Rivoluzione in Austria, ridotti i gruppi di lavoro
di Luca Perenzoni
La stagione di Coppa del Mondo è finita da una decina di giorni ed in casa Austria già è tempo di bilanci e di cambiamenti. I vertici federali, riunitisi oggi in quel di Innsbruck, hanno deciso che era giunta l'ora di cambiare la divisione dei gruppi di lavoro, dopo tanti anni di staticità e soprattutto dopo gli scarni risultati della stagione appena conclusa. Le due decisioni che appaiono più clamorose sono il taglio dell'allenatore responsabile dello slalom Gert Ehn (che ha trovato un incarico sul territorio) ed il disfacimento del gruppo di lavoro di discesa. Il primo ha finito col pagare di prima persona gli scarsi risultati di squadra tra i rapid gates delle aquile biancorosse che, eccezion fatta per Raich e Matt, sono apparsi preda di una decisa involuzione tecnica. La fine dell' "Abfhartgruppe" invece è più da ricercarsi nel ritiro di alcuni storici interpreti della specialità: Franz, Schifferer e Strobl negli ultimi mesi hanno appeso gli sci ai chiodi ed ora il novero degli specialisti puri è ridotto all'osso anche oltre Brennero. Proprio per questo sin dalla prossima stagione i gruppi di lavoro saranno solamente tre, guidati dall'imprescindibile WC4 che raggruppa i polivalenti che puntano a curare la classifica generale: Raich, Walchhofer, Maier, Scheiber e Matt. Subito dietro il gruppo degli slalomisti ed il gruppo Coppa del Mondo che comprenderà i vari Grugger, Baumann, Reichelt e così via. Alla guida dei quadri federali, sotto la supervisione del direttore tecnico Hans Pum sono quindi chiamati Andreas Evers, Jürgen Kriechbaum e Christian Höflehner; proprio quest'ultimo già preparatore atletico del tennista Thomas Muster, curerà insieme a Evers la salute dei muscoli dei membri del WC4. Cosa sarà invece del responsabile del gruppo di discesa Walter Hubmann? Dal prossimo anno il tecnico della Stiria curerà un personalissimo progetto incentrato sui giovani e sulla Coppa Europa.
Se gli scarsi risultati maschili invocavano un qualche cambiamento, diametralmente opposta è la situazione al femminile, settore in cui l'Austria ha dominato come non mai, portando a casa quasi tutto quello che si poteva vincere (con l'eccezione dei mondiali della Paerson...): proprio per questo nulla si è mosso nello sci rosa austriaco; tutto e tutti confermati. Avanti così!
(mercoledì 28 marzo 2007)
Se gli scarsi risultati maschili invocavano un qualche cambiamento, diametralmente opposta è la situazione al femminile, settore in cui l'Austria ha dominato come non mai, portando a casa quasi tutto quello che si poteva vincere (con l'eccezione dei mondiali della Paerson...): proprio per questo nulla si è mosso nello sci rosa austriaco; tutto e tutti confermati. Avanti così!
(mercoledì 28 marzo 2007)