Dalle Ande all'Oceania in cerca di neve
di Luca Perenzoni
E' ormai definitivamente iniziato il periodo dei grandi ritiri oltre oceano che da qualche anno a questa parte caratterizza l'agosto della maggior parte dei protagonisti del Circo Bianco. Chi in Argentina o Cile, chi in Nuova Zelanda, più o meno tutte le squadre nazionali sono andate alla ricerca di località che permettessero un allenamento costante e continuo, base indispensabile per preparare al meglio il fondo in vista della prossima stagione.
Negli ultimi giorni viaggiare in aereo non è stato semplice, ne sanno qualcosa anche le slovene Tina Maze e Ana Drev costrette a raggiungere la Terra del Fuoco in macchina dopo aver riscontrato seri problemi di imbarco all'aereoporto di Buenos Aires. Ottocento chilometri di strada per raggiungere l'estremo sud dell'America, un viaggio che ha spaventato la spedizione canadese che ha preferito fermarsi 4 giorni nella capitale argentina per espletare tutte le pratiche necessarie per caricare su un volo charter sci e bagagli vari.
Qualche problema di troppo l'hanno incontrato anche i rossocrociati, al momento divisi in 3 gruppi: Bruno Kernen ed Ambrosi Hoffmann cercano di recuperare il pieno delle potenzialità dopo i rispettivi infortuni facendo un po' di sci in campo libero sulle Ande di Las Lenas, prima di raggiungere, verso fine mese, i compagni di squadra (Albrecht, Berthod, Gini, Viletta e Janka) nel profondo sud di Ushuaia, località Argentina a due passi dall'Antartide. Per concludere il discorso elvetico, stage di tre settimane in Europa invece per le ragazze che sulle nevi di Saas Fee hanno cpmpletato il primo importante passo verso la prossima stagione. Una stagione alla ricerca di conferme per Martina Schild, Sylviane Berthod e Nadia Styger dopo l'ottimo 2006 e di importante crescita per la giovane squadra di slalom, composta da Sandra Gini, Aita Camastral, Jessica Pünchera e Rabea Grand: tutte ragazze con poca esperienza alle spalle ma una buona dose di talento da far maturare nei prossimi mesi.
Trasferta sudamericana anche per le ragazze veloci transalpine. Proprio in questi giorni Ingrid Jacquemod e compagne stanno partendo alla volta di Chillian (Cile) dove avrà sede un breve stage settimanale di sola velocità. Dopodichè piccolo trasferimento in quel di Ushuaia per proseguire i lavori fino al 20 di settembre: la speranza dello staff francese è che proprio in Terra del Fuoco si possa aggregare al gruppo anche la giovane Marie Marchand Arvier che sta recuperando dopo la frattura alla clavicola di fine inverno scorso.
Partenza nei giorni scorsi anche per le giovani campionesse austriache., che sono andate a raggiungere i compagni di squadra sulle nevi esotiche della Nuova Zelanda. Un viaggio di 25 ore per le ventenni d'oltre Brennero, che vanno a formare un gruppo capace di dominare la scena mondiale per l'imminente futuro. Sembra strano a dirsi, ma con i suoi 23 anni Christine Sponring è la meno giovane del lotto che comprende anche Nicole Hosp, Katrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Marlies Schild e la diciasettenne Anna Fenninger, astro nascente del movimento austriaco alla sua prima trasferta nel continente australe. Resteranno invece in Europa le velociste capitanate da Renate Gotschl e Brigitte Obermoser: Saas Fee la sede principale del loro allenamento estivo.
E gli italiani? Ci sono anche loro. Le ragazze del primo gruppo hanno raggiunto la Terra del Fuoco all'inizio della scorsa settimana e saranno presto raggiunte dalle altre altre ragazze e dal primo gruppo maschile che, terminato il breve stage di Zermatt, decollerà per l'Argentina domenica prossima, pochi giorno dopo rispetto al team spagnolo che prenderà il volo già domani.
(lunedì 14 agosto 2006)
Negli ultimi giorni viaggiare in aereo non è stato semplice, ne sanno qualcosa anche le slovene Tina Maze e Ana Drev costrette a raggiungere la Terra del Fuoco in macchina dopo aver riscontrato seri problemi di imbarco all'aereoporto di Buenos Aires. Ottocento chilometri di strada per raggiungere l'estremo sud dell'America, un viaggio che ha spaventato la spedizione canadese che ha preferito fermarsi 4 giorni nella capitale argentina per espletare tutte le pratiche necessarie per caricare su un volo charter sci e bagagli vari.
Qualche problema di troppo l'hanno incontrato anche i rossocrociati, al momento divisi in 3 gruppi: Bruno Kernen ed Ambrosi Hoffmann cercano di recuperare il pieno delle potenzialità dopo i rispettivi infortuni facendo un po' di sci in campo libero sulle Ande di Las Lenas, prima di raggiungere, verso fine mese, i compagni di squadra (Albrecht, Berthod, Gini, Viletta e Janka) nel profondo sud di Ushuaia, località Argentina a due passi dall'Antartide. Per concludere il discorso elvetico, stage di tre settimane in Europa invece per le ragazze che sulle nevi di Saas Fee hanno cpmpletato il primo importante passo verso la prossima stagione. Una stagione alla ricerca di conferme per Martina Schild, Sylviane Berthod e Nadia Styger dopo l'ottimo 2006 e di importante crescita per la giovane squadra di slalom, composta da Sandra Gini, Aita Camastral, Jessica Pünchera e Rabea Grand: tutte ragazze con poca esperienza alle spalle ma una buona dose di talento da far maturare nei prossimi mesi.
Trasferta sudamericana anche per le ragazze veloci transalpine. Proprio in questi giorni Ingrid Jacquemod e compagne stanno partendo alla volta di Chillian (Cile) dove avrà sede un breve stage settimanale di sola velocità. Dopodichè piccolo trasferimento in quel di Ushuaia per proseguire i lavori fino al 20 di settembre: la speranza dello staff francese è che proprio in Terra del Fuoco si possa aggregare al gruppo anche la giovane Marie Marchand Arvier che sta recuperando dopo la frattura alla clavicola di fine inverno scorso.
Partenza nei giorni scorsi anche per le giovani campionesse austriache., che sono andate a raggiungere i compagni di squadra sulle nevi esotiche della Nuova Zelanda. Un viaggio di 25 ore per le ventenni d'oltre Brennero, che vanno a formare un gruppo capace di dominare la scena mondiale per l'imminente futuro. Sembra strano a dirsi, ma con i suoi 23 anni Christine Sponring è la meno giovane del lotto che comprende anche Nicole Hosp, Katrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Marlies Schild e la diciasettenne Anna Fenninger, astro nascente del movimento austriaco alla sua prima trasferta nel continente australe. Resteranno invece in Europa le velociste capitanate da Renate Gotschl e Brigitte Obermoser: Saas Fee la sede principale del loro allenamento estivo.
E gli italiani? Ci sono anche loro. Le ragazze del primo gruppo hanno raggiunto la Terra del Fuoco all'inizio della scorsa settimana e saranno presto raggiunte dalle altre altre ragazze e dal primo gruppo maschile che, terminato il breve stage di Zermatt, decollerà per l'Argentina domenica prossima, pochi giorno dopo rispetto al team spagnolo che prenderà il volo già domani.
(lunedì 14 agosto 2006)