuori nella prima manche Giuliano Razzoli, Federico Liberatore, Tommaso Sala e Hans Vaccari..Il leader della graduatoria generale Alexis Pinturault marca punti quest'oggi grazie ad una rimonta di dieci posizioni, che gli consentono comunque di mantenere il vertice, concludendo 9/o. Giornata negativa anche per Henrik Kristoffersen (18/o). Un risultato sommato ad altri non certo esaltanti che mettono il norvegese nella condizione forse di dire definitivamente addio alla possibilità di lottare apertamente per la coppa del mondo generale.Domani appuntamento con il secondo slalom sulla "Hermann Maier" di Flachau, ancora con uno slalom, recupero di quello cancellato prima a Wengen e poi a Kitzbuehel per coronavirus: prima manche alle ore 10.30; seconda manche alle ore 13.45 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 16/01/2021 ] - Flachau: Noel al comando dello slalom, 11/o Gross, out Vinatzer
E' di Clement Noel il miglior tempo (54"87) nella prima manche dello slalom speciale di Flachau, recupero di quello cancellato a Kitzbuehel per coronavirus. Il francese interpreta al meglio questo pendio leggermente più facile rispetto ai soliti standard e con visibilità però non delle migliori a causa della nevicata in corso per tutta la manche. Alle spalle del transalpino staccato di soli 23 centesimi si inserisce il norvegese Sebastian Foss-Solevaag a precedere il padrone di casa Manuel Feller in ritardo di 25 centesimi dal francese. Quarto a 44 centesimi c'è l'inserimento del giovane svedese Kristoffer Jakobsen, feritosi anche ad un labbro ad opera di un palo.Questi quattro atleti fanno gara a parte, perchè il quinto, Marco Schwarz vincitore dell'ultimo slalom ad Adelboden paga già 70 centesimi di ritardo. Sesto Ramon Zehnhausern a 81 centesimi.Fuori, terza uscita consecutiva per Alex Vinatzer, dopo un grave errore nelle prime porte che ha compromesso subito la sua manche. Ha cercato poi il recupero finendo poi inesorabilmente fuori: 15 uscite su 26 gare per il gardenese. Migliore degli azzurri è Stefano Gross 11/o a +1.26. Più attardato Manfred Moelgg (22/o) brillante nella prima parte di tracciato, ma poi non riesce a tenere il passo pagando +1.70. Più indietro Simon Maurberger (+2.52) fuori dai top30 come pure Riccardo Tonetti. Fuori nel tratto finale un Giuliano Razzoli quando stava viaggiando con tempi da top10 e out pure Federico Liberatore e Tommaso Sala.Paga eccessivamente Henrick Kristoffersen fuori dai top10 a quasi due secondi da Noel, come pure il leader della graduatoria generale Alexis Pinturault. Fuori tra i big dopo poche porte Daniel Yule e Alexander Khoroshilov.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport).GARA ANCORA IN CORSO - SEGUONO AGGIORNAMENTI (continua)

[ 14/01/2021 ] - I convocati azzurri per il doppio slalom di Flachau
Dopo due spostamenti di sede - prima da Wengen a Kitz e poi da Kitz a Flachau, è finalmente arrivato il momento per riprendere la Coppa del mondo con i due slalom di Flachau.Sulle nevi salisburghesi ci saranno due gare importanti per la classifica di specialità e per tornare a vedere i migliori interpreti dei "rapid gates" del mondo.I convocati italiani per le gare sono nove: Manfred Moelgg, in crescita di rendimento e migliore degli azzurri nell'ultimo slalom di Adelboden, Alex Vinatzer, reduce da due inforcate e quindi ben determinato a tornare a fare risultato, dopo il podio di Campiglio, quindi Federico Liberatore, Stefano Gross, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger, Riccardo Tonetti e Hans Vaccari.Il primo slalom, sabato 16 gennaio, prenderà il via alle 9.30, con seconda manche alle 12.30.La gara della domenica, recupero dell'Hahnenkammrennen, prenderà il via alle 10.30, con seconda manche alle 13.45.La classifica di specialità vede al comando l'austriaco Marco Schwarz con 249 punti, che proverà a difendere il pettorale rosso sulle nevi di casa. Al secondo posto c'è il tedesco Linus Strasser, a quota 233, e terzo è Manuel Feller, con 210 punti. Il miglior azzurro è Alex Vinatzer, nono con 110 punti. (continua)

[ 13/01/2021 ] - In Val di Fassa azzurri e stranieri a preparare gli slalom Flachau
La Val di Fassa quartier generale degli slalomisti azzurri e stranieri. Il gruppo slalom maschile di Coppa del Mondo guidato dal tecnico francese Jacques Theolier e composto da Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Riki Tonetti, Manfred Moelgg, Simon Mauberger e Federico Liberatore da questa mattina prepareranno i due slalom di Flachau, recupero di quelli cancellati a Kitzbuehel causa coronavirus, in calendario il 16 e 17 gennaio. Il primo dei due, sostituisce quello previsto inizialmente Wengen e cancellato sempre per focolaio di coronavirus mutato nella località bernese. Insieme alla nazionale italiana di slalom, sono in arrivo anche gli slalomisti svizzeri allenati dal tecnico italiano Matteo Joris che ha scelto ancora una volta la pista Aloch di Pozza di Fassa per preparare le prossime gare austriache e con loro il russo Aleksander Khoroshilov.Giornate di allenamento intenso sull’Aloch che grazie alla minuziosa preparazione della pistaviene scelta dalle maggiori squadre nazionali di Coppa del Mondo come sede privilegiata degliallenamenti. (continua)

[ 10/01/2021 ] - Schwarz vince ad Adelboden. Moelgg 14/o primo degli Azzurri
Quarto slalom stagionale e quarto vincitore diverso, a riprova del gran numero di protagonisti in questa specialità: oggi la vittoria va all'austriaco Marco Schwarz che chiude le due manche in 1:52.69, sciando bene in entrambe ma senza dominare, approfittando dei passi falsi degli avversari e della tracciatura della seconda manche che ha messo fuori causa ben 7 atleti su 30.Le tre posizioni recuperate valgono a Schwarz la terza vittoria in carriera ma la prima in slalom, e così dopo i due podi di Zagabria e Alta Badia l'austriaco prende la leadership della classifica di specialità, proprio ai danni del connazionale Manuel Feller che era uscito nella prima frazione.Ancora una rimonta e ancora un bella prova per Linus Strasser, che con il 4/o tempo della manche decisiva recupera ben 10 posizioni e chiude secondo a +0.14, ed ora è addirittura secondo in classifica; un centesimo di ritardo in più per l'inglese Dave Ryding a +0.15, con 5 posizioni recuperate, ritrovando il podio, il terzo della carriera, che in slalom mancava da Kitz 2017.Ai piedi del podio troviamo Michael Matt che con il miglior tempo della seconda recupera ben 9 posizioni, anche Yule recupera 8 posizioni ed è 7/o.Si dispera invece Clement Noel che era in testa dopo la prima manche e che ha perso mezzo secondo nel tratto finale, proprio come a Zagabria, chiudendo 8/o a +0.38.Distacchi risicatissimi, per cui basta un errore per scivolare dietro, tanto che Khoroshilov è 10/o a mezzo secondo,Male Kristoffersen, che non chiude la prova, malino Pinturault che in slalom non è ai livelli del gigante e chiude 17/o, facendo comunque qualche punto importante in ottica generale.Per gli azzurri non è stata una buona gara, ma va analizzata nel dettaglio: Manfred Moelgg, che proprio qui si ruppe i crociati un anno fa, è 14/o a +0.96, e considerando l'età, il covid, e lo stato di forma non possiamo che considerarla una buona prova. Ed è ancora una volta il miglior azzurro.Buono Maurberger che sta vivendo una ... (continua)

[ 10/01/2021 ] - Noel guida la 1a manche dello slalom ad Adelboden.Azzurri indietro
Fuori in Badia, quinto a Madonna di Campiglio, settimo a Zagabria, dove però comandava dopo la prima manche: Clement Noel è tornato ai vertici della specialità e guida in 53.01 anche la prima manche dello slalom di Adelboden, tracciato sul tratto finale della terribile e impegnativa Chuenisbaergli.Gara tirata, con i primi 10 al traguardo racchiusi in 9 decimi: Noel ha 41 centesimi sul connazionale Muffat-Jeandet, 42 su Meillard e 43 su Schwarz, dunque tutti in piena lotta per il podio oltre che per la vittoria.Per il podio in realtà possono candidarsi in molti, a partire da un sorprendente Jakobsen 5/o a +0.56, poi Khoroshilov 7/o a +0.73, Ryding 8/o a +0.76, Nef (con il #22) 9/o a +0.82 e Zenhaeusern 19/o a +0.91.Appena fuori dai top10 Kristoffersen, anche in slalom lontano dai migliori, a +1.01, mentre il vincitore dei due giganti Pinturault fatica ed è 16/o a +1.34.Faticano gli azzurri: il migliore è Manfred Moelgg 14/o a +1.25, poi Maurberger 22/o a +1.89, Razzoli 23/o a +2.02 e Gross 24/o a +2.22 dopo i primi 35. Devono ancora scendere Liberatore, Sala, Tonetti e Kastlunger.Discorso a parte per Alex Vinatzer: il gardenese ha tagliato il traguardo con 73 centesimi di ritardo ma è stato squalificato per aver inforcato in una figura a metà tracciato.Alex non si è fermato, e dunque sarà multato, e al parterre ha dichiarato: "Non mi sono davvero accorto, sono entrato al limite, pensavo di averla passata bene, per questo ho continuato. Non è bello, bisogna lavorare e capire come migliorare questo aspetto. Non mi sono sentito benissimo a sciare ma neanche male, poteva essere una discreta manche."Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 09/01/2021 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2 - gigante maschile
16/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 giganti della stagione 45/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 33/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 17/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 66/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 36/o in gigante 91/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in gigante per Filip Zubcic è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Loic Meillard è il 6/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 6/o in 2.20.42, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 175; Francia 156; Austria 96; Croazia 80; Italia 73; Norvegia 63; U.S.A. 23; Canada 20; Germania 9; Slovacchia 8; Russia 7; Svezia 6; Slovenia 2; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 25/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Riccardo Tonetti (ITA) pos.16 [#26] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.20 [#9] - 1989 ; River Radamus (USA) pos.20 [#33] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Christian Borgnaes (AUT)[pos.18], Ivan Kuznetsov (RUS)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2005); Alberto Tomba (1995); 2/o Alberto Tomba ... (continua)

[ 09/01/2021 ] - Pintu concede il bis ad Adelboden! De Aliprandini 5/o
Non era facile ripetere una gara come quella di ieri, su una pista difficile ed impegnativa come la Kuonisbergli di Adelboden, eppure Alexis Pinturault è riuscito nell'impresa concedendo il bis, e conquistando la 33/a vittoria in carriera, lanciandosi sempre più nella sfida per la Sfera di Cristallo.Questa mattina il francese aveva chiuso la prima manche a 3 decimi dall'elvetico Meillard, tra i due però erano passati oltre 40 minuti per la caduta di Tommy Ford con il #4. Nella seconda manche Alexis, che aveva 72 centesimi nei confronti del leader provvisorio Zubcic, ha disegnato una manche spettacolare, segnando il miglior tempo, chiudendo in 2:18.36.Subito dopo l'elvetico ha provato a pareggiare i conti rimanendo vicino all'avversario fino a metà gara, per poi andare in rotazione e quasi fermarsi, arrivando con +1.65 sul traguardo, terzo alle spalle di Zubcic e due centesimi meglio del connazionale Odermatt, che per la prima volta in stagione deve scendere dal podio.Per 'Pintu' tre manche su quattro dominate in due giorni, un mix di potenza, tecnica e sicurezza che gli permette di conquistare anche il pettorale rosso di specialità, proprio ai danni di Odermatt.Meillard a parte la classifica di oggi è la stessa di ieri, segno che questi sono i valori in campo in questo momento, con Kilde 5/o bravissimo a rimanere vicino ai migliori specialisti.Oltre all'inserimento di Meillard registriamo lo splendido 6/o posto di Luca De Aliprandini: il trentino (male ieri) questa mattina è stato 10/o nella prima frazione, e si è lanciato nella seconda con rinnovata grinta, e grazie al sesto parziale ha guadagnato 4 posizioni.Finalmente una prova convincente per Luca che tra le due manche aveva espresso qualche dichiarazioni polemica verso le critiche ricevute, che evidentemente lo hanno stimolato ad una manche all'altezza delle sue potenzialità e capacità.Ancora Svizzera nella top10 con Caviezel 7/o e Murisier 10/o, mentre il primo austriaco è Leitinger 8/o.Segnali di riscatto da ... (continua)

[ 09/01/2021 ] - Adelboden, 2/o gigante: Meillard guida la prima manche,De Alip 10/o
L'elvetico Loic Meillard guida in 1:09.38 la prima manche del secondo gigante di Adelboden, con 3 decimi di vantaggio sul vincitore di ieri, Alexis Pinturault.Meillard, sceso per primo, ha sfruttato al meglio il pettorale e sciato al meglio sul tratto finale, facendo il miglior tempo in ogni settore, e nessuno è riuscito più a superarlo.La gara è stata a lungo interrotta per la brutta caduta di Tommy Ford, pettorale #4, che si è infilato in una porta del muro finale sbattendo violentemente la testa contro il terreno. Soccorso, è stato portato via in elicottero.Terzo tempo per Marco Odermatt, costantemente ai vertici delle porte larghe e pettorale rosso di specialità, ora staccato di 7 decimi, mentre il distacco sale a 98 centesimi con il velocista Kilde, ieri 4/o, che cerca il primo podio in carriera in questa specialità.Bene anche Zubcic 5/o a +1.02 e quindi in lotta per il podio, distacco che sale a +1.40 con il francese Favrot, e poi ancora Svizzera con Gino Caviezel 8/o e Murisier 9/o, dunque atleti di casa in grande spolvero.Chiude la top10 il primo azzurro, Luca De Aliprandini, in cerca del riscatto dopo la prova di ieri: il trentino ha commesso diverse sbavature sopratutto nel tratto centrale, e ha chiuso con +1.78 di distacco.In difficoltà, rispetto ai suoi standard, anche Kristoffersen che è 12/o a +2.08.Dopo i primi 30 atleti Giovanni Borsotti è 14/o a +2.21, Riccardo Tonetti 18/o a +2.26, quindi entrambi certamente qualificati, devono ancora scendere Hofer, Zingerle, Baruffaldi, Franzoni e Della Vite.Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 08/01/2021 ] - Netto successo di Pinturault ad Adelboden.De Aliprandini 14/o
Vittoria netta di Alexis Pinturault nel 'Tempo del Gigante' di Adelboden: il francese chiude le due manche in 2:18.26 e conquista così il 32/o sigillo in carriera, il secondo nella località elvetica, mantenendosi in vetta alla classifica generale con 60 punti su Kilde, oggi ottimo 4/o con 6 posizioni recuperate ma con oltre 2 secondi di ritardo.Ma torniamo al podio, con Pinturault che costruisce il suo successo nella prima manche - miglior tempo con quasi un secondo su Odermatt - particolarmente a suo agio sul muro finale, e riuscendo a fare il miglior tempo anche nella seconda manche.Ottima prova per il croato Zubcic (+1.04) che conferma l'ottimo stato di forma e la vittoria di S.Caterina, guadagna una posizione rispetto alla prima frazione e lascia il terzo gradino del podio a Marco Odermatt (+1.11), costante ad alto livello tra le porta larghe, tanto da rimanere con il pettorale rosso di specialità con 10 punti sul francese.Detto del 4/o posto di Kile, c'è ancora tanta Svizzera nella top10 con Murisier (5/o a +2.29) e Meillard (6/o a +2.39), e poi un tris di norvegesi ovvero Braathen, Nestvold-Haugen e Kristoffersen (9/o a +2.80).Brutto incidente per Braathen proprio sulla linea del traguardo: il vincitore di Soelden si scompone per prendere l'ultima porta rossa e spigola proprio sulla linea del traguardo, con una brutta torsione del ginocchio destro e perdendo lo sci sinistro. Portato via dal parterre in barella ora si sta sottoponendo agli esami del caso.Gara non positiva per gli Azzurri: Luca De Aliprandini, che aveva compromesso un buon risultato con diversi errori nella prima manche, scia decisamente meglio nella seconda e recupera 7 posizioni , chiudendo 14/o a +3.50.Giovanni Borsotti è 22/o a +4.17, mentre Riccardo Tonetti, il miglior azzurro nella prima manche con il 12/0 tempo, scia bene fino al muro finale dove arriva con l'11/o tempo ma allunga la linea alla penultima porta non riuscendo a prendere l'ultima rossa prima del traguardo. Da notare il ... (continua)

[ 08/01/2021 ] - Adelboden: Pintu guida il primo gigante, Tonetti 12/obbiettivo
Netta superiorità di Alexis Pinturault nella prima manche del primo gigante di Adelboden, purtroppo privo di pubblico a causa del covid19. Sulla Chuenisbaergli il francese ha chiuso la manche in 1:09.94, velocissimo sull'impegnativo muro finale, lasciando i due avversari più vicini - Odermatt e Zubcic - a quasi un secondo.Il quarto gigantista, Tommy Ford, accusa già +1.15, mezzo secondo perso nel tratto finale, poi Justin Murisier, e il sempre più in forma Ryan Cochran-Siegle che chiude 6/o a +1.38 con il pettorale 17.Kristoffersen è ottavo staccato di un secondo e mezzo, mentre Kilde chiude la top10 a +1.81.Non bene il vincitore di Soelden Lucas Braathen 11/o a due secondi esatti, subito davanti al primo azzurro, Riccardo Tonetti che con il 28 chiude 12/o a +2.16, che proprio sull'impegnativo finale contiene il distacco.Diversi errori per Luca De Aliprandini che rischia di uscire e chiude solo 21/o a +2.64, si qualifica Giovanni Borsotti 24/O a +2.74, mentre non chiudono la prova Hofer e Zingerle, oltre a Feller e McGrath, tra gli altri.Non sono partiti Roberto Nani e Zan Kranjec (mal di schiena), mentre non era neanche iscritto alla gara il tedesco Stefan Luitz, che ha dovuto rinunciato alla tappa, a causa di uno stiramento muscolare per cui dovrà osservare un breve stop.Seconda manche alle 13.15 (continua)

