Lucia d'argento, poi Nadia e Isi: grazie ragazze!
Un Italia che strabilia! Le ragazze azzurre della velocità sono protagoniste di una gara eccezionale: Lucia Recchia splendida d’argento, e poi 4a una sorprendente Nadia Fanchini e 5a infine la veterana Isolde Kostner. Qualcosa di più? Se i maschietti hanno faticato ad entrare in palla nel super-g sulla Stelvio di Bormio, toccava alla ragazze di Valerio Ghirardi dare la caccia alle prime medaglie per l’Italia. Ci ha pensato nel super-g femminile Lucia Recchia: la Finanziera di Brunico, già sul podio quest’anno ad Altenmarkt, ha domato il pendio di Santa Caterina Valfurva. “Lucy” si è consacrata talento vero sulla Deborah Compagnoni, su cui era stato disegnato un bellissimo super-g, ritmico e con curve e passaggi ad alto tasso tecnico. Divina l’interpretazione della gara della Recchia, che si è inserita di diritto tra le big del Circo rosa per quel che riguarda la velocità. Splendida a soli tre maledetti centesimi dalla medaglia di bronzo Nadia Fanchini: la diciottenne camuna di Montecampione al primo anno con le “grandi”, fa vedere di che pasta è fatta. Scia da paura nei serpentoni angolati disegnati dal francese Fournier, ma perde per un’inezia il podio sul piano centrale, dove non riesce a mollare gli sci superbamente come hanno fatto le prime tre classificate. Alla prima convocazione iridata, arriva un eccezionale 4° tempo: con Lucia, la Nadia dalle belle speranze, ha portato in alto il nome dell’Italia dello sci! Bravissime. Bene anche Isi Kostner 5a: la gardenese di Ortisei ritrova lo smalto perso per strada in queste settimane, e guarda alla libera con la giusta speranza di fare una medaglia. L’oro iridato è andato alla svedese Anja Paerson: il “mostro” di Tarnaby vince per la prima volta in super-g, e accade proprio ai Campionati del Mondo. Anja ha “divorato” la Compagnoni, staccando di 45 centesimi la Recchia, cesellando le migliori traiettorie sul ripido ed essendo efficacemente scorrevole sul piano. Il bronzo va a Julia Mancuso, californiana di Squaw Valley, al primo podio in carriera. 6a si è classificata la slovena Tina Maze. La corazzata austriaca deraglia nella prima parte del tracciato: Michaela Dorfmeister e Alexandra Meissnitzer non terminano la gara, Renate Goetschl invece indietreggia al 23° posto. Fuori anche la francese Carole Montillet e la tedesca Martina Ertl. Infine la nostra Karen Putzer chiude 14a: ma oggi è toccato a Lucy, Nadia ed Isi a far impazzire l’Italia! Grazie Ragazze!
(lunedì 31 gennaio 2005)
(lunedì 31 gennaio 2005)