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FantaAleMac
Cristiania
Veneto
782 Messaggi |
Inserito il - 11 dic 2008 : 18:43:15
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Bravo Gian. Hai fatto centro. L'innovazione sta proprio nella suola. Chi è il tuo amico in Nordica? Magari abbiamo una amico comune!! |
Modificato da - FantaAleMac in data 11 dic 2008 19:15:31 |
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Stiverive
Sequenza di curve di base
Veneto
322 Messaggi |
Inserito il - 12 dic 2008 : 10:16:31
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Grazie Gian per l'indicazione, sinceramente non mi torna, ma proverò ad approfondire come dicevo. E, comunque come anche su tutto il resto della tecnicca e della preparazione, sono pronto a rendermi conto che le scuole di pensiero sono tra le più diverse.
Domanda: mi dicono che c'è una serie del 130 con la scrpatta difettosa sula tibia e che richiede qualche intervento dalla casa madre. Vi risulta che la cosa possa proporsi anche sul 150-160? |
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Stiverive
Sequenza di curve di base
Veneto
322 Messaggi |
Inserito il - 16 dic 2008 : 11:16:52
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Comprati! Ho preso il WC 150, 314 mm dell'anno scorso. Sinceramente mi convince comunque di più l'atomic, e a parità di prezzo ufficiale probabilmente avrei preso quello, ma visto che questi li ho pagati un terzo mi pare sia un ottimo compromesso. Mi preoccupa solo il fatto della scarpetta togli e metti (era così anche sul diablo ma alla fine la lasciavo sempre dentro, avevo un elastico al posto della spighetta). Ora vorrei però usarla come si deve ma ho paura che alla lunga si rovini parecchio: pensavo di irrobustire almeno il tallone con un po' di nastro americano, che ne dite? |
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FantaAleMac
Cristiania
Veneto
782 Messaggi |
Inserito il - 16 dic 2008 : 11:50:58
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Vai tranquillo che la scarpetta è bella robusta. Mettila e toglila senza problemi. Ti durerà comunque una vita... Tra l'altro sul 150 è praticamente impossibile inserire il piede con la scarpetta alloggiata (come facevi sul tuo vecchio tecnica). Puoi anche provare a togliere i lacci e cercare di calzarli normalmente (come i pro), ma ti assicuro che ogni tentativo sarà pressoché vano. E così sì che rischieresti di danneggiare davvero la scarpetta.
Lascia perdere anche il nastro americano.. Basta un po' di accortezza. Hai già uno scaldascarponi da collegare allo spinotto accendisigari dell'auto? Perché te lo chiedo?
Beh, perché è indispensabile scaldare leggermente le plastiche prima di calzare la scarpetta... A tal proposito io sui mei 150 utilizzo un metodo casalingo ma estremamente efficace. Prima di partire da casa apro il rubinetto dell'acqua calda... Riempio due bottiglie di PVC da litro e mezzo (quelle classiche di qualsiasi acqua minerale) e le inserisco dentro gli scarponi al posto della scarpetta. Il Vedrai che il diametro è perfetto! Non serve acqua bollente. Basta tiepida, 30, 40 gradi. Vedrai che arrivato nel parcheggio in prossimità degli impianti le plastiche dello scarpone risulteranno molto più morbide grazie al tepore conferito dall'acqua contenuta nella bottiglia... Grazie a ciò riuscirai ad allargare bene con le dita le plastiche dello scafo facendo in modo che la scarpetta entri molto facilmente perciò senza rovinarsi.
Se invece non li scaldi leggermente, ti ritroverai uno scarpone con plastiche talmente dure da sembrare vetrificate. Non riuscirai ad allargare lo scafo con le dita e perciò, nel tentativo di inserire la scarpetta, dovresti imprimere una forza eccessiva che sicuramente comporterebbe una precoce usura della stessa. Come vedi molto dipende da te.