[ 06/01/2021 ] - I convocati per Adelboden: presenti Baruffaldi e Franzoni
Il prossimo fine settimana di Coppa del mondo maschile propone tre gare tecniche sulla pista Kounisbaergli di Adelboden, in Svizzera. Si comincia con un gigante venerdì 8 gennaio che recupera quello cancellato inizialmente a Beaver Creek e successivamente a Val d'Isère, per continuare sabato 9 con l'altro gigante già programmato, chiusura domenica 10 gennaio con lo slalom.Il direttore tecnico Roberto Lorenzi ha convocato i seguenti atleti: per il gigante Stefano Baruffaldi, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Alex Hofer, Roberto Nani e Hannes Zingerle; per lo slalom Stefano Gross, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti e Alex Vinatzer.L'Italia vanta complessivamente otto successi nelle due discipline: Gustavo Thoeni si impose in gigante nel 1973, 1974 e 1976, Piero Gros in gigante nel 1975, Richard Pramotton in gigante nel 1986, Max Blardone in gigante nel 2005, Giorgio Rocca in slalom nel 2006 e Stefano Gross in slalom nel 2015.L'ultimo podio in ordine temporale è datato 2017, con Manfred Moelgg secondo in slalom. (continua)

[ 01/01/2021 ] - Velociste a S.Caterina,Slalomisti a Ravascletto e Gigantisti a Domo
Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino, Laura Pirovano, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nadia Delago, Verena Gasslitter e Roberta Melesi sono le nove convocate dal direttore tecnico Gianluca Rulfi per il raduno della squadra femminile di Coppa del mondo che si tiene a Santa Caterina Valfurva da sabato 2 a mercoledì 6 gennaio.Il gruppo preparerà l'impegno di St. Anton di sabato 9 e domenica 10 gennaio, dove sono in programma una discesa e un supergigante.Tommaso Sala, Stefano Gross, Federico Liberatore, Manfred Moelgg, Simon Maurberger e Alex Vinatzer sono i sei convocati dal direttore tecnico Roberto Lorenzi per il raduno della squadra di slalom maschile di Coppa del mondo in programma a Ravascletto (Ud) da sabato 2 a martedì 5 gennaio, agli ordini dell'allenatore responsabile Jacques Theolier e del tecnico Stefano Costazza, con l'obiettivo di preparare al meglio prima la gara di Zagabria del 6 gennaio e poi Adelboden del 10 gennaio.I gigantisti saranno invece in gara sulla pista Kuonisbaergli di Adelboden sabato 9 gennaio e si alleneranno da domenica 3 a giovedì 7 gennaio a Domodossola (Vb) con Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Hannes Zingerle e Alex Hofer con gli allenatori Giancarlo Bergamelli e Walter Girardi. (continua)

[ 23/12/2020 ] - Gli uomini jet Azzurri verso Bormio, possibile esordio per Zazzi
Dominik Paris guida la pattuglia italiana impegnata lunedì 28 e martedì 29 dicembre sulla mitica pista Stelvio nella discesa e nel supergigante maschile. Il campione della Val d'Ultimo vanta addirittura sei trionfi (cinque in discesa e uno in supergigante) e insieme a lui saranno presenti Christof Innerhofer (re in discesa nel 2008, secondo in discesa nel 2018 e terzo in discesa nel 2010), Florian Schieder, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Davide Cazzaniga, Riccardo Tonetti e Pietro Zazzi.Le convocazioni ufficiali saranno rifinite dopo le prove, per Pietro Zazzi potrebbe essere l'esordio in Coppa del Mondo; Pietro vanta un 10/o posto in Coppa Europa in superg conquistato a Santa Caterina un anno fa, e un quarto posto in discesa ottenuto lo scorso 15 dicembre.Il programma della manifestazione si aprirà sabato 26 e domenica 27 dicembre con le due prove ufficiali alle ore 11.30, stesso orario anche per le giornate di gare.Nel frattempo la pista di gara è stata preparata grazie al sapiente lavoro eseguito dagli uomini di Chicco Pedrini coordinati dai direttori di pista Omar Galli e Tino Pietrogiovanna."Sulla pista sono state posizionate le reti A e B – dice Omar Galli -, tutto quel che riguarda la sicurezza e a posto e quindi mancano solo alcuni dettagli per poter ospitare due bellissime gare di Coppa del Mondo. Il fondo della pista è duro e compatto, la Stelvio è già in perfette condizioni, pronta per la discesa e il SuperG".La kermesse ha anche una grande importanza dal punto di vista della promozione turistica del territorio, con l’immagine della Magnifica Terra e delle sue eccellenze che verranno veicolate al meglio nei prossimi giorni da media. A questo proposito saranno presenti a Bormio un buon numero di giornalisti e fotografi, oltre agli operatori delle principali televisioniA Bormio, così come del resto nelle altre località che ospitano le competizioni in giro per il mondo, l’atmosfera sarà diversa rispetto agli altri anni, a causa delle ... (continua)

[ 21/12/2020 ] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante maschile
9/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 10 giganti della stagione 42/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Sarrazin C. 3) Kranjec Z. 2018: 1) Hirscher M. 2) Favrot T. 3) Pinturault A. 2018: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Pinturault A. 2017: 1) Olsson M. 2) Kristoffersen H. 3) Hirscher M. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 31/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 15/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 15; Hermann Maier (AUT) - 14; 64/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 34/o in gigante 89/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 23/a in gigante per Atle Lie Mcgrath è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Justin Murisier è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 11/o in 2.28.30, pettorale #33 l'Italia ha conquistato 24 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 163; Svizzera 150; Francia 124; U.S.A. 63; Germania 58; Austria 58; Slovenia 29; Croazia 26; Italia 24; Canada 12; Russia 8; Slovacchia 4; Andreas Zampa (SVK) è partito con il pettorale 61 chiudendo in 27/a posizione. Atle Lie Mcgrath (NOR) è partito con il pettorale 29 chiudendo in 2/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.26 [#18] - 1984 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.2 [#29] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.18 [#14] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.2], Justin Murisier (SUI)[pos.3], Stefan Brennsteiner (AUT)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato ... (continua)

[ 20/12/2020 ] - Pinturault vince sulla Gran Risa di un soffio su McGrath.Tonetti 11/o
Bellissima gara in Alta Badia, sulla Gran Risa, che ancora una volta si conferma una delle piste più belle per il gigante: Alexis Pinturault conquista la 31/a vittoria della carriera, successo costruito con il miglior tempo della prima manche e una seconda dove ha saputo contenere il ritorno arrembante degli avversari.Un successo che vale, per oggi, la leadership della classifica generale, con un solo punto di vantaggio (376 vs 375) su Kilde, che dopo aver vinto superg e discesa della Val Gardena oggi è stato splendido 6/o, e dunque ormai stabilmente nella top10 dei migliori gigantisti.Secondo manche che ha rimescolato le carte, con un podio totalmente inedito: il norvegese Atle Lie McGrath, classe 2000 e connazionale di Braathen vittorioso a Soelden, prova ad imitare l'amico e cerca la prima vittoria in carriera, in primis chiudendo con il quarto tempo nella prima manche con il pettorale #29, e migliorandosi nella seconda affrontando al meglio le insidie del tracciato, recuperando due posizioni. Alla fine solo Pinturault è riuscito a superarlo e per soli 7 centesimi: il futuro della Norvegia è già arrivato, insieme al primo podio della carriera.Applausi anche l'elvetico Justin Murisier, che con il quarto tempo nella seconda manche recupera ben 8 posizioni e - pettorale #25 - conquista il primo podio della carriera, recuperando la forma della stagione 2017/2018 poi bloccata da un grave infortunio.Ai piedi del podio, per soli 4 centesimi, rimane il pettorale rosso Marco Odermatt a +0.28, l'elvetico dimostra di essere solido e concreto, e mantiene la leadership della specialità, anche se oggi ha commesso qualche sbavatura di troppo.Già detto del sesto posto di Kilde, completano la top10 Tommy Ford 5/o a +0.41, il tedesco Schmid 7/o a 9 decimi, l'austriaco Brennsteiner 8/o a +0.91 (pettorale #34, miglior risultato in carriera) e a chiudere Kranjec 9/o (colpito da un grave lutto familiare settimana scorsa) e Zubcic 10/o a +0.94.Appena fuori dalla top10 troviamo l'unico ... (continua)

[ 20/12/2020 ] - Pinturault comanda sulla Gran Risa, male gli Azzurri
Alexis Pinturault guida la prima manche del gigante dell'Alta Badia sulla splendida Gran Risa, chiudendo in 1:13.27.Bellissima manche del francese che interpreta al meglio un tracciato spettacolare, bellissimo, facendo la differenza nella porta lunga verso destra intorno ai 30" di manche e nel successivo muro, e perdendo solo nel finale.Solo il croato Zubcic, sceso per primo, rimane in scia di Alexis per 26 centesimi, distacco che sale a 4 decimi per Odermatt, pettorale rosso di specialità.Splendida gara del norvegese McGrath, pettorale #29, quarto a +0.46, subito davanti al connazionale e coetaneo Braathen a +0.51.I due - nomi nuovi dello sci norvegese - sono cresciuti insieme nei circuiti FIS e di Coppa Europa ed ora stanno lasciando il segno anche in Coppa del Mondo.Sesto tempo a sei decimi per Haugen e Kranjec, poi chiudono la top10 Faivre 8/o a +0.62, Leitinger 9/o a +0.70 e Gino Caviezel 10/o a +0.76.Pessima prova per gli Azzurri dopo i primi 40 atleti: la gara di Luca De Aliprandini dura 3 porte, perchè il trentino scivola e finisce subito fuori, male Giovanni Borsotti (reduce da una botta al ginocchio in allenamento) che fa segnare uno dei tempi più alti, mentre può essere moderatamente soddisfatto Riccardo Tonetti 22/o a +1.90, al momento l'unico qualificato, perchè anche Nani è fuori dai top30.Devono ancora scendere Zingerle, Hofer, Baruffaldi e i debuttanti Franzoni e Della Vite.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 18/12/2020 ] - Val Gardena: Kilde vince il superg, indietro gli Azzurri
Protagonista atteso dopo le prove, il norvegese Aleksander Kilde non tradisce il ruolo di favorito e vince il superg della Val Gardena, sulla Saslong, chiudendo la gara in 1:26.29, veloce nella parte alta e ancor più in basso, dove è stato capace di portare la massima velocità.Una gara con distacchi risicati (i primi 10 in un secondo e 05), e anche Kjetil Jansrud, il secondo norvegese in gara, ha mantenuto le promesse conquistando il terzo gradino del podio a +0.21 dal connazionale. Norvegia che quindi si conferma ancora una volta padrona in Val Gardena, con tante vittorie e podio nell'albo d'oro delle ultime stagioni.Tra i due si infila - con 12 centesimi di ritardo - il vincitore della Val d'Isere Mauro Caviezel, vicinissimo ai migliori in tutti i settori del tracciato, e che grazie al secondo posto rimane pettorale rosso della specialità di cui è detentore della Coppa.Ai piedi del podio rimane quindi l'austriaco Matthias Mayer a +0.34, indietro nella prima parte di gara e molto veloce da metà al traguardo. Ottimo quinto tempo per il tedesco Sander a 6 decimi.Il primo azzurro è Dominik Paris 12/o a +1.14: il campione della Val d'Ultimo, partito con il pettorale n.1, si è difeso ma ha commesso diverse sbavature, mentre Beat Feuz è stato di soli 9 centesimi più veloce chiudendo la top10.Tra i migliori si infilano anche Allegre 6/o, Clarey 7/o, Cochran-Siegle 8/o e Odermatt 9/o, a incamerare punti per la Coppa del Mondo.Ancora più indietro gli altri azzurri, vanno a punti Buzzi 23/o a +1.72 e Innerhofer 25/o a +1.77, più attardato Bosca, mentre non chiude la prova Tonetti, per un errore nella parte alta.Domani alle 11.45 la classica discesa libera, diretta Rai e Eurosport. (continua)

[ 17/12/2020 ] - I 9 Azzurri per l'Alta Badia: debutto di Franzoni e Della Vite
Il dt Roberto Lorenzi ha diramato le convocazioni per il gigante della Badia di domenica 20 dicembre.La squadra vista a Santa Caterina Valfurva ha conquistato un posto in più, quindi saranno in nove gli atleti che potranno giocare le proprie carte sulla Gran Risa.La squadra sarà composta da: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Stefano Baruffaldi, Hannes Zingerle e dai due debuttanti Giovanni Franzoni e Filippo Della Vite.Lo staff tecnico sarà guidato dallo stesso Lorenzi che lavorerà con Massimo Carca, direttore tecnico giovanile, Giuliano Ravera, Walter Girardi, Giancarlo Bergamelli, Antonio Ricco, Tiziano Vuerich e Riccardo Coriani.Franzoni, 19enne delle Fiamme Gialle, originario di Manerba del Garda, è inserito nel team di Coppa Europa per la stagione corrente, mentre Filippo Della Vite, 19enne delle Fiamme Oro, residente a Ponteranica, viene dagli Junior. (continua)

[ 17/12/2020 ] - TdG - 2001: Odissea nel gigante
Ed è arrivato il giorno di Gio Franzoni, dopo ottimi risultati ottenuti in Coppa Europa, dove è quarto nella classifica di gigante.Un polivalente Franzoni, uno che è negli 80 al mondo oltre che in GS anche in combinata, intorno alla centesima posizione in superg, poco oltre la 200esima in slalom (ma sarebbe più avanti se corresse più spesso, ma l’ubiquità è prerogativa dei santi...).Fortissimo in GS, molto veloce in super g e in prospettiva anche in discese tecniche, a suo agio tra i pali stretti, e dunque nella combinata: la stagione scorsa, nell’unica combinata corsa in CE, è stato preceduto solo da McGrath, mettendosi dietro tutti gli altri, tra i quali Luca Aerni. E combi vera fu: la prova veloce era su un durissimo, roba per chi sa sciare davvero, non venir giù...Era nell’aria da tempo il suo esordio nella massima serie, ma non sono solo i risultati insoddisfacenti dei gigantisti italiani - ad eccezione di De Aliprandini, Borsotti, Baruffaldi e Tonetti - ad averlo reso possibile: crediamo che Franzoni avrebbe esordito comunque.Insieme a lui fa il suo esordio nella massima serie anche Filippo Della Vite, 2001 della squadra C, e per lui, invece, dobbiamo parlare di un esordio meno scontato.Della Vite nelle ultime due stagioni ha comunque dimostrato di essere, tra i giovani gigantisti italiani, il più forte dopo Giovanni Franzoni.Spesso, soprattutto nelle FIS, è arrivato vicino al suo coetaneo, a volte persino davanti.In Coppa Europa è approdato alla qualifica nei 30 ‘solo’ quest’anno, nell’ultimo gigante, ma sappiamo quanto conti il pettorale nel circuito continentale. Franzoni, con il 12esimo posto all’esordio l’anno passato, si era già guadagnato un posto nei 30 della starting list, sfruttandolo poi con una continuità non casuale e da sciatore ‘diverso dagli altri’...Della Vite, inoltre, di recente ha vinto un importante gigante FIS a Folgaria, mettendosi dietro, tra gli altri, un certo River Radamus.C’è, dunque, nel caso di Della Vite, la volontà di provare ... (continua)

[ 16/12/2020 ] - Scatta oggi la 53/a Saslong Classic con la 1/a prova discesa uomini
Scatta oggi il lungo week end di coppa del mondo maschile di sci alpino tra le maestosità delle Dolomiti. In Val Gardena alle ore 11.45, con la prima prova cronometrata della discesa libera maschile, si apre la 53/a edizione della Saslong Classic. Ai piedi del Sassolungo torna l'appuntamento classico del Circo Bianco con la velocità: venerdì 18 si corre un superG (ore 11.45), sabato 19 dicembre tocca invece alla discesa libera (ore 11.45).Giornata di cielo coperto sulla Saslong quest'oggi, ma per il momento non ci sono precipitazioni. Il meteo sarà una incognita visto che non è ancora ben chiaro l'evoluzione della situazione che prevede ancora per domani tempo incerto, mentre un miglioramento è atteso per venerdì e sabato, domenica tornerà invece la neve sulle Dolomiti.L'Italia si presenta a questo evento al via con Christof Innerhofer, ottavo nel superG di Val d’Isere che prenderà il via in questa prima prova con il pettorale 10. Subito dopo, pettorale 15 Dominik Paris. Quindi 33 Emanuele Buzzi, 34 Matteo Marsaglia, 42 Davide Cazzaniga, 61 Guglielmo Bosca, 62 Florian Schieder reduce dalla Coppa Europa di Santa Caterina Valfurva. Riccardo Tonetti correrà solo il superG. Unico assente l'infortunato Mattia Casse.L'Italia non vince su questa pista dal lontano 2008 con Werner Heel nel superG. Sulla pista di casa l'Italia vanta nelle discipline veloci anche cinque vittorie in discesa con Herbert Plank nel 1977 e Kristian Ghedina nel 1996, 1998, 1999 e 2001, fra gli atleti ancora in attività Innerhofer è giunto secondo in superG nel 2018, Dominik Paris secondo in superG e terzo in discesa nel 2014 e Matteo Marsaglia secondo in superG nel 2012.Tutte le gare saranno trasmesse in diretta tv su RaisportHD ed Eurosport.     (continua)

[ 15/12/2020 ] - 8 + 8 : gli Azzurri per la Val Gardena e la Val d'Isere
Saranno otto le azzurre al via della prossima tappa di Coppa del Mondo, in programma sulla pista Oreiller-Killy di Val d'Isère, dove sono previste due discese venerdì 18 e sabato 19 dicembre alle ore 10.30, seguite domenica 20 dicembre da un supergigante alle ore 11.00. (diretta tv su Raisport ed Eurosport).Al via delle prove di mercoledì 16 e giovedì 17 dicembre saranno presenti Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Laura Pirovano, Nadia Delago, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Verena Gasslitter.L'Italia vanta su solo successo nella tappa transalpina, ottenuto con Isolde Kostner in supergigante nel 1999: la campionessa altoatesina salì sul podio in altre tre occasioni, mentre Daniela Ceccarelli fu seconda in supergigante nel 2002. Fra le atlete in attività, Goggia ha conquistato un secondo posto in supergigante nel 2017 e due terzi posti in discesa nel 2016 e 2017, mentre Curtoni è stata terza in supergigante nel 2016.Otto anche gli Azzurri impegnati nella tappa della Val Gardena sulla pista Saslong, dove si disputeranno un superg venerdì 18  (ore 11.45) e la classica discesa sabato 19  (ore11.45), entrambe trasmesse in diretta su Raisport ed Eurosport.Mercoledì 16 e giovedì 17 dicembre sono in programma i due allenamenti ufficiali, ai quali prenderanno parte Emanuele Buzzi, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Davide Cazzaniga, Guglielmo Bosca, Florian Schieder e Riccardo Tonetti. Sulla pista di casa l'Italia vanta nelle discipline veloci una vittoria con Werner Heel in supergigante nel 2008 e tre vittorie in discesa con Herbert Plank nel 1977, Kristian Ghedina nel 1999 e 2001, fra gli atleti ancora in attività Innerhofer è giunto secondo in supergigante nel 2018, Dominik Paris secondo in supergigante e terzo in discesa nel 2014 e Matteo Marsaglia secondo in supergigante nel 2012. (continua)

