Giro di Fis: i trentini conquistano la Via Lattea
di Luca Perenzoni
Si è parlato uno stretto dialetto trentino nella due giorni dedicata alle FIS Junior sulle nevi della Via Lattea; la settimana è stata infatti aperta con un gigante ed uno slalom che hanno messo in evidenza Luca de Aliprandini e Paolo Pangrazzi.
A Claviere si è corso tra le porte larghe e la vittoria è andata al diciasettenne di Tuenno, nel cuore della Valle di Non, Luca de Aliprandini capace di superare l'altoatesino della Val d'Ultimo Dominik Paris ed il piemontese Mattia Casse. Per De Aliprandini, elemento di punta del Comitato trentino ed in procinto di abbracciare la causa delle Fiamme Gialle, si tratta di uno dei migliori risultati di una carriera che promette sicuramente molto. Il livello qualitativo medio della gara si è mantenuto piuttosto elevato come testimoniano anche i piazzamenti a ridosso del podio del friulano Jacopo di Ronco e dell'altro piemontese Giovanni Borsotti.
Ventiquattro ore dopo ci si è trasferiti a Sestriere per una sfida tra i rapid gates che ha premiato un altro trentino, il rendenese Paolo Pangrazzi, uscito a sua volta dalle cure della coppia Brigadoi-Pastore per approdare nella scorsa stagione nella nazionale C. Il ventenne di Madonna di Campiglio ha preceduto la coppia altoatesina formata dal bolzanino Riccardo Tonetti e dallo stesso Dominik Paris, il ragazzo sicuramente più costante nella due giorni piemontese; Di Ronco si è fermato nuovamente in quarta piazza, davanti ad un altro bolzanino, il vipitenese Andy Plank.
Ed in questa prima parte di 2008, buone indicazioni sono giunte anche dalle Alpi austriache, scenario prima dell'Epifania di una due giorni FIS completamente dedicata allo slalom. Le ragazze hanno sciato a St. Johan e nel secondo dei due slalom il successo è andato alla ventitreenne di Valdaora Johanna Schnarf (nella foto) che ha così meritato la convocazione per lo slalom di Maribor. Alle spalle della polivalente pusterese si sono inserite le giovani austriache Barbara Poesendorfer e Margret Altacher mentre la giornata precedente aveva regalato la gioia della vittoria alla polacca Katarzyna Karasynska, capace di superare l'austriaca Mariella Voglreiter e la croata Sofjia Novoselic. Negli stessi giorni, ma ad Arnoldstein, di scena anche i maschi con un programma del tutto simile: venerdì trionfo norvegese con la coppia Torjus Krogdahl & Eian Sandvik ed interessante quinto posto per Jacopo di Ronco. SAbato invece la vittoria ha preso la via dell'est, per merito del bulgaro Stefan Georgiev cha ha preceduto lo stesso Sandvik ed un positivissimo Di Ronco; da segnalare a tratto marcato anche il quinto posto dell'emergente altoatesino Pirmin Anstein ed l'ottavo del piemontese Tonetti che insieme a Di Ronco si metterà in evidenza, come detto, pochi giorni dopo sulle nevi della Via Lattea.
(giovedì 10 gennaio 2008)
Ed in questa prima parte di 2008, buone indicazioni sono giunte anche dalle Alpi austriache, scenario prima dell'Epifania di una due giorni FIS completamente dedicata allo slalom. Le ragazze hanno sciato a St. Johan e nel secondo dei due slalom il successo è andato alla ventitreenne di Valdaora Johanna Schnarf (nella foto) che ha così meritato la convocazione per lo slalom di Maribor. Alle spalle della polivalente pusterese si sono inserite le giovani austriache Barbara Poesendorfer e Margret Altacher mentre la giornata precedente aveva regalato la gioia della vittoria alla polacca Katarzyna Karasynska, capace di superare l'austriaca Mariella Voglreiter e la croata Sofjia Novoselic. Negli stessi giorni, ma ad Arnoldstein, di scena anche i maschi con un programma del tutto simile: venerdì trionfo norvegese con la coppia Torjus Krogdahl & Eian Sandvik ed interessante quinto posto per Jacopo di Ronco. SAbato invece la vittoria ha preso la via dell'est, per merito del bulgaro Stefan Georgiev cha ha preceduto lo stesso Sandvik ed un positivissimo Di Ronco; da segnalare a tratto marcato anche il quinto posto dell'emergente altoatesino Pirmin Anstein ed l'ottavo del piemontese Tonetti che insieme a Di Ronco si metterà in evidenza, come detto, pochi giorni dopo sulle nevi della Via Lattea.
(giovedì 10 gennaio 2008)