Detto questo, sii molto soddisfatto dell'acquisto. Il Dobermann è sempre stato seduto in cattedra in tema di scarponi. Gli altri (compresa Atomic) si sono sempre limitati a copiarlo... Perciò... |
Modificato da - FantaAleMac in data 16 dic 2008 12:02:14 |
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fonico
Virata elementare
Lombardia
85 Messaggi |
Inserito il - 16 dic 2008 : 12:04:52
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ho usato per due anni Atomic RT Ti 150 e per altri 2 Aggressor 150 (comprati seminuovi da Overvitt). Il mio piede preferisce il Nordica, che pur essendo molto simile all'Atomic ha il collo piede un po' piu' alto. E poi mi sono trovato subito bene con la famosa posizione del piede leggermente in fuori. Per quanto riguarda la durata della scarpetta non ti preoccupare : credo di avere fatto un centinaio di giornate di sci con il Nordica, sempre estraendo la scarpetta,e questa e' ancora a postissimo. Un trucco per facilitarne l'inserimento : passa sia sulla scarpetta che all'interno dello scafo (soprattutto sulla zeppa) un qualsiasi prodotto lucidante:io uso una cera per auto. Quando questa è ben asciutta strofini con un panno lucidando bene entrambe le superfici. La scarpetta sguscera' dentro lo scafo senza sforzo. Credo che la cera per auto contenga soprattutto paraffina, quindi in pratica hai sciolinato....lo scarpone. Meglio avvertirti che la scarpetta non sara' piu' perfettamente nera,ma assumerà col tempo il colore del prodotto che userai. La mia è diventata un po' giallina, e mi piace cosi'. |
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Stiverive
Sequenza di curve di base
Veneto
322 Messaggi |
Inserito il - 17 dic 2008 : 10:52:18
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| fonico ha scritto:
ho usato per due anni Atomic RT Ti 150 e per altri 2 Aggressor 150 (comprati seminuovi da Overvitt). Il mio piede preferisce il Nordica, che pur essendo molto simile all'Atomic ha il collo piede un po' piu' alto. E poi mi sono trovato subito bene con la famosa posizione del piede leggermente in fuori. Per quanto riguarda la durata della scarpetta non ti preoccupare : credo di avere fatto un centinaio di giornate di sci con il Nordica, sempre estraendo la scarpetta,e questa e' ancora a postissimo. Un trucco per facilitarne l'inserimento : passa sia sulla scarpetta che all'interno dello scafo (soprattutto sulla zeppa) un qualsiasi prodotto lucidante:io uso una cera per auto. Quando questa è ben asciutta strofini con un panno lucidando bene entrambe le superfici. La scarpetta sguscera' dentro lo scafo senza sforzo. Credo che la cera per auto contenga soprattutto paraffina, quindi in pratica hai sciolinato....lo scarpone. Meglio avvertirti che la scarpetta non sara' piu' perfettamente nera,ma assumerà col tempo il colore del prodotto che userai. La mia è diventata un po' giallina, e mi piace cosi'.
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è proprio la differenza di collo che sento, avendo un po' di gioco in meno sull'atomic. Ma andrà certo bene. Speravo di testarlo oggi in allenamento e poi in gara venerdì sera ma è stato rinviato tutto. appena lo provo vi faccio sapere.
Buona la questione della lubrificazione: al momento ho sottomano del lubrificante siliconico, e appunto la sciolina, quale dei due'
@fantaalemac: niente riscaldatore, per il momento mi limitavo a mettreli davanti alle bocchette posteriori, ma l'idea delle bottiglie non è niente male! (quando riesco ti rispondo anche sulle piastre) |
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FantaAleMac
Cristiania
Veneto
782 Messaggi |
Inserito il - 17 dic 2008 : 10:57:52
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Bravo Bravo Stiverive! Puoi tranquillamente usare anche olio di silicone spray. Ma in realtà secondo me non serve più di tanto se scaldi lo scarpone!