[ 12/12/2020 ] - Mauro Caviezel vince il superG di Val d'Isere, 8/o Innerhofer
E’ elvetica la prima stagionale della velocità. Nel superG sprint di Val d’Isere, corso in condizioni meteo non certo ideali, è Mauro Caviezel ha siglare il primo centro. Il 32enne di Tomis, vincitore lo scorso anno della coppa di specialità, ottiene anche il primo centro in carriera in coppa del mondo dopo i sette podi in questa specialità. Ha però del miracoloso l'impresa di Caviezel che sei mesi fa, ai primi di giugno, si ruppe il tendine d'Achille e la sua carriera sembrava forse destinata a concludersi. A 10 centesimi, incollato, c’è il norvegese Adrian Smiseth Sejersted, novizio del podio, che hanno fatto gara a sé stante con l’elvetico. Sul podio c’è posto per l’austriaco Christan Walder che paga però oltre mezzo secondo di distacco (+0.54) ed ottiene anche lui il suo primo podio in carriera. Gli altri big si accomodano alle spalle con il leader della graduatoria generale Alexis Pinturault che raccoglie punti importanti chiudendo 7/o (+0.85) in una classifica molto stretta: primo venti in un secondo e venti.Solo un azzurro tra i top10. Innerhofer chiude 8/o a 88 centesimi, a pari tempo con il tedesco Sander, al rientro dopo una stagione passata conclusa in anticipo per conservare lo status da infortunato. Il finanziere di Gais partito forte, ha pagato nella parte centrale anche le condizioni meteo non certo favorevoli, ma dimostra comunque di essere in recupero dopo l’astinenza da gare.Dominik Paris anche lui al rientro alle competizioni, dopo il lungo infortunio da gennaio scorso, assaggia nuovamente l’atmosfera da gara. Piede sull'acceleratore leggermente leggero per l’altoatesino quest’oggi, ma è comprensibile. Nevi non certo le sue per il carabiniere forestale della Val d’Ultimo che comunque dimostra di essere sulla giusta strada per tornare velocemente ai vertici chiudendo 16/o (+1.12). Al traguardo anche qualche rimostranza nei confronti della Fis per averlo stoppato in partenza per un break pubblicitario non certo idoneo in queste condizioni meteo ... (continua)

[ 12/12/2020 ] - Gigantisti in allenamento a Pozza.Polivalenti a Champoluc
Il gruppo di Coppa del Mondo di gigante maschile è stato convocato dal direttore tecnico Roberto Lorenzi per il raduno in programma sulla pista Aloch di Pozza di Fassa da domenica 13 a venerdì 18 dicembre con Giovanni Borsotti, Daniele Sorio, Roberto Nani, Hannes Zingerle, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Stefano Baruffaldi, Alex Hofer con gli allenatori Giancarlo Bergamelli e Walter Girardi.Le polivalenti invece sono a  a Champoluc dove preparano la doppia discesa e il supergigante di Val d'Isère in programma dal 18 al 20 dicembre, dove saranno presenti da sabato 12 a lunedì 14 dicembre Francesca Marsaglia, Nadia Delago e Verena Gasslitter con l'allenatore responsabile Giovanni Feltrin e gli allenatori Michael Mair e Paolo Stefanini. (continua)

[ 11/12/2020 ] - Isere:Kriechmayr il più veloce nella seconda prova. Marsaglia 3/o
L'austriaco Vincent Kriechmayr realizza il miglior tempo nella seconda prova della discesa di Val d'Isere chiudendo con il tempo di 2:06.09, avanti per 66 centesimi al norvegese Aleksander Aamodt Kilde che, dopo il miglior tempo di ieri, si candida come favorito per domenica.Ottimo terzo tempo per il primo azzurro, Matteo Marsaglia, con 82 centesimi di ritardo dal leader, buon allenamento soprattutto in vista del superg di domani."Sono molto contento - dice Marsaglia -, anche perché ero fermo da tre settimane per un forte mal di schiena. Già la scorsa estate, nelle giornate buone, avevo avuto buone sensazioni, per cui ho deciso di dare uno stop allo sci. Mi sono preso un po' di tempo e ho fatto una buona preparazione a secco. Ieri era il primo giorno in cui rimettevo gli sci. Oggi ho provato a mettere una marcia in più ed è stato tutto positivo. C'era meno visibilità, la pista era molto piatta, impegnativa. Sono condizioni che mi piacciono di più e comunque il riferimento di Kilde e Kriechmayr è buono.Nel superG parto parecchio indietro, tra il 50 e il 60, quindi molto dipende da come terrà la pista. Al momento mi sento più in forma in discesa che in superg. Vediamo come andrà, cercherò comunque di fare del mio meglio. E' iniziato a nevicare e i francesi dicono che potrebbe arrivarne tanta. La linea della discesa è molto bella, per il superG sarà più difficile. Fuori dalla linea la neve diventa un po' più molle e non sarà facile. E' previsto anche un giorno di recupero, speriamo che ne tengano conto".Come ieri anche oggi si inseriscono in top10 pettorali alti come il canadese Brodie Seger 4/o a +1.07 e l'austriaco Daniel Hemetsberger 5/o parimerito con il francese Clarey.Alti i tempi di tutti gli altri azzurri, Innerhofer e Paris oltre la 40/esima posizione con quasi tre secondi di distacco, ancora più indietro gli altri azzurri al via, ovvero Davide Cazzaniga, Guglielmo Bosca, Alex Prast, Emanuele Buzzi e Riccardo Tonetti.Da registrare la caduta di Matthias Mayer ... (continua)

[ 10/12/2020 ] - Prima prova in Val d'Isere: Kilde subito il più veloce
Prende il via finalmente anche la stagione della velocità maschile, dopo la conclusione anticipata della scorsa e le rivoluzioni al calendario dovute al covid19, in particolare la cancellazione delle classiche gare nordamericane.Questa mattina sulla Oreiller-Killy della Val d'Isere i velocisti hanno aperto il cancelletto per la prima delle due prove cronometrate.Miglior tempo per Aleksander Aamodt Kilde, già vincitore della Sfera di Cristallo nella passata stagione e protagonista anche in gigante a S.Caterina sabato e lunedì: il norvegese (uno dei tre vichinghi al via) ha chiuso in 2:25.59, precedendo i francesi Nils Allegre a +0.76, Johan Clarey a +0.98, e Nicolas Raffort a +1'02.Quinto tempo per il giovane austriaco Daniel Hemetsberger a +1.08, che comanda una mini pattuglia di 5 atleti con pettorali alti e altissimi (ad esempio il classe '98 americano Kyle Negomir è 8/o con il 69).I big della specialità si sono più o meno nascosti: Matthias Mayer è 12/o a +1.73, Kriechmayr 17/o a +1.88, Beat Feuz 20/o a due secondi.E Dominik Paris? Il velocista della Val d'Ultimo è tornato dopo l'infortunio patito lo scorso gennaio a pochi giorni dalla gara di Kitz e ha riassaporato l'atmosfera del Circo Bianco, 24/o tempo a +2.15, mentre Innerhofer ha fatto segnare uno dei tempi più alti ma era nella top10 fino a oltre metà gara, rallentando sul finale.Il migliore degli azzurri è quindi risultato essere Matteo Marsaglia, 16/o a +1'82 di ritardo da Kilde, bene Guglielmo Bosca, fresco di podio dalla Coppa Europa, che partito con il pettorale numero 64 ha chiuso 26/o a +2.17.Domani in programma una seconda prova alle 10.30, probabilmente più indicativa in vista della discesa di sabato.Ordine d'arrivo prima prova cronometrata DH maschile Val d'Isère:1. Aleksander Aamodt Kilde NOR 2'05"592. Nils Allegre FRA +0"763. Johan Clarey FRA +0"984. Nicolas Raffort FRA +1"025. Daniel Hemetsberger AUT +1"086. Gilles Roulin SUI +1"107. Blaise Giezendanner FRA +1"158. Kyle Negomir USA +1"459. ... (continua)

[ 08/12/2020 ] - Val d'Isere: torna la velocità, torna Paris ma incognita maltempo
La pista Oreiller-Killy di Val d'Isère è pronta a ospitare il primo fine settimana della velocità maschile di Coppa del mondo, con una discesa in programma sabato 12 e un supergigante domenica 13 dicembre. Da giovedì 10 febbraio sono previste le prime prove cronometrate alle quali risultano iscritti nove azzurri: Dominik Paris,  Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Matteo Marsaglia, Davide Cazzaniga, Florian Schieder, Alexander Prast, Riccardo Tonetti e Guglielmo Bosca.Rcordiamo che l'Italia può schierare fino a un massimo di sette atleti in discesa e otto in supergigante, con l'aggiunta di Alexander Prast che in questa specialità ha il posto fisso conquistato l'anno passato in Coppa Europa.La squadra azzurra si prepara a salutare il rientro di Paris, che il 21 gennaio scorso si ruppe il legamento crociato del ginocchio destro. Il campione della Val d'Ultimo, terzo sulla pista transalpina nel dicembre 2016 in supergigante, è tornato a sciare sul finire dell'estate e questa settimana sulla pista francese gli sarà utile per valutare il proprio stato di forma, in una preparazione studiata a tavolino per arrivare al massimo della condizione ai Mondiali di Cortina.Da seguire con curiosità anche e gesta di Innerhofer, che ha utilizzato la scorsa stagione di competizioni per partecipare a due soli appuntamenti di Coppa del mondo, al fine di recuperare la migliore condizione fisica.Purtroppo le previsioni meteorologiche destano qualche preoccupazione, con nevicate attese sin da domani e per tutti i giorni di gara. (continua)

[ 07/12/2020 ] - De Aliprandini:"peccato per quell'errore, ma è un passo avanti"
Il gigante odierno di S.Caterina non era una gara semplice per gli azzurri, chiamati a riscattare la prova opaca di sabato.C'è riuscito Luca De Aliprandini, sesto tempo finale a un soffio dal podio, perso - con più di qualche rimpianto - per un errore dopo il secondo intermedio, all'altezza del Fank, e anche le analisi dei tempi dimostrano che il trentino era nettamente secondo, a soli tre decimi da Odermatt, fino a 15 secondi dal traguardo."Avevo bisogno di una prova così, perchè sabato ero veramente demoralizzato della mia prestazione. Oggi sono rimasto tranquillo, nella mia sciata mancava un po' di fiducia, però mi sono ripreso bene. Peccato l'errorino dopo il secondo intermedio, dove ho perduto velocità in vista del piano conclusivo, mi ha lasciato sicuramente un bel rammarico. Però guardiamo positivo, sono riuscito a fare un passo avanti e vado a casa soddisfatto. A parte Odermatt che oggi ha fatto una gran gara, tutti gli avversari me compreso siamo molti vicini".Parole di gioia per il quasi commosso Stefano Baruffaldi, non inserito in nazionale, ma capace di conquistare per la prima volta punti in Coppa del Mondo a 28 anni, dopo anni senza essere mai stato convocato. Il lecchese ha chiuso con il 23/o tempo conquistando la qualifica con il 30/o posto e il pettorale 58: "Ho vissuto una giornata indimenticabile, sono molto contento del risultato. Nella seconda manche avrei potuto fare qualcosa in più, dopo tutto il lavoro che ho fatto in questi anni me lo meritavo. Nella seconda manche la neve era un po' più soffice, dobbiamo fare i complimenti all'organizzazione per la preparazione della pista".Infine Riccardo Tonetti, 26/o: "Seconda manche più semplice della prima, avevo un pettorale migliore ma non sono riuscito a fare quello che mi ero messo in testa prima di partire, C'è un po' di delusione, nella seconda potevo puntare a qualcosa di meglio, purtroppo la mia condizione attuale non mi permette di fare appieno ciò che vorrei, nei prossimi giorni di dedicherò ... (continua)

[ 07/12/2020 ] - Dominio di Odermatt nel gigante di S.Caterina. De Aliprandini buon 6/o
Una vittoria che sa di consacrazione: che Marco Odermatt sarebbe arrivato ai vertici dello sci mondiale si era già capito a Soelden 2016, quando chiuse 17/o con il pettorale 53, poi un infortunio, e il progressivo ritorno ai vertici, la vittoria di Beaver Creek in superg un anno e un giorno fa, ed oggi il primo sigillo in carriera tra le porte larghe.A Soelden è secondo, sabato qui a S.Caterina terzo, e oggi vittorioso, riportando in Svizzera una vittoria che in questa specialità mancava da 9 anni e 10 mesi, dal successo di Carlo Janka a Kranjska Gora 2011.Sempre alla ricerca della massima pendenza, con il corpo e con gli sci, Marco ha saputo adattarsi al meglio alle condizioni di questa seconda manche, con neve più morbida e visibilità limitata dalla nevicata, e parte fortissimo, mantenendo la leadership della prima manche.L'elvetico ha fatto una gara a se, tutti gli altri erano in lotta, con una classifica pesantemente rivoluzionata rispetto alla prima, come da previsioni, tanto che in un secondo sono racchiusi gli atleti dal 2/o al 20/o. Da questa bagarre esce il secondo posto di Tommy Ford a +0.73, bravo soprattutto nella prima manche a sfruttare il pettorale baso, poi terzo gradino per il croato Filip Zubcic, vincitore sabato, con il miglior tempo di manche recupera ben 18 posizioni e dalla 21/a piazza della prima frazione ritrova il podio, anche grazie ad una eccezionale velocità nella seconda parte di manche.Per tre centesimi Loic Meillard chiude quarto come sabato (+0.78 da Odermatt), quinto tempo per Alexis Pinturault, due posizioni perse nella seconda manche: il francese mantiene la leadership della generale complice la prova opaca di Kristoffersen (12/o) ma per la Sfera di Cristallo dovrà fare di più visto che Kilde è comunque 15/o.Con il sesto tempo si classifica Luca De Aliprandini: dopo la prova decisamente negativa di sabato il trentino e tutti gli Azzurri era attesi ad una riscossa, e la scossa c'è stata, perchè dopo una prima manche discreta, Luca ... (continua)

[ 07/12/2020 ] - S.Caterina: Odermatt il più veloce nella prima manche,De Alip 14o
Secondo gigante sulla 'Deborah Compagnoni' di S.Caterina Valfurva, dove il miglior tempo nella prima manche va a Marco Odermatt, l'elvetico già sul podio sia sabato che a Soelden.Sarà una battaglia nella seconda manche, con 15 atleti in 97 centesimi: Odermatt ha interpretato al meglio il tracciato e le condizioni, anche nel tratto finale dove era stato velocissimo il norvegese Haugen, sceso con il pettorale #3.La Svizzera attende una vittoria in gigante da Kranjska Gora 2011, grazie a Carlo Janka, 9 anni e 10 mesi fa.Terzo tempo a +0.24 per Alexis Pinturault, anche lui perde qualcosa nel finale, segue poi Tommy Ford a +0.43 che han ben sfruttato il pettorale #1; sei decimi di distacco per Kristoffersen di cui 4 persi nell'ultimissimo tratto. Eccellente prova per Kilde, che è fondamentalmente un velocista, 7/o a +0.76, parimerito con Meillard.Chiudono la top10 Faivre 9/o a +0.81 e Zampa 10/o a +0.83, ma come detto gli atleti sono vicinissimi dunque con la seconda manche la classifica può cambiare sensibilmente.Il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o a +0.93 e dunque in piena corsa per un buon risultato dopo la pallida prova di sabato: il trentino è partito bene, poi ha accumulato un po' di ritardo nel tratto finale.Al traguardo, ai microfoni RAI, ha dichiarato: "Oggi è un'altra gara rispetto a sabato, dove mi è mancata la fiducia...Oggi è una discreta manche, sono sotto il secondo, in un paio di punti ho quasi frenato dove ho visto fare errori dal monitor, ma forse non dovevo alzare il piede, ho perso tempo"E sulla prestazione di sabato aggiunge: "Quelli che danno contro alla squadra bene non fanno..."Tonetti, al ritorno da infortunio, è 27/o a +1.75 e trova quindi una importante qualifica, così come Stefano Baruffaldi che chiude 30/o con il #58, prima qualifica in carriera.Zingerle, Hofer (bravo in Coppa Europa), Nani e Borsotti non si qualificano.Da notare infine il 20/o tempo dello slalomista Yule.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 05/12/2020 ] - S.Caterina: Kranjec guida la 1a manche, Azzurri indietro
Sotto una fitta nevicata si è corsa la prima manche del primo gigante di S.Caterina Valfurva, dove si è lavorato tutta la notte per ripulire la pista.Un gigante con pendenza non elevata e coefficiente tecnico non certo tra i più difficile, ma reso complicato dalla condizioni meteo e dalla visibilità, elementi che hanno premiato i primissimi pettorali: lo sloveno Zan Kranjec, pettorale n.5, segna il miglior tempo in 1:04.34, passando in testa ad ogni intermedio.Tre atleti rimangono sotto il mezzo secondo di distacco, vicinissimi tra loro, sono Marco Odermatt (#3) a +0.46, Alexis Pinturault (#2) a +0.48 e Loic Meillard a +0.49, bravissimo a inserirsi al vertice con il pettorale #11.Seguono Tommy Ford (#4) a +0.60 e Filip Zubcic (#6) a +0.69, poi i distacchi salgono oltre il secondo con Aleksander Kilde (+1.04), ottima prova con il pettorale #10.Poco prima di lui erano scesi i connazionali Henrik Kristoffersen, detentore della coppa di specialità, che chiude 8/o a +1.19, e Lucas Braathen, vincitore a Soelden, che accusa oltre due secondi.Chiudono la top10 Alexander Schmid 9/o a +1.23 e Leif Kristian Nestvold-Haugen a +1.37, sceso per primo.Gli azzurri, solo De Aliprandini e Borsotti tra i primi 30, faticano: De Aliprandini accusa +2.05 e chiude 16/o con il pettorale n.9, Borsotti - sotto una nevicata ancor più intensa - accusa +2.26 e lotta per la qualifica."C'era qualche segno, ho fatto fatica perchè si vedeva poco e non mi sono fidato a fare certe linee - ha dichiarato De Aliprandini al traguardo - Due secondi di distacco sono tanti, non era quello che speravo, io nel 2014 mi sono fatto male in condizioni così di visibilità scarsa..."Devono ancora scendere Tonetti, Nani, Zingerle, Sorio e Baruffaldi.Seconda manche alle 13:30. (continua)

