L'addio di Kristina Koznick
di Luca Perenzoni
Non ha voluto mancare all'ultima gara della carriera. Kristina Koznick ha stretto i denti e nonostante il legamento crociato del suo ginocchio sinistro sia, testuali parole, "tenuto insieme da un capello" ha preso parte allo slalom olimpico, per coronare degnamente l'evento e per poter salutare compagne ed avversarie di tanti anni di gare e divertimento.
Fino a cinque giorni fa la "Koz" non riusciva a camminare senza stampelle dopo l'infortunio subito ad Ofterschwang ad inizio mese, ieri si è gettata a capofitto sulla pista del Sestriere incurante del dolore. "Ho vinto 6 gare di Coppa del Mondo e sono salita 20 volte sul podio ma quella di oggi è stata la gara più dura d il gesto più coraggioso od incoscente che abbia mai fatto. Ma era la mia ultima gara e non volevo assolutamente mancare." Ci tiene comunque a lasciare aperto qualche spiraglio: "Non è detto che quest'estate senta nostalgia di allenamenti e gare e cambi idea. Non lo so, ma al momento credo sia molto difficile." Va ricordato che Kristina non è inserita nella squadra ufficiale statunitense dopo i problemi avuti con il suo allenatore 3 stagioni fa.
Per la trentenne e vivace americana ora si prospetta un ritorno in patria con tanto di operazione al ginocchio, prevista per lunedì a Vail, in Colorado. La coppa del mondo perde un'altra importante pedina che negli ultimi anni ha animato il circo rosa con la sua simpatia, la sua bravura e, perchè no, anche con l'importante contributo dato al gossip!
(giovedì 23 febbraio 2006)
Fino a cinque giorni fa la "Koz" non riusciva a camminare senza stampelle dopo l'infortunio subito ad Ofterschwang ad inizio mese, ieri si è gettata a capofitto sulla pista del Sestriere incurante del dolore. "Ho vinto 6 gare di Coppa del Mondo e sono salita 20 volte sul podio ma quella di oggi è stata la gara più dura d il gesto più coraggioso od incoscente che abbia mai fatto. Ma era la mia ultima gara e non volevo assolutamente mancare." Ci tiene comunque a lasciare aperto qualche spiraglio: "Non è detto che quest'estate senta nostalgia di allenamenti e gare e cambi idea. Non lo so, ma al momento credo sia molto difficile." Va ricordato che Kristina non è inserita nella squadra ufficiale statunitense dopo i problemi avuti con il suo allenatore 3 stagioni fa.
Per la trentenne e vivace americana ora si prospetta un ritorno in patria con tanto di operazione al ginocchio, prevista per lunedì a Vail, in Colorado. La coppa del mondo perde un'altra importante pedina che negli ultimi anni ha animato il circo rosa con la sua simpatia, la sua bravura e, perchè no, anche con l'importante contributo dato al gossip!
(giovedì 23 febbraio 2006)