Strepitosa Kildow! La regina Götschl deve abdicare
di Luca Perenzoni
Incredibile, da guardare e restare a bocca aperta. Lindsey Kildow ha regalato una bellissima perla di tecnica e velocità domando alla grande l'Olimpia delle Tofane che per la prima volta è costretta ad inchinarsi al cospetto della grande dominatrice della discesa di questo 2008. Il fascino di Cortina d'Ampezzo ha colpito un'altra volta, questa località riesce sempre a regalare spettacolo ed oggi ha trovato aiuto in questa ragazzona del Minnesota che ancora una volta ha dimostrato di avere una (o forse due) marce in più rispetto alla concorrenza. Praticamente un'altra gara, sia per la capacità di transitare nei punti più critici del tracciato ampezzano, sia per la semplicità con cui ha sciato, in assoluta leggerezza: ecco quindi giustificati gli oltre 8 decimi di distacco inflitti ad Anja Paerson, l'unica capace di navigare al di sotto del secondo, come capitato invece alla coppia di canadesi che si è giocata il terzo gradino del podio. Ancora una volta a fare i conti con la piccola dose di sfortuna è la gioviale Kelly Vanderbeek, arresasi per quattro centesimi alla connazionale Emily Brydon, autrice per altro del miglior tempo nell'unica prova effettuata in preparazione della gara odierna.
Kildow (o Vonn, come preferite), Paerson, Brydon, Vanderbeek. Manca qualcosa. Manca Renate Goetschl, la Regina di Cortina, che si è dovuta fermare al quinto posto, cedendo (momentaneamente?) lo scettro e la corona dell'Olimpia ad una rivale degna, degnissima e che a questo punto vede la Coppa di specialità...e non solo.
Alle spalle della supercampionessa austriaca (che domani e lunedì avrà ancora due possibilità per inseguire l'undicesima vittoria su questa pista) spunta nuovamente la foglia dell'acero con Britt Janyk (il venostano Platter sta facendo un grande lavoro con le ragazze canadesi in ottica Vancouver) seguita a ruota da Julia Mancuso che anche a Cortina sembra faticare a trovare la forma migliore. A completare la top ten ecco Styger, Goergl e Riesch mentre la prima italiana di giornata è stata Daniela Merighetti, dodicesima proprio davanti ad Elena Fanchini: per entrambe una gara discreta, caratterizzata da qualche indecisione nella zona di Pomedes (molte per altro le ragazze tradite in questa sezione), prima del celebre salto della Tofana. Ci poteva stare qualche posizione in meno, ma il livello delle nostre al momento è al limite delle migliori dieci e nel complesso l'Olimpia ha confermato i livelli in campo. Bel segnale invece dalla padrona di casa Wendy Siorpaes che sulla pista della sua Cortina pesca un positivo 20imo posto che le permetterà di festeggiare con un sorriso il 23imo compleanno compiuto da pochi giorni. Discreta anche la 24ima piazza di Johanna Schnarf, che precede una Daniela Ceccarelli maldestra e sfortunata in partenza ad aprire con anticipo il cancelletto. Ma in ogni caso quelle davanti avevano un'altra marcia e per l'esperta laziale ci sarà modo di rifarsi nei prossimi super-g. Appena fuori dalle trenta invece Verena Stuffer (32ima), più indietro Camilla Alfieri che continua il suo apprendistato nella velocità. La prima di Cortina è stata gustosa e succulenta, potrebbe aver proposto una nuova regina per il futuro: il presente, intanto, è tutto di Lindsey Kildow in Vonn. A domani, per il primo dei due super-g, partenza sempre alle ore 10.
(sabato 19 gennaio 2008)
(sabato 19 gennaio 2008)