[ 04/12/2020 ] - De Aliprandini: "non vedo l'ora di correre!"
Ecco le parole di alcuni azzurri impegnati domani nel gigante di S.Caterina ValfurvaRoberto Nani: "Gareggio quasi in casa, è una pista che conosco molto bene. E' una pista di media pendenza, con poca luce, dove ci sono due o tre tratti da non sbagliare. Sto bene fisicamente: ho iniziato la stagione facendo il primo passo e qualificandomi. E' chiaro che non è questo ciò che voglio fare, ora punto a fare bene nelle gare qui. Abbiamo fatto una buona preparazione a Livigno, la rifinitura è stata perfetta per quello che faremo qui".Luca De Aliprandini: "E' una pista dove abbiamo fatto campionati italiani, anche se adesso è qualche anno che non ci gareggio più. Ho la voglia di dare qualcosa in più in questo momento difficile per la nostra nazione. Ci sarà da battagliare, si dovrà essere pronti per ogni situazione e io non vedo l'ora di correre".Giovanni Borsotti: "La visibilità potrebbe essere un problema, può rendere più tecnica la pista. A me piace, speriamo che la nevicata non condizioni le gare. Se nevicherà tutta la notte i migliori saranno avvantaggiati, però io parto nei 30 ora e quindi posso sperare di avere una seconda manche in cui grazie all'inversione potrò trovare una pista migliore. I giovani degli anni 2000 saranno uno stimolo in più anche per noi, per stimolare la competizione".Riccardo Tonetti: "Fisicamente sto molto bene, ho recuperato dagli infortuni. All'inizio è stata dura perché sentivo fastidio. Mi manca qualche giorno di sci, ma abbiamo fatto delle buone giornate a Livigno e spero di poter far bene. Vedremo quanto nevica, sicuramente gli organizzatori stanno facendo di tutto per mettere la pista nelle migliori condizioni per le gare. Il mio obiettivo minimo e fare punti: è importante partire bene per la stagione". (continua)

[ 02/12/2020 ] - Gli 8 Azzurri convocati per i giganti di S.Caterina
Solo qualche fiocco di neve a Livigno dove le condizioni sono buone e l'allenamento degli azzurri del gigante prosegue in maniera ottimale. L'obiettivo sono i due giganti di Santa Caterina Valfurva, programmati per il 5 e 6 dicembre prossimi.Il dt Roberto Lorenzi ha già convocato per le due gare in programma sette atleti: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Roberto Nani, Riccardo Tonetti (al rientro), Hannes Zingerle, Daniele Sorio, Stefano Baruffaldi. L'ottava piazza sarà definita dopo le gare di Coppa Europa di Gurgl.Il programma di avvicinamento alle gare degli Azzurri prevede ancora una giornata di allenamento per giovedì a Livigno, e il trasferimento in giornata a Santa Caterina. Per venerdì, il programma prevede la sciata in pista e quindi i due giorni di gara.Le condizioni degli atleti sono buone nel complesso e la buona notizia viene dal ritorno in gara per Ricky Tonetti, in ripresa dopo la frattura del malleolo dello scorso settembre.Non è convocato Manfred Moelgg, tornato sulla neve solo ieri dopo la convalescenza dovuta al covid19.  (continua)

[ 30/11/2020 ] - Slalomgigantisti al lavoro a Livigno
Prima sono arrivati gli slalomisti, poi i gigantisti reduci da Lech: da venerdì Jacques Theolier era in pista a Livigno con Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Hans Vaccari e Federico Liberatore.Poi sono arrivati i gigantisti Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Roberto Nani e Hannes Zingerle, con l'aggiunta di Sorio e Tonetti.Presenti anche i coach Roberto Lorenzi, Walter Girardi e Giancarlo Bergamelli.Non sono presenti Manfred Moelgg, fermo ai box causa covid19, e Simon Maurberger che si è fermato per problemi al piatto tibiale, scoria dell'infortunio del febbraio scorso; infine assente anche Alex Vinatzer, convalescente per l'operazione di appendicectomia.Il gruppo prepara i due giganti del 5/6 dicembre a S.Caterina nonchè ovviamente la tappa dell'Alta Badia, dove finalmente scenderanno in pista per la prima volta anche gli specialisti dei rapid gates.Gli slalomisti termineranno lunedì 30, i gigantisti martedì 1. (continua)

[ 17/11/2020 ] - I gigantisti si allenano a Cervinia fino al 20 novembre
Sul ghiacciaio al confine tra Val d'Aosta e Svizzera sono presenti fino a venerdì 20 novembre gli specialisti del gigante di Coppa del mondo che preparano l'appuntamento con il parallelo di Lech (Aut) di venerdì 27 novembre.Convocati Giovanni Borsotti, Daniele Sorio, Hannes Zingerle, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer e Tommaso Sala, impegnati con il direttore tecnico Roberto Lorenzi e gli allenatori Giancarlo Bergamelli e Walter Girardi.Inoltre sono sette i convocati dal direttore tecnico giovanile Massimo Carca per il raduno del team di Coppa Europa maschile dedicato alla velocità che si tiene a Cervinia da lunedì 16 fino a sabato 21 novembre.Si tratta di Florian Schieder, Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Riccardo Allegrini, Matteo Franzoso, Martino Rizzi e Pietro Zazzi, che saranno seguiti dai tecnici Lorenzo Galli e Patrick Staudacher.  (continua)

[ 09/11/2020 ] - Gigantisti in Val Senales, Polivalenti e Elita a Cervinia
Giovanni Borsotti, Daniele Sorio, Hannes Zingerle, Roberto Nani, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti sono stati convocati dal direttore tecnico Roberto Lorenzi per il raduno in programma sulla pista della Val Senales da lunedì 9 a venerdì 13 novembre.Presenti anche i tecnici Walter Girardi e Giancarlo Bergamelli.Nella stessa località saranno presenti da lunedì 9 a giovedì 2 novembre le slalomiste di Coppa del mondo Irene Curtoni e Marta Rossetti in compagnia dell'allenatore responsabile Matteo Guadagnini e Davide Marchetti.In Val d'Aosta, a Cervinia, è invece programmato il raduno del resto della squadra femminile.Le polivalenti composte da Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicol Delago, Nadia Delago, Verena Gasslitter, Roberta Melesi e Laura Pirovano si alleneranno da lunedì 9 a domenica 15 novembre, con l'allenatore responsabile Giovanni Feltrin, i tecnici Paolo Deflorian e Paolo Stefanini e il preparatore Luca Scarian, mentre il trio élite con Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia comincia martedì 10 e conclude giovedì 12 novembre con il direttore tecnico Gianluca Rulfi, il tecnico Daniele Simoncelli e il preparatore Marcello Tavola.  (continua)

[ 04/11/2020 ] - Azzurre in Val Senales per preparare il parallelo
Giornata di slalom per le squadre di Coppa del mondo impegnate sulla pista Leo Gurschler di Val Senales.Il team femminile che vedeva impegnate Marta Bassino, Lara Della Mea, Federica Brignone, Sofia Goggia, Irene Curtoni, Marta Rossetti e Roberta Melesi ha effettuato circa sette giri fra i pali stretti e in questi giorni alterneranno le manches con altrettante prove di parallelo, per preparare nel migliore dei modi la gara in programma nella località austriaca di Lech venerdì 13 novembre.In Val Senales sono presenti fino a venerdì 6 novembre anche gli slalomisti della squadra maschile con Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Manfred Moelgg e il rientrante Riccardo Tonetti.A Cervinia è cominciato anche il raduno dei velocisti di CdM (Christof Innerhofer, Dominik Paris, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Emanuele Buzzi e Alexander Prast), in compagnia dei ragazzi di Coppa Europa, che si concluderà giovedì 12 novembre. (continua)

[ 19/10/2020 ] - WCSL: Brignone-Bassino-De Alip in 1o gruppo,Goggia nel 2o
Mandata in archivio la prima gara della stagione 2020/2021, è già tempo di guardare alla prossima, anche se dovremo aspettare fino al 5 dicembre, in Val d'Isere, per assistere al prossimo gigante del programma di Coppa del Mondo.A quella data, sperando che il covid19 non ci metta lo zampino, troveremo Lucas Braathen con il pettorale rosso di leader di specialità, mentre in lista WCSL guida ancora Alexis Pinturault.I primi sette saranno: Pinturault, Kristoffersen, Kranjec, Zubcic, Odermatt (che con il podio entra in primo gruppo), Haugen e Ford. Braathen ora è ottavo, proprio a ridosso del primo gruppo, e nel secondo gruppo di merito con lui ci sono Faivre, Kilde (che paga caro lo sci staccatosi sul muro del Rettenbach, uscendo dal primo gruppo di merito), Meillard, Muffat-Jeandet, Gino Caviezel, il nostro Luca De Aliprandini e Ted Ligety, che ha ancora una quarantina di punti di vantaggio su Sarrazin prima di perdere il secondo gruppo di merito.Sorride Giovanni Borsotti che è entrato nei top30 di WCSL e che complice il ritiro di Olsson potrà partire con il pettorale 27. Viceversa Tonetti, assente per infortunio a Soelden, è fuori dalla top30, ma basterà una assenza per rientrarci.In campo femminile Brignone e Bassino sono saldamente in testa alla classifica di gigante e di WCSL, con loro in primo gruppo Vlhova, Robinson, Shiffrin, Holtmann e Holdener.Dunque rimane fuori dal primo gruppo Tessa Worley, 13 sigilli in Coppa tutti in gigante, che rimane 8/a in gigante dunque nel secondo gruppo e che a Soelden è partita nel primo gruppo grazie all'assenza di Shiffrin.Con lei Hrovat, Gisin, Rebensburg (ritirata), Hector, Mowinckel (assente a Soelden per infortunio), Gut-Behrami e Goggia, che con il buon risultato di sabato è rientrata nel secondo gruppo di merito.Per le altre azzurre la situazione non è semplice: la quarta al via, Luisa Bertani, partiva con il 46, e ancor più indietro Melesi, Pirovano, Cillara Rossi, Ghisalberti, Pirovano e Della Mea. Le nostre ragazze ... (continua)

[ 22/09/2020 ] - TdG - Pochi dubbi per Soelden
A meno di un mese dalla consueta apertura di Soelden, i dubbi sulla formazione maschile in casa Italia sono pochi.Purtroppo Tonetti, recente infortunato, non potrà correre sulla picchiata del Rettenbach: a lui va il nostro augurio di tornare presto in pista.Ma vediamo gli altri.Dovrebbero essere al via De Aliprandini, Borsotti, Moelgg (se scioglierà positivamente la riserva sul suo rientro), Sorio, H.Zingerle, e Nani (posto fisso dalla EC).Maurberger, dopo l’infortunio nel controverso Parallelo di Chamonix dello scorso febbraio, forse deciderà di passare la mano.Restano così alcuni posti liberi, ma per le stringenti regole FIS solo Baruffaldi (negli 80 del ranking) e un altro azzurro (tra l’80 e il 150 del ranking) potranno essere al cancelletto: quest’ultimo sarà Tommaso Sala, che ha vinto la selezione con Vinatzer una decina di giorni fa; per lo slalomista del ‘95 nuovi materiali e l’obiettivo di andar forte anche in gigante, ne ha tutte le possibilità.La squadra, dunque, sembra certa, con Baruffaldi che torna in WC dopo l’ultimo start nel gigante di Adelboden nel gennaio 2014: per il talentuoso lombardo del Drusciè Cortina un rientro che potrebbe aprire una fase nuova.Per tutti gli altri italiani zero chance per Soelden, in attesa che i giganti di EC (se saranno disputati, i primi due sono stati già cancellati...) e quelli FIS mostrino in quale forma sono i nostri atleti: i 2001 Franzoni e Della Vite, Zuccarini, Ballerin, Alex Hofer, Kastlunger, ed altri che speriamo si mettano in luce. (continua)

[ 21/09/2020 ] - Gigantisti e gruppo Coppa Europa a Saas Fee da martedì 22
Il gruppo del gigante maschile di Coppa del mondo composto da Giovanni Borsotti, Daniele Sorio, Roberto Nani, Hannes Zingerle, Luca De Aliprandini a cui si aggiunge lo slalomista Tommaso Sala è stato convocato dal direttore tecnico Roberto Lorenzi per il raduno in programma sul ghiacciaio svizzero di Saas Fee da domenica 20 a sabato 26 settembre alla presenza dei tecnici Giancarlo Bergamelli e Walter Girardi.Gli Azzurri si avvicinano al primo appuntamento stagionale e si inizia a pensare a chi potrà essere al cancelletto di partenza della gara tirolese.La convocazione di Sala va in questa direzione: il 25enne lombardo finora vanta sei pettorali in gigante in Coppa, ed ha strappato il pass per Soelden, in quota al posto riservato agli atleti fuori dai top80 della lista FIS di specialità.Assente Tonetti per infortunio, sono sicuri del posto Borsotti, Zingerle, De Aliprandini e Sorio. Poi c'è Nani con il posto fisso grazie alla Coppa Europa.Rimangono quindi altri tre posti.Nella stessa località è previsto da martedì 22 a martedì 29 settembre anche il team di Coppa Europa maschile delle discipline tecniche con Matteo Franzoso, Pietro Canzio, Martino Rizzi, Giovanni Franzoni, Tobias Kastlunger, Giulio Zuccarini e Simon Talacci con il direttore tecnico giovanile Massimo Carca e gli allenatori Devid Salvadori e Max Blardone.Gli specialisti delle discipline tecniche si alterneranno con la squadra della velocità formata da Guglielmo Bosca, Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Florian Schieder, Federico Simoni e Pietro Zazzi con i loro tecnici Lorenzo Galli e Patrick Staudacher. (continua)

[ 16/09/2020 ] - Tonetti: frattura malleolo, niente Soelden
Gli ulteriori accertamenti a cui è stato sottoposto Riccardo Tonetti, dopo la caduta in allenamento a Zermatt, hanno evidenziato la frattura composta del malleolo peroneale destro. Niente gara a Soelden, dunque, per il 31enne bolzanino delle Fiamme Gialle, che si è causato, nella stessa caduta, anche una frattura al primo metacarpo della mano destra con un trauma costale. (continua)

[ 15/09/2020 ] - Accertamenti alla caviglia per Riccardo Tonetti
Aggiornamento 16/9: Gli ulteriori accertamenti a cui è stato sottoposto Riccardo Tonetti, dopo la caduta in allenamento a Zermatt, hanno evidenziato la frattura composta del malleolo peroneale destro.Niente gara a Soelden, dunque, per il 31enne bolzanino delle Fiamme Gialle, che si è causato, nella stessa caduta, anche una frattura al primo metacarpo della mano destra con un trauma costale. Nel corso dello stage di settimana scorsa a Zermatt il bolzanino Riccardo Tonetti ha perso uno sci durante un allenamento di superg, riportando un trauma distorsivo-contusivo alla caviglia destra, e una frattura al primo metacarpo della mano destra, con un trauma costale.Tonetti si è sottoposto oggi a risonanza magnetica alla caviglia, che pi sarà valutata dalla Commissione Medica FISI.La sua partecipazione all'opening di Soelden non dovrebbe essere in dubbio. (continua)

[ 04/09/2020 ] - Slalomgigantisti a Saas Fee dal 6/9
Specialisti delle discipline tecniche impegnati nel raduno in programma sulla pista svizzera di Saas Fee: il gruppo degli slalomisti sarà impegnato da lunedi 7 a venerdì 11 settembre con Manfred Moelgg, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger e Federico Liberatore e con i tecnici Jacques Theolier e Stefano Costazza.Maurberger ritrova il gruppo dopo aver ripreso confidenza con la neve a Hintertux, al rientro dall'infortunio.Invece Alex Vinatzer e Tommaso Sala si uniranno al team dei gigantisti, in opera da domenica 6 a sabato 12 settembre con Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti (che si unisce il 9 settembre dopo alcuni giorni passati con i velocisti), Roberto Nani, Daniele Sorio e Hannes Zingerle, seguiti dagli allenatori Roberto Lorenzi, Walter Girardi e Sergio Bergamelli.  (continua)

[ 03/09/2020 ] - Bassino Goggia e Brignone raggiungono Saas Fee
Ci saranno anche Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia insieme al gruppo delle polivalenti di Coppa del mondo che saranno in pista da venerdì 4 settembre sul ghiacciaio di Saas Fee, in Svizzera.Il trio del team Elite femminile si sta cimentando in una serie di test valutativi presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va), poi scierà in pista dal 4 al 9 settembre (eccezion fatta per Goggia che rientrerà un paio di giorni prima) insieme a Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicol Delago, Nadia Delago e Verena Gasslitter.In Svizzera saranno presenti nei prossimi giorni anche gli uomini-jet con Dominik Paris, Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Alexander Prast, Matteo Marsaglia e Riccardo Tonetti. fonte: fisi.org (continua)

[ 31/08/2020 ] - Paris sulla neve allo Stelvio, velocisti a Zermatt
Dominik Paris rimetterà gli sci per una breve sgambata al Passo dello Stelvio di due giorni, domani martedì 1 e mercoledì 2 settembre.Federica Brignone e Sofia Goggia saranno, invece, impegnate giovedì 3 settembre nei consueti test valutativi che si svolgono ciclicamente presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) insieme al tecnico Marcello Tavola, mentre il giorno successivo sarà il turno di Marta Bassino. Le colleghe della velocità ritornano invece in pista sul ghiacciaio svizzero di Zermatt da giovedì 3 a mercoledì 9 settembre con Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicol Delago, Nadia Delago e Verena Gasslitter, insieme all'allenatore responsabile Giovanni Feltrin e al tecnico Paolo Stefanini.Sulla stessa pista di alterneranno nel lavoro gli uomini-jet di Alberto Ghidoni con Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Alexander Prast, Matteo Marsaglia, a cui si aggiunge Riccardo Tonetti, ci saranno gli allenatori Raimund Plancker, Christian Corradino, Valter Ronconi e Michael Gufler. (continua)