Prova con le bottiglie e fammi sapere! Al limite, al posto dell'acqua puoi riempirle con del vin Brulè!
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Stiverive
Sequenza di curve di base
Veneto
322 Messaggi |
Inserito il - 17 dic 2008 : 11:00:01
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| FantaAleMac ha scritto:
Bravo Bravo Stiverive! Puoi tranquillamente usare anche olio di silicone spray. Ma in realtà secondo me non serve più di tanto se scaldi lo scarpone!
Prova con le bottiglie e fammi sapere! Al limite, al posto dell'acqua puoi riempirle con del vin Brulè!
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me sa che xe mejo! (dialetto veneto: i sa che è meglio) |
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FantaAleMac
Cristiania
Veneto
782 Messaggi |
Inserito il - 17 dic 2008 : 11:03:21
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| Stiverive ha scritto:
| FantaAleMac ha scritto:
Bravo Bravo Stiverive! Puoi tranquillamente usare anche olio di silicone spray. Ma in realtà secondo me non serve più di tanto se scaldi lo scarpone!
Prova con le bottiglie e fammi sapere! Al limite, al posto dell'acqua puoi riempirle con del vin Brulè!
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me sa che xe mejo! (dialetto veneto: i sa che è meglio)
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Anca massa (par ea cronaca, son Veneto anca Mì). |
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Snowprot
Virata elementare
Piemonte
79 Messaggi |
Inserito il - 19 dic 2008 : 00:21:37
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Ciao! Scusate se mi intrometto con un post diciamo non proprio attinentissimo, ma vi ho sentito parlare anche di scarponi della tecnica ecc ecc (non sapevo che nordica fosse di tecnica)...
Premessa: dopo l'acquisto di un paio di fischer somatech 130 l'anno scorso, con modifica al flex e modifica dell'inclinazione del gambetto, non avendo mai trovato un feeling soddisfacente mi appresto a cambiare marchio.
Prima dei fischer avevo dei vecchissimi tecnica TNT explosion 10...
Ora il ballotagio sembra essere tra i tecnica diablo 130 pro da negozio e i dobermann 130 pro.
Premesso che sono 2 scarpe molto diverse... il tecnica con un flex bello graduale ma con calzata stretta (la conformazione del gambetto mi da un a piacevole sensazione di peso caricato in avanti come coi miei vecchi), il nordica piu comodo come calzata ma più rigido nel flex (anche se sfruttando il velcro tipo booster sembra che su possa avere un buon margine di flessione per caricare lo sci).
Premetto che sono 1.75 per 75 kg e sono ad un livello 2 stelle oro con qualche garetta di gigante alle spalle, Cosa mi potreste dire sulle due scarpe e cosa mi consigliereste???
Prima si diceva anche che svitando la vitina superiore del gambetto si ammorbidisce il flex... è vero? |
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Stiverive
Sequenza di curve di base
Veneto
322 Messaggi |
Inserito il - 19 dic 2008 : 10:28:06
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| Snowprot ha scritto:
Ciao! Scusate se mi intrometto con un post diciamo non proprio attinentissimo, ma vi ho sentito parlare anche di scarponi della tecnica ecc ecc (non sapevo che nordica fosse di tecnica)...
Premessa: dopo l'acquisto di un paio di fischer somatech 130 l'anno scorso, con modifica al flex e modifica dell'inclinazione del gambetto, non avendo mai trovato un feeling soddisfacente mi appresto a cambiare marchio.
Prima dei fischer avevo dei vecchissimi tecnica TNT explosion 10...
Ora il ballotagio sembra essere tra i tecnica diablo 130 pro da negozio e i dobermann 130 pro.
Premesso che sono 2 scarpe molto diverse... il tecnica con un flex bello graduale ma con calzata stretta (la conformazione del gambetto mi da un a piacevole sensazione di peso caricato in avanti come coi miei vecchi), il nordica piu comodo come calzata ma più rigido nel flex (anche se sfruttando il velcro tipo booster sembra che su possa avere un buon margine di flessione per caricare lo sci).
