Giro di Fis: è di scena l'Appennino Tosco Emiliano
di Luca Perenzoni
Marconi A.
A levare il sipario sulle nevi dell'Appennino ToscoEmiliano è stata la due giorni di Coppa Europa dell'Abetone che ha dato il via ad una settimana all'insegna di altre gare Fis, sia in campo maschile che in quello femminile.
Dopo la doppietta slovena nel circuito continentale, è toccato ad azzurre ed azzurri prendersi qualche rivincita, a partire da Nicole Gius e Chiara Costazza, vincitrici delle due gare ospitate a Corno alle Scale. La venostana si è imposta in un gigante che ha visto in piazza d'onore la poliziotta vicentina Giulia Gianesini con la commilitona Chiara Costazza a chiudere il terzetto tutto azzurro che ha potuto contare anche sul quarto posto della lombarda Hilary Longhini seguita dalle due sorelle Curtoni, con Irene a precedere la più giovane Elena. Segnali di ripresa da Claudia Morandini, settima e sempre alle prese con un ginocchio dolorante e capace di segnare il miglior tempo nella seconda manche che ha purtroppo registrato l'infortunio di Anna Marconi: quinta a metà gara la ventiduenne trentina è incappata in un'internata che l'ha proiettata sulla neve. Prima di completare la sua corsa oltre le reti l'azzurrina ha impattato violentemente con lo sterno sulla base di un palo riportando la frattura di alcune costole. Necessaria qualche settimana di stop, anche per risolvere un problema alla schiena che la stessa Marconi si trascinava da qualche tempo. Come detto nella giornata successiva è toccato ai rapid gates che hanno visto la vittoria della Costazza con un paio di decimi di margine sulla storica compagna di camera Annalisa Ceresa che ha potuto così raggranellare qualche punticino Fis per migliorare nel prossimo futuro i propro pettorali di partenza. Terzo posto per Irene Curtoni, davanti alle altoatesine Karoline Trojer, Nicole Gius e alla croata Ana Jelusic. Da segnalare anche le ulteriori interessanti prove delle due ventenni del comitato Alto Adige Sara Pramstaller e Sarah Pardeller, in evidenza tanto tra le porte larghe quanto tra i paletti snodati.Negli stessi giorni i ragazzi erano impegnati all'Abetone, con un programma del tutto simile che nella prima giornata di gare ha incoronato il carabiniere rendenese Christopher Povinelli, capace di superare in gigante un sestetto tutto altoatesino formato da Lucas Senoner, Manuel Pescollderungg, Manuel Sandbichler, Matthias Thaler e Luca Tiezza, con positivi riscontri anche per il bolzanino Riccardo Tonetti (classe '89), decimo ed addirittura sesto nella giornata successiva quando di scena era lo slalom. In questa seconda giornata l'Alto Adige ha avuto la meglio sul Trentino, grazie alla coppia Pescollderungg-Tiezza che ha superato i trentini Stefano Gross e Paolo Pangrazzi, con Hannes Paul Schmid in quinta piazza davanti allo stesso Tonetti e a Pirmin Anstein, altro giovane talento made in Sudtirol; buon 11imo posto anche per il diciassettenne friulano Jacopo de Ronco.
Dall'Abetone anche i maschi si sono trasferiti a Corno alle Scale, per il gigante odierno che ha registrato la vittoria del finanziere laziale Marco Verdecchia, seguito a poca distanza dal fassano Gross, da Michel Davare, Senoner, Pescollderungg e dal terzetto trentino Silvestro Franchini, Pangrazzi e Povinelli; quindi ancora un ottimo Di Ronco. Domani si chiude con lo slalom maschile.
(venerdì 8 febbraio 2008)