[ 03/08/2020 ] - Azzurri: prossima tappa Stelvio, torna Moelgg
Si torna ad allenarsi sulla neve, dopo i test fisici in quel di Formia e qualche giorno di mareper ricaricare le batterie per alcuni degli azzurri.Il Passo dello Stelvio ospita, infatti, il raduno della squadra di slalom-gigantisti maschili di Coppa del mondo, che inizia mercoledì 5 e si conclude domenica 9 agosto.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato undici atleti: Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle, Roberto Nani, Tommaso Sala, Federico Liberatore, Manfred Moelgg (al primo allenamento insieme ai compagni dopo l'infortunio al ginocchio dello scorso gennaio), Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Alex Vinatzer.Saranno naturalmente presenti il responsabile degli slalomisti Jacques Theolier e quello dei gigantisti Roberto Lorenzi, oltre ai tecnici Stefano Costazza, Giancarlo Bergamelli e Walter Girardi, al suo primo allenamento con i gigantisti dopo i molti anni passati a lavorare con la squadra svedese. (continua)

[ 07/07/2020 ] - Formia: arrivano gli slalomgigantisti
Il Centro di Preparazione Olimpica del CONI è pronto ad ospitare una seconda tornata di azzurri che prendono parte alla Coppa del mondo maschile di sci alpino.Fra pochi giorni si concluderà infatti il raduno dei discesisti e toccherà ai protagonisti delle specialità tecniche sfruttare la struttura laziale per una settimana di allenamento atletico che parte venerdì 10 e si conclude venerdì 17 luglio.Il direttore tecnico Roberto Lorenzi ha convocato nove atleti: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Federico Liberatore, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle.Proseguono invece a casa il lavoro rieducativo Manfred Moelgg e Simon Maurberger, i quali stanno seguendo senza intoppi le tabelle di marcia stilate dallo staff dopo gli infortuni della passata stagione di gare. (continua)

[ 18/06/2020 ] - Stelvio: il primo bilancio di Lorenzi sul gigante
E' giunto alla fase centrale il primo raduno degli slalomgigantisti di Coppa del mondo, impegnati sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio fino a mercoledì 24 giugno.Roberto Lorenzi, direttore tecnico delle due specialità, sta seguendo con particolare attenzione il gruppo di gigante: "Abbiamo un po' faticato per il tempo che non è stato molto clemente in questi giorni - dichiara l'allenatore trentino -, a parte un solo giorno abbiamo sempre sciato in condizioni di neve e visibilità un po' difficili. Tutto questo non ci ferma, il lavoro prosegue e speriamo che ci consenta di fare qualcosa di più specifico, fino ad ora ci siamo limitati all'addestramento con sci da slalom, gigante e supergigante".Ogni atleta presente allo Stelvio sta apportando individualmente ad alcuni accorgimenti tecnici: "Ho trovato un De Aliprandini pieno d'entusiasmo, stiamo concentrandoci con lui su alcuni particolari dove è carente sia lui che il resto del team. Luca farà anche un po' di allenamenti in supergigante per migliorare l'equilibrio e la centralità, valuteremo eventualmente la sua partecipazione in coppa del mondo a qualche supergigante perchè avrebbe un pettorale altissimo, può essere invece che partecipi a qualche combinata. Con Riccardo Tonetti incrementeremo il lavoro sulla velocità, ha dimostrato di essere competitivo per il podio in combinata. Gli infortunati Maurberger e Moelgg hanno quasi completato il percorso rieducativo dopo i rispettivi infortuni, Manfred si concentrerà principalmente sullo slalom, con Simon bisognerà aspettare i primi di agosto. Per entrambi il programma procede senza intoppi, a Mauberger occorrerà qualche settimana in più per rimettere gli sci. Intendiamo recuperare appieno anche Giovanni Borsotti, l'anno scorso ha dato segnali di ripresa e sul quale insisteremo. Ha le qualità per un ulteriore passo in avanti. Hannes Zingerle ha recuperato dal problema alla caviglia che si è portato avanti per gran parte della scorsa stagione, la sua priorità deve ... (continua)

[ 09/06/2020 ] - Da venerdì anche gli slalomgigantisti allo Stelvio
La squadra di slalomgigantisti di Coppa del mondo è in procinto di raggiungere i compagni della velocità, nonchè le Azzurre, sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio.Il gruppo diretto da Roberto Lorenzi è stato convocato da venerdì 12 a mercoledì 24 giugno per i primi dodici giorni della stagione sugli sci con Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle, Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Federico Liberatore, Giuliano Razzoli.Proseguiranno come da programma a casa la riabilitazione Manfred Moelgg e Simon Maurberger, che hanno concluso la scorsa stagione anticipatamente a causa di infortuni al ginocchio.Insieme agli atleti saranno presenti i tecnici Jacques Theolier, Stefano Costazza e Giancarlo Bergamelli. (continua)

[ 06/05/2020 ] - Le squadre maschili FISI per stagione 2020/2021
La FISI ha ufficializzato la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2020/2021. Confermato il direttore sportivo Massimo Rinaldi, e i DT Ghidoni (veloci) e Lorenzi (tecniche), ecco nome          GRUPPO COPPA DEL MONDO ELITE   ATLETI         Christof InnerhoferDominik ParisGRUPPO DISCIPLINE VELOCI            TECNICI         Allenatore responsabile: Ghidoni Alberto    Allenatore: Corradino ChristianAllenatore: Ronconi WalterAllenatore: Gufler MichaelAllenatore: Plancker RaimundPreparatore atletico: Abruzzini Giuseppe    Skiman FISI: Lavelli Mattia    Skiman ditta Rossignol: Kalamar Ales        Skiman ditta Fischer: Gay Giorgio Maria   Skiman ditta Nordica: Zanon Josef        ATLETI         Emanuele BuzziMattia CasseMatteo MarsagliaAlexander Prast          GRUPPO COPPA DEL MONDO DISCIPLINE TECNICHE              TECNICI         Allenatore responsabile GS/SL: Lorenzi Roberto   Allenatore responsabile SL: Theolier Jacques    Allenatore responsabile GS: Saracco Roberto    Allenatore SL: Costazza Stefano   Allenatore GS: Bergamelli Giancarlo     Preparatore atletico: Ravera GiulianoPreparatore atletico: Bianco Dolino FabioSkiman: Vuerich TizianoSkiman: Vuerich LucaSkiman: Morandi GabrieleSkiman: Maxenti FabioSkiman: Dorfmann PatrickSkiman: Boggian Vittorio       ATLETI         Stefano GrossManfred MoelggGiuliano RazzoliAlex VinatzerSimon MaurbergerFederico LiberatoreTommaso SalaGiovanni BorsottiLuca De AliprandiniRiccardo TonettiHannes ZingerleGRUPPO INTERESSE NAZIONALEDaniele SorioPietro ZazziHans VaccariFrancesco GoriRoberto Nani          GRUPPO COPPA EUROPA    TECNICI         Allenatore responsabile: Galli Lorenzo    Allenatore: Staudacher PatrickAllenatore responsabile: Salvadori DevidPreparatore atletico: Verga DavideSkiman/Allenatore: Coriani RiccardoSkiman: Urbani MaurizioSkiman: Belingheri ErosSkiman: Marta Irvin         ATLETI       Guglielmo BoscaDavide CazzanigaNicolò MolteniFlorian SchiederFederico SimoniMatteo FranzosoGiulio ... (continua)

[ 15/04/2020 ] - TdG - Tonetti, professione polivalente
Riccardo Tonetti è il polivalente naturale tra gli sciatori italiani.Dal vincitore della Coppa Europa generale del 2015 in questa stagione ci si poteva aspettare di più, è vero, soprattutto in gigante, dove è partito lento, faticando ad ingranare.Ma ad un atleta che ha fatto in carriera 57 (cinquantasette) top 30 in WC (tra queste 13 top 10), non ci sentiamo di muovere troppe critiche.Se avessimo avuto 10 Tonetti negli ultimi 15 anni, le cose sarebbero andate meglio per il team Italia, questo è certo.Lo abbiamo sentito, ed ecco cosa ci ha raccontato.Come giudichi la tua stagione? Sei soddisfatto?In generale non sono molto soddisfatto della mia stagione. Bene in combinata se guardo i risultati, peccato però per il podio mancato. Slalom in linea con le aspettative anche se potevo sfruttare meglio le seconde manche e gigante abbastanza deluso,mi aspettavo risultati ben diversi, speravo di essere alcune volte nei 10 e finire a ridosso o nei 15 di specialità! Sono sorpreso delle ottime performance in velocità considerando il poco allenamento.Sul Parallelo io dico ‘paralleli...solo gli sci’. Cosa pensi del Parallelo?Non é una disciplina che mi viene molto bene, quindi potrei essere un po di parte. Ritengo bello quello in Badia ma a Chamonix è stato un disastro. La formula cosí è troppo ballerina e la disciplina comunque pericolosa. Se non viene supportata da dati audience eccellenti e pubblico numeroso non capisco chi voglia farlo a tutti i costi a sto punto!L’anno prossimo punterai su sl GS e combi come quest’anno o cambierai qualcosa?Terrò sicuramente la combi come punto forte soprattutto in vista dei mondiali in casa. Il gigante rimane la disciplina di riferimento dove voglio risalire il prima possibile. Non farò tutto il programma di slalom come quest'anno ma sceglierò alcune gare per lasciare un po' di spazio in piú alla velocità, ma ne dobbiamo parlare ancora bene con gli allenatori. Comunque vada non mi annoierò mi sa...In GS sei partito lento, non sembravi tu. ... (continua)

[ 15/03/2020 ] - TdG - I bilanci al tempo del Covid-19
Non è mai simpatico fare pagelle indicando i ‘bravi’ e i ‘cattivi’, chi ha fatto bene e quanto, e chi ha deluso.È un compito difficile e - alla fine della stagione più tribolata che si ricordi, funestata e interrotta dal Covid-19, ma già prima resa difficile dal meteo - abbiamo deciso per questa volta di fare in modo diverso.Indicheremo soltanto gli spostamenti tra le varie squadre nazionali, e i nuovi ingressi. Passeremo poi ad indicare chi ha fatto bene. E sarà tutto.Il nostro è un ‘gioco’, senza alcuna pretesa. Ed è un gioco ‘innocuo’, perché non daremo voti a nessuno, ma soltanto giudizi positivi.Il lettore smaliziato penserà: ‘i bocciati sono quelli che non vengono citati’. Non è così. Intendiamo valutare alcuni atleti, e fermarci qui. Ci permetterete, insomma, di tener fede al nostro proposito e di parlare soltanto bene di alcuni: è la nostra ferma intenzione. Ci sarà tempo per le ‘bocciature’ e spesso queste non hanno nemmeno bisogno di esser sottolineate, perché sono sotto gli occhi di tutti.Cominciamo da Nani: con il posto fisso in WC( guadagnato in EC), il livignasco rientrerà in Nazionale, nel gruppo ‘A2 tecniche’ (se i gruppi manterranno le attuali denominazioni).Alexander Prast, classe 1996, dovrebbe, grazie al posto fisso in WC, salire dalla B alla ‘A2 veloci’.Anche Sorio, grazie soprattutto ad una top 30 in WC, potrebbe passare da ‘Interesse Nazionale’ ad ‘A2 tecniche’.Matteo Canins, classe 1998, non potrà più far parte della Nazionale C per sopraggiunti limiti di età, e riteniamo si sia meritato l’accesso alla B.Venendo ai più giovani, il GPI Giovani (se la FISI lo riterrà valido, mancante com’è di diverse gare...) premia Martino Rizzi (2000) nelle discipline veloci (o la B o la C per lui) e Zazzaro (1999) nelle tecniche, quindi C per quest’ultimo.Ci sono poi due atleti molto giovani che si sono messi particolarmente in luce: Simon Talacci (2001), vice-campione mondiale di discesa a Narvik, e Saccardi (2001), autore di una crescita significativa.Per ... (continua)

[ 09/03/2020 ] - FISI:gli unici Azzurri impegnati nelle ultime gare
A seguito della decisione della Federazione Italiana Sport Invernali di sospendere a far data da lunedì 9 marzo, ogni attività sportiva per tutte le discipline federali, con la sola eccezione degli atleti già presenti sui territori di gara di Coppa del mondo e dei Mondiali juniores.Facciamo il quadro riassuntivo di coloro che gareggeranno nel corso della settimana per lo sci alpino:Alle tre gare femminili di Are (slalom parallelo giovedì 12 marzo, gigante venerdì 13 marzo e slalom sabato 14 marzo) che chiuderanno la stagione prenderanno parte: Federica Brignone (leader della classifica generale di Coppa del mondo femminile, leader nel gigante e terza nella classifica di parallelo), Marta Bassino (quinta nella classifica generale, quarta in quella di gigante e sesta in parallelo con 78 punti), Marta Rossetti, Martina Peterlini, Lara Della Mea, Irene Curtoni e Laura Pirovano.Gli uomini sono impegnati a Kranjska Gora (Slo) in gigante sabato 14 marzo con Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti e Alex Vinatzer e in slalom domenica 15 marzo con Alex Vinatzer, Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Riccardo Tonetti.Ai Mondiali juniores in corso di svolgimento a Narvik (Nor) saranno presenti nei prossimi giorni Filippo Della Vite, Tobias Kastlunger, Martino Rizzi, Simon Talacci, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Giulia Albano, Ilaria Ghisalberti, Sara Allemand, Viviana Sereni e Monica Zanoner.Dunque rispetto ai piani iniziali Vinatzer, Della Mea, Rossetti e Unterholzner non andranno ai Mondiali JR di Narvik.  (continua)

[ 05/03/2020 ] - Azzurri in allenamento sulla Aloch in Val di Fassa
Mattinata di allenamenti per gli slalomisti azzurri in vista degli ultimi appuntamenti di coppa del mondo e per i Mondiali Junior di Narvik.Sulle nevi di Pozza di Fassa, sulla pista Aloch di scena i vari Stefano Gross, Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli, Tommy Sala, Federico Liberatore e Riccardo Tonetti.Con loro i tecnici azzurri Jacques Theolier e Stefano Costazza in testa ed un ospite a sorpresa, Manfred Moelgg in abiti civili, ma con tanta nostalgia dei suoi colleghi di squadra. Il recupero del veterano della squadra azzurra prosegue secondo la tabella stabilita e a breve ci sarà il ritorno sugli sci, anche se il campione marebbano avrebbe già fatto in privato qualche assaggio di neve nei giorni scorsi.Per Alex Vinatzer il lavoro è doppio visto che dovrà preparare anche la sua trasferta a Narvik in Norvegia dove si aprono i Mondiali Junior. Lo slalomista gardenese partirà solo l'8 marzo per andare a difendere il suo titolo iridata di categoria conquistato proprio lo scorso anno nell'edizione svolta con successo in Val di Fassa.Gli altri azzurri invece stanno ultimando i preparativi in vista della tappa confermata proprio oggi dopo il controllo neve di Kranjska Gora prevista il 14 e 15 marzo prossimi. Domani gli azzurri si sposteranno a Tarvisio. Sempre domani, invece, arriveranno a Pozza di Fassa le slalomiste azzurre per preparare Are. (continua)

[ 02/03/2020 ] - Hinterstoder:Pinturault vince gigante,5/o Finferlo
Il francese Alexis Pinturault domina entrambe le manche è si aggiudica questo ultimo gigante della regular season sulle nevi austriache di Hinterstoder, nonostante qualche leggera sbavatura nella seconda manche. Il transalpino chiude con 45 centesimi di vantaggio sul croato Zubcic e su Kristoffesen. Dopo il successo di ieri in combinata il 28enne di Moutiers si aggiudica anche questi 100 punti portando a 29 i successi in carriera in coppa del mondo, il terzo stagionale in questa specialità dopo Soelden e Garmisch e balza al comando della graduatoria generale.Sul podio odierno trovano infatti posto il croato Filip Zubcic, ormai sempre più tra i big di questa specialità, a precedere il rimontante Henrik Kristoffersen. Il norvegese con il terzo tempo di manche rimonta 10 posizioni andando a cogliere punti importanti per la lotta alla sfera di cristallo. Ora il norvegese si trova 3/o a 107 punti dal francese, che guida con soli 26 punti su Kilde.Ai piedi del podio ritroviamo l'elvetico Marco Odermatt, recuperando 4 posizioni e finendo a soli 18 centesimi da Kristoffersen. Dietro l'elvetico il migliore degli azzurri: Luca 2Finferlo" De Aliprandini.Il trentino riscatta in parte la sua stagione non certo esaltante ottenendo il miglior risultato stagionale in gigante concludendo al 5/o posto dopo una grande seconda manche e pagando dal vincitore solo Grande gara anche oggi per Aleksander Aamodt Kilde, attuale leader di coppa, che riesce a restare tra i top10 con il 6/o posto, riuscendo a non perdere troppo dal nuovo leader Pinturault che lo ha scalzato provvisoriamente dalla prima posizione.Buona seconda manche per Giovanni Borsotti che era riuscito a qualificarsi per il rotto della cuffia con il 30/o tempo. Sfruttando la pista intonsa Borsotti ha recuperato quattro posizioni chiudendo alla fine 26/o (+3.38).Fuori purtroppo Riccardo Tonetti dopo che aveva concluso con il 23/o tempo la prima manche. Non si erano qualificati, invece, nella manche mattutina Roberto Nani, ... (continua)

[ 02/03/2020 ] - Hinterstoder: Pinturault comanda gigante
Il francese Alexis Pinturault è al comando con ampio margine nella prima manche del gigante maschile di coppa del mondo ad Hinterstoder in Austria. Una manche da campioni quella messa in campo dal transalpino sul tracciato "Hannes Trinkl" dove ha vinto per ben due volte in passato. Il francese guida con ampio margine sul croato Filip Zubcic, miglior tempo di manche nella seconda parte di gara, unico a restare sotto il secondo di distacco concludendo a 990 centesimi da un fantastico Pinturault. Terzo tempo per lo sloveno Zan Kranjec, che già aveva messo giù una bella manche, ma pagando alla fine +1.12 dal campione di Moutiers.Segue con il quarto tempo il francese Matthieu Faivre (+1.27) a precedere lo svedese Matts Olsson (+1.38) e il norvegese Henrik Kristoffersen, partito per primo, stilisticamente perfetto, ma con una sciata non così proficua. Il norvegese, tra i pretendenti alla coppa generale con Pinturault e Kilde, accusa un ritardo più consistente (+1.42).Un gigante decisamente lungo, rispetto alla media, angolato e con il fondo molto mosso a causa della lavorazione con il sale dei giorni scorsi che hanno rovinato un po' la consistenza. L'unico italiano al via nei top15 Luca De Aliprandini mette in campo una manche a due velocità. Prima parte ottimamente corsa restando sotto al secondo di ritardo, ma poi andata incrementandosi nella parte centrale che comunque gli hanno consentito di contenere il distacco chiudendo 7/o a +1.72. A rischio la qualificazione per Giovanni Borsotti attualmente 27/o a +4.09.Discreta manche anche per il leader della graduatoria generale Aleksander Aamodt Kilde, leggermente troppo angolata per le sue caratteristiche, abile comunque a restare vicino ai migliori con il 9/o tempo a +1.88. Chiude appena fuori dai top20 Riccardo Tonetti, 23/o a +3.01, leggermente troppo, ma pare sufficiente per qualificarsi. A rischio la qualificazione per Giovanni Borsotti attualmente 30/o a +4.09. Fuori dai top30 Andrea Ballerin, Roberto Nani, Giulio ... (continua)