Premetto che sono 1.75 per 75 kg e sono ad un livello 2 stelle oro con qualche garetta di gigante alle spalle, Cosa mi potreste dire sulle due scarpe e cosa mi consigliereste???
Prima si diceva anche che svitando la vitina superiore del gambetto si ammorbidisce il flex... è vero?
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Stiverive
Sequenza di curve di base
Veneto
322 Messaggi |
Inserito il - 19 dic 2008 : 10:40:34
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| Snowprot ha scritto:
Ciao! Scusate se mi intrometto con un post diciamo non proprio attinentissimo, ma vi ho sentito parlare anche di scarponi della tecnica ecc ecc (non sapevo che nordica fosse di tecnica)...
Premessa: dopo l'acquisto di un paio di fischer somatech 130 l'anno scorso, con modifica al flex e modifica dell'inclinazione del gambetto, non avendo mai trovato un feeling soddisfacente mi appresto a cambiare marchio.
Prima dei fischer avevo dei vecchissimi tecnica TNT explosion 10...
Ora il ballotagio sembra essere tra i tecnica diablo 130 pro da negozio e i dobermann 130 pro.
Premesso che sono 2 scarpe molto diverse... il tecnica con un flex bello graduale ma con calzata stretta (la conformazione del gambetto mi da un a piacevole sensazione di peso caricato in avanti come coi miei vecchi), il nordica piu comodo come calzata ma più rigido nel flex (anche se sfruttando il velcro tipo booster sembra che su possa avere un buon margine di flessione per caricare lo sci).
Premetto che sono 1.75 per 75 kg e sono ad un livello 2 stelle oro con qualche garetta di gigante alle spalle, Cosa mi potreste dire sulle due scarpe e cosa mi consigliereste???
Prima si diceva anche che svitando la vitina superiore del gambetto si ammorbidisce il flex... è vero?
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Scusate mi è partito prima di iniziare a scrivere.
Sento tanti che mi dicono che trovano il diablo più chiuso, sinceramente a me non torna: anche a prità di misura ho trovato il dobermann più asciutto e con un blocco migliore. Probabilmente dipende da piede e caviglia. Non so se c'entri anche il fatto che siano "pro" o "gara" sentiamo gli esperti in merito.
Per quanto riguarda il flex, più o meno a parità di durezze (H17 VS 150) in effetti il dobermann sembra più duro, le alette dello scafo sono ben più rigide che nel diablo. devo ancora provare il diablo su neve, ma la risposta sembra più diretta
Non ho mai sbloccato le viti posteriori, ma la meccanica ci suggerisce che certamente varia la rigidità a flessione eliminado un vincolo. Sinceramente però la considererei come una misura estrema optando per uno scarpone naturalmente consono alla rigidità che preferisci così da avere uno strumento equilibrato.
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Stiverive
Sequenza di curve di base
Veneto
322 Messaggi |
Inserito il - 19 dic 2008 : 10:47:52
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Domanda: su scafo e gambetto del 150 c'è la punzonatura "soft". Vi torna? non è che mi abbiamo attaccato l'adesivo sbagliato? ( anche se, a mano, non sembrerebbe proprio) |
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FantaAleMac
Cristiania
Veneto
782 Messaggi |
Inserito il - 19 dic 2008 : 11:52:42
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Certo che torna! Sta tranquillissimo! Se c'è punzonato "soft" allora è proprio il 150..
La punzonatura "medium" o "hard" contraddistingue i Dobermann versione coppa "quelli veri" con flex da 170 in su... |
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giò
Sono Azzurro di Sci
6274 Messaggi |
Inserito il - 19 dic 2008 : 20:00:40
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E quelle non sono punzonate, sono proprio scolpite nel "marmo" Ma a saperlo trattare, il marmo, mi dicono che sia un altro pianeta
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giò
VPAH
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