[ 01/03/2020 ] - Hinterstoder:Pintu re della combinata,5/o Tonetti
Il francese Alexis Pinturault vince la combinata alpina di Hinterstoder e scavalca Kristoffersen nella graduatoria generale. Solo 5/o l'azzurro Riccardo Tonetti.Il francese, grande favorito della vigilia di questa ultima gara della stagione per la specialità della combinata alpina dopo aver concluso la manche di superG con il secondo tempo alle spalle dello svizzero Mauro Caviezel, nella manche di slalom ha messo in campo tutta la sua classe andando a prendersi questo successo e portandosi a casa anche la sua quarta coppa del mondo di specialità. Per il 28enne di Moutiers si tratta della 28/a vittorie in carriera, la quarta stagionale e la seconda combinata dopo quella di Bormio di fine dicembre. Con questo successo Pinturault accorcia la distanza dal leader della graduatoria generale che resta il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, quest'oggi a podio con il terzo posto a +1.25 dal francese dopo essersi ben difeso in slalom. Il norvegese guida la graduatoria generale con 1082 punti, Pinturault sale in seconda posizione a 1048, mentre terzo è Henrik Kristoffersen a quota 981 che oggi ha concluso la sua prestazione con l'11/o posto a +3.05.Sul podio con il francese e il norvegese sale anche l'elvetico Mauro Caviezel, il più veloce quest'oggi nella manche di superG che ha saputo difendersi anche tra i pali stretti pagando solo poco più di 1 secondo di distacco da Pinturault che ottiene così il suo decimo podio in carriera senza vittorie però.Ancora una volta il bolzanino Riccardo Tonetti non riesce a trovare la via del primo podio in carriera in coppa del mondo dopo una buona manche nel superG chiuso con il 4/o tempo a 23 centesimi da Caviezel. Tra le porte strette l'altoatesino non riesce ad essere così incisivo dovendo accontentarsi poi della 5/a piazza finale, in una giornata dove mai come prima avrebbe avuto la possibilità di conquistare il suo primo podio in coppa, superato di una piazza anche da un velocista come Kjetil Jansrud, autore anche del secondo tempo di ... (continua)

[ 01/03/2020 ] - Hinterstoder: Caviziel guida combi, 4/o Tonetti
Targata Svizzera la manche di superG valida per la combinata alpina di Hinterstoder in Austria. Comanda Mauro Caviezel davanti ad Alexis Pinturault, 4/o Riki Tonetti.Nel superG maschile valido per l'ultima combinata alpina della stagione sulle nevi dell'Alta Austria di Hinterstoder comanda l'elvetico Mauro Caviezel con 23 centesimi di vantaggio sul francese Alexis Pinturault. Il transalpino in lotta per la coppa del mondo generale è il favorito numero 1 per la vittoria finale in questa combinata, lui che ha vinto le precedenti cinque gare di specialità tra la scorsa stagione e questa.Terzo tempo per l'attuale leader della graduatoria generale, il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, ieri uscito nel superG, che paga 24 centesimi da Caviezel a precedere il nostro Riki Tonetti, partito per primo, che accusa solo 43 centesimi di ritardo ed in piena corsa dunque per un posto sul podio.Il norvegese Henrik Kristoffersen, anche lui in corsa per la coppa generale, partito con il pettorale 31 ha concluso 19/o a +1.83 da Caviezel per cercare la rimonta in chiave podio odierno.Fuori, invece, Giulio Bosca dopo un pericoloso impatto con una porta. La manche di slalom è in programma alle ore 12.15 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD).GARA IN CORSO - SEGUONO AGGIORNAMENTI (continua)

[ 25/02/2020 ] - Gli Azzurri convocati per Hinterstoder
Ancora sette gare, poi il gran finale a Cortina. La Cdm maschile è arrivata alle battute conclusive ed i giochi per la conquista dell'ambita sfera di cristallo sono più che mai aperti.Senza l'assoluto dominatore delle ultime stagioni, Marcel Hirscher, saranno i due norvegesi Aleksander Kilde ed Henrik Kristoffersen a battagliare per il successo finale (li separano 74 punti), senza dimenticare il transalpino Alexis Pinturault, leggermente più staccato.La tensione è massima ed è vietato sbagliare a cominciare da Hinterstoder (Aut), dove nel weekend sono previste ben tre prove.La prima in calendario è la combinata alpina, programmata per venerdì 28 febbraio a partire dalle ore 10 con il superG, seguito dallo slalom alle ore 13,30. Sabato ci sarà spazio per il superG (ore 12,30), mentre sarà un gigante (ore 09,45) a chiudere domenica il sipario.Al cancelletto di partenza si alterneranno diversi azzurri, ben dieci, nel corso delle tre giornate: si tratta di Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Matteo Marsaglia, Roberto Nani e Florian Schieder, Daniele Sorio, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.La speranza è quella di rivedere un italiano sul podio a distanza di 14 anni: era il 20 dicembre del 2006 quando Peter Fill conquistava il secondo posto nel superG sulla pista austriaca. Intanto la FIS ha confermato l'appuntamento del 7-8 marzo a Kvitfjell, in Norvegia, penultimo atto a tutta velocità della Cdm. (continua)

[ 22/02/2020 ] - A Naeba la prima vittoria di Zubcic. DeAlip 10/o
Succede un po' di tutto nella seconda manche del gigante giapponese di Yuzawa Naeba: la classifica della prima frazione viene stravolta e il croato Filip Zubcic recupera 11 posizioni e vince con il miglior tempo nella seconda, chiudendo in 2:37.25. Vittoria storica, la prima di un croato in gigante.Nessuno dei primi 11 della prima frazione riesce a stargli davanti, neanche il leader Kristoffersen che aveva +1.58 di vantaggio, via via perso lungo il tracciato tanto da chiudere 5/o a +1.14. Arrabbiatissimo il norvegese che si va inserire tra due connazionali: Haugen 4/o, a conferma di una certa costanza tra le porte larghe, e Kilde (per un solo centesimo!) che in queste condizioni è ottimo 6/o e prende punti pesanti - pesantissimi - per la classifica generale.Infatti il velocista perde solo cinque punti nei confronti di Kristoffersen e rimane in testa con 1022 punti contro 948, e incrementa il vantaggio su Pinturault (898) oggi solamente 15/o.Torniamo a Zubcic, perchè certo il croato non ha vinto per caso ma grazie a due solide manche, ma è indubbio che le condizioni del manto molto morbido, la neve quasi primaverile, e il forte vento (in particolare per gli ultimissimi a partire) abbiano influito nel disegnare la classifica. Il croato era stato già 2/o ad Adelboden e 4/o a Garmisch, e con i 100 punti di oggi è addirittura 3/o in classifica di specialità, in coppia con Pinturault.Così dal vortice della seconda manche esce il secondo gradino del podio per Marco Odermatt a +0.74 e il terzo per Tommy Ford a +1.07.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini che recupera 4 posizioni e chiude 10/o a +1.42; Giovanni Borsotti sfrutta un minimo la pista pulita della seconda manche e con il 9/o parziale recupera qualche posizione chiudendo 24/o a +2.80, punti anche per Riccardo Tonetti 27/o a +3.61. Non è partito Hannes Zingerle alle prese con un problema alla caviglia.In classifica di specialità Zan Kranjec, oggi 9/o, vede avvicinarsi Kristoffersen, ora staccato di soli 10 ... (continua)

[ 22/02/2020 ] - Naeba: super Kristoffersen dopo la 1a.De Alip 14o
Henrik Kristoffersen guida nettamente la prima manche del gigante di Yuzawa Naeba, in Giappone, chiudendo in 1:16.63.Il norvegese ha interpretato al meglio il tracciato dal muro in giù, in particolare nel finale, ma sopratutto le condizioni al limite proposte dal comprensorio giapponese. Infatti gli atleti hanno trovato un tracciato con fondo morbido a causa delle elevate temperature, che si è presto rovinato non permettendo più di fare il tempo già dopo pochi passaggi, e una neve scivolosa da accarezzare con leggerezza.A 67 centesimi da Kristoffersen c'è il connazionale Leif Kristian Haugen, sceso per primo, che non era sembrato irresistibile e con un errore sul finale. Terzo tempo a +0.74 per un bravissimo Marco Odermatt con il pettorale 11, unico a recuperare qualcosa a Kristoffersen nel finale.Ancora Norvegia nella top10 perchè con il 7/o tempo c'è Lucas Braathen a +1.22, tempo eccellente con il pettorale #17, alle sue spalle il velocista Kilde che a +1.28 si mantiene in corsa per prendere i punti pesanti che gli servono in ottica classifica generale.Proprio per questo può rammaricarsi Alexis Pinturault che non sfrutta il pettorale #4 e chiude 6/o a +1.19: deve assolutamente avvicinarsi a Kristoffersen.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini 14/o a +2.05: il trentino è un po' troppo aggressivo per il tipo di neve e di manto, e dopo il muro allunga le linee e perde terreno.Tonetti è 26/o a +3.09, Borsotti 28/o a +3.23, entrambi a rischio qualifica non essendo ancora finita la manche. Daniele Sorio fuori dai top30. Non è partito Hannes Zingerle.Seconda manche alle 5.00 ora italiana. (continua)

[ 18/02/2020 ] - I 9 Azzurri per le gare tecniche in Giappone
Dopo quattro anni il Circo Bianco torna nel Sol Levante, nuovamente sulle piste Yuzawa Naeba per un weekend all'insegna delle prove tecniche; il resort si trova nella prefettura di Niigara, a circa 130km da Nagano, sede delle Olimpiadi 1998. Scongiurata l'ipotesi di una cancellazione a causa della troppa neve caduta nelle ultime settimane, sabato 22 febbraio si comincerà a fare sul serio con il gigante d'apertura: in Italia sarà notte fonda visto che la prima manche è prevista per le ore 02:00 del mattino (la seconda scatterà alle ore 05:00), mentre domenica, con i medesimi orari, andrà in scena uno slalom speciale.Il team azzurro si sta trasferendo in territorio nipponico con un contingente di nove atleti: ci saranno Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Federico Liberatore, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Daniele Sorio, Riccardo Tonetti ed Hannes Zingerle.Come già annunciato è assente Alex Vinatzer, alle prese con un periodo di riposo dopo una sindrome influenzale.Assente anche Simon Maurberger, infortunatosi nell'infausto parallelo di Chamonix, e non è stato convocato Andrea Ballerin, che ha il posto fisso grazie alla passata stagione di Coppa Europa e che era in partenza a Beaver Creek, Alta Badia, Adelboden e Garmisch, senza però andare a punti.Dunque in gigante avremo al via De Aliprandini, Borsotti, Tonetti, Sorio e Zingerle; in slalom Gross, Razzoli, Liberatore, Sala e Tonetti.Nel 2016 l'Italia riuscì a portare il tricolore sul podio nel gigante grazie a Massimiliano Blardone (ai tempi 37enne), il quale si classificò terzo dietro ai francesi Mathieu Faivre ed Alexis Pinturault.Proprio su quest'ultimo e su Henrik Kristoffersen saranno puntati i fari nel weekend: i due sono chiamati a rispondere ad Aleksander Kilde, attualmente al vertice della classifica generale con 982 punti. (continua)

[ 09/02/2020 ] - Parallelo Chamonix: Borsotti e De Alip davanti
A Chamonix azzurri subito protagonisti nella manche di qualificazione del gigante parallelo sulla "Verte": Giovanni Borsotti (41.24) e Luca De Aliprandini (41.36) firmano i migliori tempi assoluti e dunque si qualificano per i sedicesimi, ovvero per la fase finale che prenderà il via alle 13.15.Bene anche Simon Maurberger che fa il quinto tempo (41.68), mentre non si qualificano Tommaso Sala e Riccardo Tonetti, ha rinunciato Alex Vinatzer per influenza.Male Kristoffersen che si qualifica per un soffio, mentre Kilde è 18/o e Pinturault 3/o.Nella stessa manche escono Noel e Yule, che si eliminano.In qualifica contano le somme dei tempi, mentre nella fase finale sarà andata/ritorno in parallelo, poi dai quarti manche secca ed eliminazione diretta.  (continua)

[ 08/02/2020 ] - Fantaski Stats - Chamonix 2020 - slalom maschile
28/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 12 slalom della stagione 25/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2005: 1) Rocca G. 2) Raich B. 3) Larsson M. 2004: 1) Rocca G. 2) Bourgeat P. 3) Miller B. 2000: 1) Weiss A. 2) Aamodt K. 3) Vrhovnik M. 1997: 1) Sykora T. 2) Stangassinger T. 3) Hansson M. 1994: 1) Tomba A. 2) Fogdoe T. 3) Kosir J. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Giorgio Rocca (2); 6/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 6/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 17; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 10/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 10/o in slalom 85/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 28/a in slalom per Timon Haugan è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Adrian Pertl è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Federico Liberatore, 11/o in 1.42.78, pettorale #56 l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 170; Norvegia 142; Francia 126; Svizzera 81; Italia 47; Russia 40; Svezia 29; Germania 15; Gran Bretagna 14; Slovenia 13; Federico Liberatore (ITA) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 11/a posizione. Adrian Pertl (AUT) è partito con il pettorale 37 chiudendo in 3/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Andre Myhrer (SWE) pos.9 [#12] - 1983 ; Clement Noel (FRA) pos.1 [#1] - 1997 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.14 [#26] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Timon Haugan (NOR)[pos.2], Adrian Pertl (AUT)[pos.3], Federico Liberatore (ITA)[pos.11], Anton Tremmel (GER)[pos.16],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1994); Angelo Weiss (2000); Giorgio Rocca (2004); Giorgio Rocca (2005); primi punti ... (continua)

[ 08/02/2020 ] - Noel vince in casa a Chamonix,Liberatore 11/o
Il francese Clement Noel è profeta in patria a Chamonix, vincendo il nono slalom stagionale in 1:41.47, vittoria pesantissima che lo porta a soli 2 punti dal vertice della classifica di specialità.Classifica rivoluzionata nella seconda manche: inforca Yule, che guidava dopo la prima, inforca Pinturault, che era quarto e aveva assolutamente bisogno di un buon risultato vista la contemporanea uscita nella prima frazione di Kristoffersen, e purtroppo inforca anche il nostro Stefano Gross, che era terzo a metà gara, splendida manche del fassano dopo un gennaio difficile.Così salgono per la prima volta sul podio due giovani entrambi partiti fuori dai migliori 30: il norvegese Timon Haugan, pettorale #33, recupera 9 posizioni e chiude a soli 21 centesimi, ottimo anche l'austriaco Adrian Pertl con il #37 (si era messo in luce a Kitz, 8/o) che chiude a +0.31.Ai piedi del podio rimane Michael Matt, che con il miglior tempo nella seconda recupera ben 13 posizioni, secondo austriaco nei 4, segnale della grandissima voglia di riscatto dei biancorossi dopo le ultime prove.La top10 si completa con Zenhaeusern 5/o a +0.70, Khoroshilov e Foss-Solevaag appaiati al sesto posto a +0.75, poi Schwarz 8/o a +1.02, Myhrer 9/o a +1.13 e Grande 10/o a +1.30.Il miglior azzurro, a sorpresa, è Federico Liberatore 11/o a +1.31: eccellente gara del fassano che con il pettorale #56 trova dapprima la qualifica, poi partendo per 30esimo fa secondo miglior tempo di manche e recupera 19 posizioni, andando a cogliere i primi punti in carriera in Coppa del Mondo, a ridosso dei migliori 10.E' una giornata agrodolce per l'Italia, che nonostante i risultati dà ampi segnali di crescita corale: infatti se nella prima manche erano deragliati i più attesi Vinatzer, Razzoli e Maurberger, Stefano Gross era riuscito a sopresa a inserirsi al terzo posto provvisorio (poi purtroppo è uscito come detto insieme ad altri 8 atleti), le nostre seconde linee sono riuscite a trovare la qualifica.Così al termine della ... (continua)

[ 08/02/2020 ] - Yule al comando dello slalom di Chamonix.Gross 3o
L'elvetico Daniel Yule guida la classifica dopo la prima manche dello slalom di Chamonix, il nono stagionale, chiudendo in 47.81 su una 'Verte' caratterizzata da fondo molto duro, un pendio non difficile ma una tracciatura particolare, non semplice.Vicino a Yule rimangono solo Clement Noel (+0.24), Stefano Gross (+0.47) e Alexis Pinturault (+0.48), in uno slalom in cui si aspettava distacchi più contenuti, mentre i 5/i in classifica, Foss-Solevaag e Schwarz, sono appaiati con 8 decimi di ritardo.Da applausi la prova di Gross, che dopo un gennaio difficile in cui era scivolato fuori dai top15 (oggi partiva con il #20), oggi mette in campo la sua grinta e la sua classe ed è particolarmente veloce nel finale.La notizia di giornata è l'inforcata di Henrik Kristoffersen a poche porte dal traguardo: oggi il norvegese porterà a casa 0 punti, ed è quindi fondamentale per tutti gli altri approfittarne, Pinturault in primis perchè un buon risultato oggi potrebbe essere la svolta nella generale, ma anche per Yule e Noel che sono in lotta per la coppa di slalom.Completano la top10 Zenhaeusern 7/o, Khoroshilov 8/o, Strasser 9/o e Ryding 10/o a +1.19.Gross a parte, dopo i primi 30 passaggi, nessun altro azzurro è arrivato al traguardo perchè hanno inforcato sia Alex Vinatzer, influenzato nei giorni scorsi, che Simon Maurberger che Giuliano Razzoli.Devono ancora scendere Sala, Tonetti, Liberatore e Hans Vaccari.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 07/02/2020 ] - TdG -Il presente ed il futuro del gigante italiano
Pensando a quale sarà il futuro del gigante maschile italiano, occorre per prima cosa dare un orizzonte temporale.A parte la WC, realtà di ogni stagione, cinque sono gli appuntamenti fondamentali dei prossimi sei anni: i Mondiali di Cortina 2021, le Olimpiadi cinesi del 2022, i Mondiali del 2023 e del 2025 ed infine le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.Il gigante italiano oggi: cinque giganti disputati nella stagione in corso, sette italiani che hanno centrato almeno una qualifica. Di seguito i nomi, il loro anno di nascita e il numero di top 30 ottenute:De Aliprandini (1990), quattroTonetti (1989), treMoelgg (1982), dueBorsotti (1990), dueMaurberger (1995), unaH. Zingerle (1995), unaD. Sorio (1994), unaPer il primo dei tre appuntamenti (e per la WC), cioè i Mondiali di Cortina 2021, l’Italia deve ‘fare’ con questi atleti, con l’eventuale inserimento di un paio, che potrebbero rientrare nel giro, in primis Roberto Nani (1988).Altro non c’è, manca il tempo.Per il secondo degli appuntamenti, le Olimpiadi cinesi del 2022, il discorso può essere in parte diverso: è possibile qualche nuovo innesto.Due anni non sono pochi nello sport, anche se l’ipotesi andrà verificata, come sempre accade per le ipotesi.Per immaginare chi siano questi atleti occorre avere una panoramica di insieme dello sci italiano, analizzando i risultati delle gare FIS e della EC e scorrendo i nomi di chi oggi è in Nazionale B e C. In B i gigantisti migliori sono forse Zuccarini (1997) e Kastlunger (1999). A questi va senz’altro aggiunto Alex Vinatzer (1999), slalomista già da podio e possibile gigantista in prospettiva.In C i gigantisti di talento non mancano: riteniamo che due o tre potrebbero essere pronti già per il 2022, ma tra l’esordio in WC e la convocazione ad un’Olimpiade il passo non è breve...Ad oggi, per gli atleti della C, è difficile dire se e in quanti saranno pronti.Per la C non faremo nomi: chi segue lo sci dovrebbe conoscerli, e sono tutti giovani e forti, alcuni fortissimi.Per i ... (continua)

[ 04/02/2020 ] - I 10 Azzurri per Chamonix
Nel prossimo week-end il Circo Bianco farà tappa a Chamonix, dove sono in programma uno slalom (sabato, prima manche alle 10 e seconda alle 13) e un gigante parallelo (domenica, qualificazioni dalle 9.30 e finali dalle 13.15).Il direttore tecnico Roberto Lorenzi, di concerto con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha diramato le convocazioni per la trasferta francese.Per lo slalom l'Italia schiera: Stefano Gross, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli, Hans Vaccari, Riccardo Tonetti.Nel PGS invece saranno in gara: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer, Simon Maurberger e Tommaso Sala.A Chamonix l'Italia ha centrato l'ultima vittoria e l'ultimo podio grazie a Dominik Paris, che nel 2016 vinse la discesa e fu secondo in combinata.L'ultima vittoria in slalom risale invece al 2005, l'anno d'oro di Giorgio Rocca, e lo stesso Rocca vinse anche nel 2004. Sempre in slalom si registrano le vittorie di Angelo Weiss, nel 2000 e Alberto Tomba nel 1994.Ai tempi della Valanga, vanno a palmarès: la vittoria di Gustavo Thoeni nel 1975, e il terzo posto di Paolo De Chiesa del 1978.Tornando alla discesa, invece, sono da registrare anche la vittoria di Kristian Ghedina nel 1997, e i podi dello stesso Ghedina (2005) e ancora di Paris (2011).fonte: fisi.org (continua)

[ 02/02/2020 ] - Pinturault si prende il gigante di Garmisch
Loic Meillard deve rimandare l'appuntamento con il primo sigillo in carriera: l'elvetico che guidava la classifica dopo la prima manche del gigante di Garmisch, nella seconda subisce una sconnessione e allarga le linee, e pur essendo bravissimo nel finale chiude per 16 centesimi alle spalle di Alexis Pinturault, che recupera tre posizioni, conferma lo stato di forma visto a Schladming e conquista la quarta vittoria stagionale, la 27/a in carriera.E' un gigante non difficile, con una classifica cortissima, bagnato dalla pioggia (tranne per gli ultimi atleti), da una parte ne viene penalizzato lo spettacolo, ma gli spunti di interesse di questa gara sono comunque molteplici, sopratutto per la lotta in ottica coppa generale.Infatti Pinturault, chiamato a conquistare almeno il podio, si prende la fetta più grossa della torta, discorso analogo per Kristoffersen, che invece nella seconda manche non cambia marcia, è meno efficace sul ripido e chiude 7/o (perdendo 5 posizioni con il 25/o tempo di manche) ed oltre alla frustrazione per la proprio manche vede l'avversario n.1 vincere e l'avversario n.2, ovvero il connazionale Kilde, fare meglio di lui e chiudere 6/o a +0.54.Davvero inarrestabile Kilde che da specialista delle veloci si sta trovando gigantista da top10.E così in classifica di specialità Kranjec (oggi 5/o) mantiene il pettorale rosso di specialità ed anzi incrementa su Kristoffersen, mentre nella generale Kristoffersen rimane leader con 877 ma Pintu si avvicina a 822 e Kilde a 820.E' lotta aperta al vertice.Il terzo gradino del podio è per Haugen che ritrova le sensazioni di Beaver Creek di inizio stagione, applausi per il croato Zubcic (miglior tempo di manche con Maurberger) che recupera 5 posizioni e quasi ritrova il podio già assaporato ad Adelboden, nella lotta apertissima del gigante vuole ritagliarsi il suo ruolo.Agli azzurri manca un acuto, visto che sono tutti nella seconda parte della classifica, ma non la prestazione corale, e diversi spunti ... (continua)

[ 02/02/2020 ] - Meillard guida il gigante di Garmisch.De Alip 14o
Loic Meillard guida il gigante di Garmisch dopo la prima manche, chiudendo in 1:02.17, con partenza abbassata alla quota di riserva. L'elvetico ha sciato molto bene, in un tracciato privato di difficoltà, dove bisognava continuare a cambiare, per assecondare i dossi e le condizioni della neve.Kristoffersen, sicuramente rassicurato dalla vittoria di Schladming, è lì vicinissimo a +0.08, poi ancora Norvegia al terzo posto con Kristian Haugen a +0.13.I distacchi sono molto ridotti, i primi 13 in un secondo, con Pinturault 4/o a +0.18 che deve assolutamente tenere il passo, anzi, superare il rivale Kristoffersen, e Kranjec 5/o a +0.22 che vuole mantenere il pettorale rosso di specialità.Vicinissimo ai migliori anche Kilde, che con il #17 si dimostra sempre più completo, e chiude 8/o a +0.57, decisissimo a rimanere nella scia del connazionale.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini 14/o a +1.08, però la prestazione della squadra azzurra è corale, con alti 4 atleti qualificati: Riccardo Tonetti 18/o a +1.40, Giovanni Borsotti 20/o a +1.50, Daniele Sorio 28/o a +1.95 (con il pettorale #51) e Simon Maurberger 30/o a +1.96Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 28/01/2020 ] - Casa Italia resta la Val di Fassa
Da domani tutti gli azzurri e le azzurre dell'Italia in pista in Val di Fassa. Si accendono nuovamente le luci di questa coda di gennaio sulla pista Aloch di Pozza di Fassa, che a partire da domani, mercoledì mattina, ospiterà gli allenamenti della nazionale italiana di gigante maschile, già annunciata la settimana scorsa alla quale si è aggiunta da domani anche quella delle slalomiste azzurre, recenti protagoniste sulle piste del circuito. Il maltempo odierno con nebbia e nevischio e poi il forte vento che ha chiuso anche il Sella Ronda i tecnici hanno deciso di posticipare a domani la ripresa degli allenamenti.Si alleneranno dal 29 al 31 gennaio: Irene Curtoni, Anita Gulli, Marta Rossetti e Martina Peterlini, con il direttore tecnico Matteo Guadagni e l’allenatore Heini Pfitscher.Per il gruppo Coppa del Mondo gigante maschile saranno presenti: Riccardo Tonetti, Luca de Aliprandini, Simon Mauberger, Tommy Sala, Giovanni Borsotti, Andrea Ballerin, Hannes Zingerle e Roberto Nani.Sarà presente all’Aloch anche Matts Olsson, atleta della nazionale svedese di gigante, chesi allenerà insieme agli azzurri, seguito dall’allenatore trentino, Walter Girardi.Gli allenamenti in programma rientrano nel progetto “Piste Azzurreoe, in accordo con la FISI, recentemente rilanciato a fronte degli straordinari successi di questa stagione degli atleti azzurri delle varie discipline che si sono allenati sulle piste messe a disposizione in valle “Alochoe e “La VolatAoe e ospitati grazie al sostegno messo in campo dall’Azienda per il Turismo Val di Fassa. (continua)

[ 22/01/2020 ] - I Gigantisti azzurri in Val di Fassa
Saranno otto i gigantisti azzurri, quelli della nazionale maggiore delle discipline tecniche, sotto la direzione di Roberto Saracco e Roberto Lorenzi si alleneranno in Val di Fassa, sull’Aloch dal 29 al 31 gennaio, per preparare l’importante prossimo appuntamento con il gigante di Coppa del Mondo di Garmisch Partenchirchen prevista per domenica 2 febbraio.I convocati per l’allenamento che rientra nell’operazione “Piste Azzurreoe, in accordo con la FISI, recentemente rilanciata come supporto dalla Val di Fassa sono: Riccardo Tonetti, Luca de Aliprandini, Simon Mauberger, Tommy Sala, Giovanni Borsotti, Andrea Ballerin, Hannes Zingerle, Roberto Nani.  (continua)

[ 21/01/2020 ] - Kitzbuehel: gli otto slalomisti azzurri in gara
Ecco gli otto slalomisti azzurri che saranno di scena a Kitzbuehel per il tradizionale slalom sulla Ganslern. Allenamenti previsti a Cortina d'Ampezzo.Si tratta di Riccardo Tonetti, Stefano Gross, Francesco Gori, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Federico Liberatore e Tommaso Sala.La nutrita pattuglia preparerà il difficile impegno sulla pista austriaca a Cortina d'Ampezzo: nella serata di martedì 21 gennaio infatti, il gruppo si ritroverà nella località delle Dolomiti per una quattro giorni di lavoro in compagnia dei tecnici Roberto Lorenzi, Jacques Theolier e Stefano Costazza.Solo successivamente ci sarà il trasferimento a Kitzbuehel per gareggiare nella giornata di domenica 26 gennaio (prima manche ore 10,30, seconda manche ore 13,30). Lo scorso anno il successo è andato al francese Clement Noel, il quale ha condiviso il podio con il campione austriaco Marcel Hirscher e il compagno di squadra Alexis Pinturault. L'ultima vittoria azzurra nella specialità risale al 2012 con Cristian Deville, mentre Giuliano Razzoli è stato capace di centrare per due anni di fila (2010 e 2011) il terzo posto.La prova di slalom sarà preceduta da un superG e una discesa previsti rispettivamente per venerdì 24 e sabato 25 gennaio: alle due prove parteciperanno i seguenti italiani: Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia.Non ci sarà più purtroppo Dominik Paris a causa dell'infortunio patito oggi in allenamento a Kirchberg che lo metterà fuori per tutta la stagione. (continua)

[ 21/01/2020 ] - TdG - Gli italiani in WC e EC: un primo bilancio
Dopo due mesi di gare, possiamo tracciare un bilancio provvisorio della stagione maschile, cominciando dal massimo circuito, la WC.Ottime notizie da Dominik Paris nella velocità, e tutti le aspettavamo, è in piena corsa per due coppe di specialità (la generale lasciamola stare...).Innerhofer è ancora ai box ed Emanuele Buzzi, dopo due infortuni in un anno, deve ritrovare smalto, ma è solo questione di tempo.Peter Fill è un vero monumento nazionale, e dimostra una passione fuori dal comune: che campione incredibile.Manfred Moelgg, altra ‘specie protetta’, dopo tre (!) top 10 in slalom ha dovuto fermarsi ad Adelboden: guarirà e deciderà con calma cosa fare. Dopo una carriera come la sua, se non sarà certo di poter competere ad alti livelli, lascerà.Alex Vinatzer ha colto un podio che vale tantissimo alla sua età: chi lo aspetta sempre lassù dimentica che è un ‘99...Per informazioni in merito, controllare i risultati di Noel di due stagioni fa, cioè all’attuale età di Alex...Grande Stefano Gross: bellissimo podio in Val d’Isère, per tutto il resto c’è MasterCard.Luca De Aliprandini, dopo un avvio molto promettente a Soelden e due gare discrete, ad Adelboden ha trovato una manche e mezza molto buona, peccato: giusto provarci così, con il livello del GS in WC o fai la seconda al massimo o arrivi decimo.Giuliano Razzoli a Wengen ha dato buoni segni di vitalità su un tracciato severo e completo: buon viatico per le prossime, che chiuderanno il ‘mese dello slalom’.Simon Maurberger: decimo a Zagabria ed altre tre buone prove in slalom. Sciata molto solida tra i pali stretti, bravo, in gigante arriverà.Riccardo Tonetti è il nostro polivalente di lusso: due top 30 in slalom con pettorali alti, due top 20 in gigante, due top 5 in combinata. Il Tonno c’è, con buona pace di chi dice che ‘scia seduto’. Ce ne fossero di sciatori come lui...Mattia Casse è ormai costantemente tra il 10mo e il 20esimo, con un acuto a Lake Louise, e non è una sorpresa per come scia: sorprendente, ... (continua)

[ 19/01/2020 ] - Noel vince a Wengen su Kristoffersen, Razzoli 11o
Il francese Clement Noel vince lo slalom di Wengen sulla storica Mannlichen/Jungfrau chiudendo le due manche in 1:46.43: successo costruito nella prima frazione con 7 decimi di vantaggio su Kristoffersen, sfruttando anche il pettorale #1, nella seconda - con un fondo decisamente più difficile e sotto una fitta nevicata - Clement resiste al ritorno del norvegese e conquista la quinta vittoria in carriera.E ancora una volta il secondo è Henrik Kristoffersen: il norvegese non riesce a mettere insieme due manche dominanti e continua a collezionare secondi posti senza (ri)trovare la gioia della vittoria, ma dall'altra parte è un podio importantissimo in ottica Coppa del Mondo.In coppa di slalom mantiene la prima posizione con 402 punti (62 su Noel), ma sopratutto riprende la leadership della CdM e sfrutta perfettamente l'inforcata di Pinturault, portandosi 691 a 613.Al di la dei numeri oggi potrebbe essere il primo importante punto di svolta nella lotta per la Sfera di Cristallo proprio perchè Kristoffersen non perde colpi, mentre Pinturault oggi aveva l'occasione (e il dovere) di rimanere in scia, ma l'inforcata ha compromesso il quarto tempo della prima frazione.Ne approfitta Khoroshilov che con il quarto tempo della frazione decisiva recupera 6 posizioni e ritrova li podio dopo tre anni (Schladming 2017): il russo, tra i top nel triennio 2015-2017, aveva passato due stagioni difficilissime, poi in questa ha ricominciato a risalire la classifica facendo vedere manche con ottimi tratti, fino al podio odierno.Ai piedi del podio rimane il norvegese Foss-Solevaag, quinto il vincitore di Campiglio e Adelboden Daniel Yule, che recupera 7 posizioni nella seconda e chiude a +0.90, ex-aequo con il connazionale Zenhaeusern.Ancora Svizzera con Nef 8/o e Meillard 10/o, completano la top10 Schwarz 7/o e Grange 9/o, che si infortunò qui proprio un anno fa.Il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 11/o a +1.42: merita applausi il Razzo di Minozzo perchè nelle ultime uscite aveva ... (continua)

[ 17/01/2020 ] - Tonetti:"felice per la discesa,non bene lo slalom"
La quinta posizione conquistata da Riccardo Tonetti nella combinata di Wengen lascia un po' di amaro in bocca, perchè dopo la splendida manche di discesa ci si aspettava di più dalla manche di slalom, e il podio era un obiettivo tutt'altro che lontano.“Nello slalom sono partito con il piglio giusto per attaccare e cercare il podio ma ho fatto qualche errore  - spiega Riccardo - , nella parte alta mi si è forse agganciato un parastinco ad un palo, e poi sul muro un errore grave, che mi è costato molto. Sono comunque contento per la manche di discesa, mentre mi è mancato qualcosa in slalom, la possibilità c'era, volevo un altro risultato, non sono stato capace di adattarmi alle condizioni che c'erano in pista, si doveva fare di più in slalom."Dominik Paris, 12/o, guarda a domani, cercando di fare tesoro degli errori di oggi: "Sono abbastanza contento, ho fatto molto bene in alcuni pezzi. Nello slalom potevo essere più veloce ma non ha funzionato. Sono rimasto sotto i 15 ed ho fatto punti importanti per la classifica.". (continua)

[ 17/01/2020 ] - Fantaski Stats - Wengen 2020 - superk maschile
19/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 3 superk della stagione 71/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Schwarz M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Pinturault A. 2018: 1) Muffat Jeandet V. 2) Trikhichev P. 3) Fill P. 2017: 1) Hintermann N. 2) Muzaton M. 3) Berthold F. 2016: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Theaux A. 2015: 1) Janka C. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kostelic I. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 7/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1990/1991: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Alexis Pinturault (FRA) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 25/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 1/o in superk 387/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 15/a in superk per Alexis Pinturault è il 58/o podio della carriera, il 14/o in superk per Victor Muffat Jeandet è il 10/o podio della carriera, il 5/o in superk il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 5/o in 2.33.69, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 71 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 163; Francia 162; Austria 143; Italia 71; Norvegia 68; Slovenia 54; U.S.A. 37; Russia 14; Svezia 5; Liechtenstein 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Kjetil Jansrud (NOR) pos.7 [#4] - 1985 ; Loic Meillard (SUI) pos.4 [#13] - 1996 ; Stefan Babinsky (AUT) pos.23 [#45] - 1996 ; Alexander Prast (ITA) pos.28 [#41] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Martin Cater (SLO)[pos.6], Alexander Prast (ITA)[pos.28], Marco Pfiffner ... (continua)

[ 17/01/2020 ] - Mayer vince la combi di Wengen.Tonetti 5/o
Un velocista "puro" che vince una combinata: questa la sintesi della gara odierna di Wengen, dove l'austriaco Matthias Mayer, primo in mattinata con un'ottima discesa sul Lauberhorn, si butta in slalom sciando una manche ottima per un velocista (4/o tempo parziale) tanto da resistere alla prevista e prevedibile rimonta di Alexis Pinturault, che in ritardo di +1.68 dopo la discesa recupera quasi tutto lo svantaggio, in particolare dal muro al traguardo, ma per 7 centesimi deve inchinarsi all'austriaco.Pinturault può comunque sorridere per gli 80 punti di oggi perchè gli permettono di mettere una mano e mezza sulla coppa di combinata (180 contro i 112 di Kilde), ma sopratutto di scavalcare Kristoffersen in classifica generale.Sul terzo gradino del podio sale Victor Muffat-Jeandet, che recupera 9 posizioni grazie allo slalom e chiude a +0.67 da Mayer, certamente sperava di recuperare più di 7 decimi a Mayer..Ai piedi del podio rimane Loic Meillard, quinto tempo per il primo azzurro Riccardo Tonetti: la prova del bolzanino lascia un po' l'amaro in bocca perchè in discesa era stato bravissimo, in particolare dalla Kernen-S in poi, tanto da chiudere con poco più di un secondo da un discesista di razza come Mayer. Ma nella prova di slalom pasticcia prima dell'ingresso muro, troppa foga e un errore evidente, e addirittura accusa 15 centesimi in slalom dal velocista, e il 6/o tempo di manche gli permette di recuperare solo 2 posizioni, con il podio che rimane a 6 decimi e poteva essere fattibile.Una gara spettacolare nella manche di discesa, con passaggi che hanno creato problemi agli atleti, molto meno interessante in slalom.Mayer è una sorpresa anche se in passato è entrato 5 volte nei top10 in combinata, una volta quarto proprio a Wengen, nel 2015.Se da una parte gli slalomisti riescono in qualche modo a cavarsela in discesa e limitare i distacchi, i discesisti tra le maglie strette dello slalom, per di più se tracciato con qualche difficoltà e su pendenze elevate non ... (continua)

[ 17/01/2020 ] - Wengen: Mayer guida la combi,Paris 4,Tonetti 7
Entusiasmante manche di discesa della combinata a Wengen: sul mitico Lauberhorn l'austriaco Matthias Mayer, pettorale #31 (in combinata), stacca nettamente il miglior tempo in 1:41.40, superando di +0.53 il padrone di casa Gilles Roulin che, non senza rischi, guidava la classifica dopo i primi 30.Mayer si candida quindi come favorito per la gara di domani, visto che ieri era stato proprio lui il migliore nella seconda prova in 2:26.80 (nella discesa completa).Terzo tempo per l'austriaco Dankelmaier staccato di +0.67, quarto tempo per Dominik Paris, che non è perfetto nella Kernen-S e nella S finale, e rimane staccato di +0.79 dall'austriaco.Eccellente Riccardo Tonetti che accusa nella parte alta, poi dalla Kernen-S scia da vero discesista chiudendo a +1.09, a soli 3 decimi da 'Capitan Paris'.Dunque il bolzanino ha la concreta possibilità di ottenere un buon risultato in questa combinata, viste le sue qualità tra i rapid gates; al momento ha 6 decimi sul favorito Pinturault."Sono contento per la mia manche, sono partito con la giusta cattiveria, ho beccato le linee giuste, sono contento per questa discesa. Ora in speciale attaccherò, ci sono forti slalomisti, partirò con la stessa decisione e cattiveria" ha dichiarato Tonetti al traguardo.Tra i due si inseriscono Hintermann, 5/o a +0.80 e Cater 6/o a +1.05: Hintermann vinse proprio la combinata di Wengen nel 2017, suo unico podio in carriera, ma nelle ultime due stagioni ha spesso faticato in slalom.Una manche di discesa con tante difficoltà, tanti rischi e alcuni atleti che non hanno chiuso la prova, come Mauro Caviezel, uno dei favoriti per domani, che prima rischia sul salto del Hundschopf e poi si ferma per salto di porta..Il favorito n.1, Alexis Pinturault, è 18/o a +1.68, la classifica è comunque corta: ricordiamo che con la nuova regola sarà proprio Roulin a partire per primo nella manche di slalom.Attenzione anche a Meillard 19/o a +1.79 da Roulin e a Victor Muffat-Jeandet a +1.33Dopo i primi 36 passaggi il ... (continua)

[ 16/01/2020 ] - Wengen: 2a prova a Mayer su Caviezel.Inner 4/o
Seconda e ultima prova cronometrata sul Lauberhorn di Wengen: miglior tempo per l'austriaco Matthias Mayer in 2:26.80, quasi un secondo più veloce del tempo fatto segnare ieri da Mauro Caviezel, che oggi è 2/o a +0.11, candidandosi dunque come uno dei protagonisti per sabato.Ai due rimane in scia Aleksander Kilde a +0.31 (attenzione a lui per la classifica generale), poi ottimo 4/o tempo per Christof Innerhofer, staccato di +0.49, e autore di un ottimo finale. Dopo la rinuncia alla Val Gardena e a Bormio il campione di Gais sembra pronto per tornare al cancelletto."Sono felicissimo di questa seconda prova - dichiara Inner alla FISI -  non è mai sicuro che dopo un infortunio sia possibile tornare veloce. Io ci sono riuscito, avevo buone sensazioni durante la discesa, ho messo in pista ciò che avevo in testa, facendo un buon miglioramento rispetto a due giorni fa. Credo di avere ancora del margine, penso di avere fatto un bel passo in avanti".Bene anche oggi Cochran-Siegle, 5/o a +0.66, poi ancora Svizzera con Beat Feuz 6/o a +0.79 e distacchi che rimangono più contenuti rispetto a ieri anche con Jansrud 7/o a +0.89 e il secondo azzurro, Mattia Casse, 8/o a +0.91.Da notare che Mattia al terzo intermedio (oltre metà gara) era terzo con soli 22 centesimi di ritardo da Mayer.Più attardati Matteo Marsaglia 21/o a +1.89 e Dominik Paris 22/o a +1.98: il carabiniere della Val d'Ultimo è lento nella parte alta, ma il più veloce nel 5/o rilevamento, nel punto più veloce del tracciato."Mi sono concentrato molto sul solito passaggio sulla stradina alla esse di Kernen - spiega Dominik - con la quale non ho un gran feeling, tuttavia penso di avere trovato un compromesso. In vista della combinata, lo slalom di Wengen si addice abbastanza alle mie caratteristiche, qui sono sempre stato abbastanza veloce fra i pali stretti ma non velocissimo, gareggerò per giocarmi qualcosa di buono. Non sto guardando molto alla classifica generale, quindi non mi interessa particolarmente quanto ... (continua)

[ 13/01/2020 ] - Gli Azzurri per Wengen: esordio per Gori
Sono dodici i convocati che prenderanno parte da martedì 14 gennaio alle prove in vista della discesa sul Lauberhorn di Wengen in programma sabato 18 gennaio, preceduta da una combinata alpina venerdì 17 gennaio.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Alexander Prast, Florian Schieder, Federico Simoni e Riccardo Tonetti.Sabato scorso Cazzaniga ha vinto la libera valevole per il circuito di Coppa Europa.Da notare il ritorno di Innerhofer, dopo il tentativo in Val Gardena e la rinuncia alla tappa di Bormio.Orfana di Manfred Moelgg, operato ieri per la rottura del crociato anteriore patita ad Adelboden, la squadra di slalom sarà invece impegnata domenica 19 gennaio con Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Federico Liberatore, Riccardo Tonetti e il debuttante Francesco Gori.Gori, 22enne milanese del Centro Sportivo Esercito, si è messo in luce settimana scorsa con un 9/o posto in Coppa Europa a Vaujany, Francia.L'Italia vanta complessivamente 31 podi nella celebre località svizzera, di cui 9 successi: Gustavo Thoeni in combinata nel 1975, Herbert Plank in discesa nel 1976, Alberto Tomba in slalom nel 1992 e 1995, Kristian Ghedina in discesa nel 1995 e 1997, Giorgio Rocca in slalom nel 2003 e 2006 e Christof Innerhofer in discesa nel 2013.L'ultimo podio è datato 2018 con Peter Fill, terzo in combinata. (continua)

[ 12/01/2020 ] - Yule guida su Noel lo slalom di Adelboden
Il padrone di casa, nonchè vincitore a Madonna di Campiglio, Daniel Yule guida la prima manche dello slalom di Adelboden con 53.15, interpretando al meglio la seconda parte di manche, e in particolare l'ingresso e il muro finale che si affaccia sulla bolgia del parterre.Rimangono in scia Clement Noel (+0.25) e Ramon Zenhaeusern (+0.33), il migliore nell'ultima sezione.Ancora Svizzera al quarto posto con Meillard (+0.48) e Tanguy Nef (+0.35): quattro elvetici nei primi 5 posti, esulta il coach italiano Matteo Joris.Nuovi segnali di risveglio da Khoroshilov (6/o) a +0.52, mentre era arrabbiatissimo Kristoffersen 8/o a +0.67, macchinoso nella prima parte di manche e più determinato sul muro, il suo diretto avversario Pinturault è 12/o a +0.88.Giornata decisamente negativa per i colori azzurri: il migliore è Simon Maurberger che per la prima volta partiva nei top30 e chiude 15/o a +1.20.Sia Gross che Razzoli accusano ritardo in ogni settore del tracciato chiudendo con distacchi elevati: dopo i primi 30 passaggi Gross è 22/o a +1.46, Razzo 24/o e penultimo a +1.81, entrambi sono a rischio qualifica.Peccato per Alex Vinatzer: il gardenese, pettorale #17, era vicinissimo a Yule fino al penultimo intermedio, in lotta per un posto nei top5, ma ha inforcato a metà del muro finale.Ovviamente non è partito Manfred Moelgg, iscritto alla gara, ma fermo ai box per la rottura del crociato anteriore patita ieri in gigante. Forza Manny, ti aspettiamo.Devono ancora scendere Sala, Tonetti, Liberatore e Bacher.Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 11/01/2020 ] - Adelboden: vince Kranjec, rimpianto Italia
De Aliprandini non riesce a inseguire il suo sogno: nella seconda manche del gigante di Adelboden, dopo aver chiuso in testa la prima, il trentino parte all'attacco e a metà manche si trova con 3 decimi sullo sloveno Zan Kranjec, ma in una porta blu, curvando verso destra, si sdraia troppo, si inclina, tocca con lo scarpone il manto nevoso e scivola via..Peccato per 'Finferlo' perchè nel Tempio del Gigante è stato per 3/4 di gara davanti a tutti, ma ad esultare, per la seconda volta in carriera, è lo sloveno Zan Kranjec, sempre solido e costante, tra l'altro autore di due grossi errori sul muro finale.Oltre alla vittoria Kranjec si porta a casa il pettorale rosso di specialità sorpassando Kristoffersen che oggi, grazie ad una seconda manche convincente, risale di 7 posizioni fino al terzo gradino del podio (stesso tempo di Victor Muffat-Jeandet), 60 punti che vogliono dire anche leadership in classifica generale.Al secondo posto, un po' a sorpresa, si infila il croato Zubcic, al primo podio in carriera, grazie ad una splendido finale di manche, ma oggi le sorprese non sono mancate, in una gara bellissima, tirata e spettacolare, con 20 atleta in meno di un secondo e una seconda manche molto più angolata e con diversi passaggi difficili, che ha inevitabilmente scompaginato la classifica della prima frazionePurtroppo gli Azzurri non riescono a mantenere quanto vista nella prima: già detto di De Aliprandini, anche Borsotti - splendido secondo con il pettorale 53, fatica nella seconda e scivola in 14/o posizione. Sicuramente Giovanni avrebbe firmato alla vigilia per un posto nei top15, ma avendo accarezzato da vicino la possibilità di fare podio rimane indubbiamente un po' di delusione.Ne perde 5 anche Tonetti che chiude 16/o a +1.77, e non chiude la prova Manfred Moelgg, 30/o dopo al prima, che si blocca a metà seconda toccandosi il ginocchio destro. E' in ospedale per accertamenti.Rimane un po' di amaro in bocca per questa seconda manche, ma guardando il bicchiere ... (continua)

[ 11/01/2020 ] - Adelboden: guida Luca De Aliprandini su Borsotti!
Aggiornamento: galvanizzato dall'impresa del compagno, con il pettorale #53, Giovanni Borsotti disegna una manche da manuale e piomba sul traguardo in seconda posizioni, a soli 4 centesimi dal compagno!Due azzurri al comando dunque, con 18 atleti compressi in 8 decimi!Quando meno te lo aspetti, nel gigante di Adelboden ovvero tra i più difficili e leggendari del circuito, un Azzurro torna a guidare la classifica: Luca De Aliprandini, pettorale #13, ha sciato una manche splendida, in particolare nella parte alta e nel tratto finale della Chuenisbargli, chiudendo in 1:12.25."Manche ben studiata, attaccata con intelligenza e con attenzione ai tranelli - spiega il trentino al parterre - . Adesso bisogna ripetersi nella seconda"Alle sue spalle rimangono vicinissimi l'elvetico Loic Meillard a +0.11 e il francese Mathieu Faivre a +0.13 appaiato al canadese Erik Read.Nonostante le tante difficoltà di un gigante veloce, ripido, lungo ed estenuante, gli atleti sono tutti vicini, con i primi 15 tutti compresi in un 9 decimi, i primi 10 in mezzo secondo!Sarà una battaglia nella seconda manche perchè da Ligety in avanti proveranno tutti ad attaccare il podio: Pinturault e Kristoffersen sono staccati di una sola posizione e 6 centesimi, il nuovo fenomeno Braathen è 8/o a +0.39, sorprendono Schmid e Zubcic rispettivamente 7/o a +0.38 e 6/O a +0.26.Applausi anche per Riccardo Tonetti, pettorale #27, che chiude 10/o a +0.51, stesso tempo di Alexis Pinturault.Tra i big sbagliano Haugen e Ford, nonchè Gino Caviezel che spigola a poche porte dalla fine mentre viaggiava con il miglior tempo.Gli altri azzurri, dopo i primi 45 passaggi: Moelgg 25/o a +1.43, Maurberger 27/o a +1.55, fuori dai top30 Ballerin, non chiude Hannes ZingerleSeconda manche alle 13.30.  (continua)

[ 09/01/2020 ] - Moelgg: "ho continuità, ora un passo in avanti"
Alla termine delle due manche è ancora una volta Manfred Moelgg il miglior azzurro, unico a entrare nella top10 con il 9/o tempo: "Nella prima manche forse abbiamo sbagliato a interpretare la sciata, però sto raggiungendo una certa continuità di risultati che al momento vanno bene per arrivare nella top ten, bisogna fare un passettino in avanti. A volte voglio strafare perchè mi sento veramente bene, adesso guardiamo alle prossime".Dopo il 3/o posto di Zagabria non era semplice per Alex Vinatzer confermarsi, ma il gardenese ci ha provato, entrando comunque nei top15: "Mi dispiace un po' per i 15 centesimi che mi sono costati parecchie posizioni, ho attaccato ma ho sbagliato troppo ed era facile farlo, perchè la neve era troppo facile. Però tengo buona la posizione che mi regala punti importanti. Peccato, ci tenevo a regalare un piazzamento da podio ai tanti tifosi che sono venuti sin qui".  Simon Maurberger può essere soddisfatto perchè il 16/o tempo con il pettorale #36 lo avvicina ancor di più ai migliori 30: "A Zagabria ho preso tanta fiducia, oggi mi sono fidato sin dalla prima manche. Ho cercato di attaccare al massimo, non sempre ci sono riuscito, c'è comunque da migliorare. Il trend sta crescendo, andiamo avanti così. Fino a poche settimane fa andavo meglio in gigante, adesso le cose sembrano cambiate. Vediamo cosa succede ad Adelboden".Guadagna qualche punto anche Riccardo Tonetti, 24/o, bravo a trovare la qualifica con il pettorale 51: "E' sempre bello correre a Madonna di Campiglio, sino a metà della seconda manche andavo molto bene, purtroppo nel muro mi ha preso lo sci e sono finito sotto il palo, diventa difficile recuperare. Erano belle entrambe le manches".Non può che esultare il vincitore odierno, l'elvetico Daniel Yule, che subito dopo la gara, in italiano, ha dichiarato: "L'atmosfera e la pista di Madonna di Campiglio sono bellissime e speciali! In partenza ho sentito che Kristoffersen era andato forte ed era davanti, ed ho pensato che sarebbe ... (continua)

[ 08/01/2020 ] - Campiglio: vince Yule su Kristoffersen.Moelgg 9/o
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - Paganini non ripete, Daniel Yule sì. Nella serata di Madonna di Campiglio lo sciatore elvetico ci prende gusto conquistando il secondo successo consecutivo con lo stesso pettorale di un anno fa bruciando le velleità di rivincita di Henrik Kristoffersen che lo scorso anno consegno su un piatto d'argento la vittoria all'elvetico con una clamorosa uscita subito dopo quella di Marcel Hirscher.Il norvegese cede il successo per soli 15 centesimi all'elvetico, mentre terzo finisce il francese Clement Noel staccato di 25 centesimi. Quarto si piazza il norvegese Sebastian Foss-Solevaag scivolato fuori dal podio per soli centesimi a precedere Alexis Pinturault nuovo leader della graduatoria generale per un solo punto di vantaggio sul norvegese Kilde, oggi assente.Nella serata di Yule sbiadisce un po' il colore azzurro. A tenerlo vivo ci pensa il solito Manfred Moelgg. Il 37enne finanziere di San Vigilio di Marebbe mette giù una grande seconda manche chiusa con il 9/o tempo ad +1.39 dalla vetta. Scivola fuori dalla top10 Alex Vinatzer dopo una discreta prima manche. Il gardenese ci prova a tenere il passo dei migliori. Sporca un po' troppo la sua azione nella seconda discesa che paga con un 13/o posto finale a +1.49.Simon Maurberger conferma quanto di buona fatto già a Zagabria anche se non riesce a migliorare, ma conclude 16/o. Negative le manche, invece, dei vari Tonetti, Razzoli e Gross scivolati in fondo alla graduatoria. Il bolzanino chiude 24/o, l'emiliano con problemi evidenti anche di materiali 26/o ed infine Stefano Gross che ha pasticciato troppo finendo 27/o.Ora il circo bianco si sposta ad Adelboden dove sono in programma un gigante ed uno slalom speciale il prossimo fine settimana. (continua)




 
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